In   esecuzione  della  deliberazione  n. 385  dell'8 marzo  2000
esecutiva  a  norma  di  legge,  e'  indetto  avviso  pubblico per il
conferimento dell'incarico quinquennale di dirigente sanitario medico
di struttura complessa di neurologia del presidio ospedaliero.
    L'incarico  e'  conferito  alle  condizioni  giuridiche  previste
dall'art. 15  ter, comma 2 del decreto legislativo n. 502/1992, cosi'
come  introdotto  dal  decreto  legislativo  n. 229/1999, nonche' dai
decreti  del Presidente della Repubblica del 10 dicembre 1997, n. 483
e 484.
    L'incarico  ha durata quinquennale con facolta' di rinnovo per lo
stesso periodo o per periodo piu' breve.
    Possono  partecipare al concorso coloro che possiedono i seguenti
requisiti:
      a) cittadinanza  italiana,  salve  le  equiparazioni  stabilite
dalle  leggi  vigenti,  o  cittadinanza  di uno dei Paesi dell'Unione
europea;
      b) idoneita' fisica all'impiego.
    L'accertamento dell'idoneita' fisica all'impiego sara' effettuato
prima   dell'immissione   in  servizio  a  cura  dell'azienda  Unita'
Sanitaria Locale o dell'azienda ospedaliera;
      c)  iscrizione all'albo dell'ordine professionale, attestata da
certificato  in  data  non  anteriore a mesi sei rispetto a quella di
scadenza dell'avviso.
      I  cittadini  di  uno  dei  Paesi  dell'Unione europea dovranno
presentare   analogo   certificato,   con  l'obbligo  dell'iscrizione
all'albo in Italia prima dell'assunzione in servizio;
      d) anzianita'  di  servizio  di sette anni, di cui cinque nella
disciplina   o  disciplina  equipollente,  e  specializzazione  nella
disciplina  o  in  una  equipollente ovvero anzianita' di servizio di
dieci anni nella disciplina per cui si intende partecipare;
      e) attestato  di  formazione manageriale. Fino all'espletamento
del  primo  corso  manageriale,  l'incarico  sara'  attribuito  senza
l'attestato  di  formazione manageriale, fermo restando l'obbligo per
l'incaricato  di  acquisire  l'attestato  entro  un  anno dall'inizio
dell'incarico; il mancato superamento del primo corso, attivato dalla
regione  successivamente  al  conferimento dell'incarico determina la
decadenza dell'incarico stesso;
      f) curriculum   professionale  ai  sensi  dell'art. 8  comma  3
decreto   del  Presidente  della  Repubblica  484/1997,  in  cui  sia
documentata   una   specifica  attivita'  professionale  ed  adeguata
esperienza.
    Coloro  che  sono in possesso dell'idoneita' nazionale conseguita
in base al pregresso ordinamento possono essere ammessi a partecipare
all'avviso   in   oggetto   con   obbligo,  nel  caso  di  assunzione
dell'incarico, di acquisire l'attestato di formazione manageriale nel
primo corso utile.
    Fino all'emanazione dei provvedimenti di cui all'art. 6, comma 1,
del   decreto   del  Presidente  della  Repubblica  n. 484/1997,  per
l'incarico  dirigenziale  si  prescinde dal requisito della specifica
attivita' professionale.
    A  mente dell'art. 10 del decreto del Presidente della Repubblica
n. 484/1997,   l'anzianita'   di   servizio   utile   per   l'accesso
all'incarico di dirigente di struttura complessa deve essere maturata
presso  amministrazioni  pubbliche,  istituti  di  ricovero  e cura a
carattere scientifico, istituti o cliniche universitarie salvo quanto
previsto  dai successivi articoli dal medesimo decreto del Presidente
della Repubblica.
    E'  valutato  il  servizio  non di ruolo a titolo di incarico, di
supplenza  o  in  qualita'  di straordinario, ad esclusione di quello
prestato  con  qualifiche di volontariato, di precario, di borsista o
similari  ed  il servizio di cui al settimo comma dell'articolo unico
del   decreto   legge   23 dicembre  1979,  n. 817,  convertito,  con
modificazioni dalla legge 19 febbraio 1979, n. 54.
