In  attuazione  della  deliberazione n 1059 del 26 giugno 2001 si
intende  conferire,  ai  sensi  dell'art. 15  del decreto legislativo
30 dicembre  1992,  n.  502,  come sostituito dal decreto legislativo
19 giugno  1999,  n.  229,  come  modificato ed integrato dal decreto
legislativo  28 luglio 2000, n. 254 incarico per dirigente medico con
incarico  di  direzione  di  struttura complessa nel ruolo sanitario,
profilo  professionale  dirigente  medico,  area  chirurgica  e delle
specialita'   chirurgiche,   disciplina  ortopedia  e  traumatologia;
incarico  direttore  della  U.O.C.  chirurgia  della  mano e servizio
microchirurgia e reimpianto arti dell'ospedale C.T.O. "A. Alesini".
    Il  presente  avviso  e'  emanato  in  conformita' al decreto del
Presidente  della  Repubblica  10 dicembre 1997, n. 484, tenuto conto
altresi',  delle  disposizioni  transitorie e dei rinvii a successivi
provvedimenti  governativi,  nonche'  con  l'osservanza  delle  norme
previste   dal   decreto  legislativo  30 dicembre  1992,  n. 502,  e
successive modificazioni ed integrazioni.

                       Requisiti di ammissione

    Requisiti generali:
      a) cittadinanza   italiana,  ovvero  di  un  Paese  dell'Unione
europea.  Sono  richiamate le disposizioni del decreto del Presidente
del Consiglio dei Ministri 7 febbraio 1994, n. 174;
      b) idoneita' fisica all'impiego; il relativo accertamento sara'
effettuato prima dell'immissione al servizio;
    Requisiti specifici:
      c) iscrizione all'albo dell'ordine dei medici;
      d) anzianita'  di  servizio  di  sette anni di cui cinque nella
disciplina  (o  in  disciplina equipollente) e specializzazione nella
disciplina  (o in una disciplina equipollente), ovvero, anzianita' di
servizio di dieci anni nella disciplina.
    L'anzianita'  di  servizio  utile per l'accesso deve essere stata
maturata  secondo  le disposizioni contenute nell'art. 10 del decreto
del Presidente della Repubblica n. 484/1997.
    Le tabelle delle discipline e delle specializzazioni equipollenti
sono  contenute nel decreto ministeriale sanita' del 30 gennaio 1998,
e successive modificazioni ed integrazioni.
      e) curriculum  in  cui  sia documentata una specifica attivita'
professionale ed una adeguata esperienza ai sensi dell'art. 6 decreto
del Presidente della Repubblica n. 484/1997;
      f) attestato  di  formazione manageriale. Fino all'espletamento
del   primo   corso   di  formazione  manageriale,  l'incarico  sara'
attribuito  senza l'attestato, fermo restando l'obbligo di acquisirlo
nel  primo  corso  utile.  Il  mancato  superamento  del primo corso,
attivato dalla regione successivamente al conferimento dell'incarico,
determina la decadenza dall'incarico stesso.
    Tutti  i requisiti di cui sopra devono essere posseduti alla data
di  scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande
di ammissione.
    Alla  presente procedura si applicano le disposizioni di cui alla
legge  n. 125 del 10 aprile 1991 in tema di pari opportunita' tra gli
uomini e le donne per l'accesso al lavoro.
    La  partecipazione  all'avviso  non  e' soggetta a limiti di eta'
(art. 3,  legge  n. 127/1997). Tenuto conto dei limiti di eta' per il
collocamento in pensione dei dipendenti e della durata del contratto,
il  primo  incarico  puo'  essere conferito qualora il termine finale
dello  stesso  coincida o non superi comunque il 65o anno di eta' del
candidato.

