Per l'anno scolastico e accademico 1999/2000, sulla base dei risultati conseguiti al termine dello stesso anno, e' bandito il concorso per il conferimento di borse di studio e assegni di studio universitari per la frequenza presso scuole, universita' ed istituti statali o legalmente riconosciuti, nonche' presso scuole italiane all'estero o scuole europee nell'ambito della C.E.E., ovvero corsi di studio stranieri superiori e universitari legalmente riconosciuti come equivalenti ai corsi della scuola o delle universita' italiane. Il beneficio di cui sopra puo' essere attribuito ad uno solo degli orfani o figli di uno stesso iscritto ed ha validita' solo per l'anno 1999/2000. L'istituto si riserva la facolta' di aumentare fino al massimo di un decimo il numero delle borse di studio messe a concorso per sopravvenute esigenze conseguenti a situazioni oggettive cui necessiti sanatoria. Le borse di studio e gli assegni di studio universitari eventualmente non utilizzati per mancanza di beneficiari saranno conferiti in favore degli idonei non vincitori appartenenti ad altri corsi di studio, secondo l'ordine di graduatoria. Borse e assegni di studio messi a concorso. 8.600 borse di studio e 1000 assegni di studio universitari a favore di orfani e figli di iscritti aIl'INPDAP ai sensi dell'art. 1, comma 242 e seguenti della legge 23 dicembre 1996, n. 662: 300 borse da L. 500.000 per la frequenza del corso medio inferiore; 5000 borse da L. 700.000 per la frequenza del corso medio superiore (ginnasi, licei, istituti tecnici, istituti magistrali, istituti professionali, conservatori e corsi di formazione professionale); 3200 borse da L. 1.000.000 per la frequenza di corsi universitari e di istruzione superiore; 100 borse da L. 2.000.000 per la frequenza di corsi di specializzazione e perfezionamento post-laurea; 1000 assegni di studio da L. 3.000.000 per la frequenza di corsi universitari con soggiorno, a titolo oneroso, fuori del comune di residenza. Requisiti per l'ammissione al concorso. Possono partecipare al concorso: gli orfani di iscritti all'INPDAP, a norma della legge n. 662/96, deceduti in attivita' di servizio o dopo il collocamento a riposo con diritto a pensione, o assegno di riforma o assegno vitalizio o deceduti in posizione ausiliaria o di aspettativa per riduzione di quadri, sempre che gli orfani stessi siano nati da matrimonio contratto in data anteriore alla cessazione dal servizio. Sono equiparati agli orfani i figli degli iscritti capifamiglia dispensati dal servizio senza diritto a pensione per malattie che comportino assoluta e permanente inabilita' ad ogni proficuo lavoro; i figli di iscritti all'INPDAP che risultino in attivita' di servizio alla data di scadenza dei termini della domanda; a norma dell'art. 2 della legge 27 novembre 1956, n. 1407, ai fini del godimento delle prestazioni, sono equiparati ai figli legittimi degli iscritti (e se deceduti agli orfani degli stessi), i legittimati, i figli adottivi, gli affiliati, i figli naturali legalmente riconosciuti o giudizialmente dichiarati e gli esposti regolarmente affidati, purche' la legittimazione, l'adozione, l'affiliazione, il riconoscimento, la dichiarazione giudiziale o l'affidamento nei confronti degli orfani siano in data anteriore alla cessazione dal servizio. I soggetti di cui sopra devono, altresi', essere in possesso dei seguenti requisiti: 1) non essere in ritardo, nella carriera scolastica, per piu' di un anno nel corso degli studi per le scuole medie inferiori e per piu' di due anni nel corso degli studi per la scuola media superiore, corsi universitari e post-laurea; 2) aver conseguito, al termine dell'anno scolastico 1998/1999, la promozione alla classe superiore; non saranno ammessi al concorso gli studenti che nell'anno scolastico o accademico 1999/2000 risultino ripetenti o fuori corso, anche se orfani; 3) aver conseguito la promozione, al termine dell'anno scolastico o accademico 1999/2000, con votazione non inferiore: a "distinto" per coloro che abbiano frequentato il corso medio inferiore; ad 8/10 per coloro che abbiano frequentato corsi delle scuole medie superiori; a 80/100 per coloro che abbiano sostenuto l'esame di diploma di scuola media superiore; a 24/30 di media o votazione equivalente negli esami sostenuti, prescritti dalla Facolta' o indicati dal piano di studi individuale approvato dal Consiglio di Facolta', per coloro che abbiano frequentato corsi universitari, di istruzione superiore o di specializzazione post-laurea. Le medie sopraindicate non sono obbligatorie ne' per gli orfani ne' per i figli di iscritti con sette o piu' figli a carico; 4) aver conseguito la licenza di scuola media inferiore, per gli studenti iscritti ai conservatori di musica ed ai centri di formazione professionale. I concorrenti iscritti al conservatorio ed ai corsi di formazione professionale non dovranno aver superato i 20 anni di eta' alla data di inizio dell'anno scolastico 1999/2000. I concorrenti iscritti al conservatorio, inoltre, dovranno aver frequentato, da non ripetente, "anni principali" esclusi quelli di "esperimento"; 5) aver conseguito il diploma di laurea da non oltre due anni per i concorrenti a borse di studio per i corsi di specializzazione o perfezionamento post-laurea; 6) non fruire, per l'anno scolastico ed accademico 1999/2000, di altri benefici analoghi o posti in convitto erogati dall'INPDAP, dallo Stato o da altre istituzioni; 7) aver frequentato con esito positivo, per i concorrenti a borse di studio universitarie provenienti dagli istituti magistrali o Licei Artistici, l'anno integrativo nell'anno scolastico 1998/1999; 8) frequentare corsi di laurea presso Atenei fuori della giurisdizione territoriale del Comune di residenza