IL RETTORE Visto lo statuto dell'Universita' Cattolica del Sacro Cuore, emanato con decreto rettorale 24 ottobre 1996 e successive modifiche ed integrazioni; Vista la legge 3 luglio 1998, n. 210, e in particolare l'art. 4; Visto il decreto ministeriale 30 aprile 1999, n. 224, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 162 del 13 luglio 1999, riportante il "Regolamento recante norme in materia di dottorato di ricerca"; Visto il proprio decreto rettorale n. 1137 del 22 ottobre 1999, recante il "Regolamento dei corsi di dottorato di ricerca dell'Universita' Cattolica del Sacro Cuore"; Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104, legge quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate; Vista la legge 31 dicembre 1996, n. 675, tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali; Vista la delibera dell'organo di valutazione interna del 28 novembre 2000; Viste le delibere del senato accademico del 22 gennaio 2001 e del consiglio di amministrazione del 23 gennaio 2001, relative all'approvazione delle proposte di attivazione del XVI ciclo dei dottorati di ricerca; Decreta: Art. 1. Istituzione E' istituito il XVI ciclo dei corsi di dottorato di ricerca. E' indetto presso l'Universita' Cattolica del Sacro Cuore pubblico concorso per l'ammissione ai corsi di dottorato di ricerca di seguito elencati. Per ciascun corso di dottorato di ricerca vengono indicati la durata del corso, i posti messi a concorso, il numero delle borse di studio, le sedi consorziate, gli enti convenzionati, il coordinatore, il collegio dei docenti, gli indirizzi di ricerca e l'eventuale programma formativo previsto. Il numero delle borse di studio potra' essere aumentato a seguito di finanziamenti di soggetti pubblici e privati, purche' la relativa convenzione venga sottoscritta entro il termine di scadenza del bando. L'aumento delle borse di studio puo' determinare l'incremento dei posti globalmente a concorso. Sede di Roma. Dottorato di ricerca in: applicazioni tecnologiche in ematologia. Durata: 3 anni. Posti: 3. Posti con borsa: 2. Posti senza borsa 1. Sede unica. Collegio dei docenti: prof. Giuseppe Leone - Universita' Cattolica, coordinatore; prof. Arnaldo Capelli - Universita' Cattolica; prof. Giovanni Neri - Universita' Cattolica; prof. Luigi Larocca - Universita' Cattolica; prof. Bruno Giardina - Universita' Cattolica; dott. Valerio De Stefano - Universita' Cattolica; dott. Giacomo Menichella - Universita' Cattolica; dott. Luca Pierelli - Universita' Cattolica; dott. Giuseppe D'Onofrio - Universita' Cattolica; dott. Carlo Rumi - Universita' Cattolica; dott. Livio Pagano - Universita' Cattolica. Indirizzi di ricerca: tecnologie per la raccolta, separazione ed espansione in vivo ed ex vivo degli elementi del sangue; tecniche di biologia molecolare nella diagnostica delle malattie emolinfoproliferative; applicazione delle tecniche di biologia molecolare nello studio dell'emostasi; computerizzazione della cartella ematologica. Programma formativo ed attivita' didattiche del corso. L'obiettivo del dottorato e' quello di dare al ricercatore una adeguata conoscenza delle tecnologie utilizzate ed utilizzabili nella ricerca ematologica al fine di potersi servire al meglio degli apparecchi esistenti e di svilupparne di nuovi. L'applicazione tecnologica sara' valutata sia nelle sue applicazioni di laboratorio che nella pratica clinica. Per quanto riguarda la ricerca di laboratorio, sara' particolarmente curata la preparazione in biofisica, biochimica e genetica nelle loro applicazioni alle malattie del sangue. Il ricercatore avra' dunque l'insieme di conoscenze sulle caratteristiche biochimiche e biofisiche del sangue ma nello stesso tempo conoscera' i principi su cui si basano gli apparecchi in uso. Inoltre per quanto riguarda la ricerca clinica sara' indagato l'apporto che i sistemi computerizzati sono in grado di dare per la conservazione ed interpretazione dei dati. Il corso si svolgera' in tre anni, comprendera' un'attivita' didattica di base di tipo tutoriale con lezioni in discipline tecniche di base (biofisica, biochimica, genetica, statistica), integrata da seminari ad argomento con la partecipazione degli esperti nelle varie discipline con specifico riferimento alle problematiche ematologiche. Il dottorando avra' un suo filone di ricerca e sara' impegnato immediatamente nel laboratorio e nella ricerca clinica. Dottorato di ricerca in: bioetica. Durata: 4 anni. Posti: 6. Posti con borsa: 3. Posti senza borsa 3. Sede unica. Struttura scientifica convenzionata: 1) Casa di cura poliambulanza - Brescia; 2) Piccola casa della divina provvidenza - Torino. Collegio dei docenti: prof. Michele Lenoci - Universita' Cattolica, coordinatore; prof. Angelo Fiori - Universita' Cattolica; prof. Numa Cellini - Universita' Cattolica; prof. Rodolfo Proietti - Universita' Cattolica; prof. Alessandro Caruso - Universita' Cattolica; dott. Adriano Pessina - Universita' Cattolica; dott. Antonio Spagnolo - Universita' Cattolica; dott.ssa Maria Luisa Di Pietro - Universita' Cattolica. Indirizzi di ricerca: problemi epistemologici fondativi in bioetica; problemi bioetici in ambito delle biotecnologie; bioetica