    Il  triennio  di  formazione  di  cui all'art. 17 del decreto del
Presidente della Repubblica 20 dicembre 1979, n. 761, e' valutato con
riferimento   al   servizio  effettivamente  prestato  nelle  singole
discipline.
    Ai   fini   della   valutazione  dei  servizi  prestati  e  delle
specializzazioni  possedute  dal  candidato  si  fa' riferimento alle
tabelle  allegate  al  decreto del Ministero della sanita' 30 gennaio
1998 e successive modificazioni ed mtegrazioni.
    Nei  certificati  di servizio devono essere indicate le posizioni
funzionali  o  le  qualifiche attribuite, le discipline nelle quali i
servizi  sono  prestati,  nonche'  le  date  iniziali e terminali dei
relativi periodi di attivita'.
    Non possono partecipare all'avviso coloro che siano stati esclusi
dall'elettorato  attivo  o  che  siano  stati dispensati dall'impiego
presso pubbliche amministrazioni per aver conseguito l'impiego stesso
mediante  la  produzione  di documenti falsi o viziati da invalidita'
non sanabile.
    I  requisiti  di  cui  sopra devono essere posseduti alla data di
scadenza   del   termine   stabilito   nel  presente  avviso  per  la
presentazione delle domande di ammissione.
    La  domanda  e  la documentazione ad essa allegata, devono essere
spedite   con   raccomandata   a/r  al  seguente  indirizzo:  Azienda
Ospedaliera  Umberto  I,  via  Trieste,  53  -  94100  Enna, entro il
trentesimo  giorno  dalla  data  di  pubblicazione  dell'estratto del
presente  bando  nella Gazzetta Ufficiate della Repubblica, a pena di
esclusione.  A tal fine fa fede il timbro a data dell'ufficio postale
accettante.
    Qualora  detto  giorno  sia  festivo,  il termine e' prorogato al
primo giorno successivo non festivo.
    Il  termine  fissato  per  la  presentazione  della domanda e dei
documenti  e'  perentorio;  l'eventuale riserva d'invio successivo di
documenti e' priva di effetto.
    Nella domanda di ammissione all'avviso redatta in carta semplice,
come  da schema esemplificativo allegato, ed a firma non autenticata,
i  candidati  devono  dichiarare  o  autocertificare sotto la propria
responsabilita',  ai  sensi e per gli effetti delle leggi n. 15/1968,
127/1997,  191/1998  e  del  decreto  del Presidente della Repubblica
n. 403/1998 i seguenti dati:
      1) la data ed il luogo di nascita, la residenza;
      2)   il   possesso   della   cittadinanza  italiana  ovvero  le
equiparazioni  stabilite  dalle  leggi vigenti, o cittadinanza di uno
dei Paesi dell'Unione europea;
      3)  il  comune  d'iscrizione  nelle  liste elettorali, ovvero i
motivi  della  non  iscrizione  o  della  cancellazione  dalle  liste
medesime;
      4)  le eventuali condanne penali riportate, ovvero di non avere
riportato condanne penali;
      5) i titoli di studio e professionali posseduti;
      6)  la posizione nei riguardi degli obblighi militari (solo per
gli uomini);
      7)  i  servizi  prestati  presso pubbliche amministrazioni e le
cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego;
      8)   il   domicilio   presso   il   quale   deve  essere  fatta
all'aspirante,  a  tutti  gli  effetti, ogni necessaria comunicazione
inerente  il  conferimento dell'incarico. In caso di mancanza di tale
indicazione,  vale  ad  ogni  effetto  la  residenza  indicata  nella
domanda.
    L'azienda   non   assume  nessuna  responsabilita'  per  disguidi
determinati  da  mancata  o  errata  comunicazione del cambiamento di
domicilio.  Alla  domanda  di  ammissione  all'avviso  devono  essere
allegati i seguenti documenti pena la non ammissione al concorso:
      certificazioni  comprovanti il possesso dei requisiti specifici
di   ammissione   per   il  conferimento  dell'incarico  previsti  ai
precedenti  punti  c),  d),  rilasciate dalle competenti autorita', a
pena esclusione;
      curriculum  professionale  redatto  su carta semplice, datato e
firmato dal concorrente.
