In  esecuzione  della  deliberazione del direttore generale n. 58
del  24  gennaio  2001, esecutiva a norma di legge, e' indetto avviso
pubblico  per  l'attribuzione di un incarico di durata di cinque anni
di  dirigente  di  struttura  complessa  -  area  chirurgica  e delle
specialita'  chirurgiche  - disciplina: oftalmologia, da assegnare al
presidio ospedaliero della zona Valdera - Pontedera.
    Le   modalita'   di   attribuzione  del  presente  incarico  sono
disciplinate dal decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997,
come  successivamente  integrato e modificato dal decreto legislativo
229/1999, dal decreto legislativo 502/1992 e successive modificazioni
ed integrazioni e dalle vigenti disposizioni di legge in materia.
    A  norma  dell'art. 7, p. 1), del decreto legislativo n. 29/1993,
e'  garantita  parita'  e  pari  opportunita'  tra uomini e donne per
l'accesso al lavoro ed al relativo trattamento sul lavoro.
    Al  posto  suddetto  e'  attribuito  il  trattamento giuridico ed
economico  previsto  dai  vigenti  Contratti  collettivi nazionali di
lavoro  per  la  dirigenza  del  Servizio sanitario nazionale e dalle
vigenti disposizioni di legge.

                  Requisiti generali di ammissione.

    Possono  partecipare  all'avviso coloro che siano in possesso dei
seguenti requisiti:
      a) cittadinanza  italiana,  salve  le  equiparazioni  stabilite
dalle  leggi  vigenti,  o  cittadinanza  di uno dei Paesi dell'Unione
europea;
      b) idoneita' fisica all'impiego. L'accertamento della idoneita'
fisica  all'impiego  -  con  l'osservanza  delle  norme  in  tema  di
categorie   protette  -  e'  effettuato  a  cura  dell'azienda  prima
dell'immissione  in  servizio.  E'  dispensato dalla visita medica il
personale  dipendente  da pubbliche amministrazioni e dagli istituti,
ospedali  ed  enti  di  cui  agli  articoli  25  e 26 del decreto del
Presidente della Repubblica 761/79;
      c) il  limite massimo di eta' per il conferimento dell'incarico
e  per  la cessazione del rapporto, sono disciplinati dalla circolare
regionale  11/16310/0.2.12  del  6  maggio  1999  e  dall'art. 15 del
decreto   legislativo  n. 502/1992  cosi'  come  integrato  dall'art.
15-nonies del decreto legislativo n. 229/1999.

Requisiti  specifici  di ammissione: ai sensi dell'art. 5 del decreto
del Presidente della Repubblica 484/1997 i candidati devono possedere
                        i seguenti requisiti:

