IL RETTORE Vista la legge 13 agosto 1984, n. 476; Vista la legge 30 novembre 1989, n. 398; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 30 aprile 1997 e successive modificazioni ed integrazioni; Visto l'art. 4 della legge 3 luglio 1998, n. 210; Visto il decreto ministeriale 30 aprile 1999, n. 224, che regolamenta la materia del dottorato di ricerca; Visto il regolamento in materia di dottorato di ricerca dell'Universita' degli studi di Foggia approvato dal senato accademico nella seduta del 20 gennaio 2000; Vista la delibera del senato accademico del 15 settembre 2000, nella quale sono state apportate delle modifiche al regolamento di ateneo in materia di dottorato di ricerca. Vista la proposta di istituzione del corso di dottorato di ricerca in dottrine generali nel diritto amministrativo e privato italiano, comunitario e comparato con sede amministrativa presso l'Universita' degli studi di Foggia, avanzata dalla facolta' di giurisprudenza; Vista la delibera adottata dal senato accademico nella seduta del 15 settembre 2000; Vista la delibera adottata dal consiglio di amministrazione nella seduta del 26 settembre 2000; Decreta: Art. 1. E' istituito per il XVI ciclo il dottorato di ricerca in dottrine generali nel diritto amministrativo e privato italiano, comunitario e comparato, avente sede amministrativa presso l'Universita' degli studi di Foggia. Viene indetto pubblico concorso, per esami, per l'ammissione al corso del predetto dottorato di ricerca, di durata triennale, con l'indicazione della struttura di afferenza, delle sedi consorziate, del numero dei posti messi a concorso e del numero delle borse di studio disponibili. Il numero minimo degli ammessi al predetto corso di dottorato non puo' essere inferiore a tre. Le borse assegnate potranno essere aumentate a seguito di finanziamenti ottenuti da enti pubblici di ricerca, o da strutture produttive private, fermi restando in ogni caso i termini di scadenza previsti dal presente bando per la presentazione delle domande di ammissione. Dottrine generali nel diritto amministrativo e privato italiano, comunitario e comparato; posti: otto; borse di studio: quattro; facolta' di giurisprudenza.