       Modalita' e termini per la presentazione delle domande

    La  domanda  di  partecipazione  al  concorso  redatta  in  carta
semplice  e  debitamente  firmata, a pena di esclusione dal concorso,
secondo  lo  schema  esemplificativo allegato, deve essere presentata
direttamente  dall'interessato od inoltrata a mezzo servizio pubblico
postale  con  raccomandata  a.r.  al seguente indirizzo: al direttore
generale azienda USL RM/C, viale dell'Arte, 68 - 00144 Roma, entro il
trentesimo giorno successivo a quello della data di pubblicazione del
presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica. Non saranno
prese  in  considerazione  le  domande che, pur spedite nei termini a
mezzo  servizio  pubblico  postale  con  raccomandata  a.r. non siano
pervenute  entro  trenta  giorni  dalla  data di scadenza del termine
fissato dal bando di concorso.
    L'eventuale  riserva di invio successivo di documenti o titoli e'
priva  di  effetti  e i documenti o i titoli, inviati successivamente
alla  scadenza  del  termine  per la presentazione delle domande, non
saranno presi in considerazione.
    Nella  domanda  gli  aspiranti  devono  indicare sotto la propria
responsabilita':
      1) cognome e nome, la data, il luogo di nascita e la residenza;
      2)  il possesso della cittadinanza italiana, ovvero di un Paese
dell'Unione europea;
      3)  il comune nelle cui liste elettorali sono iscritti ovvero i
motivi  della  loro  non iscrizione o della cancellazione nelle liste
medesime;
      4)  le  eventuali  condanne penali riportate, nonche' eventuali
procedimenti penali pendenti;
      5) il possesso dei requisiti generali e specifici di ammissione
richiesti dal bando;
      6) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
      7)  i  servizi  prestati  nelle  pubbliche amministrazioni e le
eventuali  cause  di  cessazione  di  precedenti rapporti di pubblico
impiego;
      8)  il  domicilio  presso  il  quale  deve  essere  inviata  al
candidato  ogni  eventuale comunicazione, comprensivo di c.a.p. e del
numero telefonico.
    L'aspirante  ha  l'obbligo di comunicare eventuali cambiamenti di
indirizzo  all'Azienda, la quale non si assume alcuna responsabilita'
nel  caso  di  irreperibilita' presso l'indirizzo comunicato, nonche'
per  disguidi  imputabili  a  fatto di terzi, a caso fortuito o forza
maggiore.
    La  omessa  indicazione  nella domanda anche di un solo requisito
generale   o  specifico  o  di  una  delle  dichiarazioni  aggiuntive
richieste  dall'avviso, determina l'esclusione dalla procedura di che
trattasi.
    La  presentazione della domanda implica il consenso del candidato
al  trattamento  dei  propri  dati  personali  nel rispetto di quanto
previsto  dalla legge n. 675/1996, per lo svolgimento della procedura
di cui trattasi.
    La  domanda  di partecipazione all'avviso ed i relativi documenti
allegati, non sono soggetti all'imposta di bollo.

               Documentazione da allegare alla domanda

    Alla domanda di partecipazione gli aspiranti devono allegare:
      1)  la  documentazione  attestante  il  possesso  dei requisiti
specifici di ammissione;
      2)  tutte  le  certificazioni  relative ai titoli che ritengono
opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito e della
formazione  dell'elenco  degli  idonei,  ivi  compreso  un curriculum
formativo  professionale,  datato  e firmato, relativo alle attivita'
professionali,  di  studio  direzionali-organizzative  svolte,  i cui
contenuti,  ai  sensi  dell'art. 8  del  decreto del presidente della
Repubblica n. 484/1997, dovranno fare riferimento:
        a) alla  tipologia  delle istituzioni in cui sono allocate le
strutture  presso  le quali il candidato ha svolto la sua attivita' e
alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;
        b) alla posizione funzionale del candidato nelle strutture ed
alle  sue competenze con indicazioni di eventuali specifici ambiti di
autonomia professionali con funzione di direzione;
        c) alla    tipologia   qualitativa   e   quantitativa   delle
prestazioni  effettuate  dal  candidato;  le casistiche devono essere
certificate dal direttore sanitario sulla base della attestazione del
dirigente responsabile dell'unita' operativa;
        d) ai  soggiorni  di  studio o di addestramento professionale
per  attivita'  attinenti  alla  disciplina  in  rilevanti  strutture
italiane  o estere di durata non inferiore ai tre mesi con esclusione
dei tirocini obbligatori;
        e) alla  attivita'  didattica  presso  corsi di studio per il
conseguimento   del   diploma   universitario,   di   laurea   o   di
specializzazione  ovvero presso scuole per la formazione di personale
sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento;
        f) alla   partecipazione   a  corsi,  congressi,  convegni  e
seminari,  anche effettuati all'estero, purche' abbiano in tutto o in
parte,  finalita' di formazione o di aggiornamento professionale e di
avanzamento  di ricerca scientifica, nonche' alle pregresse idoneita'
nazionali.
    Nella  valutazione  del curriculum verra' presa in considerazione
altresi'  la  produzione  scientifica  strettamente  pertinente  alla
disciplina,  edita  a  stampa  e  pubblicata  su  riviste  italiane o
straniere  caratterizzate  da criteri di filtro nell'accettazione dei
lavori, nonche' il suo impatto nella comunita' scientifica.
    Non   verranno   valutate   idoneita'  a  concorsi,  tirocini  ad
interinati, borse di studio, guardia medica, rapporti convenzionali.
    I contenuti del curriculum (esclusi quelli di cui alla precedente
lettera  c)  e  le pubblicazioni), possono essere autocertificati dal
candidato  ai  sensi  del  decreto  del  Presidente  della Repubblica
28 dicembre  2000,  n. 445.  I  titoli  possono  essere  prodotti  in
originale o in copia legale autenticata ai sensi di legge, ovvero, in
fotocopia  semplice  con  allegata  dichiarazione sostitutiva di atto
notorio  firmata  dal  candidato  (senza  autentica di firma), con la
quale  attesta  che  la  fotocopia  stessa e' conforme all'originale.
Qualora    il    candidato    presenti   piu'   fotocopie   semplici,
l'autodichiarazione puo' essere unica, ma contenente la specifica dei
documenti  ai  quali  si riferisce. In particolare i servizi prestati
presso  altre  amministrazioni  pubbliche  e  non,  se  non attestati
mediante certificazione rilasciata dalla amministrazione interessata,
potranno  essere  autocertificati  con atto sostitutivo di notorieta'
che potra' essere reso oltre che davanti ad un notaio, cancelliere, o
funzionario   comunale   incaricato,  anche  davanti  al  funzionario
dell'ufficio concorsi incaricato di ricevere la domanda, o rilasciato
con  dichiarazione  personale  data  e firmata corredata da fotocopia
completa  di  un documento d'identita'. Nella certificazione relativa
ai  servizi  devono  essere indicate sia la posizione funzionale o le
qualifiche  attribuite,  sia le discipline nelle quali i servizi sono
stati prestati, sia la date iniziali e finali dei relativi periodi di
attivita',  sia  l'amministrazione  datore  di  lavoro, sia infine se
ricorrono le condizioni di cui all'art. 46 del decreto del Presidente
della  Repubblica  20 dicembre  1979,  n.  761  ultimo comma; in caso
positivo  l'attestazione deve precisare la misura della riduzione del
punteggio.
    Le pubblicazioni debbono essere edite a stampa.
    Alla  domanda  deve  essere  unito, in triplice copia ed in carta
semplice,  un  elenco  dei documenti e dei titoli presentati datato e
firmato;  nel  caso  in  cui  i  titoli  e  i documenti siano gia' in
possesso  dell'amministrazione,  questi  devono essere analiticamente
riportati  in  detto  elenco  con  l'indicazione precisa della sede e
dell'ufficio   che   li   detengono,  con  precisi  riferimenti,  con
l'avvertenza  che in difetto non verranno acquisiti ed inseriti nella
domanda a cura della commissione esaminatrice.