      A)  iscrizione all'albo professionale, ove esistente, attestata
da  certificato in data non anteriore a sei mesi rispetto a quella di
scadenza del bando. L'iscrizione al corrispondente albo professionale
di  uno dei Paesi dell'Unione europea consente la partecipazione alla
selezione,  fermo  restando  l'obbligo  dell'iscrizione  all'albo  in
Italia prima dell'assunzione in servizio;
      B)  anzianita'  di  servizio di sette anni, di cui cinque nella
disciplina   o  disciplina  equipollente,  e  specializzazione  nella
disciplina  o  in  una  disciplina  equipollente ovvero anzianita' di
servizio di dieci anni nella disciplina;
      C)  curriculum  ai sensi dell'art. 8 del decreto del Presidente
della   Repubblica  484/97  in  cui  sia  documentata  una  specifica
attivita'  professionale  ed adeguata esperienza ai sensi dell'art. 6
del citato decreto del Presidente della Repubblica;
      D)  attestato  di  formazione  manageriale - di cui all'art. 5,
comma  1,  lettera  d),  del  decreto del Presidente della Repubblica
484/97,  come  modificato  dal decreto legislativo 229/1999, ai sensi
dell'art.  15  del  decreto del Presidente della Repubblica 484/1997,
fino  all'emanazione dei provvedimenti di cui all'art. 6 del medesimo
decreto del Presidente della Repubblica, si prescinde dal possesso di
requisiti inerenti la specifica attivita' professionale.
    Tutti  i suddetti requisiti generali e specifici, ad eccezione di
quello  di  cui  al punto D) degli specifici, devono essere posseduti
alla  data  di  scadenza  del  termine stabilito per la presentazione
delle domande di ammissione.
    Tuttavia  ai sensi dell'art. 15, punto 8, del decreto legislativo
229/1999:  "l'attestato  di formazione manageriale di cui all'art. 5,
comma 1,  lettera  d),  del  decreto  del Presidente della Repubblica
484/97,   come   modificato   dall'art.   16-quinquies,  deve  essere
conseguito  dai  dirigenti  con  incarico  di  direzione di struttura
complessa   entro  un  anno  dall'inizio  dell'incarico;  il  mancato
superamento  del  primo corso, attivato dalla Regione successivamente
al  conferimento  dell'incarico, determina la decadenza dall'incarico
stesso".
    L'accertamento del possesso dei requisiti di cui alle lettere A -
B  -  C  -  D  e' effettuato dalla commissione nominata dal direttore
generale  e  composta  dal direttore sanitario, che la presiede, e da
due  dirigenti  dei  ruoli  del  personale  del  SSN, preposti ad una
struttura  complessa  della  disciplina oggetto dell'incarico, di cui
uno  individuato  dal  direttore  generale  e  uno  dal  collegio  di
direzione.  Fino  alla  costituzione del collegio alla individuazione
provvede il consiglio dei sanitari.
    L'incarico  sara'  conferito  per  la  durata  di cinque anni con
facolta'  di  rinnovo  per lo stesso periodo o un periodo piu' breve,
dal  Direttore  generale  sulla  base di una rosa di candidati idonei
selezionati da apposita commissione di cui sopra.
    Non  possono  accedere  all'impiego coloro che sono stati esclusi
dall'elettorato  attivo  nonche'  coloro  che  siano stati dispensati
dall'impiego  presso  pubbliche  amministrazioni  per aver conseguito
l'impiego  stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati
da invalidita' non sanabile.

                       Domande di ammissione.

    La  domanda  e  i  relativi  documenti  per  la partecipazione al
concorso, non sono soggetti all'imposta di bollo ai sensi della legge
23 agosto  1988  n.  370. Le domande, redatte in carta libera, devono
essere  indirizzate  al  direttore generale dell'azienda U.S.L. n. 5,
via  Zamenhof,  l  -  56100  Pisa,  e  spedite esclusivamente a mezzo
raccomandata con ricevuta di ritorno.
    La  spedizione  deve essere fatta, a pena di esclusione, entro il
trentesimo giorno successivo a quello della data di pubblicazione del
presente bando di selezione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica
italiana.   Qualora  detto  giorno  sia  festivo,  il  termine  sara'
prorogato  al primo giorno successivo non festivo. Il termine fissato
per la presentazione delle domande e' perentorio.
    A  tal  fine  fa  fede  il  timbro  a  data  dell'ufficio postale
accettante.
    Non e' ammessa la presentazione di documenti dopo la scadenza del
termine utile per la presentazione delle domande di ammissione.
    Nella  domanda  l'aspirante  sotto  la  propria responsabilita' e
consapevole  delle  sanzioni penali previste dall'art. 26 della legge
n. 15/1968 e successive modificazioni ed integrazioni, per il caso di
dichiarazione mendace e falsita' in atti, deve dichiarare:
      a) cognome, nome, luogo e data di nascita, residenza;
      b) il possesso della cittadinanza italiana o equivalente;
      c) il Comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, ovvero i
motivi  della  loro  non iscrizione o della cancellazione dalle liste
medesime;
      d)   le   eventuali   condanne  penali  riportate  o  eventuali
procedimenti  penali  in  corso.  Tale dichiarazione deve essere resa
anche in caso negativo;
      e)  di  essere  in  possesso dei requisiti generali e specifici
richiesti;
      f) titoli di studio posseduti;
      g) la posizione nei riguardi degli obblighi militari di leva;
      h) i   servizi   prestati   come   impiegati  presso  pubbliche
amministrazioni  e  le  eventuali  cause  di cessazione di precedenti
rapporti di pubblico impiego.
    Nella  domanda  di ammissione l'aspirante dovra' inoltre indicare
il  domicilio ed eventuale recapito telefonico, presso il quale deve,
ad   ogni   effetto,   essergli   fatta   pervenire  ogni  necessaria
comunicazione,  in caso di mancata indicazione vale, ad ogni effetto,
la residenza di cui alla lettera a).
    L'amministrazione  non  assume  alcuna  responsabili'ta'  per  la
dispersione  di  comunicazioni dipendenti da inesatta indicazione del
recapito   da  parte  dell'aspirante  o  da  mancata  oppure  tardiva
comunicazione  del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda,
ne'  per  eventuali  disguidi  postali o telegrafici non imputabili a
colpa dell'amministrazione stessa.
    Ai  sensi dell'art. 3 della legge n. 127/1997 non viene richiesta
l'autenticazione della sottoscrizione in calce alla domanda.
    I  beneficiari  della  legge n. 104/1992 devono specificare nella
domanda di ammissione, qualora lo ritengano indispensabile, l'ausilio
eventualmente  necessario  per  sostenere  il  previsto colloquio, in
relazione  al  proprio  handicap,  nonche'  l'eventuale necessita' di
tempi aggiuntivi.

