IL DIRETTORE Dispone l'avvio di una procedura selettiva per l'assunzione di cinquecentocinquanta funzionari per l'area C, amministrativo-tributaria, posizione economica C1. 1. Numero dei posti. 1.1. Il numero dei posti e' ripartito come segue: Valle d'Aosta, posti 5; Piemonte, posti 60; Lombardia, posti 150; Liguria, posti 15; Emilia-Romagna, posti 55 Provincia autonoma di Trento, posti 15; Provincia autonoma di Bolzano, posti 15; Veneto, posti 65; Friuli-Venezia Giulia, posti 25; Toscana, posti 50; Umbria, posti 15; Marche, posti 20; Lazio, posti 40; Sardegna, posti 20. 1.2. Si applicano le disposizioni di cui all'art. 3, comma 65, della legge n. 537/1993, all'art. 40, comma 2, della legge n. 574/1980 e all'art. 18, comma 2, della legge n. 68/1999, in materia di riserva di posti. 1.3. Per la Provincia autonoma di Bolzano la procedura selettiva viene espletata nel rispetto dei principi del bilinguismo e della proporzionale linguistica, secondo le disposizioni del decreto del Presidente della Repubblica n. 752/1976, e successive modificazioni ed integrazioni, con particolare riferimento all'art. 32-quater, introdotto dal decreto legislativo n. 272/2001. Per la Regione autonoma della Valle d'Aosta si applicano le disposizioni di cui all'art. 38 della legge costituzionale n. 4/1948, concernente lo "Statuto speciale per la Valle d'Aosta", e agli articoli 50 e 51 della legge n. 196/1978, concernente "Norme di attuazione dello Statuto speciale della Valle d'Aosta". In particolare i candidati originari della predetta regione hanno la facolta' di sostenere le prove di cui al punto 4.1 in lingua francese; per gli altri candidati la prova finale orale e' integrata da una conversazione in lingua francese nella quale devono dare prova di avere piena conoscenza della suddetta lingua. I candidati originari della Valle d'Aosta che abbiano svolto tutte le prove in lingua francese, durante la prova finale orale sosterranno una conversazione in lingua italiana. 2. Requisiti di ammissione. 2.1. Alla procedura selettiva possono partecipare coloro che, alla data di scadenza del termine per la presentazione delle domande, sono in possesso dei requisiti sottoindicati: a) diploma di laurea in: giurisprudenza, scienze politiche, economia e commercio, economia politica, discipline economiche e sociali, scienze economiche, statistiche e sociali o diplomi di laurea equipollenti per legge, conseguiti presso una universita' o altro istituto universitario statale o legalmente riconosciuto; b) alla procedura selettiva possono partecipare anche coloro che sono in possesso di titolo di studio conseguito all'estero, o di titolo estero conseguito in Italia, riconosciuto equipollente ai fini della partecipazione ai pubblici concorsi, secondo la vigente normativa, ad una delle lauree sopra indicate; c) conoscenza di una delle seguenti lingue straniere: inglese, francese, spagnolo e tedesco; d) conoscenza di elementi di informatica; e) cittadinanza italiana; f) posizione regolare nei riguardi degli obblighi militari; g) idoneita' fisica all'impiego. 2.2. Sono esclusi coloro che non godono dei diritti dell'elettorato politico attivo o che sono stati interdetti dai pubblici uffici. 3. Presentazione delle domande - Termine e modalita'. 