Visto il decreto rettorale n. 120 del 12 maggio 1994 con il quale
e' stato emanato lo statuto del Politecnico di Milano;
    Vista la legge 2 aprile 1968, n. 482;
    Visto  il  decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei Ministri
24 settembre   1981   relativo  alla  declaratoria  delle  qualifiche
funzionali  e  dei  profili  professionali  del personale non docente
delle Universita';
    Visto  il  decreto  del Ministeriale 20 maggio 1983 relativo alla
normativa concorsuale del personale non docente delle Universita', in
relazione  ai  profili professionali di cui al decreto del Presidente
del  Consiglio dei Ministri 24 settembre 1981 modificato ed integrato
dal decreto ministeriale 27 luglio 1988, n. 534;
    Visto la legge 25 agosto 1985, n. 444;
    Visto  la  legge  10 aprile  1991,  n. 125  che  garantisce  pari
opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al lavoro;
    Visto  la  legge  5 febbraio  1992,  n. 104 ed in particolare gli
articoli 19 e 20;
    Visto  il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29 e successive
modificazioni ed integrazioni;
    Visto  il  decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei Ministri
7 febbraio  1994,  n. 174,  recante  norme sull'accesso dei cittadini
degli  Stati  membri dell'Unione europea ai posti di lavoro presso le
amministrazioni pubbliche;
    Visto  il  decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487 e successive modificazioni e integrazioni;
    Visto  il  CCNL  del  comparto  Universita'  sottoscritto in data
9 agosto  2000,  in particolare gli articoli 24, 54, 55 tabella A ivi
richiamata;
    Visto  l'art. 57,  comma  6 del CCNL sopra citato, e che l'Ateneo
nel  triennio gennaio  2001/dicembre  2003  provvedera',  nell'ambito
della  programmazione  del  fabbisogno  del  personale,  consultati i
soggetti  sindacali, a riservare un numero di posti da ricoprire pari
al  50%,  calcolati  su  base annua, nell'ambito della programmazione
triennale,  destinati  al  personale  in servizio per i passaggi alle
categorie immediatamente superiori;
    Considerato  che il regolamento in materia di accesso all'impiego
presso il Politecnico di Milano, di cui all'art. 57 comma 2, del CCNL
sopra citato, e' in fase di stesura;
    Vista la legge 15 maggio 1997 n. 127;
    Visto  il  decreto  rettorale  n. 565 del 28 maggio 1998 relativo
all'emanazione   del   regolamento   circa   il   contributo  per  la
partecipazione a concorsi pubblici indetti da questo Politecnico;
    Vista la legge 16 giugno 1998, n. 191;
    Visto   il  decreto  rettorale  del  30 luglio  1998,  n. 285/AG,
modificato  con decreto rettorale 17 marzo 2000 n. 105/AG relativo al
regolamento  recante  disposizioni  sui procedimenti di selezione per
l'accesso  al lavoro, riferito agli impieghi amministrativi e tecnici
presso il Politecnico di Milano;
    Vista la delibera del Consiglio di amministrazione del 23 gennaio
2001,  con  la  quale  vengono  assegnati  tre posti di area tecnica,
tecnico  scientifica  ed  elaborazione  dati, al Dipartimento servizi
tecnici di questo Politecnico;
    Vista  la  richiesta  in  data  12 marzo  2001,  con  la quale il
Dipartimento servizi tecnici di questo Politecnico, chiede di bandire
un  concorso ad un posto di categoria D, posizione economica D1, area
tecnica, tecnico scientifica ed elaborazione dati;
    Tenuto conto delle vigenti norme in materia di riserva di posti;
    Accertata la disponibilita' finanziaria,

                              Decreta:

                               Art. 1.
    E'  indetto,  presso  il  Dipartimento servizi tecnici, di questo
Politecnico  un  corso  pubblico, per titoli ed esami, ad un posto di
categoria   D,   posizione   economica   D1,  area  tecnica,  tecnico
scientifica ed elaborazione dati.
    La   figura   richiesta   sara'   inserita  nella  struttura  del
Dipartimento  servizi  tecnici  di Ateneo, area tecnica. Nel rispetto
delle  direttive  impartite dal Capo dipartimento, detta figura avra'
un  grado  di  autonomia all'interno del proprio settore tale per cui
dovra'  svolgere  talune  funzioni  implicanti  diverse soluzioni non
prestabilite,  utilizzando  la propria capacita' organizzativa con il
personale  affidatole  e  con  eventuali  referenti esterni; le sara'
inoltre  attribuita  una  responsabilita'  relativa  alla correttezza
tecnica  e gestionale delle soluzioni adottate. Le attivita' previste
dovranno  essere  svolte con l'ausilio di strumenti informatici ed in
particolare con l'ausilio di AUTOCAD.
    Titolo  di  studio  richiesto:  Diploma di laurea in ingegneria o
architettura.
    L'amministrazione  garantisce  parita'  e  pari  opportunita' tra
uomini e donne per l'accesso al lavoro ed al trattamento sul lavoro.