                     Documentazione da allegare.

    Alla  domanda  di  partecipazione  al concorso i candidati devono
allegare  la  documentazione attestante il possesso dei sopraindicati
requisiti specifici di ammissione in originale o copia autenticata ai
sensi di legge, ovvero autocertiticati nei casi e nei limiti previsti
dalla normativa vigente;
      curriculum  redatto  in carta libera datato e firmato, ai sensi
dell'art. 8 del decreto del Presidente della Repubblica 484/97;
      le pubblicazioni devono essere edite a stampa. Le stesse devono
essere  prodotte  in  originale  o in copia, ai sensi della normativa
vigente.
    I  contenuti  del  curriculum,  esclusi quelli di cui al comma 3,
lettera  c),  dell'art. 8 del decreto del Presidente della Repubblica
484/97,  e  le  pubblicazioni,  possono  essere  autocertificati  dal
candidato  ai  sensi  della  legge  4 gennaio 1968 n. 15 e successive
modificazioni.
    Alla  domanda  deve  essere  unito,  in triplice copia e in carta
semplice un elenco dei documenti e dei titoli presentati.
    E' facolta' del candidato presentare dichiarazioni sostitutive di
certificazione o dichiarazioni sostitutive di atto notorio nei casi e
con  le  modalita'  previste  dall'art.  1 del decreto del Presidente
della  Repubblica  403/98  in  luogo  della certificazione rilasciata
dall'autorita'   competente.   E'   altresi  facolta'  del  candidato
presentare  dichiarazioni  sostitutive  di  atto di notorieta' di cui
all'art. 2  del decreto del Presidente della Repubblica 403/1998 che,
in  quanto  richiamate  o  allegate  alla domanda potranno non essere
autenticate  ove sia allegata la copia fotostatica di un documento di
identita'  in  corso di validita' del sottoscrittore, oppure la firma
sia apposta dall'interessato in presenza del dipendente addetto.
    Le  dichiarazioni  sostitutive  di cui sopra possono anche essere
rese  contestualmente  alla domanda di partecipazione alla selezione,
anche   in   questo  caso,  il  candidato  dovra'  o  allegare  copia
fotostatica  di  un  documento  di  identita' oppure sottoscrivere la
domanda in presenza del personale addetto. In riferimento al servizio
prestato   la   dichiarazione  sostitutiva  di  atto  notorio  (unica
alternativa  allo  stato  di  servizio)  allegata  o contestuale alla
domanda  con  le  modalita'  di  cui  sopra,  deve contenere l'esatta
denominazione   dell'Ente  presso  il  quale  il  servizio  e'  stato
prestato,  la  posizione  funzionale,  il  tipo di rapporto di lavoro
(tempo  pieno/tempo  definito)  il  periodo  di  servizio effettuato,
nonche'   le   eventuali  interruzioni  (aspettativa  senza  assegni,
sospensione cautelare, ecc.) e quant'altro necessario per valutare il
servizio stesso.
    Inoltre,  se  il  servizio  e'  stato prestato presso il SSN deve
essere  attestato se ricorrano o meno le condizioni di cui all'ultimo
comma  dell'art.  46  del  decreto  del  Presidente  della Repubblica
761/1979,  in  presenza  delle  quali il punteggio di anzianita' deve
essere  ridotto.  In  caso positivo, l'attestazione deve precisare 1a
misura per la riduzione del punteggio.
    Per  quanto riguarda le pubblicazioni e' ammessa la presentazione
di  copie  purche',  mediante  dichiarazione  sostitutiva  di atto di
notorieta'  (secondo  le  modalita'  sopra  specificate) il candidato
dichiari che le stesse sono conformi all'originale.
    L'amministrazione,  ai  sensi  del  decreto  del Presidente della
Repubblica  403/98  e'  tenuta ad effettuare idonei controlli anche a
campione   sulla   veridicita'   del  contenuto  delle  dichiarazioni
sostitutive.

