IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO

    Visto  il  decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957,
n. 686;
    Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e successive
modificazioni e integrazioni;
    Visto  il  decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487, e successive modificazioni e integrazioni;
    Visto il decreto legislativo 12 maggio 1995, n. 196;
    Visto   il   decreto   direttoriale  amministrativo  n. 1060  del
24 aprile  2001,  pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale  -  4a serie
speciale - n. 36 dell'8 maggio 2001, con il quale e' stata bandita la
selezione  pubblica  N/26/01,  per  esami,  per  assunzione  a  tempo
indeterminato,  ad  un  posto di categoria C, posizione economica C1,
area  amministrativa,  per attivita' amministrativo-contabile, presso
l'Universita' degli studi di Padova;
    Visto il C.C.N.L. del 9 agosto 2000;
    Considerato  che  per  la  riserva  di  posti  di  cui alla legge
20 settembre  1980,  n. 574,  art. 40, e' inoperante stante il numero
dei posti messi a bando;
    Considerato  che  per  la  riserva  dei  posti  di cui alla legge
12 marzo 1999, n. 68 verra' emesso separato bando;
    Vista l'autorizzazione del direttore amministrativo;
    Accertata la disponibilita' finanziaria;
    Considerato  il  risparmio nei tempi e nei costi per la copertura
dei posti sopraindicati;

                              Decreta:

                               Art. 1.
    Il  numero dei posti della selezione pubblica N/26/01, per esami,
per  assunzione  a  tempo  indeterminato  a  posti  di  categoria  C,
posizione   economica   C1,   area   amministrativa,   per  attivita'
amministrativo-contabile, e' aumentato da uno a cinque.
    A norma dell'art. 39, comma 15, del decreto legislativo 12 maggio
1995,  n. 196,  il  20%  dei  posti messi a selezione e' riservato ai
militari delle tre Forze armate, congedati senza demerito dalla ferma
triennale  o  quinquennale.  Il  posto  riservato  eventualmente  non
utilizzato  deve intendersi pubblico e sara' coperto attingendo dalla
graduatoria generale di merito.