In  esecuzione della deliberazione del direttore generale n. 2653
del 20 settembre 2000, e' indetto avviso pubblico per il conferimento
di  incarico quinquennale di direttore della struttura complessa U.O.
"epidemiologia e statistica".
    Il predetto incarico e' disciplinato dall'art. 15-ter del decreto
legislativo  del  19 maggio  1999,  n. 229  di  modifica  del decreto
legislativo  30 dicembre  1992, n. 502, della circolare del Ministero
della  sanita'  n. 1221  del  10 maggio 1996, nonche' del decreto del
Presidente  della  Repubblica  10 dicembre  1997, n. 484 e successiva
circolare  esplicativa  prot. DRS IV/9/11/749 del 27 aprile 1998, dal
decreto  del Ministero della sanita' 22 gennaio 1999, dal decreto del
Ministero  della sanita' 2 agosto 2000 nonche', da ultimo dal decreto
legislativo   28 luglio   2000,   n. 254   concernente   disposizioni
correttive ed integrative del decreto legislativo n. 229/1999.
    Il  relativo  trattamento  economico  e'  quello  previsto  dalle
vigenti  disposizioni  di legge e dal vigente Contratto collettivo di
lavoro  della dirigenza medica del comparto sanita', pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale n. 117 del 22 luglio 2000 - Serie generale.