               Modalita' di attribuzione dell'incarico

    L'incarico  sara'  conferito a tempo determinato per la durata di
cinque  anni,  con  facolta' di rinnovo, dal direttore generale sulla
base  di  una  rosa  di  candidati idonei selezionati da una apposita
commissione  nominata dal direttore generale secondo quanto stabilito
dal  richiamato  art. 15-ter  del decreto legislativo 19 giugno 1999,
n. 229.
    La commissione accertera' l'idoneita' dei candidati sulla base:
      a) della   valutazione   del   curriculum  professionale  degli
aspiranti;
      b) di  un  colloquio  diretto  alla valutazione delle capacita'
professionali   dei   candidati   nella   specifica   disciplina  con
riferimento  anche alle esperienze professionali documentate, nonche'
all'accertamento  delle  capacita'  gestionali,  organizzative  e  di
direzione con riferimento all'incarico da svolgere.
    I  candidati in possesso dei requisiti richiesti, accertati dalla
commissione  esaminatrice,  saranno  convocati  per  l'ammissione  al
colloquio  con  lettera  raccomandata  con  avviso di ricevimento. La
mancata presentazione a colloquio equivale a rinuncia.

               Modalita' di svolgimento dell'incarico

    L'incaricato   sara'  invitato  a  presentare  entro  il  termine
perentorio  di giorni trenta dalla data di ricevimento della relativa
richiesta  da  parte  dell'amministrazione,  a  pena  di decadenza, i
documenti  comprovanti il possesso dei requisiti generali e specifici
richiesti  per  il  conferimento  dell'incarico,  e per la stipula di
apposito contratto individuale di lavoro.
    L'incarico  da'  titolo  a  specifico trattamento economico, come
previsto dal contratto collettivo di lavoro per la dirigenza medica e
da quanto stabilito nel contratto individuale di lavoro.
    L'incarico   di  direzione  di  struttura  complessa  implica  il
rapporto  di  lavoro  esclusivo,  ai  sensi  dell'art. 12 del decreto
legislativo 19 giugno 1999, n. 229.
    L'incarico  ha  la  durata da cinque anni con facolta' di rinnovo
sullo stesso periodo o per un periodo piu' breve.
    Il  direttore  di  struttura complessa e' sottoposto, oltre che a
verifica  triennale,  anche  a  verifica al termine dell'incarico. Le
verifiche  riguardano le attivita' professionali oltre ad i risultati
raggiunti  e  sono  effettuate  da  un collegio tecnico, nominato dal
direttore  generale  e  presieduto  dal  direttore  del dipartimento.
L'esito  positivo  delle  verifiche  costituisce  condizione  per  il
conferimento o la conferma dell'incarico.
    L'incarico  e'  revocato,  secondo  le  procedure  previste dalle
disposizioni  vigenti  e  dal C.C.N.L., in caso di inosservanza delle
direttive  impartite  dalla  direzione generale o della direzione del
dipartimento:   mancato  raggiungimento  degli  obiettivi  assegnati;
responsabilita'  grave  e reiterata; in tutti gli altri casi previsti
dai contratti di lavoro.
    Nei casi di maggiore gravita' il direttore generale puo' recedere
dal  rapporto  di lavoro, secondo le disposizioni del codice civile e
dei contratti collettivi nazionali di lavoro.
    Per eventuali informazioni gli aspiranti potranno rivolgersi alla
all'azienda  Usl Roma C - U.O.C. risorse umane, ufficio concorsi, via
dell'Arte, 68 Roma, negli orari di ricevimento al pubblico.
Il direttore generale: Bultrini