In esecuzione della deliberazione 20 settembre 2000, n. 1130, e' indetto avviso per il conferimento dell'incarico di dirigente medico disciplina di geriatria responsabile dell'U.O.A. lungodegenza geriatrica - presidio ospedaliero di Marzana ruolo: sanitario - profilo professionale: medici. L'incarico, che avra' durata di cinque anni e potra' essere rinnovato per lo stesso periodo o per periodo piu' breve, sara' conferito secondo le modalita' e alle condizioni previste dagli articoli 15 e seguenti del decreto legislativo 30 dicembre 1992 n. 502, e successive modificazioni, in particolare quelle apportate dall'art. 13 del decreto legislativo 19 giugno 1999, n. 229, dal decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997 n. 484, nonche' dal contratto collettivo nazionale di lavoro per l'area della dirigenza medica e veterinaria e dai contratti collettivi decentrati di livello aziendale in vigore. Ai sensi della legge 10 aprile 1991, n. 125 e' garantita pari opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al lavoro. Requisiti per l'ammissione. Gli aspiranti all'incarico devono essere in possesso dei seguenti requisiti: a) requisiti generali: 1) cittadinanza italiana (sono equiparati ai cittadini italiani gli italiani non appartenenti alla Repubblica) o cittadinanza di uno dei paesi dell'Unione europea; 2) l'incarico non potra' essere conferito qualora il candidato, al termine della durata dell'incarico, abbia un'eta' superiore a quella prevista dalle vigenti norme in materia per il collocamento a riposo d'ufficio. Potra' essere applicata la disposizione di cui all'art. 29, comma 3, del contratto collettivo nazionale di lavoro 8 giugno 2000 per l'area della dirigenza medica e veterinaria; 3) idoneita' fisica all'impiego. L'accertamento della idoneita' fisica all'impiego e' effettuato, a cura dell'azienda, prima dell'immissione in servizio; b) requisiti specifici: 1) iscrizione all'albo dell'ordine dei medici chirurghi. L'iscrizione al corrispondente albo professionale di uno dei paesi dell'Unione europea consente la partecipazione alla selezione, fermo restando l'obbligo dell'iscrizione all'albo in Italia prima dell'assunzione in servizio; 2) anzianita' di servizio di sette anni, di cui cinque nella disciplina o disciplina equipollente, e specializzazione nella disciplina o in una disciplina equipollente ovvero anzianita' di servizio di dieci anni nella disciplina; 3) curriculum professionale ai sensi dell'art. 8 del decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997, n. 484 in cui sia documentata una specifica attivita' professionale ed adeguata esperienza ai sensi dell'art. 6 del medesimo decreto; Fino all'emanazione dei provvedimenti di cui all'art. 6 del citato decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997 si prescinde dal requisito della specifica attivita' professionale; 4) attestato di formazione manageriale di cui all'art. 5, comma 1, lettera d) del decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997 n. 484. Tale attestato deve essere conseguito dall'incaricato entro un anno dall'inizio dell'incarico; il mancato superamento del primo corso, attivato dalla regione successivamente al conferimento dell'incarico, determina la decadenza dall'incarico stesso. Limitatamente ad un quinquennio dalla data di entrata in vigore del decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997, n. 484 (1o febbraio 1998), coloro che sono in possesso dell'idoneita' conseguita in base al pregresso ordinamento, possono accedere all'incarico nella corrispondente disciplina anche in mancanza dell'attestato di formazione manageriale, fermo restando l'obbligo, nel caso di assunzione dell'incarico, di acquisire l'attestato nel primo corso utile. I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito dal presente avviso per la presentazione delle domande di ammissione. L'accertamento del possesso dei requisiti e' effettuato dalla apposita commissione di cui all'art. 15-ter del decreto legislativo 30 dicembre 1992 n. 502 e successive modificazioni. Presentazione delle domande. Le domande di ammissione all'avviso, redatte su carta semplice, ai sensi dell'art. 19 della legge 18 febbraio 1999, n. 28, ed indirizzate al direttore generale dell'unita' locale socio sanitaria n. 20 della regione Veneto - Verona, devono pervenire entro il perentorio termine delle ore 12 del trentesimo giorno successivo a quello della data di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, al protocollo generale dell'unita' locale socio sanitaria - via Valverde, 42 - Verona. Il termine fissato per la presentazione delle domande e dei documenti e' perentorio; l'eventuale riserva di invio successivo di documenti e' priva di effetto. Non saranno considerate prodotte in tempo utile le domande che pervengano dopo il termine sopraindicato, qualunque sia la causa del ritardato arrivo. Le domande di ammissione si considerano prodotte in tempo utile se spedite a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine indicato; a