Art. 2.
                  Requisiti generali di ammissione

   Per l'ammissione al concorso e' richiesto il possesso dei seguenti
requisiti:
    1)  cittadinanza  italiana  o  di  uno  Stato  membro dell'Unione
europea;
    2) eta' non inferiore agli anni 18;
    3) il possesso di uno dei seguenti titoli di studio:
     laurea specialistica nella Classe delle lauree specialistiche in
Biotecnologie Mediche, Farmaceutiche e Veterinarie 9/S;
     laurea specialistica nella Classe delle lauree specialistiche in
Biotecnologie industriali 8/S;
     laurea specialistica nella Classe delle lauree specialistiche in
Biotecnologie Agrarie 7/S;
     laurea specialistica nella Classe delle lauree specialistiche in
Biologia 6/S;
     laurea specialistica nella Classe delle lauree specialistiche in
Medicina Veterinaria 47/S;
     laurea specialistica nella Classe delle lauree specialistiche in
Farmacia e Farmacia Industriale 14/S;
     laurea specialistica nella Classe delle lauree specialistiche in
Medicina e Chirurgia 46/S.
   Possono,  altresi',  partecipare  i  candidati  in  possesso di un
diploma  di laurea (conseguito ai sensi della normativa previgente al
decreto   ministeriale 3   novembre   1999,   n.  509,  e  al decreto
ministeriale 22 ottobre 2004, n. 270) equiparato alle predette lauree
specialistiche con decreto-legge 5 maggio 2004 citato in premessa.
    4) idoneita' fisica all'impiego. L'Amministrazione ha facolta' di
sottoporre  a visita medica di controllo i vincitori del concorso, in
base alla normativa vigente;
    5) posizione regolare nei riguardi degli obblighi militari;
    6) godimento dei diritti civili e politici.
   Non  possono accedere agli impieghi coloro che siano stati esclusi
dall'elettorato politico attivo e coloro che siano stati destituiti o
dispensati  dall'impiego  presso  una  pubblica  amministrazione  per
persistente  insufficiente  rendimento, ovvero siano stati dichiarati
decaduti  da  un  impiego  statale,  ai  sensi dell'art.127, comma 1,
lettera  d) del testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto
degli  impiegati  civili dello Stato, approvato con d.P.R. 10 gennaio
1957, n. 3.
   I cittadini di Stati membri dell'Unione europea devono possedere i
seguenti requisiti:
    a)   godere   dei  diritti  civili  e  politici  dello  Stato  di
appartenenza o di provenienza;
    b)  essere in possesso, ad eccezione della cittadinanza italiana,
di   tutti  gli  altri  requisiti  previsti  per  i  cittadini  della
Repubblica;
    c) avere adeguata conoscenza della lingua italiana.
   I  requisiti  prescritti  devono  essere  posseduti  alla  data di
scadenza  del  termine  utile  per  la presentazione delle domande di
partecipazione al concorso.
   I    candidati    sono    ammessi   con   riserva   al   concorso.
L'Amministrazione puo' disporre in ogni momento, con decreto motivato
del Rettore, l'esclusione per difetto dei requisiti prescritti.