                        Ritiro dei documenti.

    Ai  concorrenti  non  sara' consentito ritirare la documentazione
prodotta  a corredo della domanda fino a che le procedure inerenti la
selezione non saranno espletate.
    La   commissione  nominata  ai  sensi  dell'art. 15  del  decreto
legislativo  n.  502/1992  come  sostituito  dal  decreto legislativo
n. 229/1999  accerta preliminarmente il possesso dei requisiti di cui
all'art. 5  del  decreto del Presidente della Repubblica n. 484/97, e
seleziona  una  rosa  di  candidati idonei sulla base del colloquio e
della valutazione del curriculum professionale.
    Il   colloquio   e'  diretto  alla  valutazione  delle  capacita'
professionali   del   candidato   nella   specifica   disciplina  con
riferimento  anche alle esperienze professionali documentate, nonche'
all'accertamento  delle  capacita'  gestionali,  organizzative  e  di
direzione  del  candidato  stesso  con  riferimento  all'incarico  da
svolgere.
    Il  curriculum  professionale  verra' valutato con riferimento ai
criteri  stabiliti  dall'art. 8  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica   n. 484/97,  i  cui  contenuti  concernono  le  attivita'
professionali,   di   studio,   direzionali   -   organizzative   con
riferimento:
      a) alla  tipologia  delle  istituzioni  in cui sono allocate le
strutture  presso le quali il candidato ha svolto la sua attivita' ed
alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;
      b) alla  posizione  funzionale del candidato nelle strutture ed
alle  sue  competenze con l'indicazione di eventuali specifici ambiti
di autonomia professionali con funzioni dirigenziali;
      c) alla    tipologia   quali-quantitativa   delle   prestazioni
effettuate dal candidato;
      d) ai  soggiorni di studio o di addestramento professionale per
attivita' attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o
straniere  di  durata  non  inferiore  a  tre mesi con esclusione dei
tirocini obbligatori;
      e) alla  attivita'  didattica  presso  corsi  di  studio per il
conseguimento di diploma universitario, laurea e/o specializzazione o
presso   scuole   per   la  formazione  di  personale  sanitario  con
indicazione delle ore annue di insegnamento;
      f)  alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari
anche  effettuati  all'estero,  valutati  secondo  i  criteri  di cui
all'art.  9  del  decreto  del Presidente della Repubblica n. 484/97,
nonche' alle pregresse idoneita' nazionali.
    Nella  valutazione  del  curriculum  e'  presa in considerazione,
altresi',  la  produzione  scientifica  strettamente  pertinente alla
disciplina,    pubblicata    su   riviste   italiane   o   straniere,
caratterizzate  da  criteri  di  filtro nell'accettazione dei lavori,
nonche' il suo impatto sulla comunita' scientifica.
    La  commissione  provvedera', con lettera raccomandata con avviso
di ricevimento, o a mezzo telegramma, a convocare i candidati ammessi
per l'effettuazione del colloquio.

                       Conferimento incarico.