ed ecologia. Programma formativo ed attivita' didattiche del corso: 1) didattica formale e seminariale; 2) tutoraggio per l'attivita' di ricerca nella bioetica clinica nelle seguenti aree: ostetricia e ginecologia; cura domiciliare; rianimazione; consulenza familiare; 3) tutoraggio attivita' didattica integrativa: teoria della ricerca in bioetica; ricerca bioetica nelle aree critiche di inizio e fine vita; fondamenti filosofici della teoria etica personalista. Dottorato di ricerca in: cardiologia cellulare e molecolare. Durata: 3 anni. Posti: 3. Posti con borsa: 2. Posti senza borsa 1. Sede unica. Struttura scientifica convenzionata: 1) Fondazione internazionale di ricerca per il cuore "ONLUS". Collegio dei docenti: prof. Attilio Maseri - Universita' Cattolica, coordinatore; prof. Tommaso Galeotti - Universita' Cattolica; prof. Giovanni Neri - Universita' Cattolica; prof Paolo Preziosi - Universita' Cattolica; prof. Pietro Attilio Tonali - Universita' Cattolica; prof. Fulvio Bellocci - Universita' Cattolica; prof. Giovanni Ciabattoni - Universita' Cattolica; prof. Francesco Loperfido - Universita' Cattolica; prof. Raffaele Landolfi - Universita' Cattolica. Indirizzi di ricerca: meccanismi cellulari e genetica molecolare della componente infiammatoria nell'infarto e della disfunzione microvascolare coronarica. Programma formativo ed attivita' didattiche del corso. La formazione dei dottorandi sara' organizzata mediante l'attribuzione di un programma di ricerca individuale su problemi generali di grande rilevanza clinica per i quali si stanno attualmente aprendo nuove prospettive basate su nuove ipotesi eziopatogenetiche e nuove tecnologie. Nell'ambito di questi programmi generali i dottorandi si concentreranno su specifici progetti di ricerca sia ruotando tra i vari istituti che mediante stage all'estero a seconda delle competenze specifiche richieste dalla ricerca. Inoltre saranno istruiti sulle problematiche e sulle metodologie generali della ricerca clinica e sul loro raccordo con la ricerca di base e sulle tecniche di ricerca biomolecolare di interesse generale. Dottorato di ricerca in: chirurgia epatobiliare. Durata: 3 anni. Posti: 4. Posti con borsa: 2. Posti senza borsa 2. Sede unica. Struttura scientifica convenzionata: 1) Ethicon S.p.a. Collegio dei docenti: prof. Gennaro Nuzzo - Universita' Cattolica, coordinatore; prof. Aurelio Picciocchi - Universita' Cattolica; prof. Paolo Magistrelli - Universita' Cattolica; prof. Carlo Barone - Universita' Cattolica; prof. Guido Costamagna - Universita' Cattolica; prof. Fabio Maria Vecchio - Universita' Cattolica; prof. Gian Lodovico Rapaccini - Universita' Cattolica. Indirizzi di ricerca: ricerca di base; ricerca sperimentale; ricerca applicata e clinica. Programma formativo ed attivita' didattiche del corso. Addestramento nelle conoscenze di base e nelle metodiche diagnostiche e terapeutiche della patologia epato-biliare in particolare quelle laparoscopiche e di ecografia epatobiliare interventistica; Addestramento nella ricerca applicata e ricerca clinica in chirurgia epato-biliare ed in particolare sulla problematica dei protocolli di trattamento e di follow-up dei pazienti affetti da metastasi epatiche da neoplasie colon-rettali. Dottorato di ricerca in: dermatologia oncologica. Durata: 3 anni. Posti: 4. Posti con borsa: 2. Sedi consorziate: Universita' degli studi di Sassari; Universita' degli studi di Chieti. Struttura scientifica convenzionata: 1) Istituto per la sicurezza sociale Repubblica di San Marino. Collegio dei docenti: prof. Decio Cerimele - Universita' degli studi di Sassari, coordinatore; prof. Pierluigi Amerio - Universita' Cattolica; pof. Antonello Tulli - Universita' degli studi di Chieti; prof. Luigi Rusciani - Universita' Cattolica; prof. Antonio Venier - Universita' Cattolica; prof. Guseppe Fabrizi - Universita' Cattolica; prof.ssa Francesca Cottoni - Universita' degli studi di Sassari; dott.ssa M. Antonia Montesu - Universita' degli studi di Sassari. Indirizzi di ricerca: epidemiologia e clinica delle neoplasie cutanee; fotobiologia e fototerapia dei tumori cutanei; terapie chirurgiche ed immunologiche delle neoplasie cutanee. Programma formativo ed attivita' didattiche del corso. Il programma formativo di un dottorato di ricerca in dermatologia oncologica e' quello di preparare ricercatori provvisti di un bagaglio culturale multidisciplinare e dotati degli appropriati metodi di indagine clinica e sperimentale. Il dottorato verra' articolato in tre curricula formativi rispettivamente in epidemiologia e clinica delle neoplasie cutanee, fotobiologia e fototerapia dei tumori cutanei, terapie chirurgiche. I tre curricula prevedono l'apprendimento di una serie integrata di conoscenze di base di epidemiologia, di genetica, di biologia molecolare, di oncologia generale, di statistica e di tecnologia, fondamentali per ricerche nel settore. I dottorandi svilupperanno successivamente linee di ricerca relative ai tre curricula. Dottorato di ricerca in: economia e gestione delle aziende sanitarie. Durata: 3 anni. Posti: 5. Posti con borsa: 3. Posti senza borsa 2. Sedi consorziate: Universita' degli studi di