In esecuzione del provvedimento del dirigente del servizio personale n. 81 del 25 gennaio 2001, e' indetto avviso pubblico, di dirigente medico, responsabile di struttura complessa, direttore di U.O. di anestesia e rianimazione, area della medicina diagnostica e dei servizi presso unita' locale socio sanitaria n. 10 "Veneto Orientale" SanDona' di Piave. Con incarico, a rapporto esclusivo, di direzione dell'unita' operativa di anestesia e rianimazione del presidio ospedaliero di Portogruaro, da conferire ai sensi dell'art. 13 del decreto legislativo 19 giugno 1999, n. 229, previo colloquio e valutazione del curriculum professionale degli interessati. L'incarico ha durata quinquennale, da' titolo a specifico trattamento economico ed e' rinnovabile. Come previsto dal punto 1, art. 7 del decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29 e successive modificazioni ed integrazioni, vengono garantite pari opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro. Per la partecipazione all'avviso i candidati dovranno essere in possesso dei seguenti requisiti: Requisiti generali per l'ammissione: a) cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalla leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell'Unione europea; b) eta': come previsto dall'art. 3, comma 6, della legge n. 127/1997 la partecipazione a concorsi/avvisi indetti da pubbliche amministrazioni non e' soggetta a limiti di eta'. L'incarico, tuttavia, non potra' essere conferito qualora il candidato, allo scadere del termine dei cinque anni, abbia un'eta' superiore a quella prevista dalle vigenti norme in materia di collocamento in quiescenza; c) idoneita' fisica all'impiego. L'accertamento della idoneita' fisica all'impiego - con l'osservanza delle norme in tema di categorie protette - e' effettuato a cura dell'Unita' locale socio sanitaria, prima dell'immissione in servizio. Il personale dipendente da pubbliche amministrazioni o dagli istituti, ospedali ed enti di cui agli articoli 25 e 26, comma 1, del decreto del Presidente della Repubblica 20 dicembre 1979, n. 761 e' dispensato dalla visita medica; Requisiti specifici per l'ammissione: a) iscrizione all'albo dell'ordine dei medici chirurghi, attestata da certificato in data non anteriore a sei mesi rispetto a quella di scadenza del bando. L'iscrizione all'albo professionale di uno dei Paesi dell'Unione europea consente la partecipazione, fermo restando l'obbligo di iscrizione all'albo in Italia prima dell'assunzione in servizio; b) anzianita' di servizio di sette anni, di cui cinque nella disciplina o in disciplina equipollente, e specializzazione nella disciplina o disciplina equipollente ovvero anzianita' di servizio di dieci anni nella disciplina (l'anzianita' di servizio utile deve essere maturata presso amministrazioni pubbliche o presso altri istituti od enti previsti dall'art. 10 del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997); c) curriculum ai sensi dell'art. 8 del decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997, n. 484, in cui sia documentata una specifica attivita' professionale ed adeguata esperienza ai sensi dell'art. 6 del medesimo decreto del Presidente della Repubblica n. 484 del 10 dicembre 1997. Fino all'emanazione dei provvedimenti di cui all'art. 6, comma 1, del decreto medesimo, per l'incarico di secondo livello dirigenziale si prescinde dal requisito della specifica attivita' professionale. In particolare, i contenuti del curriculum professionale, valutati ai fini dell'accertamento della idoneita' dei candidati, concernono le attivita' professionali, di studio, direzionali-organizzative, con riferimento: 1) alla tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua attivita' e alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime; 2) alla posizione funzionale del candidato nelle strutture ed alle sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di autonomia professionale con funzioni di direzione; 3) alla tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato; 4) ai soggiorni di studio o di addestramento professionale per attivita' attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o estere di durata non inferiore a tre mesi con esclusione dei tirocini obbligatori; 5) alla attivita' didattica presso corsi di studio per il conseguimento di diploma