In  osservanza  delle  norme  previste dal decreto del Presidente
della  Repubblica  n. 484 del 10 dicembre 1997, con le integrazioni e
modificazioni  introdotto con decreto legislativo 19 giugno 1999, n.
229,     in     conformita'    alle    deliberazioni    commissariali
n. R.Comm2/1048/96    del    31 maggio   1996,   n. RComm./1596/96del
4 settembre  1996,  n. R.Comm.2/2000/99 del 9 novembre 1999, n. prot.
1334/95   Pers.,  sono  indetti  avvisi  di  pubblica  selezione  per
l'attribuzione  di  due  incarichi  di  direzione  cosi'  di  seguito
specificato:
      categoria  professionale  dei  medici  -  area  medica  e delle
specialita'  mediche,  disciplina di cardiologia, presso la struttura
complessa  dello  stabilimento  di  Belgioioso,  in  esecuzione della
deliberazione  commissariale n. R.Cmm.3/0089/2001, n. prot. 2342/2001
Pers., del 20 febbraio 2001;
      categoria   professioniale   degli   odontoiatri   -   area  di
odontoiatria,   disciplina   di  odontoiatria,  presso  la  struttura
complessa   di   odontoiatria   ospedaliera   in   esecuzione   della
deliberazione  commissariale n.R.Comm.3/0090/2001, n. prot. 2344/2001
Pers., del 20 febbraio 2001.
    Requisiti generali di ammissione:
      a) cittadinanza italiana; tale requisito non e' richiesto per i
soggetti  appartenenti  alla Unione europea, fatte salve le eccezioni
di   cui  al  decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri
7 febbraio  1994.  Sono equiparati ai cittadini italiani gli italiani
non  appartenenti alla Repubblica; sono richiamate le disposizioni di
cui all'art. 23,lett. a) di regolamento organico;
      b) idoneita'  fisica all'impiego; l'accertamento dell'idoneita'
fisica  e'  effettuato  a cura dell'Istituto prima dell'immissione in
servizio;  il personale dipendente da pubbliche amministrazioni ed il
personale  dipendente  dagli  istituti,  ospedali ed enti di cui agli
articoli 25 e 26, comma 1 del decreto del Presidente della Repubblica
n. 761/1979, e' dispensato dalla visita medica;
      c) titolo di studio previsto per l'accesso alla carriera;
      d) ai  sensi dell'art. 6 della legge n. 127 del 15 maggio 1997,
la partecipazione ai concorsi non e' soggetta a limiti di eta'. Si fa
presente  che  in  ogni caso il primo incarico non puo' superare come
termine  finale, il compimento del 65o anno di eta'; solo la conferma
puo' protrarsi fino al 70o anno sempre che le disposizioni in materia
previdenziale e pensionistica non includano il rapporto di lavoro per
coloro i quali si trovino in stato di quiescenza.
    Non  possono  accedere  al  posto  coloro che siano stati esclusi
dall'elettorato politico attivo e coloro che siano stati destituiti o
dispensati dall'impiego presso la pubblica amministrazione.
    Ai  sensi  della legge n. 125 del 10 aprile 1991 "Azioni positive
per  la  realizzazione  della  parita'  uomo-donna  nel lavoro" viene
garantita  pari opportunita' tra uomini per l'accesso al lavoro cosi'
come  previsto dall'art. 61 del decreto-legge 3 febbraio 1993, n. 29,
e dall'art. 29 del decreto-legge 23 dicembre 1993, n. 546.
      Rapporti specifici di ammissione.
