IL DIRETTORE GENERALE
                degli affari generali e del personale

    Visto  il  bando  di  concorso pubblico, per esami, a complessivi
nove posti, nel profilo professionale di ingegnere direttore, area C,
posizione economica C2 - ex ottava qualifica funzionale, in prova nei
ruoli  del personale dell'Amministrazione dei lavori pubblici, codice
IPR,   pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale  -  4a  serie  speciale
"Concorsi ed esami" - n. 71 del 12 settembre 2000;
    Considerato  che  in  detto  bando  all'art. 2, punto 1, e' stata
omessa   l'indicazione  del  diploma  di  laurea  in  ingegneria  per
l'ambiente  ed  il  territorio, ed equipollenti, tra quelle possibili
per l'ammissione al concorso di cui trattasi;
    Che, pertanto, per l'omissione, dovuta per mero errore materiale,
si  rende  necessaria  la riapertura del termine per la presentazione
delle   domande   di  partecipazione  al  concorso  di  cui  trattasi
consentendo  la  partecipazione  al  concorso  anche  ai candidati in
possesso dell'indicato diploma di laurea;

                              Decreta:

                               Art. 1.
    Per le motivazioni indicate nelle premesse:
    L'art.  2,  punto  1,  del  bando di concorso di cui trattasi, e'
cosi' riformulato:
      "diploma  di  laurea  in  ingegneria  civile  ovvero diploma di
laurea   in   ingegneria   per   l'ambiente   ed  il  territorio,  ed
equipollenti.  Per  la  valutazione dei titoli consentiti nell'ambito
dell'Unione  europea  si terra' conto di quanto previsto dall'art. 37
del decreto legislativo n. 29/1993.
    I  titoli  di  studio  conseguiti al di fuori dell'Unione europea
debbono  avere  ottenuto,  entro  il  termine di scadenza del termine
utile  per  la  presentazione  della  domanda  di  partecipazione  al
concorso,  la  necessaria  equipollenza a quelli italiani, rilasciata
dal  Ministero  della  pubblica istruzione: di cio' deve essere fatta
espressa menzione nella domanda di partecipazione al concorso".
    L'art. 7, primo capoverso, del bando di concorso di cui trattasi,
e' cosi' riformulato:
    "diploma   originale   di  laurea  in  ingegneria  civile  ovvero
originale  del  diploma  di laurea in ingegneria per l'ambiente ed il
territorio,  ed  equipollenti,  o  in copia autentica, ai sensi della
legge  4 gennaio 1968, n. 15. In caso di smarrimento o di distruzione
del  diploma  di  laurea, il candidato dovra' presentare il documento
previsto  dalle  vigenti  disposizioni,  rilasciato  dalla competente
autorita'.
    Qualora il diploma non sia stato ancora rilasciato, e' consentito
presentare  in  luogo  di  esso, il certificato sostitutivo nel quale
deve  essere riportata la dicitura: "diploma in corso di compilazione
;".