                 Requisiti e modalita' di ammissione

    Possono  partecipare  alla  selezione i candidati in possesso dei
seguenti requisiti:
      A) Requisiti generali:
        1)   cittadinanza  italiana.  Sono  equiparati  ai  cittadini
italiani gli italiani non appartenenti alla Repubblica. Si applicano,
altresi'   le   disposizioni  di  cui  all'art. 11  del  decreto  del
Presidente della Repubblica 20 dicembre 1979, n. 761, tenuto presente
quanto disposto dal decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
n. 174 del 7 febbraio 1994, con cui e' stato approvato il regolamento
recante   norme   sull'accesso   dei  cittadini  degli  Stati  membri
dell'Unione  europea  ai  posti  di  lavoro presso le amministrazioni
pubbliche;
        2)     idoneita'     fisica    all'impiego.    L'accertamento
dell'idoneita'  fisica  all'impiego,  con l'osservanza delle norme in
tema  di categorie protette, e' effettuato a cura dell'Azienda unita'
sanitaria  locale,  prima  dell'immissione  in servizio. Il personale
dipendente da pubbliche amministrazioni e dagli istituti, ospedali ed
enti  di  cui  agli  articoli  25  e 26, primo comma, del decreto del
Presidente  della  Repubblica 20 dicembre 1979, n. 761, e' dispensato
dalla visita medica;
    3)   eta':  come  previsto  dall'art. 3,  comma  6,  della  legge
15 maggio  1997,  n. 127,  la  partecipazione  ai concorsi indetti da
pubbliche  amministrazioni  non  e' soggetta a limiti di eta'. Tenuto
conto  dei  limiti  di  eta'  per  il  collocamento  a  pensione  dei
dipendenti e della durata quinquennale del contratto, al conferimento
del  primo  incarico si procedera' solo qualora il termine finale dei
cinque anni coincida o non superi comunque il sessantacinquesimo anno
di   eta'.   Solo  l'eventuale  rinnovo  potra'  protrarsi  oltre  il
sessantacinquesimo  anno  di  eta' e sino al settantesimo, sempreche'
ricorrano i presupposti di legge per la permanenza in servizio sino a
tale  eta',  ovvero  puo'  protrarsi sino al minor tempo, rispetto ai
settanta  anni  ed  alla durata quinquennale del contratto, correlato
alla  possibilita'  giuridica del soggetto interessato a permanere in
servizio oltre i sessantacinque anni (art. 16 del decreto legislativo
n. 503/1992; art. 1, legge 19 febbraio 1991, n. 50).
    Qualora  l'incarico  di  direzione  di  struttura complessa debba
essere  conferito  ad  aspirante gia' appartenente al secondo livello
dirigenziale,  detto  incarico  prescindera'  dalla  durata effettiva
dello  stesso,  in  relazione ai limiti di eta' per il collocamento a
riposo  dell'interessato  (cfr.  circolare  Ministero  della  sanita'
n. 1221 del 10 maggio 1996).
      B) Requisiti specifici.
        1) iscrizione all'albo dell'ordine dei medici.
    L'iscrizione  al  corrispondente  albo  professionale  di uno dei
Paesi  dell'Unione  europea  consente  la partecipazione al concorso,
fermo  restando  l'obbligo  dell'iscrizione  all'albo in Italia prima
dell'assunzione in servizio;
        2)  anzianita  di servizio di sette anni, di cui cinque nella
disciplina  di  igiene, epidemiologia e sanita' pubblica o disciplina
equipollente   (igiene  ambientale,  educazione  sanitaria  igiene  e
sanita'   pubblica,   medicina  di  comunita',  medicina  preventiva,
riabilitativa   e   sociale,   igiene,   epidemiologia,   igiene   ed
odontoiatria  preventiva  e  sociale  con  epidemiologia, programma e
organizzazione   sanitaria,  metodologia  epidemiologica  ed  igiene,
metodologia   epidemiologica   clinica,  organizzazione  dei  servizi
sanitari   di  base,  programmazione  e  organizzazione  dei  servizi
sanitari,  igiene  ospedaliera,  igiene  e organizzazione dei servizi
ospedalieri,  direzione  medica  di  presidio  ospedaliero, direzione
sanitaria    di    azienda    "A.S.L.    ospedaliera",    osservatori
epidemiologici,   statistica   medica,   statistica   sanitaria),   e
specializzazione  nella  disciplina di igiene epidemiologia e sanita'
pubblica   o  in  una  disciplina  equipollente  (igiene,  igiene  ed
epidemiologia,  igiene  pubblica,  igiene  e medicina preventiva (*),
igiene e sanita' pubblica, igiene generale e speciale, epidemiologia,
igiene  e  tecnica  ospedaliera,  igiene e organizzazione dei servizi
ospedalieri,  tecnica  e  direzione ospedaliera, statitistica medica,
statistica  sanitaria)  ovvero  anzianita'  di servizio di dieci anni
nella disciplina di igiene, epidemiologia e sanita' pubblica.
    E'  valutabile, ai fini dell'accesso all'incarico di direzione di
struttura  complessa,  nell'ambito  dei  requisiti  di  anzianita' di
servizio   di   sette   anni  richiesto  ai  medici  in  possesso  di
specializzazione,  il  servizio  prestato  in  regime convenzionale a
rapporto  orario presso le strutture a gestione diretta delle Aziende
sanitarie e del Ministero della sanita' in base ad accordi nazionali.
Tale  servizio  sara' valutato con riferimento all'orario settimanale
svolto  rapportato  e  quello  dei  medici  dipendenti  delle Aziende
sanitarie.  I  relativi  certificati  di  servizio dovranno contenere
l'indicazione esatta dell'orario di attivita' settimanale.
    Il  servizio  sara'  valutabile  per  la  disciplina  oggetto del
rapporto   convenzionale   con   riferimento   alla  specializzazione
posseduta.
    Restano  fermi  tutti i requisiti di cui all'art. 5, comma 1, del
decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997;
      3)  curriculum  professionale di cui all'art. 8 del decreto del
Presidente della Repubblica n. 484/1997;
      4) attestato di formazione manageriale.
    Ai  sensi dell'art. 15, comma 2, del decreto del Presidente della
Repubblica  n. 484/1997,  fino  all'espletamento  del  primo corso di
formazione  manageriale  di  cui dell'art. 7 dello stesso decreto del
Presidente  della  Repubblica,  gli  incarichi sono attribuiti con il
possesso  dei  requisiti di cui ai punti 1), 2) e 3) sopra riportati,
fermo  restando  l'obbligo  di  acquisire  l'attestato  di formazione
manageriale nel primo corso utile.
    Ai  sensi  del  quarto  comma  del citato art. 15 del decreto del
Presidente   della   Repubblica   n. 484/1997   limitatamente  ad  un
quinquennio  dalla  data  di entrata in vigore del regolamento di che
trattasi,  coloro  che  sono in possesso dell'idoneita' conseguita in
base  al  pregresso  ordinamento,  possono accedere agli incarichi di
dirigente  di  struttura  complessa  nella  corrispondente disciplina
anche  in  mancanza  dell'attestato  di  formazione manageriale fermo
restando l'obbligo di acquisire l'attestato nel primo corso utile, in
caso di assunzione dell'incarico.
    I  predetti  requisiti  devono  essere  posseduti  alla  data  di
scadenza  del termine stabilito per la presentazione della domanda di
ammissione.
    (*) A prescindere dagli indirizzi e orientamenti per i diplomi il
cui corso e' iniziato prima dell'anno accademico 1991/1992.
    Non  possono  partecipare  all'avviso  coloro  che  siano esclusi
dall'elettorato  politico  attivo,  nonche'  coloro  che  siano stati
dispensati  dall'impiego presso una pubblica amministrazione per aver
conseguito l'impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi
o viziati da invalidita' insanabile.
    L'accertamento del possesso dei requisiti specifici di ammissione
e'  effettuato  dalla  commissione di cui all'art. 15-ter del decreto
legislativo n. 229/1999.