universitario, di laurea o di specializzazione ovvero presso scuole per la formazione di personale sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento; 6) alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari, anche effettuati all'estero, valutati secondo i criteri di cui all'art. 9 del decreto del Presidente della Repubblica n. 484 del 10 dicembre 1997, nonche' alle pregresse idoneita' nazionali; 7) alla produzione scientifica, strettamente pertinente alla disciplina, pubblicata su riviste italiane o straniere, caratterizzate da criteri di filtro nell'accettazione dei lavori, nonche' il suo impatto sulla comunita' scientifica. d) attestato di formazione manageriale di cui all'art. 5, comma 1, lett. d) del decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997, n. 484. Tale attestato deve essere conseguito dall'incaricato entro un anno dall'inizio dell'incarico; il mancato superamento del primo corso, attivato dalla regione successivamente al conferimento dell'incarico, determina la decadenza dall'incarico stesso. Limitatamente ad un quinquennio dalla data di entrata in vigore del decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997, n. 484 (1o febbraio 1998), coloro che sono in possesso dell'idoneita' conseguita in base al pregresso ordinamento, possono accedere all'incarico nella corrispondente disciplina anche in mancanza dell'attestato di formazione manageriale, fermo restando l'obbligo, nel caso di assunzione dell'incarico, di acquisire l'attestato nel primo corso utile. I requisiti di cui sopra devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito nel presente bando di concorso. Presentazione delle domande Le domande di ammissione, redatte su carta semplice ed indirizzate al direttore generale dell'Unita' locale socio sanitaria n. 10 di S. Dona' di Piave, devono pervenire entro il perentorio termine delle ore 12 del trentesimo giorno dalla data di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, al protocollo generale dell'U.L.S.S. n. 10 "Veneto Orientale", Piazza De Gasperi n. 5, 30027 San Dona' di Piave (Venezia). Qualora detto giorno sia festivo, o un sabato, il termine e' prorogato alla stessa ora del primo giorno successivo non festivo. Il termine fissato per la presentazione delle domande e dei documenti e' perentorio; l'eventuale riserva di invio successivo di documenti e' priva di effetto. Non saranno considerate prodotte in tempo utile le domande che pervengano dopo il termine sopra indicato, qualunque sia la causa del ritardato arrivo. Le domande di ammissione si considerano prodotte in tempo utile anche se spedite a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine indicato; a tal fine fa' fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante. Nella domanda i candidati dovranno dichiarare, consapevoli delle sanzioni previste per le dichiarazioni false, ai sensi e per gli effetti del decreto del Presidente della Repubblica n. 403/1998: 1. il cognome e nome, la data, il luogo di nascita e la residenza; 2. il possesso della cittadinanza italiana o equivalente; 3. il comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime; 4. le eventuali condanne penali riportate; in caso negativo dichiararne espressamente l'assenza; 5. i titoli di studio posseduti, con l'indicazione della data, sede e denominazione completa dell'istituto o degli istituti presso cui i titoli stessi sono stati conseguiti; 6. la posizione nei riguardi degli obblighi militari; 7. i servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego; 8. il possesso dei requisiti previste dal presente bando; 9. il domicilio presso il quale deve, ad ogni effetto, essere fatta ogni necessaria comunicazione, in caso di mancata indicazione vale, ad ogni effetto, la residenza indicata; L'amministrazione declina sin d'ora ogni responsabilita' per dispersione di comunicazioni dipendenti da inesatte indicazioni del recapito da parte dell'aspirante o da mancata - oppure tardiva comunicazione del cambiamento di indirizzo nella domanda o per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa dell'amministrazione stessa. Documentazione da allegare alla domanda Ai sensi della legge 4 gennaio 1968 n. 15, modificata ed integrata dal decreto del Presidente della Repubblica n. 403/1998, sull'autocertificazione, si fa' presente che il candidato