In esecuzione alla deterazione del direttore generale n. 2626 del 21 settembre 2000, e' indetto avviso pubblico per il conferimento di incarico quinquennale di direzione della struttura complessa "Servizio sovradistrettuale per la medicina preventiva in eta' scolare (medicina scolastica)". Il predetto incarico si intende disciplinato dall'art. 15-ter del decreto legislativo n. 229 del 19 maggio 1999, che ha modificato il decreto legislativo n. 502/1992, dalla circolare del Ministero della sanita' n. 1221 del 10 maggio 1996, dal decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997 e successiva ministeriale esplicativa 27 aprile 1998, dal decreto ministeriale Sanita' 22 gennaio 1999 e dal decreto ministeriale sanita' 2 agosto 2000. Il relativo trattamento economico sara' quello previsto dalle vigenti disposizioni di legge e dal vigente contratto collettivo nazionale di lavoro della dirigenza medica del comparto sanita'. Requisiti e modalita' di partecipazione ed ammissione Possono partecipare alla selezione i candidati in possesso dei seguenti requisiti: requisiti generali: 1) cittadinanza italiana. Sono equiparati ai cittadini italiani, gli italiani non appartenenti alla Repubblica. Si applicano le disposizioni dell'art. 11 del decreto del Presidente della Repubblica 20 dicembre 1979, n. 761, nonche' dal decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 174 del 7 febbraio 1994, con cui e' stato approvato il regolamento recante norme sull'accesso dei cittadini degli Stati mentri dell'Unione europea ai posti di lavoro presso le amministrazioni pubbliche. 2) idoneita fisica all'impiego. L'accertamento, con l'osservanza delle norme in tema di categorie protette, sara' effettuato a cura della AISL prima della immissione in servizio. Il personale dipendente da pubbliche amministrazioni e dagli istituti, ospedali ed enti di cui agli articoli 25 e 26 del decreto del Presidente della Repubblica n. 761/1979 e' dispensato dalla visita medica; 3) ex art. 3, comma 6, legge n. 12/1997, la partecipazione a concorsi presso pubbliche amministrazioni non e' soggetta a limiti di eta'. Tenuto conto dei vigenti limiti di eta' per il collocamento a riposo dei dipendenti e della durata quinquennale all'incarico, al conferimento del primo incarico si procedera' solo qualora il termine finale dei cinque anni coincida o non superi comunque il sessantacinquesimo anno di eta'. Solo l'eventuale rinnovo potra' protrarsi oltre il sessantacinquesimo anno di eta' e fino al settantesimo, sempre che ricorrano i presupposti di legge per la permanenza in servizio, ex art. 16 decreto legislativo n. 503/1992, art. 1 legge n. 50/1991. Qualora l'incarico debba essere conferito a dirigente gia' appartenente al secondo livello dirigenziale, detto incarico prescindera' dalla effettiva durata dello stesso, in relazione ai limiti di eta' per il collocamento a riposo dell'interessato. Requisiti specifici: 1) iscrizione all'albo professionale dell'ordine dei medici. La iscrizione al corrispondente albo di uno dei Paesi dell'Unione europea, consente la partecipazione al concorso, fermo restando l'obbligo della iscrizione all'albo in Italia prima della assunzione in servizio; 2) anzianita' di servizio di sette anni (di cui cinque in una delle discipline ricomprese nell'area di sanita' pubbblica, ovvero di pediatria o equipollente) e specializzazione in una delle discipline sopradette, ovvero anzianita' di servizio di dieci anni in una delle discipline sopraspecificate. Per la equiollenza vale il riferimento al decreto ministeriale sanita' 30 gennaio 1998, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 37 del 14 febbraio 1998, come modificato ed integrato con successivi decreti ministeriali 22 gennaio 1999 e 2 agosto 2000. E' valutabile, ai fini dell'accesso all'incarico di direzione di struttura complessa, nell'ambito dei requisiti di anzianita' di servizio di sette anni richiesto ai medici in possesso di specializzazione, il servizio prestato in regime convenzionale a rapporto orario presso le strutture a gestione diretta delle aziende sanitarie e del Ministero della sanita' in base ad accordi nazionali. Tale servizio sara' valutato con riferimento all'orario settimanale svolto, rapportato a quello dei medici dipendenti delle aziende sanitarie. I relativi certificati di servizio dovranno contenere la indicazione esatta dell'orario di attivita' settimanale. Il servizio sara' valutabile per la discplina oggetto del rapporto convenzionale con riferimento alla specializzazione posseduta. Restano fermi tutti requisiti di cui all'art. 5, comma 1, decreto del Presidente della Repubblica n. 484 del 10 dicembre 1997; 3) curriculum professionale ex art. 8 decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997; 4) attestato di formazione