    L'accesso  agli  incarichi di direzione di struttura complessa e'
riservato  a  coloro  che  sono  in  possesso  dei requisiti previsti
dall'art. 5  del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997,
richiamati dal citato decreto legislativo n. 229/1999:
      a) iscrizione all'albo dell'ordine professionale, ove prevista,
attestata  dal  certificato di data non anteriore a 6 mesi rispetto a
quella  di scadenza del bando, ovvero, l'iscrizione al corrispondente
albo  professionale  di uno dei Paesi dell'Unione europea con obbligo
di iscrizione all'albo in Italia prima dell'assunzione in servizio;
      b) anzianita'  di  servizio  di sette anni, di cui cinque nella
disciplina   o   disciplina  equipollente  e  specializzazione  nella
disciplina  o  in  una  disciplina  equipollente ovvero anzianita' di
servizio di dieci anni nella disciplina;
      c) attestato di formazione manageriale di cui all'art. 5, comma
1, lettera d) modificato dal decreto legislativo n. 229/1999;
      d) curriculum professionale in cui sia documentata la specifica
attivita' professionale ed adeguata esperienza di ricerca nel settore
specifico.  Il curriculum professionale dovra' essere documentato con
riferimento  sia  all'attivita'  assistenziale e di ricerca correlata
alla  disciplina per un periodo non inferiore all'ultimo quinquennio,
sia alle attivita' professionali, di studio e alle pubblicazioni, per
le  quali  assumono,  valenza precipua i valori afferenti l'area o il
settore  di  specifico interesse in relazione al posto di funzione da
ricoprire.  Ai  fini  della  valutazione  della casistica operatoria,
dovra' essere fornita specifica documentazione, munita del "visto per
conferma"   del  direttoresanitario,  contenente  il  riferimento  al
registro  operatorio da cui risulti il tipo di intervento ed il grado
di  participazione  del  candidato.  Nel  curriculum  e' valutata, in
particolare,  la produzione scientifica pertinente alla disciplina in
esame,  edita  su  riviste  scientifiche  di  livello  internazionale
recensite con preferienziale riferimento all'Impact Factor.
    Al  curriculum,  oltre  l'elenco cronologico delle pubblicazioni,
vanno allegate le pubblicazioni piu' significative fino ad un massimo
di 10. Nel curriculumnon si valutano idoneita' e tirocini ne' la mera
partecipazione passiva a congressi, convegni e seminari.
    Ai sensi dell'art. 15 del decreto del Presidente della Repubblica
n. 484/1997,  fino  all'emanazione  dei prodimenti di cui all'art. 6,
comma 4,   del  medesimo  decreto,  si  prescinde  dal  possesso  dei
requisiti inerenti la specifica attivita' professionale.
    I  requisiti  di  cui  sopra devono essere posseduti alla data di
scadenza del termine di presentazione delle domande di partecipazione
stabilito nell'avviso pubblico.
      Domanda di ammissione all'avviso.
    Per  partecipare all'avviso, gli aspiranti dovranno far pervenire
domanda  in  carta semplice, indirizzata al Commissario straordinario
dell'istituto,  Pavia, p.le Golgi n. 5, franche di ogni spesa entro e
non  oItre  le ore 12 del tredicesimo giorno suiccessivo alla data di
pubblicazione delI'avviso del presente bando nella Gazzetta ufficiale
della        Repubblica        (pubblicazione       avvenuta       il
..................................).
    Le  domande  si  considerano  prodotte  in tempo utile se spedite
entro  il  termine  indicato.  Il  termine  sopra  stabilito  per  la
presentazione   presso   l'archivio-protocollo   dell'istituto  delle
domande,  documenti e titoli, e' perentorio; essi saranno considerati
presentati in tempo utile solo se pervenuti all'amministrazione entro
il  trmine  precedentemente indicato; a tal fine fara' fede il timbro
postale  di  partenza.  Non  e'  ammessa  la produzione di documenti,
pubblicazioni ecc. dopo scaduto il termine utile per la presentazione
delle domande di ammissione.
    L'amministrazione  declina  sin  d'ora  ogni  responsabilita' per
dispersione  di  comunicazioni dipendenti da inesatte indicazioni del
recapito   da  parte  del  candidato  o  da  mancata  oppure  tardiva
comunicazione  del  cambiamento di indirizzo indicato nella domanda o
per   eventuali   disguidi   postali  o  telegrafici  non  imputabili
all'amministrazione stessa.