Siena; Universita' degli studi "Luiss Guido Carli" di Roma; Universita' degli studi dell'Aquila. Struttura scientifica convenzionata: 1) Universita' Luiss "Guido Carli" Roma; 2) SGC - Sviluppo, Gestione e Controllo S.r.l. - Roma. Collegio dei docenti: prof. Giancarlo Vanini - Universita' Cattolica, coordinatore; prof. Pasquale Marano - Universita' Cattolica; prof. Giovanni Battista Gasbarrini - Universita' Cattolica; prof. Nicola Nante - Universita' degli studi di Siena; prof. Franco Fontana - Universita' degli studi "Luiss" di Roma; prof. Giovanni Fiori - Universita' degli studi "Luiss" di Roma; prof. Vincenzo Caianiello - Universita' degli studi "Luiss" di Roma; prof. Elio Ugonotto - Universita' degli studi dell'Aquila; prof. Arturo Maresca - Universita' degli studi dell'Aquila; prof. Vittorio Bertella - Universita' degli studi dell'Aquila. Indirizzi di ricerca: l'analisi dei centri di costo e dei flussi operativi; i problemi della formazione e della gestione del personale; i profili di cura e la valutazione della qualita': metodi e criteri. Programma formativo ed attivita' didattiche del corso. Il programma di dottorato di ricerca in economia e gestione delle aziende sanitarie si rivolge a giovani laureati nelle facolta' di economia ed in quelle di medicina e chirurgia ed avra' durata di tre anni. Il percorso formativo sara' articolato in attivita' seminariali e lavori di gruppo distribuiti nel corso di ciascun anno, mentre piu' specifiche attivita' saranno sviluppate prevalentemente nel corso del secondo e del terzo anno, in funzione dei progetti personali scelti dagli allievi. Dottorato di ricerca in: fisiopatologia del distretto rinofaringotubarico. Durata: 3 anni. Posti: 3. Posti con borsa: 2. Posti senza borsa 1. Sede unica. Struttura scientifica convenzionata: 1) Associazione romana per le ricerche otologiche. Collegio dei docenti: prof. Maurizio Maurizi - Universita' Cattolica, coordinatore; prof. Giovanni Battista Gasbarrini - Universita' Cattolica; prof. Carlo MIANI - Universita' Cattolica; prof. Roberto Deli - Universita' Cattolica; prof. Fabrizio Ottaviani - Universita' Cattolica; prof. Gaetano Paludetti - Universita' Cattolica; prof. Giampietro Patriarca - Universita' Cattolica; prof. Domenico Schiavino - Universita' Cattolica; prof.ssa Gigliola Sica - Universita' Cattolica. Indirizzi di ricerca: anatomofisiologia distretto rinofaringotubarico; rinopatia allergica e vasomotoria; crescita cranio-facciale; relazione con patologie dell'orecchio interno. Programma formativo ed attivita' didattiche del corso Lo scopo precipuo che si prefigge il dottorato di ricerca e' quello di studiare gli aspetti fisiopatologici del distretto rinofaringotubarico da cui dipende in sostanza anche la funzionalita' dell'orecchio medio. In particolare saranno soprattutto indagate le caratteristiche maturative della tuba, il suo accrescimento e l'influenza che su di essa esercitano alcune patologie nasali quali la rinopatia vasomotoria e la rinite allergica. Va sottolineato che la tuba di Eustachio rappresenta il distretto meno conosciuto e meno indagabile con le attuali metodiche strumentali di tutto l'apparato respiratorio. Le patologie della tuba e dell'orecchio medio si ripercuotono sull'orecchio interno con possibile insorgenza di ipoacusie neurosensoriali. Un ulteriore scopo dello studio e' di indagare le implicazioni diagnostiche e terapeutiche delle ipoacusie neurosensoriali indotte da patologie rinotubariche. Dottorato di ricerca in: fisiopatologia della nutrizione e del metabolismo. Durata: 3 anni. Posti: 3. Posti con borsa: 2. Posti senza borsa 1. Sede unica. Collegio dei docenti: prof. Giovanni Battista Gasbarrini - Universita' Cattolica, coordinatore; prof. Carlo Barone - Universita' Cattolica; prof. Giuseppe Fedeli - Universita' Cattolica; prof. Giovanni Ghirlanda - Universita' Cattolica; prof. Aldo Virgilio Greco - Universita' Cattolica; prof. Giacinto Miggiano - Universita' Cattolica; prof. Luigi Troncone - Universita' Cattolica. Indirizzi di ricerca: fisiopatologia del transito e dell'assorbimento nel tratto gastro-interico superiore; fisiopatologia del metabolismo glucidico, lipidico e proteico; nutrizione e cancro. Programma formativo ed attivita' didattiche del corso. Fisiologia del transito gastrointestinale. Funzione secretoria intrinseca delle ghiandole annesse. Correlazioni morfo-funzionali (endoscopia, ecografia, scintigrafia). Funzione metabolica epatica. Assorbimento del tratto gastro-intestinale. Studio del metabolismo glucidico, lipidico e proteico. Rapporti tra nutrizione e malattie (cancro, arteriosclerosi, diabete). Dottorato di ricerca in: infettivologia. Durata: 4 anni. Posti: 3. Posti con borsa: 2. Posti senza borsa 1. Sede consorziata: Universita' degli studi di Siena. Collegio dei docenti: prof. Luigi Ortona - Universita' Cattolica, coordinatore; prof. Giovanni Federico - Universita' Cattolica; prof. Gaetano Camilli - Universita' Cattolica; prof. Roberto Cauda - Universita' Cattolica; prof.ssa Enrica Tamburrini - Universita' Cattolica; dott. Massimo Fantoni - Universita' Cattolica; prof. Aldo Rossolini - Universita' degli Studi di Siena. Indirizzi di ricerca: epidemiologia clinica e diagnostica delle malattie infettive emergenti. Programma formativo ed attivita' didattiche del corso. Il dottorato sara' articolato in 4 anni con l'acquisizione di tecniche di indagine epidemiologica applicata alle malattie infettive e in particolare alla malattia da HIV. Verra' inoltre approfondito lo studio delle tecniche virologiche, batteriologiche, micologiche e parassitologiche, utilizzando sia i metodi tradizionali che i piu' recenti metodi di biologia molecolare. L'acquisizione delle tecniche diagnostiche verra' applicata alla casistica clinica di pazienti afferenti alla Clinica delle malattie infettive dell'Universita' Cattolica del Sacro Cuore, per la individuazione di correlazioni clinico-etiologiche, di percorsi patogenetici, di elementi prognostici. Dottorato di ricerca in: medicina preventiva in eta' geriatrica. Durata: 3 anni. Posti: 3. Posti con borsa: 2. Posti senza borsa 1. Sede unica. Struttura scientifica convenzionata: 1) Pfizer S.p.a. Collegio dei docenti: prof. Pierugo Carbonin - Universita' Cattolica, coordinatore; prof. Roberto Bernabei - Universita' Cattolica; prof. Alberto Cocchi - Universita' Cattolica; prof. Raffaele Antonelli Incalzi - Universita' Cattolica; prof. Carlo Bertolini - Universita' Cattolica; dott.ssa Caterina Silveri - Universita' Cattolica. Indirizzi di ricerca: nessuno. Programma formativo ed attivita' didattiche del corso Scopo precipuo e' l'addestramento del medico alla prevenzione della non autosufficienza ed al mantenimento di una vita attiva da parte dell'anziano. A tale scopo il dottorando sara' addestrato allo studio di tutti quei fattori di rischio farmacologici, sociali ed ambientali in senso lato, che mettono in pericolo il fragile equilibrio psico-fisico dell'anziano. Tale approccio multidimensionale permettera' di formare ricercatori in possesso di un ricco bagaglio di conoscenze interdisciplinari. Dottorato di ricerca in: metodologie sperimentali e applicazioni tecnologiche in angiologia, chirurgia vascolare ed ortopedia. Durata: 3 anni. Posti: 3. Posti con borsa: 2. Posti senza borsa 1. Sede unica. Collegio dei docenti: prof. Vincenzo Di Giovanni - Universita' Cattolica, coordi-natore; prof. Paolo Pola - Universita' Cattolica; prof. Ernesto De Santis - Universita' Cattolica; prof. Arnaldo Carbone - Universita' Cattolica; prof. Riccaro Fenici - Universita' Cattolica; prof. Antonio Cavallaro - Universita' Cattolica; prof. Giovanni Lorini - Universita' Cattolica; prof. Michele Attilio Rosa - Universita' Cattolica; dott.ssa Rosa Colli - Universita' Cattolica; dott. Antonio Dal Lago - Universita' Cattolica dott. Michele Serricchio - Universita' Cattolica. Indirizzi di ricerca: metodologie sperimentali e applicazioni tecnologiche in angiologia; metodologie sperimentali e applicazioni tecnologiche in chirurgia vascolare; metodologie sperimentali e applicazioni tecnologiche in ortopedia. Programma formativo e attivita' didattica del corso L'aspetto centrale del dottorato e' costitutito dal programma di ricerca proposto dal candidato. Il programma dovra' essere originale e porsi come obiettivo la risposta ad un quesito sulla patogenesi di una patologia vascolare, o sulle nuove tecnologie terapeutiche, mediante un approccio sperimentale in campo medico, chirurgico o ortopedico. In altre parole dovra' avvalersi del potenziale dell'Istituto di semeiotica chirurgica, dell'Istituto di patologia medica - Divisione servizio di angiologia e del laboratorio di biologia e genetica vascolare: una attiva e costante pratica clinica, angiologica, di chirurgia vascolare e di chirurgia ortopedica (applicato allo sviluppo dell'osso), unita alle disponibilita' di laboratori di base e di ricerca avanzata. Alcuni argomenti o problematiche nell'ambito dei quali potra' essere sviluppato un programma di ricerca sono i seguenti: 1) biologia dell'endotelio e delle cellule muscolari vascolari lisce; 2) progressione della placca arterosclerotica; 3) restenosi ed occlusione dopo endarterectomia, dilatazione endovascolare, bypass: ruolo della proliferazione cellulare; 4) angiogenesi e restenosi: prospettive della terapia genica; 5) procedure endovascolari diagnostiche e terapeutiche; 6) identificazione dei meccanismi di espansione e rottura degli aneurismi aortici; 7) identificazione delle anomalie genetiche vascolari; 8) colture cellulari e tissutali. Dottorato di ricerca in: Microbiologia generale e clinica. Durata: 4 anni. Posti: 3. Posti con borsa: 2. Posti senza borsa 1. Sede consorziata: Universita' degli studi di Cagliari. Collegio dei docenti: prof. Giovanni Fadda - Universita' Cattolica, coordinatore; prof. Nicola Spagnolo - Universita' Cattolica; prof.ssa Anna Rossi - Universita' Cattolica; prof.ssa Giovanna Branca - Universita' Cattolica; prof. Aldo Nacci - Universita' Cattolica; prof. Raffaello Pompei - Universita' degli studi di Cagliari; prof. Paolo La Colla - Universita' degli studi di Cagliari; prof.ssa M. Elena Marongiu - Universita' degli studi di Cagliari; dott.ssa Paola Cattani - Universita' Cattolica; dott.ssa Ornella Flore - Universita' degli studi di Cagliari; dott.ssa Teresa Spanu - Universita' Cattolica. Indirizzi di