                        Domande di ammissione

    Le  domande  di  partecipazione  alla selezione, redatte in carta
libera e indirizzate al direttore generale dell'Azienda U.S.L. LE/2 -
Ufficio  concorsi,  dovranno essere presentate esclusivamente a mezzo
plico raccomandato tramite il servizio postale entro il termine delle
ore 12 del trentesimo giorno successivo a quello di pubblicazione del
presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica.
    Qualora detto giorno sia festivo, il termine si intende prorogato
alla  stessa ora del primo giorno successivo non festivo. Il predetto
termine  e'  perentorio.  A  tal  fine fa fede la data risultante dal
timbro dell'ufficio postale accettante.
    Nella  domanda  di  ammissione  all'avviso  gli  aspiranti devono
indicare, sotto la propria personale responsabilita':
      cognome, nome, data, luogo di nascita e residenza;
      l'incarico   al   cui   conferimento   i   candidati  intendono
partecipare;
      il  possesso  della  cittadinza italiana, ovvero i requisiti di
cui   all'art. 11   del   decreto  del  Presidente  della  Repubblica
n. 781/1979;
      il comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi
della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
      le eventuali condanne penali riportate;
      il possesso dei requisiti specifici di ammissione;
      la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
      i    servizi    prestati    come   impiegati   nella   pubblica
amministrazione  e  le  cause di eventuali risoluzioni dei precedenti
rapporti di pubblico impiego;
      i  titoli che danno diritto ad elevazioni del limite massimo di
eta' per ammissione al concorso.
    L'aspirante  dovra',  inoltre,  indicare  il  domicilio presso il
quale deve, ad ogni effetto, essergli fatta pervenire ogni necessaria
comunicazione  inerente  l'avviso.  La domanda di partecipazione deve
essere firmata in calce dal candidato.
    Alla  presente  procedura  si  applicano  gli articoli 15-quater,
15-quinquies,  e 15-sexeis relativi alla esclusivita' del rapporto di
lavoro dei dirigenti del ruolo sanitario.
    L'incarico  di  direzione di che trattasi e' revocato, secondo le
procedure   previste  dalle  disposizioni  vigenti  e  dai  contratti
collettivi  nazionali  di  lavoro nei casi previsti dall'art. 15-ter,
comma 3 del decreto legislativo n. 229/1999.
    L'amministrazione   non  assume  alcuna  responsabilita'  per  la
dispersione  di  comunicazioni dipendenti da inesatta indicazione del
recapito da parte dell'aspirante o da mancata o tardiva comumicazione
di   cambiamento  dell'indirizzo  indicato  nella  domanda,  ne'  per
eventuali  disguidi  postali  o  telegrafici  non  imputabili a colpa
dell'amministrazione stessa.
    Alla  presente  procedura si applicano le norme di cui alla legge
15 maggio  1997,  n 127 e successive modificazioni e integrazioni, in
materia  di  dichiarazioni  sostitutive  e  di  semplificazioni delle
domande di ammissione agli impieghi.
    I  beneficiari  della  legge  5 febbraio  1992,  n. 104,  debbono
specificare   nella  domanda  di  ammissione,  qualora  lo  ritengono
indispensabile, l'ausilio eventualmente necessario per l'espletamento
del  colloquio  in relazione al proprio handicap, nonche' l'eventuale
necessita' di tempi aggiuntivi.