tal fine fa fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante. Nella domanda, della quale si allega uno schema esemplificativo (allegato A), i candidati devono dichiarare sotto la propria responsabilita': il cognome e il nome; la data, il luogo di nascita e la residenza; il possesso della cittadinanza italiana o equivalente; il comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, ovvero i motivi della loro non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime; le eventuali condanne penali riportate; in caso negativo devono dichiararne espressamente l'assenza; il possesso dei requisiti generali e specifici richiesti; la loro posizione nei riguardi degli obblighi militari; i servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le eventuali cause di cessazione di precedenti rapporti di pubblico impiego; il consenso al trattamento dei dati personali, ex legge 31 dicembre 1996, n. 675, ai fini della gestione della procedura selettiva e degli adempimenti conseguenti; il domicilio presso il quale deve, ad ogni effetto, essere fatta ogni necessaria comunicazione; in caso di mancata indicazione vale, ad ogni effetto, la residenza dichiarata. La firma in calce alla domanda non e' soggetta ad autenticazione ove sia apposta in presenza del dipendente addetto alla ricezione delle domande. Nel caso in cui la domanda venga spedita a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento, alla stessa dovra' essere allegata copia fotostatica di un documento di identita' del candidato. L'amministrazione declina sin d'ora ogni responsabilita' per dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del recapito da parte dell'aspirante, o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, o per eventuali disguidi postali non imputabili a colpa dell'amministrazione stessa. Documentazione da allegare alla domanda. Alla domanda di ammissione all'avviso devono essere allegati i seguenti documenti: 1) certificato, in data non anteriore a sei mesi rispetto a quella di scadenza del presente avviso, attestante l'iscrizione all'albo dell'ordine dei medici; 2) certificazione legale attestante il possesso del requisito prescritto dalla lettera b), punto 2), dei requisiti specifici di ammissione. Nelle certificazioni di servizio devono essere indicati i profili professionali, le posizioni funzionali o qualifiche ricoperte, le discipline nelle quali i servizi sono stati prestati, nonche' le date iniziali e terminali dei relativi periodi di attivita', ivi compresi eventuali periodi di interruzione del servizio a vario titolo; 3) curriculum professionale concerne le attivita' professionali, di studio, direzionali-organizzative, con riferimento: a) alla tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua attivita' e alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime; b) alla posizione funzionale del candidato nelle strutture ed alle sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di autonomia professionale con funzioni di direzione; c) alla tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato; tali attivita' devono essere certificate dal direttore sanitario sulla base della attestazione del dirigente di secondo livello responsabile del competente dipartimento o unita' operativa della unita' sanitaria locale o dell'azienda ospedaliera; d) ai soggiorni di studio o di addestramento professionale per attivita' attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o estere di durata non inferiore a tre mesi con esclusione dei tirocini obbligatori; e) alla attivita' didattica presso corsi di studio per il conseguimento di diploma universitario, di laurea o di specializzazione ovvero presso scuole per la formazione di personale sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento; f) alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari, anche effettuati all'estero, nonche' alle pregresse idoneita' nazionali; 4) tutte le certificazioni relative ai titoli che i candidati ritengano opportuno presentare agli effetti della valutazione del curriculum professionale (pubblicazioni, ecc. ...); 5) un elenco, in carta semplice ed in triplice copia, dei documenti e dei titoli presentati; 6) copia fotostatica di un documento di identita'. I titoli devono essere prodotti in originale o in copia legale o autenticata ai sensi di legge ovvero mediante dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta', sottoscritta dal candidato, attestante che la copia allegata e' conforme all'originale, utilizzando a tal fine lo schema esemplificativo di cui all'allegato B). I titoli, con esclusione dei contenuti del curriculum di cui alla lettera c), possono comunque essere autocertificati contestualmente alla domanda di partecipazione all'avviso secondo lo schema esemplificativo e di cui all'allegato A). Le pubblicazioni devono essere edite a stampa, devono essere presentate e non possono essere autocertificate. Ferme restando le sanzioni penali previste dall'art. 26 della legge 4 gennaio 1968, n. 15, qualora emerga la non