manageriale. A norma dell'art. 15, comma 2, del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997, fino all'espletamento del primo corso di formazione manageriale di cui all'art. 7 dello stesso decreto del Presidente della Repubblica, gli incarichi sono attribuiti con il possesso dei requisiti di cui ai punti 1, 2 e 3, fermo restando l'obbligo di acquisire l'attestato di formazione manageriale nel primo corso utile. Limitatamente ad un quinquennio dalla data di entrata in vigore del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997, coloro che sono in possesso della idoneita' conseguita in base al pregresso ordinamento possono accedere agli incarichi di dirigente di struttura complessa nella corrispondente disciplina anche in mancanza dell'attestato di formazione manageriale fermo restando l'obbligo di acquisire l'attestato nel primo corso utile, in caso di assunzione dell'incarico. La specializzazione e' comunque richiesta per le discipline di anestesia-rianimazione, medicina nucleare, radiodiagnostica, radioterapia, neuroradiologia. Tutti i requisiti sopraddetti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande di conferimento dell'incarico. Non possono partecipare alla procedura coloro che siano stati esclusi dall'elettorato politico attivo, nonche' coloro che siano stati dispensati da precedenti rapporti di pubblico impiego per aver conseguito l'impiego mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalibilita' insanabile. L'accertamento del possesso dei requisiti specifici di ammissione e' effettuato dalla commissione di cui all'art. 15-ter del decreto legislativo n. 229/1999. Domande di ammissione Le domande di partecipazione alla selezione, redatte in carta libera ed indirizzate al direttore generale della azienda U.S.L. LE/2 - ufficio concorsi - dovranno essere presentate esclusivamente a mezzo plico raccomandato tramite il servizio pubblico postale entro il termine tassativo delle ore 12 del trentesimo giorno successivo a quello di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica. Qualora detto giorno sia festivo, il termine si intende prorogato alla stessa ora del primo giorno successivo non festivo. Il termine e' perentorio. A tal fine fa fede la data risultante dal timbro dll'ufficio postale accettante. Nella domanda gli interessati devono dichiarare, sotto la propria personale responsabilita': cognome, nome, data, luogo di nascita e di residenza; la indicazione esplicita dell'incarico il cui conferimento si intende richiedere; il possesso della cittadinanza italiana, ovvero il possesso dei requisiti costitutivi di cui all'art. 11 del decreto del Presidente della Repubblica n. 761/1979; il comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione; le eventuali condanne penali riportate; il possesso dei requisiti specifici di ammissione; la posizione nei riguardi degli obblighi militari; i servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le cause di risoluzione di eventuali precedenti rapporti di pubblico impiego. L'aspirante deve inoltre indicare l'indirizzo presso il quale deve essergli fatta pervenire ogni comunicazione attinente l'avviso. La domanda dovra' essere firmata in calce dal'interessato. Alla presente procedura si applicano gli articoli 15-quater, 15-quinquies, 15-sexies, del decreto legislativo n. 229/1999, relativi alla esclusivita' del rapporto di lavoro dei dirigenti del ruolo sanitario. Gli incarichi di direzione di che trattasi sono revocati secondo le procedure previste dalle disposizioni vigenti e dai contratti collettivi nazionali di lavoro nei casi previsti dall'art. 15-ter del decreto legislativo n. 229/1999. L'azienda non assume alcuna responsabilita' per l'eventuale smarrimento o dispersione di qualunque comunicazione dovute ad inesatta indicazione del recapito da parte dell'aspirante o da mancata o tardiva comunicazione di cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa della azienda stessa. Alla presente procedura si applicano le norme di cui alla legge n. 127/1997 e successive modificazioni ed integrazioni, in materia di dichiarazioni sostitutive e di semplificazione delle domande di ammissione agli impieghi. I beneficiari della legge n. 104/1992 devono specificare nella domanda di ammissione, qualora lo ritengano indispensabile, l'ausilio eventualmente necessario per l'espletamento del colloquio in relazione al proprio handicap nonche' l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi. Documentazione da allegare Alla domanda di partecipazione alla procedura devono essere allegati: a) certificato, di data non anteriore a sei mesi rispetto a quella di scadenza del presente bando, attestante la iscrizione all'albo professionale dell'ordine dei medici; b) certificazione originale o autenticata a termini