    Il  dirigente al quale viene conferito l'incarico di dirigente di
struttura  complessa  e'  sottoposto,  oltre che a verifica triennale
anche a verifica al termine dell'incarico. Le verifiche riguardano le
attivita' professionali ed i risultati raggiunti e sono effettuate da
un collegio tecnico, nominato dal direttore generale e presieduto dal
direttore   del   dipartimento.   L'esito   positivo  della  verifica
costituisce   condizione   per   il   conferimento   o   la  conferma
dell'incarico.  L'incarico e' revocato, secondo le procedure previste
dalle  disposizioni vigenti e dal CCNL, in caso di inosservanza delle
direttive  impartite  dalla  direzione generale o dalla direzione del
dipartimento;   mancato  raggiungimento  degli  obiettivi  assegnati;
responsabilita'  grave  e reiterata; in tutti gli altri casi previsti
dai contratti di lavoro.
    Nei casi di maggiore gravita' il direttore generale puo' recedere
dal  rapporto  di lavoro, secondo le disposizioni del codice civile e
dei Contratti collettivi nazionali di lavoro. L'incarico di direzione
di  struttura  complessa  implica  il rapporto di lavoro esclusivo ai
sensi dell'art. 12 del decreto legislativo n. 229/99.
    Il  trattamento  economico  e'  quello  previsto dal vigente CCNL
della area della dirigenza medica e veterinaria.
    L'azienda  USL procede alla stipula del contratto nel quale sara'
indicata  la  data  di  presa  di  servizio.  Gli  effetti  economici
decorreranno dalla data di effettiva presa di servizio.
    Con   la   firma   del   contratto   individuale   e'   implicita
l'accettazione,   senza   riserve,   di  tutte  le  disposizioni  che
disciplinano  e  disciplineranno  lo stato giuridico ed economico dei
dipendenti delle UU.SS.LL.
    I   concorrenti   ai  quali  viene  conferito  1'incarico  devono
dichiarare,  al  momento  dell'immissione  in  servizio, di non avere
altri  rapporti  di  impiego  pubblico o privato e di non trovarsi in
nessuna  delle situazioni di incompatibilita' richiamate dall'art. 58
del d.lgs. n. 29/1993.
    L'accertamento  dell'idoneita' fisica all'impiego e' effettuata a
cura  della  USL  prima  della  immissione in servizio, e' dispensato
dalla   visita   medica   il  personale  dipendente  delle  pubbliche
amministrazioni  ed  il personale dipendente dagli Istituti, ospedali
ed enti di cui agli articoli 25 e 26 del decreto del Presidente della
Repubblica n. 761/1979.

                   Trattamento dei dati personali.

    Ai  sensi  dell'art. 10,  comma  1,  della legge 31 dicembre 1996
n. 675,  i  dati  personali  forniti  dai  candidati saranno raccolti
presso  le  strutture  organizzative di amministrazione del personale
dell'Azienda  USL 5 di Pisa per le finalita' di gestione del concorso
e saranno trattati presso una banca dati, eventualmente automatizzata
anche  successivamente  all'eventuale  instaurazione  del rapporto di
lavoro,  per  finalita' inerenti alla gestione del rapporto medesimo.
Il   conferimento   di  tali  dati  e'  obbligatorio  ai  fini  della
valutazione  dei  requisiti  di  partecipazione,  pena esclusione dal
concorso.
    L'interessato  gode  dei  diritti di cui all'art. 13 della citata
legge  tra  i  quali il diritto di accesso ai dati che lo riguardano,
nonche'   alcuni   diritti   complementari  tra  cui  quello  di  far
rettificare  i  dati  erronei,  incompleti  o raccolti in termini non
conformi  alla  legge,  nonche'  ancora  quello  di  opporsi  al loro
trattamento per motivi legittimi.
    Tali   diritti   potranno   essere  fatti  valere  nei  confronti
dell'Azienda USL 5 di Pisa.
    Per  quanto  non esplicitamente contemplato nel presente bando si
intendono   richiamate,   a  tutti  gli  effetti  le  norme  previste
dall'art. 15   del   decreto  legislativo  n. 502/1992  e  successive
modificazioni  ed  integrazioni,  dal  decreto  del  Presidente della
Repubblica  483/1997,  dal  n. 484/1997  e  dalla legge n. 127/1997 e
dalle altre disposizioni legislative in materia vigenti.
    L'amministrazione di questo ente, si riserva, a suo insindacabile
giudizio  la facolta' di modificare, prorogare, sospendere o revocare
il presente bando, senza che per i concorrenti insorga alcuna pretesa
o diritto.
    Per  eventuali chiarimenti e informazioni, gli aspiranti potranno
rivolgersi  all'Ufficio concorsi, via Zamenhof, 1 - 56100 Pisa - tel.
050/954268.
                                  Il direttore generale: Faillace