veridicita' delle dichiarazioni rese dal candidato, lo stesso decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base delle dichiarazioni non veritiere. Commissione e modalita' di selezione. La commissione, nominata dal direttore generale ai sensi dell'art. 15-ter del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, e successive modificazioni, accerta l'idoneita' dei candidati sulla base del colloquio e della valutazione del curriculum professionale. Il colloquio e' diretto alla valutazione delle capacita' professionali del candidato nella specifica disciplina con riferimento anche alle esperienze professionali documentate, nonche' all'accertamento delle capacita' gestionali, organizzative e di direzione del candidato stesso con riferimento all'incarico da svolgere. Il curriculum professionale sara' valutato ai sensi dell'art. 8 del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997 con riferimento alle attivita' professionali, di studio, direzionali-organizzative, nonche' alla produzione scientifica strettamente pertinente alla disciplina, pubblicata su riviste italiane o straniere, caratterizzate da criteri di filtro nell'accettazione dei lavori e il suo impatto sulla comunita' scientifica. Conferimento dell'incarico. L'incarico sara' conferito dal direttore generale sulla base di una rosa di candidati idonei selezionati dalla apposita commissione; avra' durata di cinque anni, con facolta' di rinnovo per lo stesso periodo o per periodo piu' breve. L'incarico conferito comporta il rapporto di lavoro esclusivo ai sensi della vigente normativa in materia. Il trattamento economico e' stabilito dal vigente contratto collettivo nazionale di lavoro per l'area della dirigenza medica e veterinaria, nonche' dal contratto collettivo decentrato di livello aziendale n. 2 stipulato il 4 maggio 1998 relativo alla graduazione e valorizzazione degli incarichi dirigenziali della dirigenza medica e veterinaria. Il candidato al quale sara' attribuito l'incarico e' tenuto, prima della stipulazione del contratto individuale di lavoro, a produrre i documenti comprovanti il possesso dei requisiti generali e specifici richiesti dal presente avviso, fatte salve le disposizioni vigenti in tema di dichiarazioni sostitutive. Ai sensi dell'art. 15, comma 8, del decreto legislativo 30 dicembre 1992 n. 502, l'attestato di formazione manageriale di cui all'art. 5, comma 1, lettera d) del decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997 n. 484 deve essere conseguito dall'incaricato entro un anno dall'inizio dell'incarico; il mancato superamento del primo corso, attivato dalla regione successivamente al conferimento dell'incarico, determina la decadenza dall'incarico stesso. Il dirigente e' sottoposto alle periodiche verifiche e valutazioni previste dal decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, e successive modificazioni, nonche' dal vigente contratto collettivo nazionale di lavoro per l'area della dirigenza medica e veterinaria. In particolare al termine dell'incarico lo stesso e' sottoposto a verifica, effettuata dall'apposito collegio tecnico, concernente le attivita' professionali svolte ed i risultati raggiunti. L'esito positivo della verifica costituisce condizione per la conferma dell'incarico. Con la partecipazione all'avviso e' implicita da parte dei concorrenti l'accettazione, senza riserve, di tutte le prescrizioni e precisazioni del presente avviso, nonche' di quelle che disciplinano o disciplineranno lo stato giuridico ed economico del personale delle unita' sanitarie locali. Ai sensi dell'art. 10, comma 1, della legge 31 dicembre 1996, n. 675, il conferimento dei dati personali da parte del candidato, che saranno raccolti presso l'unita' locale socio sanitaria n. 20 di Verona, e' obbligatorio ai fini della partecipazione al presente avviso e dell'eventuale successiva instaurazione del rapporto di lavoro. Il candidato gode dei diritti di cui all'art. 13 della sopracitata legge; tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti dell'unita' locale socio sanitaria n. 20 di Verona, titolare del trattamento. Per quanto non espressamente previsto dal presente avviso si fa riferimento alla normativa in materia e di cui al decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, al decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29 e al decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997, n. 484 nonche' al contratto collettivo nazionale per l'area della dirigenza medica e veterinaria vigente. L'amministrazione si riserva la facolta' di prorogare, sospendere o revocare il presente avviso, o parte di esso, qualora ne rilevasse la necessita' e l'opportunita' per ragioni di pubblico interesse. Per informazioni rivolgersi all'ufficio concorsi ed assunzioni del servizio programmazione, acquisizione e sviluppo delle risorse umane di questa unita' locale socio sanitaria, dal lunedi' al venerdi' dalle ore 9 alle ore 12 e il lunedi' e mercoledi', anche dalle ore 15 alle ore 16,30. Telefono 045/8075813.