3.1. La domanda va redatta su carta libera attenendosi alle indicazioni contenute nel modello allegato al presente bando. Puo' essere utilizzato il modulo fac-simile disponibile presso l'Agenzia delle entrate - Direzione centrale del personale, via Mario Carucci n. 85 - Roma, e presso le sedi delle direzioni regionali dell'Agenzia delle entrate. Il modello e' anche disponibile sul sito internet dell'Agenzia delle entrate, www.agenziaentrate.it. 3.2. I candidati devono indicare nella domanda di partecipazione una sola regione, fra quelle elencate nel punto 1.1, per la quale intendono concorrere. L'omessa indicazione della regione o l'indicazione di piu' di una regione comportano l'esclusione dalla procedura. I candidati, vincitori della procedura selettiva, sono tenuti a permanere nella sede di prima destinazione per un periodo non inferiore a dieci anni, con l'esclusione in tale periodo della possibilita' di comando o distacco presso sedi con dotazioni organiche complete nell'area di appartenenza. 3.3. La domanda deve recare la firma autografa del candidato e deve essere presentata a mano o spedita, a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento, alla direzione regionale cui si riferiscono i posti per i quali si intende concorrere. Gli indirizzi delle direzioni regionali interessate sono i seguenti: Agenzia delle entrate - Direzione regionale dell'Emilia-Romagna, via Aldo Moro n. 44 - c.a.p. 40100 Bologna (ufficio formazione, comunicazione e sviluppo, tel. 051/6373421; ufficio amministrazione del personale tel. 051/6373540); Agenzia delle entrate - Direzione regionale del Friuli-Venezia Giulia, largo Panfili n. 2 - c.a.p. 34100 Trieste (ufficio sviluppo e relazioni sindacali e ufficio risorse umane tel. 040/369136); Agenzia delle entrate - Direzione regionale del Lazio, via G. Capranesi n. 60 - c.a.p. 00186 Roma (ufficio formazione, comunicazione e sviluppo, tel. 06/227362731; ufficio amministrazione del personale tel. 06/225982300); Agenzia delle entrate - Direzione regionale della Liguria, via Fiume n. 2 - c.a.p. 16121 Genova (ufficio sviluppo e relazioni sindacali tel. 010/5548212; ufficio risorse umane tel. 010/5548230); Agenzia delle entrate - Direzione regionale della Lombardia, via Manin n. 25 - c.a.p. 20121 Milano (ufficio formazione, comunicazione e sviluppo tel. 02/62892892; ufficio amministrazione del personale tel. 02/62892713); Agenzia delle entrate - Direzione regionale delle Marche, via Palestro n. 15 - c.a.p. 60100 Ancona (ufficio sviluppo e relazioni sindacali tel. 071/2274381; ufficio risorse umane tel. 071/2274355); Agenzia delle entrate - Direzione regionale del Piemonte, corso Vinzaglio n. 8 - c.a.p. 10121 Torino (ufficio formazione, comunicazione e sviluppo tel. 011/5587037; ufficio amministrazione del personale tel. 011/5587039); Agenzia delle entrate - Direzione regionale della Sardegna, via Bacaredda n. 27 - c.a.p. 09100 Cagliari (ufficio sviluppo e relazioni sindacali tel. 070/4090243; ufficio risorse umane tel. 070/4090309); Agenzia delle entrate - Direzione regionale della Toscana, via della Fortezza n. 8 - c.a.p. 50129 Firenze (ufficio formazione, comunicazione e sviluppo tel. 055/4978277; ufficio amministrazione del personale tel. 055/4978411); Agenzia delle entrate - Direzione provinciale di Trento, vicolo S. Marco n. 1 - c.a.p. 38100 Trento (ufficio sviluppo e relazioni sindacali tel. 0461/272450; Ufficio risorse umane tel. 0461/272419); Agenzia delle entrate - Direzione provinciale di Bolzano, piazza Tribunale n. 2 - c.a.p. 39100 Bolzano (ufficio sviluppo e relazioni sindacali tel. 0471/443214; ufficio risorse umane tel. 0471/443229); Agenzia delle entrate - Direzione regionale dell'Umbria, via Canali n. 12 - c.a.p. 06100 Perugia (ufficio sviluppo e relazioni sindacali tel. 075/5033217; ufficio risorse umane tel. 075/5033234); Agenzia delle entrate - Direzione regionale della Valle D'Aosta, piazza Manzetti n. 2 - c.a.p. 11100 Aosta (ufficio gestione risorse tel. 0165/262235); Agenzia delle entrate - Direzione regionale del Veneto, Palazzo Erizzo Cannaregio n. 2139 - c.a.p. 30100 Venezia (ufficio formazione, comunicazione e sviluppo tel. 041/2409408; ufficio amministrazione del personale tel. 041/2409443). 