    Nella  domanda,  oltre  il  proprio cognome e nome, gli aspiranti
dovranno dichiarare sotto la loro personale responsabilita':
      la data, il luogo di nascita e la residenza;
      il  possesso  della  cittadinanza  italiana, ovvero i requisiti
sostitutivi  di  cui  all'art. 11  del  decreto  del Presidente della
Repubblica 20 dicembre 1976, n. 761;
      il comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi
della loro non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime,
ovvero,   per  i  cittadini  di  Stati  membri  del  Unione  europea,
dichiarazione  di godimento dei diritti civili e politici nello Stato
di appartenenza;
      le  eventuali  condanne  penali  riportate  ed  i provvedimenti
penali in corso, ovvero di non aver riportato condanne penali;
      servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le cause di
risoluzione dei precedenti rapporti di pubblico impiego;
      la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
      i  titoli  di studio posseduti con l'indicazione della data del
conseguimento  e  della  scuola  che  li  ha  rilasciati,  nonche'  i
requisiti   specifici   di   ammissione   richiesti   dall'avviso  da
specificare in modo dettagliato;
      l'idoneita' fisica all'impiego;
    Nella  domanda  di  partecipazione  l'aspirante  deve indicare il
domicilio,  con  preciso indirizzo, cui dovra' ad ogni effetto essere
in iviata ogni comunicaizone. In caso di mancata indicazione vale, ad
ogni effetto, la residenza dichiarata.
    Ai  sensi del comma 5, dell'art 3 della legge n. 127/1997, non e'
prevista l'autentica della firma in calce alla domanda.
      Documentazione da presentare alla domanda.
    La  ricevuta del tesoriere dell'Ente (Istituto bancario San Paolo
di  Torino  -  sede  di Pavia) comprovante l'avvenuto pagamento della
tassa di concorso, non rimborsabile, di L. 25.000, oppure la ricevuta
del   vaglia  postale  con  cui  sia  stato  trasmesso  tale  importo
all'amministrazione dell'Istituto.
    Alla  domanda  di  partecipazione all'avviso gli aspiranti devono
allegare  tutte  le  certificazioni  relative ai titoli che ritengano
opportuno persentare agli effetti della valutazione di merito e della
formazione  dell'elenco  degli  idonei,  ivi  compreso  un curriculum
formativo  e  professionale  redatto  su  carta  semplice,  datato  e
firmato.  I  titoli  devono  essere  prodotti in originale o in copia
autenticata  ai  sensi  di legge ovvero autocetificati nei casi e nei
limiti previsti dalla normativa vigente.
    Al  riguardo  si  fa presente che il decreto del Presidente della
Repubblica   20 ottobre   1998,  n. 403,  ha  esteso,  rispetto  alla
precedente  normativa,  le ipotesi nelle quali e' possibile ricorrere
all'autocertificazione,   mediante   dichiarazioni   sostitutive   di
certificazioni  (vedi  art. 1), ovvero alle dichiarazioni sostitutive
di  atti di notorieta' (vedi art. 2). Si precisa che le dichiarazioni
sostitutive  potranno  essere rese anche nell'ambito della domanda di
concorso  e  la  sottoscrizione  della  medesima  domanda, che non e'
soggetta  ad  autonticazione,  dovra', in tal caso, essere apposta in
presenza  del  dipendente addetto al ricevimento della documentazione
(vedi  art. 3,  comma  11,  della  legge 15 maggio 1997, n. 127, come
modificato  ed  integrato  dalla  legge  16 giugno 1998, n. 1919); in
alternativa  a  tale  ipotesi,  la  domanda, contenente dichiarazioni
sostitutive di certificazioni e sottoscritta dall'interessato, potra'
essere  presentata  unitamente a copia fotostatica di un documento di
identita' dello stesso interessato. A tale adempimento (invio domanda
corredata  di  copia  fotostatica  di un documento d'identita') ci si
dovra'  comunque  attenere  ove  la domanda sia trasmessa mediante il
servizio postale.
    Nei  certificati  di servizio devono essere indicate le posizioni
funzionali  o  le  qualifiche  attibuite, le discipline nelle quali i
servizi  sono  stati  prestati, nonche' le date iniziali e finali dei
relativi periodi di attivita'.
    Le pubblicazioni devono essre edite a stampa.
    Alla  domanda  di  partecipazione  deve essere unito, in triplice
copia,   un  elenco  dei  titoli  e  documenti  presentati,  numerati
progressivamente   in   relazione  al  corrispondente  titolo  e  con
indicazione   del   relativo  stato  (se  originale  o  in  fotocopia
autenticata), datato e firmato.
    L'amministrazione  si  riserva  la  facolta'  di  richiesere agli
aspiranti,  nei  termini e, modi che essa riterra' di fissare, quelle
eventuali  integrazioni o rettifiche o regolarrizzazioni di documenti
che fossero ritenute legittimamente attuabili e necessarie a giudizio
dell'amministrazione stessa.