di legge attestante il possesso degli altri requisiti specifici di ammissione prescritti dal presente avviso; le certificazioni relative ai servizi dovranno essere complete delle indicazioni imposte dall'art. 10 del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997, con particolare riferimento alla necessita' di indicare le posizioni funzionali, nonche' le date iniziali e terminali dei relativi periodi di servizio; c) curriculum professionale, datato e firmato; d) elenco in triplice ed in carta semplice, datato e firmato, dei documenti e titoli effettivamente allegati alla domanda. Alla domanda potranno altresi' essere allegati tutti i documenti e titoli scientifici e di carriera ritenuti utili ai fini della valutazione del curriculum. I titoli dovranno essere prodotti in originale o copia autenticata a termini di legge. I contenuti dei curriculum, esclusi quelli relativi alla tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate e le pubblicazioni, possono essere oggetto di autocertificazione ai sensi della legge n. 15 del 4 gennaio 1968, della legge n. 127/1997 e successivo regolamento di attuazione. Le domande e la relativa documentazione non sono soggetti all'imposta di bollo, ex art. 1 legge n. 370/1988. Modalita' di selezione La commissione che dovra' procedere alla selezione dei candidati idonei sara' nominata dal direttore generale della AUSL LE/2 e sara' costituita da: direttore sanitario della azienda, con funzioni di presidente; due dirigenti dei ruoli del servizio sanitario nazionale preposti a struttura complessa delle discipline oggetto dell'incarico di cui uno individuato dal direttore generale ed uno dal collegio di direzione. Fino alla costituzione del collegio, alla designazione provvede il consiglio dei sanitari. La commissione accerta l'idoneita' del candidato sulla base di apposito colloquio e della valutazione del curriculum professionale. Il colloquio sara' diretto alla valutazione della capacita' professionale del candidato nella specifica disciplina con riferimento anche alle esperienze professionali documentate nonche' all'accertamento delle capacita' gestionali, organizzative e di direzione del candidato stesso con riferimento all'incarico da svolgere. I contenuti del curriculum valutati ai fini dell'accertamento della idoneita', concernono le attivita' professionali, di studio direzionali ed organizzative con riferimento a quanto previsto dal comma 3 dell'art. 8 del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997, piu' volte richiamato e precisamente: a) tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua attivita' e tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime; b) posizione funzionale del candidato nelle strutture e sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di autonomia professionale con funzioni di direzione; c) tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato; d) soggiorni di studio o di addestramento professionale per attivita' attinenti alla discplina in rilevanti strutture italiane o estere di durata non inferiore a tre mesi, con esclusione dei tirocini obbligatori; e) attivita' didattica presso corsi di studio per il conferimento di diploma universitario, di laurea o di specializzazione ovvero presso scuole per formazione di personale sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento; f) participazione a corsi, congressi o convegni e seminari anche effettuati all'estero, valutati secondo i criteri di cui all'art. 9 del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997 nonche' le pregresse idoneita' nazionali. Nella valutazione del curriculum e' presa in considerazione, altresi', la produzione scientifica strettamente attinente alla disciplina, pubblicata su riviste italiane o straniere, caratterizzata da criteri filtro nella accettazione dei lavori, nonche' il suo impatto sulla comunita' scientifica. Nel curriculum non si valutano idoneita' conseguite in precedenti concorsi di pari posizione funzionale e tirocini ne' partecipazione a congressi, convegni e seminari che non siano stati effettuati in attuazione dell'art. 9 del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997. Non saranno valutati i titoli comunque presentati oltre il termine di scadenza utile per la presentazione delle domande. La data e la sede del colloquio saranno comunicate ai candidati con lettera raccomandata con avviso di ricevimento spedita almeno venti giorni prima della data della prova stessa al domicilio indicato nella domanda o quello risultante da successiva eventuale comunicazione di modifica. I candidati che non si presenteranno a sostenere il colloquio nei giorni, all'ora e nella sede stabiliti saranno dichiarati decaduti dalla procedura, quale che sia la causa della assenza, pur se indipendente dalla loro