puo' comprovare con dichiarazioni, anche contestuali all'istanza, sottoscritte dallo stesso e prodotte in sostituzione delle normali certificazioni: la data e il luogo di nascita, la residenza, la cittadinanza, il godimento dei diritti politici, lo stato di celibe, coniugato o vedovo, la nascita del figlio, il decesso del coniuge, dell'ascendente o del discendente, la posizione agli effetti degli obblighi militari, l'iscrizione in albi o elenchi tenuti dalla pubblica amministrazione, nonche' il possesso di titoli di studio, accademici scientifici. Alla domanda di ammissione al concorso devono essere allegati o auto certificati (per le ipotesi previste) i seguenti documenti: 1) diploma di laurea; 2) specializzazione nella disciplina oggetto del concorso, ovvero altra documentazione idonea ad attestare i requisiti specifici alternativi; 3) iscrizione all'albo dell'ordine professionale, ove richiesto, attestata da certificato in data non anteriore a sei mesi rispetto a quella di scadenza del bando; 4) tutte le certificazioni relative ai titoli che i candidati ritengano opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito e della formazione della graduatoria (stati di servizio, specializzazioni, pubblicazioni, ecc.); 5) un curriculum formativo e professionale, redatto su carta semplice, datato e firmato dal concorrente; 6) ricevuta del vaglia postale comprovante l'avvenuto versamento della tassa di concorso, non rimborsabile, di L. 20.000. (ventimila) intestato alla Tesoreria dell'U.L.S.S. n. 10 di San Dona' di Piave, Cassa di Risparmio di Venezia - Filiale di S. Dona' di Piave, precisando la causale del versamento; 7) un elenco, in carta semplice e in triplice copia, dei documenti e dei titoli presentati; I titoli devono essere prodotti in originale o in copia autenticata ai sensi dell'art. 14 della legge 4 gennaio 1968, n. 15 oppure secondo quanto previsto dal decreto del Presidente della Repubblica 20 ottobre 98, n. 403. Con dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' di cui all'art. 2 del decreto del Presidente della Repubblica 20 ottobre 1998 n. 403, il candidato puo' attestare la conformita' della copia all'originale di pubblicazioni o di altri titoli. Tale dichiarazione puo' essere inserita o direttamente nella domanda oppure in un foglio a parte dove tutti i documenti sono elencati progressivamente. La dichiarazione deve riportare la seguente dicitura: "Il sottoscritto .................., sotto la propria responsabilita' e consapevole delle sanzioni penali previste dall`art. 26 della legge n. 15/1968, per le ipotesi di falsita' in atti e dichiarazioni mendaci, dichiara la conformita' all'originale dei seguenti documenti ". La firma in calce a detta dichiarazione non necessita di autenticazione; in tal caso, pero', deve essere allegata - pena la mancata valutazione dei titoli - la fotocopia di un documento di identita' personale in corso di validita'. La mancata presentazione della documentazione relativa ai titoli che possono essere oggetto di valutazione da parte della commissione (certificati di servizio, corsi di aggiornamento, partecipazione a congressi, ecc.) non consente la valutazione stessa. L'amministrazione si riserva la facolta' di verificare, anche a campione, quanto dichiarato e prodotto dal candidato. Qualora dal controllo emerga la non veridicita' di quanto dichiarato o prodotto, il candidato decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera, oltre a soggiacere alle sanzioni penali previste in ipotesi di falsita' in atti e di dichiarazioni mendaci. Le pubblicazioni devono essere edite a stampa. Saranno valutati esclusivamente i servizi le cui attestazioni siano rilasciate dal legale rappresentante dell'ente presso cui i servizi stessi siano stati prestati. L'attivita' svolta durante l'espletamento del servizio militare dovra' essere certificata solo ed esclusivamente dal foglio matricolare. Non saranno valutati titoli presentati oltre il termine di scadenza del presente bando, ne' saranno prese in considerazione copie di documenti non autenticate ai sensi di legge. Nella certificazione relativa ai servizi prestati c/o Unita' locali socio sanitarie e/o Aziende ospedaliere deve essere attestato se ricorrono o meno le condizioni di cui all'ultimo comma dell'art. 46 del decreto del Presidente della