ricerca: biologia molecolare applicata ai caratteri di patogenicita' microbica; biologia molecolare applicata alla resistenza agli antimicrobici; biologia molecolare applicata alla tipizzazione; biologia molecolare applicata alla diagnosi. Programma formativo ed attivita' didattiche del corso. Il dottorato di ricerca in microbiologia generale e clinica si propone di dare ai laureati in discipline scientifiche le competenze necessarie per svolgere attivita' di ricerca di alta qualificazione nel campo della microbiologia generale e clinica. In particolare si intende sviluppare attraverso le guide di tutori la capacita' di ogni dottorando di svolgere una ricerca autonoma nei settori della microbiologia del piu' moderno interesse scientifico anche mediante l'apprendimento e l'utilizzo di sofisticati metodi di biologia molecolare. Nello stesso tempo si fara' in modo che i dottorandi acquisiscano una solida preparazione nella microbiologia di base che costituira' un valido supporto per lo svolgimento di attivita' di ricerca prevista dal programma del dot-torato. Dottorato di ricerca in: neuropsicologia. Durata: 3 anni. Posti: 3. Posti con borsa: 2. Posti senza borsa 1. Sede consorziata: Universita' degli studi "Tor Vergata" di Roma. Struttura scientifica convenzionata: 1) I.R.C.C.S. Fondazione Santa Lucia Roma. Collegio dei docenti: prof. Guido Gainotti - Universita' Cattolica, coordinatore; prof. Carlo Caltagirone - Universita' degli studi "Tor Vergata" di Roma; prof. Gabriele Miceli - Universita' Cattolica; dott. Carlo Masullo - Universita' Cattolica; dott. Giampiero Villa - Universita' Cattolica; dott.ssa Maria Caterina Silveri - Universita' Cattolica; dott. Ugo Nocentini - Universita' degli studi "Tor Vergata" di Roma; dott.ssa Lucia Fadda - Universita' degli studi "Tor Vergata" di Roma. Indirizzi di ricerca: 1) basi anatomiche ed aspetti cognitivi dei disturbi specifici per categoria. 2) meccanismi fisiopatologici responsabili dell'eminegligenza spaziale. 3) diagnosi differenziale neuropsicologica delle sindromi demenziali. 4) architettura funzionale e basi anatomiche dei processi di memoria. 5) architettura funzionale e strategie di riabilitazione dei disturbi del linguaggio. Programma formativo ed attivita' didattiche del corso. Il corso si basera' su cicli di seminari riguardanti sia le neuroscienze che le scienze cognitive. Peraltro, la formazione dei dottorandi dovra' basarsi piu' sulla loro attiva partecipazione alle varie fasi delle ricerche in corso (individuazione di problemi particolarmente rilevanti nella ricerca neuropsicologica contemporanea, elaborazione di paradigmi sperimentali atti a chiarificare tali problemi, valutazione critica del disegno sperimentale e degli strumenti neuropsicologici prescelti, raccolta ed elaborazione dei dati) che non su un'attivita' didattica formale. Dottorato di ricerca in: neuroscienze. Durata: 3 anni. Posti: 4. Posti con borsa: 2. Posti senza borsa 2. Sede unica. Struttura scientifica convenzionata 1) U.I.L.D.M. (Unione italiana lotta alla distrofia muscolare). Collegio dei docenti: prof. Nicolo' Miani - Universita' Cattolica, coordinatore; prof. G. Battista Azzena - Universita' Cattolica; prof. Guido Gainotti - Universita' Cattolica; prof. Fabrizio Michetti - Universita' Cattolica; prof. Paolo Preziosi - Universita' Cattolica; prof. Giulio Maira - Universita' Cattolica; prof. Pietro Tonali - Universita' Cattolica. Indirizzi di ricerca: nessuno. Programma formativo ed attivita' didattiche del corso. Acquisizione delle tecniche per lo svolgimento dei temi di ricerca. Verifica sperimentale delle tecniche acquisite. Acquisizione delle conoscenze bibliografiche sul tema di ricerca e piu' in generale sulle neuroscienze; collaborare alla stesura della tesi di dottorato di ricerca. Dottorato di ricerca in: oncologia integrata. Durata: 3 anni. Posti: 4. Posti con borsa: 2. Posti senza borsa 2. Sede unica. Struttura scientifica convenzionata 1) Associazione Casagrande Scaramelli per lo studio e la cura delle malattie Oncologiche O.N.L.U.S. Collegio dei docenti: prof. Tommaso Galeotti - Universita' Cattolica, coordinatore; prof. Bruno Giardina - Universita' Cattolica; prof. Achille Cittadini - Universita' Cattolica; prof. Salvatore Mancuso - Universita' Cattolica; prof. Pasquale Marano - Universita' Cattolica; prof. Maurizio Maurizi - Universita' Cattolica; prof. Giuseppe Segni - Universita' Cattolica. Indirizzi di ricerca: oncobiologico; radiochemiochirurgico. Programma formativo ed attivita' didattiche del corso. La finalita' generale del corso e' l'apprendimento teorico e pratico dei metodi della ricerca in campo oncologico con particolare riguardo a: 1) metodo dell'osservazione sistematica di soggetti affetti da neoplasie maligne sottoposti a trattamenti chirurgici e radiochemioterapici integrati con analisi critica dei dati e formulazione di ipotesi di lavoro; 2) metodo della ricerca bibliografica sistematica: raccolta e rilievo dei dati, loro valutazione critica, e raffronto delle deduzioni con l'ipotesi di lavoro; 3) metodologia della programmazione di ricerche prospettiche in rapporto: ai dati desumibili dalle ipotesi di lavoro e loro valutazione critica formulata sulla base degli elementi emersi dalla ricerca bibliografica; ai risultati di una analisi delle possibilita' concrete offerte dalla casistica affluente ai reparti clinici del Policlinico dell'Universita'; ai dettami della etica e della deontologia relativa alle ricerche cliniche; alla metodologia della analisi statistica dei risultati. 