                     Documentazione da allegare

    Alla  domanda di partecipazione all'avviso devono essere allegati
i seguenti documenti:
      a) certificato,  in  data  non  anteriore a sei mesi rispetto a
quella  di  scadenza  del  presente  bando,  attestante  l'iscrizione
all'albo dell'ordine dei medici;
      b) certificazione, in originale o in copia autenticata ai sensi
di  legge,  attestante il possesso degli altri requisiti specifici di
ammissione  richiesti  dal  presente  avviso;  per  le certificazioni
relative  ai  servizi  si  rinvia  a quanto previsto dall'art. 10 del
decreto  del Presidente della Repubblica n. 484/1997, con particolare
riguardo  a  quanto contenuto nell'ultimo comma del predetto articolo
laddove  e'  previsto  che  nei certificati di servizio devono essere
indicate  le  posizioni  funzionali  nelle quali i servizi sono stati
prestati,  nonche'  le date iniziali e terminali dei relativi periodi
di attivita';
      c) curriculum professionale datato e firmato, con riferimento a
quanto   previsto   dall'art. 6  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica n. 484/1997;
      d) un  elenco,  in  triplice  copia  ed  in carta semplice, dei
documenti e dei titoli presentati, firmati dal concorrente.
    Alla domanda di partecipazione potranno, inoltre, essere allegati
tutti  i  documenti, pubblicazioni e titoli scientifici e di carriera
agli effetti della valutazione del curriculum professionale. I titoli
devono  essere  prodotti in originale o in copia autenticati ai sensi
di legge.
    I   contenuti   dal  curriculum,  esclusi  quelli  relativi  alla
tipologia  qualitativa  e quantitativa delle prestazioni effettuate e
le pubblicazioni, possono essere autocertificati ai sensi della legge
4 gennaio 1988, n. 15 e successive modificazioni.
    La  domanda  e i relativi documenti non sono soggetti all'imposta
di  bollo  ai  sensi  di  quanto  previsto  dall'art. 1  della  legge
13 agosto 1988, n. 370.