    I contenuti del curriculum professionale diretto alla valutazione
delle capacita' professionali, concernenti le attivita' professionali
di studio, direzionali - organizzative, dovranno fare riferimento:
      1)  alla  tipologia  delle  istituzioni in cui sono allocate le
strutture  presso  le quali il candidato ha svolto la sua attivita' e
alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;
      2)  alla  posizione funzionale del candidato nelle strutture ed
alle sue competenze, con indicazione di eventuali specifici ambiti di
autonomia professionale con funzioni dirigenziali;
      3)   alla   tipologia   quali-quantitativa   delle  prestazioni
effettuate dal candidato;
      4)  ai soggiorni di studio o di addestramento professionale per
attivita' attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o
estere di durata non inferiore a mesi tre con esclusione dei tirocini
obbligatori;
      5)  all'attivita'  didattica presso le scuole universitarie per
il    conseguimento    di    diploma    universitario,   laurea   e/o
specializzazione  o  presso  scuole  per  la formazione del personale
sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento;
      6) alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari,
anche   effettuati   all'estero   nonche'  alle  pregresse  idoneita'
nazionali.
    Nel   curriculum   sara'   valutata,   altresi',   la  produzione
scientifica strettamente pertinente alla disciplina di esame edita su
riviste  italiane  o  straniere,  caratterizzata da criteri di filtro
nell'accettazione  dei lavori, nonche' il suo impatto sulla comunita'
scientifica.
    I contenuti del curriculum, esclusi quelli indicati al n. 3) e le
pubblicazioni,  possono  essere  autocertificati ai sensi della legge
4 gennaio 1968, n. 15 e successive modificazioni.
    Alla domanda devono essere allegati:
      elenco  in  triplice  copia, in carta semplice, dei documenti e
dei titoli prodotti datato e firmato dal concorrente;
      tutti   i   documenti,  i  titoli  e  le  pubblicazioni  che  i
concorrenti  ritengono  opportuno  presentare  nel proprio interesse,
agli  effetti della valutazione del curriculum da parte dell'apposita
commissione.
    Le  certificazioni dei servizi devono essere sottoscritte, a pena
di  esclusione,  dal  legale  rappresentante  dell'amministrazione  e
devono  attestare  anche  se  ricorrono  o  meno le condizioni di cui
all'art. 46  del decreto del Presidente della Repubblica n. 761/1979,
con   l'indicazione,   in   caso  affermativo,  dell'ammontare  delle
riduzioni del punteggio di anzianita'.
    I  titoli devono essere prodotti in originale o in copia legale o
autenticata  ovvero  autocertificati  nei  casi e nei limiti previsti
dalla  normativa vigente prima richiamata, in esecuzione dall'imposta
di bollo ai sensi della legge n. 370/1988.
    Le  pubblicazioni  devono essere edite a stampa (non manoscritte,
ne' dattilografate, ne' poligrafate).
    Non  e'  ammesso  il  riferimento  a titoli allegati a domande di
partecipazione ad altro avviso o concorso pubblico.
    La   commissione,   nominata  dal  direttore  generale  ai  sensi
dell'art. 15 del decreto legislativo n. 229/1999, accerta l'idoneita'
dei  candidati,  nel  rispetto  dell'art.  8, comma 6 del decreto del
Presidente della Repubblica n. 484/1997, sulla base:
      a) di  un  colloquio  diretto  alla valutazione delle capacita'
professionali    nella    specifica    disciplina   e   all'indirizzo
specialistico  del  posto  da  ricoprire  con  riferimento anche alle
esperienze  professionali documentate, nonche' all'accertamento delle
capacita'  organizzative,  gestionali  e  di  direzione del candidato
stesso con riferimento all'incarico da svolgere;
      b) della   valutazione   del   curriculum  professionale  degli
aspiranti.