      Modalita' di accertamento dell'idoneita'.
    La commissione consultiva, prevista dal comma 3, dell'art. 15 del
decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, sostituito dall'art. 15
del  decreto  legislativo  19 giugno  1999,  n. 229 e costutuita come
indicato  dalla  deliberazione commissariale n.R.Comm.2/2000/99 e n.
prot.  1334/95 Pers. in data 9 novembre 1999, accreta preliminarmente
il  possesso  dei  requisiti  di  ammissione  e seleziona una rosa di
candidati  idonei  sulla  base  del colloquio e della valutazione del
curriculum    professionale,   predisponendo   l'elenco   in   ordine
alfabetico.
    La   commissione  esprime  la  propria  valutazione  sugli  atti,
evidenziado  in  particolare la valenza della documentazione relativa
alla  ricerca pertinenente all'ambito di competenza da conferire, con
particolare   riferimento   al  livello  di  inserimento  nell'ambito
scientifico-internazionale.
    Il  colloquio  sara'  diretto  alla  valutazione  delle capacita'
professionali e di ricerca del candidato nella specifica disciplina o
area con riferimento anche alle esperienze professionali e di ricerca
documentate,  nonche'  all'accertamento  delle  capacita' gestionali,
organizzative,  di  direzione,  del candidato stesso, con riferimento
all'incarico da svolgere.
    Il  curriculum  professionale  verra' valutato con riferimento ai
criteri  stabiliti  dall'art. 8  del  decreto  del  Presidente  della
repubblica  n. 484/1997,  i  cui  contenuti  concernono  le attivita'
professionali, di studio, direzionali-organizzative con riferimento:
      a) alla  tipologia  delle  istituzioni in cui sono le strutture
presso  le  quali  il  candidato  ha  svolto  la sua attivita' e alla
tipologia  delle  prestazioni  erogate  e  dalla ricerca svolta dalle
strutture medesime;
      b) alla  posizione  funzionale del candidato nelle strutture ed
alle  sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di
autonomia operativa con funzioni di direzione;
      c)   alla   tipologia   quali-quantitativa   delle  prestazioni
effetuate dal candidato;
      d) ai  soggiorni di studio o di addestramento professionale con
attivita' attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o
estere  di  durata  non  inferiore  a  tre  mesi,  con esclusione dei
tirocini obbligatori;
      e)  alla attivita' didattica presso scuole universitarie per il
conseguimento  di  laurea e/o specializzazione, dottorato di ricerca,
diploma universitario, o presso scuole per la formazione di personale
sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento;
      f) alla partecipaziore a corsi, congressi, convegni e seminari,
anche  effettuati  all'estero,  valutati  secondo  i  criteri  di cui
all'art. 9  del  decreto  del Presiente della Reppbblica n. 484/1997,
nonche' alle pregresse idoneita' nazionali
    Nella  valutazione  del curriculum sara' presa in considerazione,
atresi'   Ia  produzione  scientifica  strettamente  pertinente  alla
discipina, pubblicata su riviste italiane o straniere, caratterizzata
da  criteri  di  filtro  dell'accettazione dei lavori, nonche' il suo
inpatto sulla comunita' scientifica.
    Il  candidato  avra'  cura,  inoltre, di segnalare l'elenco delle
pubblicazioni   scientifiche   scelte,   che   ritiene  peculiarmente
significative ai fini della valutazione dell'idoneita'.
      Convocazione dei candidati
    Gli aspiranti saranno avvisati del luogo e della data fissata per
lo  svolgimento  del  colloqui con lettera raccomandata con avviso di
ricevimento.
      Conferimento dell'incarico
    L'attribuzione   dell'incarico   e'  effettuata  dal  Commissario
straordinario, sulla base della rosa dei candidati idonei selezionata
dallapposita  commissione.  Qualora detto incarico fosse conferito ad
un  docente  universitario,  ci  si  potra'  avvalere  del protocollo
d'intesa  tra l'IRCCS Policlinico S. Matteo e Universita' degli studi
di   Pavia,   ai   fini   della  collaborazione  per  lo  svolgimento
dell'attivita' di ricerca.
    L'incarico,   di  durata  quinquennale,  da  titolo  a  specifico
trattamento  economico  ed e' rinnovabile salvo il raggiungimento dei
limiti di eta' previsto per il collocamento a riposo d'ufficio.