Repubblica 20 dicembre 1979, n. 761. In caso positivo, l'attestazione deve "precisare la misura della riduzione del punteggio di anzianita'. Commissione esaminatrice e selezione La commissione esaminatrice e' nominata dal direttore generale, secondo i criteri previsti dall'art. 13 del decreto legislativo 19 giugno 1999, n. 229. La commissione predisporra' l'elenco degli idonei a seguito: a) colloquio diretto alla valutazione delle capacita' professionali del candidato nella specifica disciplina con riferimento anche alle esperienze professionali documentate, nonche' all'accertamento delle capacita' gestionali, organizzative e di direzione del candidato stesso con riferimento all'incarico da svolgere; b) valutazione del curriculum professionale formalmente documentato. La data e la sede in cui si svolgera' il colloquio saranno comunicate ai candidati ammessi con lettera raccomandata con avviso di ricevimento, almeno quindici giorni prima della data fissata. Trattamento dei dati personali Ai sensi dell'art. 10 - comma 1, della legge 31 dicembre 1996 n. 675, i dati personali forniti dai candidati saranno raccolti presso l'Azienda unita' locale socio sanitaria n. 10 - Veneto Orientale - Ufficio Stato Giuridico - per le finalita' di gestione della procedura concorsuale e saranno trattati presso una banca dati automatizzata anche successivamente all'eventuale instaurazione del rapporto di lavoro, per finalita' inerenti alla gestione del rapporto medesimo. Il conferimento di tali dati e' obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l'esclusione dal concorso. L'interessato gode dei diritti di cui all'art. 13 della normativa citata, tra i quali il diritto di accesso ai dati che lo riguardano, nonche' alcuni diritti complementari tra cui quello di far rettificare dati erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge, nonche' ancora quello di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi. Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti dell'azienda unita' locale socio sanitaria n. 10 di San Dona' di Piave, titolare del trattamento. La presentazione della domanda da parte del candidato implica, ove necessario, il consenso al trattamento dei propri dati personali, compresi i dati sensibili, a cura del personale assegnato all'ufficio preposto alla conservazione delle domande ed all'utilizzo delle stesse per lo svolgimento delle procedure concorsuali, nonche' a cura della commissione esaminatrice. Conferimento dell'incarico Il conferimento dell'incarico sara' effettuato dal direttore generale, sulla base del parere della suddetta commissione esaminatrice. L'incarico conferito, che puo' essere rinnovato con le modalita' previste dall'art. 15 del decreto legislativo n. 502/1992 e successive modificazioni ed integrazioni, comporta un rapporto di lavoro esclusivo. Il dirigente medico e' sottoposto a verifica triennale ed anche al termine dell'incarico. Le verifiche concernono le attivita' professionali svolte ed i risultati raggiunti e sono effettuate da un collegio tecnico, nominato dal direttore generale e presieduto dal direttore del dipartimento. L'esito positivo delle verifiche costituisce condizione per la conferma dell'incarico. Il trattamento economico spettante e' quello previsto dal vigente contratto collettivo nazionale del lavoro per la dirigenza medica e veterinaria. Norme finali Con la partecipazione al presente avviso e' implicita da parte dei candidati l'accettazione, senza riserve, di tutte le precisazioni e prescrizioni in esso contenute. Per quanto non previsto, si fa' riferimento alla normativa in materia di cui al decreto legislativo n. 502/1992 e successive integrazioni e modificazioni e relative norme di rinvio, al decreto legislativo 19 giugno 1999 n. 229, nonche' al decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997, n. 484. L'amministrazione si riserva la facolta' di prorogare, sospendere o revocare il presente avviso, o parte di esso, qualora ne rilevasse la necessita' o l'opportunita' per ragioni di pubblico interesse. Per informazioni e per ricevere copia integrale del presente bando di concorso, nonche' facsimile di domanda, rivolgersi al servizio personale - Ufficio concorsi - Piazza De Gasperi n. 5 - San Dona' di Piave - Tel. 0421/228078. Il dirigente responsabile del servizio personale: Furlan