4) metodologia dell'analisi statistica applicata alla ricerca in oncologia clinica; 5) metodologia della ricerca sperimentale di tipo radiobiologico; 6) metodologia e tecnica della valutazione critica delle osservazioni clinico-sperimentali e della esposizione dei risultati nella ricerca in oncologia applicata. Obiettivi particolari del corso sono: 1) padronanza teorica e pratica della metodologia della ricerca, proprie al campo specifico; 2) acquisizione di competenze e abilita' di ricerca scientifica autonoma nel campo della oncologia integrata; 3) realizzazione di una ricerca guidata, supervisionata periodicamente con criteri di interdisciplinarieta', nel campo della oncologia integrata. Dottorato di ricerca in: patologia molecolare in ginecologia oncologica. Durata: 4 anni. Posti: 4. Posti con borsa: 2. Posti senza borsa 2. Sedi consorziate: Universita' degli studi "La Sapienza" di Roma. Struttura scientifica convenzionata 1) Bergamon S.p.a. Collegio dei docenti: prof. Salvatore Mancuso - Universita' Cattolica, coordinatore; prof. Luigi Frati - Universita' "La Sapienza" di Roma; prof.ssa Marianna Nuti - Universita' "La Sapienza" di Roma; prof. Giovanni Scambia - Universita' Cattolica; dott.ssa Aurelia Rughetti - Universita' "La Sapienza" di Roma. Indirizzi di ricerca: amplificazione ed espressione di oncogeni nella progressione di lesioni etc.; implicazioni biologiche dei fattori di crescita, oncogeni e geni ecc.; correlazioni tra stimolo estro/progestinico e l'espressione, ecc. Programma formativo ed attivita' didattiche del corso. Identificazione di fattori associati alla patogenesi e progressione di lesioni cervicali e vulvari. Caratterizzazione biologica multiparametrica delle neoplasie ovariche. Studio della correlazione tra stimolo estroprogestinico ed espressione di marcatori biologici nelle neoplasie endometriali. Dottorato di ricerca in: ricerche e metodologie avanzate in psicoterapia. Durata: 3 anni. Posti: 4. Posti con borsa: 2. Posti senza borsa 2. Sede unica. Struttura scientifica convenzionata 1) Istituto S. Paolo s.r.l. Collegio dei docenti: prof. Sergio De Risio - Universita' Cattolica, coordinatore; prof. Giuseppe Ruggeri - Universita' Cattolica, responsabile scientifico e clinico; prof. Pietro Bria - Universita' Cattolica; prof. Mario Cagossi - Universita' Cattolica; prof. Carlo Galimberti - Universita' Cattolica; prof. Corrado Pontalti - Universita' Cattolica; prof. Carlo Saraceni - Universita' Cattolica; prof. Hubert J.M. Hermans - University of Nijmegen, Netherlands; prof. Erhard Mergenthaler - University of Ulm, Germany; prof. Richard Warner - University of Colorado, USA; prof. Antonio Spagnolo - Universita' Cattolica; prof.Giovanni Capelli - Universita' Cattolica; dott. Americo Cicchetti - Universita' Cattolica. Indirizzi di ricerca: obiettivi di ricerca scientifica; obiettivi di formazione metodologica clinica; obiettivi di formazione metodologica teorica; obiettivi di formazione etica giudiridica ed economica. Programma formativo ed attivita' didattiche del corso. A) Obiettivi di ricerca si articolano in due trend: 1) il primo riguarda la ricerca teorica e intende avvalersi di concetti, strumenti e metodi delle discipline psicologiche e informatiche per studiare la modellistica del processo in psicoterapia e la microgenesi del cambiamento terapeutico (research oriented psychotherapy); 2) il secondo riguarda la ricerca clinica e intende avvalersi di alcune metodiche della telematica per realizzare in via sperimentale mediante collegamenti in videocomunicazione sia interventi clinici (psicotetrapie individuali e trattamenti congiunti psico e farmaco-terapeutici), sia un monitoraggio continuativo degli andamenti delle attivita' mentali di pazienti nel corso di trattamenti psicoterapeutici (method advanced and evidence based psychotherapy). Questa sperimentazione si potra' avvalere delle attrezzature e degli strumenti specialistici necessari grazie ad una stretta sinergia con il "Progetto V.I.T.A. Velletri Intensive Telepsychotherapy Activity", realizzato nell'ambito delle attivita' scientifiche del Centro di studi e ricerche avanzate in psicoterapia dell'Universita' Cattolica (vedi oltre). B) Obiettivi di formazione si articolano in tre trend: 1) il primo prevede l'addestramento dei dottorandi alla utilizzazione clinica delle metodiche della videocomunicazione; alla siglatura delle psicoterapie effettuate, secondo griglie di valutazione di diversa natura; all'apprendimento delle appropriate tecniche di elaborazione statistica dei dati derivati; 2) il secondo prevede l'addestramento dei dottorandi alla utilizzazione di alcuni strumenti dell'informatica (software dedicati e tecniche della "realta' virtuale") al fine di utilizzarle per lo sviluppo di indagini innovative in psicologia e psicopatologia; 