    All'assegnatario  dell'incarico  sara'  attribuito il trattamento
economico  previsto  dal  vigente  contratto  collettivo nazionale di
lavoro. Viene precisato inoltre che l'incarico di che trattasi verra'
conferito solo se consentito dalla legislazione nazionale e regionale
vigente al momento della stipula del relativo contratto individuale.
    Al  momento  dell'attribuzione  dell'incarico l'Amministrazione e
l'incaricato stipuleranno il contratto individuale di lavoro.
      Adempimenti del'aspirante al quale e' conferito l'incarico
    L'aspirante  al quale verra' conferito l'incarico dovra' assumere
servizio entro trenta giorni dalla data di ricevimento della relativa
comunicazione  a  pena  di  decadenza,  salvi  i  casi  di  legittimo
impedimento,  giustificati  prima  della  scadenza  di tale terrmine,
ritenuti tali ad insidacabile giudizio dell'Amministrazione.
    Per quanto non previsto nel presente bando si fa riferimento alle
disposizioni di legge in materia.
    L'Amministrazione  si  riserva  infine la facolta' di modificare,
prorogare,  sospendere,  revocare il presente concorso, comunicandone
tempestiva   notizia   agli   interessati   senza  obbligo  pero'  di
comunicarne  i  motivi  e  senza  che  gli interessati stessi possano
avanzare pretese o diritti di sorta.
    Col  solo  fatto  della presentazione della domanda di ammissione
gli  aspiranti  accettano  senza  riserve  tutte  le  precisazioni  e
prescrizioni  del  presente  bando,  nonche' le disposizioni tutte in
materia  di  stato  giuridico  ed economico della dirigenza del ruolo
sanitario  e  quelle de vigente regolamento organico ed eventuali sue
future  modificazioni,  come pure quelle altre disposizioni di ordine
interno adottate od adottande dall'Amministrazione dell'Istituto.
    Per  eventuali  ulteriori  informazioni  gli  aspiranti  potranno
rivolgersi  al  servizio personale dell'Istituto medesimo, p.le Golgi
2, Pavia.
    Il  colloquio  non  avra'  luogo nei giorni festivi ne', ai sensi
della  legge 8 marzo 1989, n. 101, nei giorni di festivita' religiose
ebraiche  rese  note  con  decreto del Ministro dell'interno mediante
pubblicazione  nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica, nonche' nei
giorni di festivita' religose valdesi.
    I  benificiari  della  legge  5  febbraio  1992  n.  104  debbono
specificare   nella  domanda  di  ammissione,  qualora  lo  ritengano
indispensabile, l'ausilio eventualmente necessario per l'espletamento
del  colloquio  in relazione al proprio habdicap, nonche' l'eventuale
necesita' di tempi aggiuntivi.
    Trattamento dei dati personali
    Ai  sensi  dellart.  10, comma 1, della legge n. 675/1996, i dati
personali  forniti  dal condidato saroanno raccolti presso l'istituto
per  le  finalita' di gestione del concorso e saranno trattati presso
una    banca   dati   automatizzata   siccessivamente   all'eventuale
istituzione  dle rapporto di lavoro,per finaita' inerenti ala estione
dle  rapporto  medisimo. Il conferimento di tali dati e' obbligatorio
ai  fini  della  valutazione  dei  requisiti  di  partecipaione, pena
l'esclusione  dal  concorso. Le medesime informazioni potranno essere
conumicate  unicamente  alle  amministrazioni  pubbliche direttamente
interessate   allo   svolgimento   del   concorso  o  alla  posizione
giuridico-economica  del candidato. L'interessato gode dei diritti di
cui  all'art. 13 della citata legge tra i qualli figura il diritto di
axccesso   ai   dati   che  lo  riguardano,  nonche'  alcuni  diritti
complementari  tra  cio  il  diritto  di far rettificare, aggiornare,
complerare  o  cancellare  i  dati  erronei,  incompleti o racolti in
termini  non conformi alla legge, once' il diritto di opporsi al loro
trattamento  per motivi legittimi. Tali diritti potranno essere fatti
vallere nei confronti dell'Istituto policlinico San Matteo di Pavia -
Dipartimento risorse umane.
Il dirigente: Peretti