e aver soggiornato, a titolo oneroso per l'intero anno accademico 1999/2000, presso pensionati di libera scelta per coloro che concorrano all'assegno di studio universitario. Sono esclusi dai benefici in questione: i concorrenti che abbiano due fratelli i quali usufruiscano di posti nei convitti dell'istituto; gli orfani ed i figli del personale non di ruolo assunto temporaneamente per periodi inferiori ad un anno e del personale appartenente alle altre categorie escluse ai sensi degli artt. 2, 39 e 40 del decreto del Presidente della Repubblica n. 1032/1973 Modalita', termini di presentazione e criteri di valutazione delle domande. Le domande di partecipazione al concorso vanno redatte esclusivamente sul modello BS, da ritirarsi presso gli Uffici Provinciali dell'INPDAP e presentate o spedite, complete di tutta la documentazione richiesta, ai medesimi Uffici competenti per territorio entro i seguenti termini inderogabili: 30 settembre 2000 per gli studenti che nell'anno scolastico 1999/2000 abbiano frequentato scuole medie inferiori e superiori (ginnasi, licei, istituti tecnici, istituti magistrali, istituti professionali, conservatori e corsi di formazione professionale); 30 giugno 2001 per gli studenti che nell'anno accademico 1999/2000 abbiano frequentato corsi universitari, di istruzione superiore o di specializzazione post-laurea. Le domande ed i documenti sono esenti dalla imposta di bollo. Non saranno prese in considerazione le domande presentate o inviate oltre i termini previsti dal presente bando e quelle presentate o inviate, sia pure nei termini previsti, ad altre amministrazioni. Le graduatorie del concorso saranno formate dalla somma algebrica tra il punteggio della votazione conseguita dallo studente al termine dell'anno scolastico o accademico 1999/2000 e quello relativo al reddito familiare, diviso il numero dei figli e, a parita' di punteggio, verra' data priorita' al merito scolastico. Nel caso in cui un orfano o figlio di un iscritto risulti vincitore di piu' benefici verra' conferito d'ufficio quello economicamente piu' conveniente. Nel caso in cui piu' orfani o figli di uno stesso iscritto risultino vincitori del beneficio, verra' conferito d'ufficio quello economicamente piu' conveniente. L'esito del concorso sara' comunicato a tutti i partecipanti dopo l'approvazione delle relative graduatorie. Eventuali ricorsi dovranno essere presentati o spediti, entro 60 giorni dalla ricezione della comunicazione, all'INPDAP - Direzione Centrale Credito e Attivita' Sociali Ufficio VI - Viale A. Ballarin, 42 - 00142 - Roma. Documentazione da produrre a corredo delle domande. Alle domande, da compilare in ogni loro parte, dovranno essere allegati i seguenti documenti in originale o dichiarazione sostitutiva di certificazione: per i minori orfani di entrambi i genitori ovvero affidati a tutori: 1) allegare alla domanda apposita dichiarazione sostitutiva di certificazione con gli estremi del provvedimento di nomina del tutore; per i figli di genitori separati legalmente o divorziati: 1) copia integrale o dichiarazione sostitutiva di certificazione della sentenza di separazione o divorzio; per la scuola media inferiore e superiore: 1) certificato della scuola o dichiarazione sostitutiva di certificazione dal quale risultino l'iscrizione per la prima volta alla classe frequentata nell'anno scolastico 1999/2000 ed i voti o il giudizio complessivo riportati nello scrutinio finale o nella sessione di esami dello stesso anno scolastico 1999/2000; 2) certificato o dichiarazione sostitutiva di certificazione attestante la conseguita licenza della scuola media inferiore per gli iscritti ai conservatori di musica ed ai centri di formazione professionale; Per i corsi universitari, di istruzione superiore e di specializzazione post-laurea: 1) certificato rilasciato dall' Universita' o dichiarazione sostitutiva di certificazione attestante l'anno di corso e la Facolta' cui lo studente e' stato iscritto nell'anno accademico 1999/2000 e gli esami superati, con il voto conseguito in ciascuno di essi e relativa data; 2) copia del piano completo di studi della Facolta' o dichiarazione sostitutiva di certificazione con l'indicazione degli esami previsti per ogni singolo anno di corso. Qualora il piano di studi non preveda l'indicazione degli esami da superare distintamente in ogni anno, lo studente potra' partecipare al concorso solo nel caso abbia superato, annualmente, tanti esami quanti sono quelli previsti dal piano complessivo di studi diviso per gli anni del corso di laurea; per gli assegni di studio universitari: 1) dichiarazione, in carta semplice, del titolare del pensionato prescelto o dello studente concorrente con la quale dovra' essere comprovato il soggiomo a titolo oneroso. Per i corsi di studio all'estero. I certificati scolastici, con l'indicazione delle valutazioni ottenute, rilasciati dalle scuole europee costituite nell'ambito della C.E.E., dalle scuole italiane all'estero ovvero per la frequenza dei corsi di studio stranieri superiori, universitari e post-laurea legalmente riconosciuti in Italia ed equivalenti ai corsi della scuola o dell'universita' italiane, dovranno essere tradotti ed autenticati dall'autorita' consolare. Dovra', altresi', essere allegato alla domanda un attestato, rilasciato da competenti organismi statali, dal quale risulti: 1) che il corso di studi frequentato e' riconosciuto a tutti gli effetti giuridici nell'ambito dell'ordinamento scolastico o accademico italiano; 2) a quali giudizi o coefficienti numerici dei corsi italiani, equiparabili a quelli frequentati all'estero, corrispondono le valutazioni di merito conseguite dal concorrente. Roma, 22 maggio 2000 Il dirigente generale: Palumbo