Art. 6. Prove scritte 1. I partecipanti al concorso di cui al precedente art. 1 dovranno sostenere: a) una prova scritta di cultura generale e militare consistente in una serie di quesiti a risposta multipla predeterminata volti ad accertare il grado di conoscenza della lingua italiana anche sul piano ortogrammaticale e sintattico, di argomenti di attualita', di educazione civica, di storia, di geografia, di matematica, nonche' della normativa di interesse delle Forze armate, il cui programma e' riportato nell'allegato B, che costituisce parte integrante del presente decreto. Il numero dei quesiti (dei quali il 50% di cultura generale e il 50% di cultura militare) e la durata massima della prova saranno fissati dalla commissione esaminatrice di cui al precedente art. 5, comma 2, e comunicati ai concorrenti prima dell'inizio della prova stessa; b) una prova scritta di cultura tecnico-professionale, consistente nello svolgimento, nel tempo massimo di sei ore, di un tema su argomenti tratti dal programma riportato nel gia' citato allegato B al presente decreto. 2. Dette prove scritte avranno luogo, con inizio non prima delle ore 0930, presso il Centro di selezione e reclutamento nazionale dell'Esercito, caserma “Gonzaga del Vodice”, viale Mezzetti n. 2, Foligno, secondo il diario che sara' reso noto con avviso pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - 4ª serie speciale, del 8 settembre 2009. Detto avviso avra' valore di notifica a tutti gli effetti e nei confronti di tutti i concorrenti. Eventuale modificazione della sede di svolgimento di dette prove sara' resa nota nella stessa Gazzetta Ufficiale - 4ª serie speciale, del 4 settembre 2009. Nella medesima Gazzetta Ufficiale - 4ª serie speciale, del 4 settembre 2009 tale pubblicazione potra' essere rinviata ad una data successiva. I concorrenti, ai quali non sia stata comunicata la mancata ammissione al concorso, sono tenuti a presentarsi presso la sede prevista almeno un'ora prima di quella fissata per l'inizio della prova nei giorni prescritti, muniti di carta d'identita' o di altro valido documento di riconoscimento, provvisto di fotografia, rilasciato da un'amministrazione dello Stato, nonche' di copia della domanda di partecipazione al concorso e della ricevuta della raccomandata con cui la medesima e' stata spedita. Essi dovranno avere con se' una penna a sfera ad inchiostro indelebile nero. L'occorrente per l'espletamento della prova sara' loro fornito sul posto. I concorrenti assenti al momento dell'inizio della prova saranno considerati rinunciatari e quindi esclusi dal concorso, quali che siano le ragioni dell'assenza, comprese quelle dovute a causa di forza maggiore. Per quanto concerne le modalita' di svolgimento della predetta prova scritta saranno osservate le disposizioni degli articoli 13, 14 e 15, comma 1 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487. 3. La correzione della prova scritta di cultura generale e militare sara' effettuata subito dopo il termine della stessa con l'ausilio di sistemi informatizzati. I risultati verranno resi noti dalla commissione appena terminate le relative operazioni. Ai concorrenti verra' attribuito un punteggio espresso in trentesimi in relazione al numero di risposte esatte fornite. Per essere ammessi a sostenere la prova scritta di cultura tecnico-professionale, di cui al precedente comma 1, lettera b), i concorrenti dovranno aver risposto correttamente almeno al 60 per cento dei quesiti posti. In tal caso ad essi verra' attribuito il punteggio di 18/30. L'esito della prova scritta di cultura generale e militare sara' reso noto ai concorrenti il giorno stesso, all'ora che sara' stata indicata dal presidente della commissione esaminatrice. Nella sede di esame verranno affissi in bacheca due elenchi: uno degli idonei e l'altro degli inidonei. Gli idonei saranno invitati a ritirare subito dopo la comunicazione scritta riportante il voto conseguito alla prova, rilasciandone ricevuta. Per gli inidonei l'affissione dell'elenco in bacheca costituira' notifica dell'esito della prova. 4. I concorrenti ammessi a sostenere la prova scritta di cultura tecnico-professionale dovranno portare l'occorrente per scrivere, ad eccezione della carta che sara' loro fornita sul posto. I concorrenti assenti al momento dell'inizio della prova saranno considerati rinunciatari e quindi esclusi dal concorso, quali che siano le ragioni dell'assenza, comprese quelle dovute a causa di forza maggiore. Anche per quanto concerne le modalita' di svolgimento di tale prova scritta saranno osservate le disposizioni degli articoli 13, 14 e 15, comma 1, del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487. 5. La prova scritta di cultura tecnico-professionale sara' superata da coloro che avranno conseguito un punteggio non inferiore a 18/30. Essi riceveranno comunicazione del superamento di detta prova. I concorrenti che non avranno superato la prova scritta di cultura tecnico-professionale non riceveranno comunicazione del mancato superamento di detta prova, ma potranno richiedere informazioni sull'esito della stessa, a partire dal 45° giorno successivo alla data di svolgimento della prova al Ministero della difesa - Direzione generale per il personale militare - Sezione relazioni con il pubblico - viale dell'Esercito, 186 - 00143 Roma, tel. 06/517051012 ovvero consultare il sito “www.persomil.difesa.it”.