3) il terzo riguarda l'apprendimento da parte dei dottorandi delle coordinate etiche e giurisprudenziali necessarie per giungere alla definizione di standard di "buona pratica clinica" in psicoterapia nella sperimentazione con le metodiche di videocomunicazione descritte; e inoltre delle coordinate di politica sanitaria necessarie per sviluppare un'analisi economica e gestionale di tali modalita' di intervento clinico. L'intero coordinamento teorico e clinico del corso di dottorato sara' realizzato presso il "Centro di studi e ricerche avanzate in psicoterapia - Center for the Study and Advanced Research in Psychotherapy "( Psychotherapy Ce.S.A.R.") dell'Istituto di psichiatria e psicologia della facolta' di medicina e chirurgia "A. Gemelli" dell'Universita' Cattolica del Sacro Cuore. A tal fine il centro intratterra' rapporti di collaborazione con servizi clinici, enti di ricerca, aziende, studiosi, prescelti in base alla capacita' di assicurare le migliori competenze scientifiche e professionali e le piu' efficaci forme di collaborazione in vista degli obiettivi del corso di dottorato. Per effettuare le attivita' previste dal corso per il triennio i dottorandi dovranno assicurare la presenza presso il Centro di ricerca secondo le seguenti modalita': dottorandi con borsa di studio, trentadue ore settimanali ripartite in almeno quattro giorni la settimana; dottorandi senza borsa di studio, sedici ore settimanali ripartite in almeno quattro giorni la settimana. Dottorato di ricerca in: scienze medico-forensi. Durata: 4 anni. Posti: 4. Posti con borsa: 2. Posti senza borsa 2. Sede unica. Collegio dei docenti: prof. Vincenzo Lorenzo Pascali - Universita' Cattolica, coordinatore; prof. G. Barbujani - Universita' di Ferrara; prof. J. Bertranpetit - Universita' di Barcellona (Spagna); prof. A. Carracedo - Universita' di Santiago (Spagna); prof. Marcello Chiarotti - Universita' Cattolica; prof. Ernesto D'Aloja - Universita' Cattolica; prof. P. Dawid - Universita' di Londra (Inghilterra); dott. Giovanni Destro-Bisol - Universita' "La Sapienza" di Roma; prof. L. Eusebi - Universita' Cattolica; prof. Angelo Fiori - Universita' Cattolica; prof. G. Mortera - III Universita' di Roma; prof. G. Negri - Universita' Cattolica; prof. Giovanni Neri - Universita' Cattolica; prof. A. Torroni - Universita' di Urbino; prof. F. Tagliaro - Universita' Cattolica; prof. G. Spedini - Universita' "La Sapienza" di Roma: Indirizzi di ricerca: genetica molecolare forense; tossicologia forense. Programma formativo e attivita' didattica del corso. 1) Formazione di base sulle tecniche del laboratorio medico-legale di identificazione genetica e di tossicologia. 2) Cicli di conferenze su temi rilevanti rispetto al punto 1) (DNA Profiling, analisi strumentali chimico-tossicologiche, statistica, aspetti giuridici dell'applicazione delle prove di laboratorio nelle aule di giustizia). 3) Seminari interni dei dottorandi su temi specifici di ricerca. Dottorato di ricerca in: scienze morfologiche molecolari. Durata: 3 anni. Posti: 6. Posti con borsa: 3. Posti senza borsa 3. Sedi consorziate: Universita' degli studi di Cagliari; Universita' "La Sapienza" di Roma; Universita' degli studi di Lecce. Struttura scientifica convenzionata 1) CNR. Collegio dei docenti: prof. Fabrizio Michetti - Universita' Cattolica, coordinatore; prof. Carlo Cavallotti - Universita' "La Sapienza" di Roma; prof. Lorenzo Fumagalli - Universita' "La Sapienza" di Roma; prof.ssa Fulvia Gremo - Universita' degli studi di Cagliari; prof. Franco Ranelletti - Universita' Cattolica; prof.ssa Gigliola Sica - Universita' Cattolica; prof. Carlo Gangitano - Universita' Cattolica; prof. Giuseppe Nicolardi - Universita' degli studi di Lecce. Indirizzi di ricerca: 1) proteine del sistema nervoso come marcatori cellulari e patologici. Programma formativo ed attivita' didattiche del corso. Formazione di ricercatori in grado di affrontare la conoscenza della architettura molecolare delle strutture biologiche e di sue alterazioni. Acquisizione di metodologie adeguate (ex. immunocitochimica al microscopio ottico ed elettronico, ibridizzazione in situ, PCR, immunoblotting) anche mediante soggiorni in qualificati laboratori italiani e stranieri. Periodica interpretazione collegiale dei risultati delle ricerche con valutazione degli aggiornamenti nella letteratura scientifica del settore. Dottorato di ricerca in: scienze neurologiche dello sviluppo. Durata: 4 anni. Posti: 3. Posti con borsa: 2. Posti senza borsa 1. Sede unica. Struttura convenzionata 1) AIRRI (Associazione italiana riabilitazione e reinserimento invalidi. Collegio dei docenti: prof. Francesco Guzzetta - Universita' Cattolica, coordinatore; prof. Carlo Bertolini - Universita' Cattolica; prof. Concezio Di Rocco - Universita' Cattolica; prof. Benedetto Ricci - Universita' Cattolica; prof. Elio Salvaggio - Universita' Cattolica. Indirizzi di ricerca: 1) disordine dello sviluppo del sistema nervoso centrale (SNC): correlazioni anatomo-cliniche e affinamento degli strumenti diagnostici; 2) neurofisiopatologia del primo anno di vita: sviluppo e disordine dello sviluppo delle funzioni percettivo-motorie; 3) le epilessie