volonta' o imputabile a forza maggiore. Conferimento dell'incarico L'incarico verra' conferito dal direttore generale ai sensi dell'art. 15, comma 3, decreto legislativo n. 502/1992 e successive modificazioni ed integrazioni, sulla base del parere formulato dalla commissione di esperti, tenendo conto che detto parere e' vincolante solo limitatamente alla individuazione degli idonei. Il direttore generale nell'ambito di coloro che saranno risultati idonei scegliera' il candidato cui conferire l'incarico con proprio motivato provvedimento. L'incarico, di durata quinquennale, puo' essere rinnovato, per lo stesso periodo o per un periodo piu' breve, previa verifica positiva da effettuarsi da parte di un collegio tecnico nominato dal direttore generale e presieduto dal direttore del dipartimento. I risultati della gestione sono sottoposti a verifica annuale tramite il nucleo di valutazione. L'azienda, in ragione di esigenze di carattere gestionale, si riserva nel contratto individuale la facolta', durante l'incarico o in sede di innovazione alla scadenza, di assegnare il dirigente a struttura diversa e ad unita' operativa della stessa disciplina per la quale e' stata indetta la selezione. Il dirigente non confermato nell'incarico e' destinato ad altra funzione con la perdita del relativo specifico trattamento economico. Il trattamento economico annuo lordo e' quello previsto dalle vigenti disposizioni di legge e dal contratto collettivo nazionale del lavoro del personale della dirigenza medica del comparto sanita' vigente alla data della stipula del relativo contratto individuale. Adempimenti del candidato cui viene conferito l'incarico Il candidato cui sara' conferito l'incarico sara' tenuto a regolarizzare in bollo, ex legge n. 370/1988, tutti i documenti gia' presentati. Dovra' inoltre far tenere a pena di decadenza la seguente documentazione in bollo: 1) estratto per riassunto dell'atto di nascita; 2) certificato di cittadinanza italiana; 3) certificato di godimento dei diritti politici; 4) certificato generale del casellario giudiziale; 5) copia del foglio matricolare o dello stato di servizio militare o, per gli esentati, certificato di esito definitivo di leva; 6) certiflcazioni attestanti i servizi di ruolo o non di ruolo eventualmente prestati presso pubbliche amministrazioni con la specificazione delle cause di risoluzione dei precedenti rapporti di pubblico impiego. I documenti di cui ai precedenti punti 2, 3 e 4 non dovranno essere di data anteriore a sei mesi rispetto a quella di presentazione. L'accertamento della idoneita' fisica sara' effettuato a cura del servizio igiene del dipartimento di prevenzione della azienda U.S.L. LE/2 prima della immissione in servizio e sara' diretta ad accertare che l'interessato abbia una piena idoneita' fisica, genetica e specifica, per l'espletamento delle mansioni proprie dell'incarico dirigenziale conferito. Sono dispensati dalla visita medica e dalla presentazione dei documenti di cui ai suddetti punti 2, 3 e 4, i dipendenti di ruolo di pubbliche amministrazioni e di istituti ed enti di cui agli artt. 25 e 26, primo comma, decreto del Presidente della Repubblica n. 761/1979, in sostituzione dei quali dovranno produrre un certificato della amministrazione di appartenenza attestante tale loro qualita' e la loro permanenza in servizio. Decade dall'impiego chi abbia conseguito la nomina mediante la presentazione di documenti falsi o viziati da irregolarita' non sanabile. Per quanto non esplicitamente contemplato nel presente bando si intendono richiamate, a tutti gli effetti, le norme di legge appicabili in materia. Qualora la nomina sia conferita ad un dirigente di struttura complessa della A.U.S.L. LE/2, l'azienda stessa ha facolta' di procedere alla nomina di un secondo candidato per l'incarico rimasto scoperto. L'azienda U.S.L. LE/2 si riserva, a suo insindacabile giudizio, la facolta' di modificare, revocare, sospendere o prorogare il presente bando, senza che per gli aspiranti insorga alcuna pretesa o diritto. Copia del presente avviso potra' essere richiesto presso l'ufficio concorsi o presso l'U.R.P. della azienda. I documenti presentati potranno essere restituiti ai candidati che avranno sostenuto le prove soltanto dopo almeno sessanta giorni dalla comunicazione scritta dell'esito della selezione. In caso di contezioso giurisdizionale, i documenti potranno essere restituiti soltanto dopo la conclusione definitiva del contenzioso. Ai sensi della legge n. 241/1990 il responsabile del procedimento e' il dirigente responsabile dell'U.O. "reclutamento" dell'area gestione del personale dott.ssa Anna Maria Paolini, cui gli interessati potranno rivolgersi per eventuali informazioni e chiarimenti dalle 10 alle 12 di tutti i giorni lavorativi - tel. 0836420818.