Art. 3 
 
                     Presentazione della domande 
 
    1. La domanda di  ammissione  al  concorso  deve  essere  redatta
utilizzando esclusivamente il modulo di cui all'allegato A),  secondo
le istruzioni dettate in calce allo  stessa  Il  modulo  puo'  essere
fotocopiato. Alla domanda dovra' essere allegata copia di  un  valido
documento di riconoscimento. 
    2. La domanda deve  essere  sottoscritta  dal  candidato  e  deve
essere indirizzata all'Agenzia autonoma per la gestione dell'Albo dei
segretari comunali e provinciali - piazza Cavour n. 25 - 00193  Roma.
La domanda, in busta chiusa, deve essere inviata  esclusivamente  per
posta, a mezzo di raccomandata con avviso di  ricevimento,  entro  il
termine  perentorio  di  trenta  giorni  decorrenti  dalla  data   di
pubblicazione del  presente  bando  nella  Gazzetta  Ufficiale  delta
Repubblica  italiana  -  4ª  serie  speciale.  Il   temine   per   la
presentazione della domanda ove cada in giorno festivo, e'  prorogato
di diritto al primo giorno  non  festivo.  Sulla  busta,  in  alto  a
sinistra,  deve  essere  riportata  la  seguente  dicitura:   «Quinto
corso-concorso per l'iscrizione all'Albo  dei  Segretari  comunali  e
provinciali di duecento Segretari comunali». 
    3.  La  data  di  spedizione e'  comprovata  dal  timbro  apposto
dall'Ufficio postale accettante sulla  busta.  L'Agenzia  non  assume
responsabilita' per eventuali dispersioni o ritardi dovuti a disguidi
postali oppure a fatti di terzi, caso fortuito o forza maggiore o  ad
altre cause non imputabili a colpa dell'Agenzia stessa. 
    4. Nella domanda di  ammissione  il  candidato  deve  dichiarare,
sotto la propria responsabilita': 
      a) il cognome (per le donne coniugate, quello da nubile)  e  il
nome; 
      b) la data e il luogo di nascita; 
      c) il numero di codice fiscale; 
      d) il luogo di residenza; 
      e) il possesso della cittadinanza italiana: 
      f) il comune nelle cui liste elettorali e' iscritto,  ovvero  i
motivi della mancata iscrizione o  della  cancellazione  dalle  liste
medesime; 
      g) di non  aver  riportato  condanne  penali  e  di  non  avere
procedimenti  penali  pendenti.  In  caso  contrario,  devono  essere
indicate le condanne riportate, anche se sia stata concessa amnistia,
indulto, condono o perdono giudiziale e devono essere  specificati  i
carichi pendenti  (tale  dichiarazione  deve  essere  resa  anche  se
negativa); 
      h) la posizione nei riguardi degli obblighi militari; 
      i) di essere in possesso dell'idoneita' fisica all'impiego; 
      j) il possesso, a pena di decadenza,  di  eventuali  titoli  di
preferenza o di precedenza  previsti  dall'art.  5  del  decreto  del
Presidente della Repubblica 9  maggio  1994,  n.  487,  e  successive
modifiche ed integrazioni, nonche' dalla legge 2 aprile 1968, n. 482,
e suoccessive modifiche ed integrazioni; 
      k) di non essere stato  destituito  o  dispensato  dall'impiego
presso una pubblica amministrazione, ovvero di  non  essere  deceduto
dall'impiego stesso; 
      l) di non essere stato interdetto dai pubblici uffici in base a
sentenza passata in giudicato; 
      m) il tipo di diploma di laurea posseduto,  diploma  di  laurea
(DL) di durata non inferiore a quattro anni  conseguito  secondo  gli
ordinamenti didattici previgenti al decreto ministeriale  3  novembre
1999,  n.  509,  ovvero   laurea   specialistica   (LS)   di   durata
quinquennale, ora denominata laurea magistrale (LM), con  indicazione
dell'Universita' che lo ha rilasciato e dell'anno  in  cui  e'  stato
conseguito. Qualora il candidato fosse in possesso di un  diploma  di
laurea dichiarato equipollente ad  uno  dei  tre  diplomi  di  laurea
prescritti dall'art. 13, del decreto del Presidente della  Repubblica
4 dicembre 1997, n. 465, per  l'iscrizione  all'Albo,  deve  altresi'
indicare il provvedimento (legge o  altro)  con  il  quale  e'  stata
dichiarata l'equipollenza; 
      n) la lingua straniera (francese, inglese, spagnolo o  tedesco)
in ordine alla quale intende sostenere la prova preselettiva e quella
orale; 
      o) l'intenzione di partecipare  alla  quota  riservata  per  il
Friuli-Venezia Giulia chiedendo di partecipare alla prova  aggiuntiva
in lingua slovena. 
    5. I candidati portatori di handicap ai sensi dell'art.  3  della
legge 5 febbraio 1992, n. 104, potranno richiedere nella  domanda  di
partecipazione al concorso i benefici  previsti  dall'art.  20  della
medesima  legge,  allegando  in  originale  o  in  copia  autenticata
certificazione relativa  allo  specifico  handicap  rilasciata  dalla
commissione medica di cui all'art. 1 della legge 15 ottobre 1990,  n.
295, operante presso l'A.S.L. competente per territorio. 
    6. Nella domanda deve essere indicato  il  recapito,  comprensivo
del numero telefonico, al quale il candidato desidera che  gli  siano
indirizzate le comunicazioni  da  parte  dell'Agenzia  (con  l'esatta
indicazione  del  codice  di  avviamento  postale);  ogni   eventuale
variazione del recapito stesso deve essere tempestivamente comunicata
all'Agenzia  esclusivamente  a  mezzo  raccomandata  con  avviso   di
ricevimento.  In  mancanza,   le   comunicazioni   verranno   inviate
all'indirizzo dichiarato nella domanda. 
    7.  I  candidati  dovranno,  altresi',  permanere  nella  Sezione
regionale dell'Albo di prima iscrizione per un periodo non  inferiore
ad un biennio a decorrere dalla prima nomina. 
    8. L'Agenzia non assume responsabilita'  per  la  dispersione  di
comunicazioni dipendente da  inesatte  indicazioni  del  recapito  da
parte del candidato oppure da mancata  o  tardiva  comunicazione  del
cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per  eventuali
disguidi postali o telegrafici  o  comunque  imputabili  a  fatto  di
terzi, a caso fortuito o a forza maggiore. 
    9. L'Agenzia si riserva di invitare i candidati  a  regolarizzare
le domande che risultino incomplete per vizi di forma.