                       Modalita' di selezione

    La  commissione che dovra' procedere alla selezione dei candidati
idonei, nominata dal direttore generale sara' costituita da:
      direttore sanitario dell'Azienda, con funzioni di presidente;
      due  dirigenti  dei  ruoli del personale del Servizio sanitario
nazionale,  preposti  ad  una  struttura  complessa  della disciplina
oggetto  dell'incarico, di cui uno individuato dal direttore generale
ed  uno  dal  collegio  di  direzione.  Fino  alla  costituzione  del
collegio,  alla  individuazione  provvede  il consiglio dei sanitari,
fatto  salvo  quanto  previsto  dall'art. 5,  comma  1,  del  decreto
legislativo 28 luglio 2000, n. 254.
    La  predetta  commissione accerta l'idoneita' del candidato sulla
base del colloquio e della valutazione del curriculum professionale.
    Il   colloquio   e'  diretto  alla  valutazione  delle  capacita'
professionali   del   candidato   nella   specifica   disciplina  con
riferimento  anche alle esperienze professionali documentate, nonche'
all'accertamento  delle  capacita'  gestionali,  organizzative  e  di
direzione  del  candidato  stesso  con  riferimento  all'incarico  da
svolgere.    I   contenuti   del   curriculum,   valutati   ai   fini
dell'accertamento    dell'idoneita',    concernono    le    attivita'
professionali,  di studio direzionali-organizzative con riferimento a
quanto  previsto  dal  comma 3 dell'art. 8 del decreto del Presidente
della Repubblica n. 484/1997 e precisamente:
      a) alla  tipologia  delle  istituzioni  in cui sono allocate le
strutture  presso  le quali il candidato ha svolto la sua attivita' e
alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;
      b) alla  posizione  funzionale del candidato nelle strutture ed
alle  sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di
autonomia professionale con funzioni di direzione;
      c) alla  tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni
effettuate dal candidato;
      d) ai  soggiorni di studio o di addestramento professionale per
attivita' attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o
estere  di  durata  non  inferiore  a  tre  mesi,  con esclusione dei
tirocini obbligatori;
      e) all'attivita'  didattica  presso  corsi  di  studio  per  il
conferimento  di  diploma universitario, di laurea o specializzazione
ovvero  presso  scuole  per  formazione  di  personale  sanitario con
indicazione delle ore annue di insegnamento;
      f) alla  partecipazione a corsi, congressi convegni e seminari,
anche  effettuati  all'estero,  valutati  secondo  i  criteri  di cui
all'art. 9  del  decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997,
nonche' le pregresse idoneita' nazionali.
    Nella  valutazione  del  curriculum  e'  presa in considerazione,
altresi',  la  produzione  scientifica  strettamente  pertinente alla
disciplina,    pubblicata    su   riviste   italiane   o   straniere,
caratterizzata  da  criteri  di  filtro nell'accettazione dei lavori,
nonche'  il  suo  impatto sulla comunita' scientifica. Nel curriculum
non  si  valutano idoneita' conseguite in precedenti concorsi di pari
posizione  funzionale  e  tirocini  ne'  partecipazioni  a congressi,
convegni  e  seminari,  che  non siano state effettuate in attuazione
dell'art. 9 del decreto del Presidente della Repubblica n. 464/1997.
    Non  saranno  valutati  i  titoli  presentati oltre il termine di
scadenza del presente bando.
    La  data  e la sede del colloquio saranno comunicate ai candidati
con  lettera  raccomandata  con  avviso di ricevimento spedita almeno
venti  giorni  prima  della  data  della  prova  stessa  al domicilio
indicato   nella   domanda   o  a  quello  risultante  da  successiva
comunicazione di modifica.
    I candidati che non si presenteranno a sostenere il colloquio nei
giorni,   ora   e   sede   stabiliti,   saranno  dichiarati  decaduti
dall'avviso,   quale   che   sia  la  causa  dell'assenza,  anche  se
indipendente dalla loro volonta'.

                     Conferimento dell'incarico

    L'incarico  verra'  conferito  dal  direttore  generale  ai sensi
dell'art. 15,  terzo  comma del decreto legislativo 30 dicembre 1992,
n. 502  e  successive  modificazioni  ed integrazioni, sulla base del
parere  formulato  dalla  commissione  di  esperti, tenendo conto che
detto  parere  e'  vincolante  solo limitatamente alla individuazione
degli idonei.
    Il direttore generale nell'ambito di coloro che saranno risultati
idonei,  scegliera' il candidato cui conferire l'incarico con proprio
motivato provvedimento.
    L'incarico, di durata quinquennale, puo' essere rinnovato, per lo
stesso  periodo  o per un periodo piu' breve previa verifica positiva
da effettuarsi da parte di un collegio tecnico nominato dal direttore
generale.
    I  risultati  della  gestione  sono sottoposti a verifica annuale
tramite il nucleo di valutazione.
    L'amministrazione,   in   ragione   di   esigenze   di  carattere
gestionale, si riserva nel contratto individuale la facolta', durante
l'incarico  o  in sede di rinnovazione alla scadenza, di assegnare il
dirigente  a  struttura  diversa  e  ad unita' operativa della stessa
disciplina per la quale e' stata indetta la selezione.
    Il  dirigente  non confermato nell'incarico e' destinato ad altra
funzione con la perdita del relativo specifico trattamento economico.
    Il  trattamento  economico  annuo  lordo e' quello previsto dalle
vigenti disposizioni di legge e dal Contratto collettivo nazionale di
lavoro  per  l'area della dirigenza medica del comparto della sanita'
vigente alla data della stipula del relativo contratto individuale.