    L'incarico  verra'  conferito  dal  direttore  generale, ai sensi
dell'art. 15  ter  del decreto legislativo n. 229/1999, sulla base di
una  rosa  di candidati idonei selezionati dalla citata commissione e
tenendo  conto  che i lavori di tale commissione sono vincolanti solo
limitatamente all'individuazione dei candidati "idonei e non idonei".
    Il   direttore   generale,  nell'ambito  di  coloro  che  saranno
risultati  idonei,  scegliera'  il candidato cui conferire l'incarico
con il solo obbligo di motivare la scelta.
    L'incarico,  alla  sua  scadenza,  puo'  essere  rinnovato per lo
stesso periodo o per un periodo piu' breve.
    Per  quanto  riguarda  il  limite di eta', si fa riferimento alla
circolare  del  Ministero  della sanita' n. 1221 del 10 maggio 1996 e
successiva nota prot. n. 9001/5 - 3844/1583 del 3 marzo 1997.
    Il   concorrente  al  quale  verra'  conferito  l'incarico  sara'
invitato  a  produrre  nel  termine  di  trenta  giorni dalla data di
comunicazione  ed  a  pena  di decadenza i documenti in regola con le
disposizioni di legge sul bollo, attestanti il possesso dei requisiti
generali  e  specifici  richiesti  per  il  conferimento del suddetto
incarico,   nonche'  a  regolarizzare  in  bollo  i  docunuepti  gia'
presentati a norma della legge 370/1988.
    L'azienda  ospedaliera "Umberto I", verificata la sussistenza dei
requisiti,  procedera'  alla  stipula  del  contratto nel quale sara'
indicata  la  data  di  immissione in servizio. Gli effetti economici
decorreranno dalla data di effettiva immissione in servizio.
    Per  il  trattamento  economico  si  fa  riferimento al contratto
collettivo  vigente  area dirigenza medica e veterinaria e successivo
contratto integrativo, nonche' al contratto collettivo aziendale.
    Per  quanto  non  previsto  dal  presente  bando valgono le norme
contenute nel decreto legislativo n. 229/1999, decreto del Presidente
della  Repubblica  n. 483  e  484  del  10 dicembre  97,  decreto del
Presidente  della Repubblica n. 487/1994 e successive modificazioni e
legge  n. 448  dei  23 dicembre  98.  Ai sensi dell'art. 10, comma 1,
della  legge  31 dicembre  1996,n. 675, i dati personali richiesti ai
candidati  saranno  raccolti  presso  le  strutture  organizzative di
amministrazione del personale dell'azienda ospedaliera "Umberto I" di
Enna  esclusivamente  per  le  finalita'  di  gestione del concorso e
potranno   essere   trattati  presso  una  banca  dati  eventualmente
automatizzata  anche  successivamente all'eventuale instaurazione del
rapporto  di  lavoro  e  per  finalita'  inerenti  alla  gestione del
rapporto medesimo.
    Il  conferimento  di  tali  dati  e'  obbligatorio  ai fini della
valutazione  dei requisiti di partecipazione, pena l'esclusione dalla
selezione.
    Successivamente  al  conferimento dell'incarico il candidato gode
dei  diritti  di  cui  all'art. 13  della citata legge tra i quali il
diritto  di  accesso  ai  dati  che lo riguardano, nonche' di diritti
complementari  tra  cui  quello  di  far  rettificare i dati erronei,
incompleti  o  raccolti  in  termini non conformi alla legge, nonche'
ancora a quello di opporsi per motivi legittimi al loro trattamento.
    L'azienda  ospedaliera  Umberto  I  di  Enna  si  riserva,  a suo
insindacabile   giudizio,   la  facolta'  di  modificare,  prorogare,
sospendere  o  revocare il presente bando qualora ricorrano motivi di
pubblico  interesse  o  lo impongono disposizioni di legge, senza che
per i concorrenti insorga alcuna pretesa o diritto.
    Per  eventuali  chiarimenti o informazioni gli aspiranti potranno
rivolgersi  al  settore  affari  generali  e  personale  dell'azienda
ospedaliera "Umberto I" di Enna - tel. 093545725 - fax 093545727.