del primo anno di vita: prognosi ed opzioni terapeutiche. Programma formativo ed attivita' didattiche del corso. L'ambito culturale, scientifico e tecnico-professionale delle neuroscienze dello sviluppo, come risulta anche dalla recente individuazione e definizione dei settori scientifico-disciplinari del nostro Ministero dell'universita', e' quello proprio della neuropsichiatria infantile. E' pero' indubbio, forse piu' che in altre aree della medicina, che l'ambito culturale delle neuroscienze dello sviluppo si colloca in un carrefour in cui competenze distinte di settori affini si integrano per un piu' efficace approccio alle problematiche cliniche e delle scienze di base relative allo sviluppo anatomo-funzionale del SN. Questo e' il motivo per cui la proposta di questo dottorato, che il proponente coordina ormai da molti anni, prima ancora di essere chiamato presso questa facolta' di medicina e chirurgia, si fonda anche sull'apporto di competenze riguardanti discipline affini, in particolare la neurochirurgia infantile, l'oftalmologia pediatrica, la pediatria generale e la fisiatria. Con una partecipazione differenziata, a seconda del tipo di indirizzo che sara' attivato, tutte queste figure parteciperanno all'impegno di base nella formazione del dottorando. Il programma didattico prevede inoltre la collaborazione in periodi programmati di formazione, sempre in funzione dell'indirizzo di ricerca attivato, con alcune strutture straniere di eccellenza nell'ambito delle scienze neuropediatriche: le principali di queste sono costituite dal-l'Hammersmith Hospital di Londra, dall'Hospital Debre' di Parigi e dalla Visual Unit di Londra, tutte strutture con cui questa cattedra di neuropsichiaria infantile ha una lunga consuetudine di collaborazione. Il primo indirizzo considerato (disordini dello sviluppo del SNC) segue l'alveo gia' tracciato dagli indirizzi scientifici di cattedra, interessata in particolare ai disordini della fossa posteriore. Le correlazioni in particolare tra turbe dello sviluppo strutturale della fossa posteriore di natura acquisita e dei disordini di orgine genetica, inclusa l'etiologia dismetabolica, rappresentano uno degli oggetti di studio piu' attuali della Comunita' internazionale in questo campo: la sicura fertilita' dell'impegno scientifico e l'interesse di investire giovani energie sembrano due condizioni in questo ambito ragionevolmente prevedibili ed auspicabili. Oltre che nello studio dell'abbondante materiale clinico che anche le strutture del Gemelli, in particolare la neuropsichiatria infantile, possono fornire, la programmazione didattica e di ricerca riguardera' la sperimentazione e l'affinamento delle metodologie di approccio al problema dei disordini di sviluppo, anche utilizzando l'esperienza di centri internazionali di eccellenza. Il secondo indirizzo proposto (sviluppo e disordini dello sviluppo delle funzioni percettivo-motorie del primo anno di vita) e' anch'esso radicato in un ambito di ricerca privilegiato della cattedra di neuropsichiatria infantile ed e' stato in parte oggetto del precedente corso di dottorato in neuroscienze dello sviluppo presso la nostra facolta', corso che si concludera' l'anno prossimo. La collaborazione intrattenuta con strutture di eccellenza nel campo specifico, la Visual Unit e l'Hammersmith Hospital di Londra, hanno consentito a questa cattedra di acquisire e produrre conoscenze nel campo delle funzioni neurovisive in particolare. Il progetto di un dottorato riguardante gli aspetti evolutivi precoci di queste funzioni si innesta pertanto in una consuetudine di lavoro che ha gia' dato anche ricadute sul piano applicativo dell'assistenza fornita dal nostro reparto al Policlinico Gemelli, e puo' auspicabilmente approfondire con efficacia e migliorare il lavoro scientifico nell'ambito di una collaborazione internazionale gia' collaudata, rappresentando per il dottorando un'occasione di formazione di elevato livello. Il percorso formativo di questo indirizzo utilizzera' pertanto, sia le attivita' gia' esistenti nella nostra struttura con le opportunita' di approfondimento scientifico connesse, sia l'apporto didattico delle strutture londinesi con cui questa cattedra collabora. L'ultimo indirizzo (le epilessie del primo anno di vita), infine, ricade in un altro ambito privilegiato di attivita' clinica e di ricerca che coinvolge la cattedra di neuropsichiatria infantile in collaborazione con quella di neurochirurgia infantile: ci riferiamo al centro per la chirurgia delle epilessie farmacoresistenti recentemente convenzionata con la regione Lazio. Le epilessie del primo anno di vita comprendono infatti delle sindromi epilettiche cosiddette catastrofiche per la loro evoluzione severa e, per una parte, rappresentano una delle candidature piu' efficaci per l'opzione chirurgica del trattamento delle epilessie. In questo caso, l'impianto di formazione e di ricerca del dottorando e' inserito in un'attivita' clinica e di ricerca gia' ampiamente collaudata, inserita da qualche anno in una realta' pluricentrica che interessa alcuni tra i principali centri di epilettologia del bambino in Italia (Pisa, Genova, Pavia e Milano).