     Adempimenti del candidato al quale e' conferito l'incarico

    Il  concorrente  al  quale sara' conferito l'incarico e' tenuto a
regolarizzare  in  bollo,  ai  sensi  di  quanto previsto dalla legge
n. 370 del 23 agosto 1988, tutti i documenti gia' presentati. Dovra',
inoltre  comunicare,  a pena di decadenza, la seguente documentazione
redatta in competente bollo:
      1) estratto dell'atto di nascita;
      2) certificato di cittadinanza italiana;
      3) certificato di godimento dei diritti politici;
      4) certificato generale del casellario giudiziale;
      5)  copia  del  foglio  matricolare  o  dello stato di servizio
militare  o,  per  gli  esentati,  certificato di esito definitivo di
leva;
      6)  certificati i servizi di ruolo e non di ruolo eventualmente
prestati presso pubbliche amministrazioni con la specificazione delle
cause di risoluzione dei precedenti rapporti di impiego.
    I  documenti  di cui ai precedenti punti 2, 3 e 4 dovranno essere
in data non anteriore a mesi sei rispetto a quella di presentazione.
    L'accertamento  dell'idoneita' fisica all'impiego e' effettuata a
cura  del  Servizio igiene pubblica prima dell'immissione in servizio
ed  e'  diretta  ad accertare che gli interessati abbiano l'idoneita'
fisica,  generica  e  specifica, per l'espletamento delle mansioni di
destinazione.
    Sono  dispensati  dalla  visita  medica e dalla presentazione dei
documenti di cui ai suddetti punti 2, 3 e 4, i dipendenti di ruolo di
pubbliche  amministrazioni e di istituti ed enti di cui agli articoli
25   e   26,   primo   comma,   del   decreto  del  Presidente  della
Repubblican. 761/1979, in sostituzione dei quali dovranno produrre un
certificato  dell'amministrazione di provenienza attestante tale loro
qualita' e la loro permanenza in servizio.
    Decade  dall'impiego  chi  abbia conseguito la nomina mediante la
presentazione  di  documenti  falsi  o  viziati  da irregolarita' non
sanabile.  Per  quanto  non  esplicitamente  contemplato nel presente
bando si intendono richiamate, a tutti gli effetti, le norme di legge
applicabili in materia.
    Qualora l'esito della selezione porti alla nomina di un dirigente
di  struttura  complessa  della  stessa  U.S.L.  LE/2,  l'azienda  ha
facolta'  di  procedere  alla  nomina  di  un  secondo  candidato per
l'incarico rimasto scoperto.
    L'azienda  U.S.L.  si  riserva,  a suo insindacabile giudizio, la
facolta'  di modificare, prorogare, sospendere o revocare il presente
bando, senza che per gli aspiranti insorga alcuna pretesa o diritto.
    Copia   del  presente  avviso,  potra'  essere  richiesto  presso
l'ufficio  concorsi  di  questa  Azienda  U.S.L. I documenti potranno
essere  restituiti ai candidati che hanno sostenuto le prove d'esame,
solo dopo il compimento del sessantesimo giorno dal ricevimento della
comunicazione ufficiale dell'esito del concorso.
    In  caso  di  eventuali  ricorsi  dinanzi  al  competente  organo
giurisdizionale,  la  restituzione  di cui sopra potra' avvenire solo
dopo l'esito di tali ricorsi.
    Ai  sensi  della  legge n. 241/1990 si precisa che il funzionario
responsabile  del  presente  procedimento  e'  la dott.ssa Anna Maria
Paolini.
    Per  eventuali  informazioni  gli interessati potranno rivolgersi
all'Area   gestione   del   personale   di  questa  Azienda,  via  N.
Ferra-mosca - Maglie,  dalle  ore  10  alle  ore 12 di tutti i giorni
feriali escluso il sabato. Tel. 0836/420818.