3.4. La domanda va presentata o spedita entro trenta giorni dalla data di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4a serie speciale "Concorsi ed esami". La data di presentazione delle domande e' stabilita dal timbro a calendario apposto dalla Direzione regionale mentre quella di spedizione e' comprovata dal timbro dell'ufficio postale. 3.5. Qualora il termine di presentazione scada in giorno festivo, la scadenza si intende spostata al primo giorno feriale immediatamente seguente. 3.6. L'Agenzia non e' responsabile della mancata ricezione della domanda dovuta ad eventuali disguidi o ritardi postali. 3.7. Il candidato e' tenuto a comunicare, a mezzo raccomandata, ogni eventuale variazione dell'indirizzo indicato nella domanda. 3.8. L'Agenzia non e' responsabile della mancata ricezione, da parte dei candidati, di comunicazioni a loro dirette per inesatta o non chiara indicazione dei dati anagrafici o dell'indirizzo. 3.9. Non sono tenute in considerazione - e comportano quindi l'esclusione dalla procedura selettiva - le domande: a) prive della firma autografa; b) presentate o spedite oltre il trentesimo giorno successivo a quello di pubblicazione del presente bando. 3.10. L'Agenzia puo' disporre, anche successivamente all'espletamento delle prove, l'esclusione dei candidati per mancanza dei requisiti. 3.11. Ai candidati disabili si applicano le norme di cui agli articoli 20 della legge n. 104/1992 e 16 della legge n. 68/1999, che consentono agli interessati di usufruire dei tempi aggiuntivi e dei sussidi previsti in relazione all'handicap. 3.12. La condizione di inabilita' deve essere attestata mediante idonea certificazione rilasciata dalla struttura pubblica competente ovvero mediante dichiarazione sostitutiva nella quale si faccia riferimento a precedenti accertamenti sanitari effettuati da organi abilitati all'accertamento d'invalidita'. 3.13. I candidati devono dichiarare nella domanda l'eventuale appartenenza alle categorie riservatarie previste dalle disposizioni normative richiamate al punto 1.2, nonche' l'eventuale possesso dei titoli di preferenza di cui all'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica n. 487/1994. 4. Prove selettive. 4.1. La procedura di selezione si svolge a livello regionale e prevede le seguenti fasi: a) prova oggettiva tecnico-professionale; b) prova oggettiva attitudinale; c) tirocinio teorico-pratico integrato da una prova finale orale. 4.2. La prova oggettiva tecnico-professionale ha luogo nelle sedi, nel giorno e nell'ora indicati nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4a serie speciale "Concorsi ed esami", dell'11 dicembre 2001. 4.3. I candidati ammessi alla prova oggettiva attitudinale sono avvisati almeno venti giorni prima della data in cui la stessa deve essere sostenuta. 4.4. Il candidato che non si presenta nel giorno, luogo ed ora stabiliti e' escluso dalla prova. 4.5. Per essere ammessi a sostenere le prove i candidati devono essere muniti di un valido documento di riconoscimento. 5. Prova oggettiva tecnico-professionale. 5.1. La prova oggettiva tecnico-professionale consiste in una serie di quesiti a risposta multipla per accertare la conoscenza delle seguenti materie: a) diritto tributario; b) diritto civile e commerciale; c) elementi di diritto amministrativo; d) elementi di diritto penale; e) contabilita' aziendale; f) organizzazione e gestione aziendale; g) scienza delle finanze; h) elementi di statistica; 5.2. La prova e' valutata in trentesimi. 5.3. Sono ammessi alla prova oggettiva attitudinale i candidati che riportano il punteggio di almeno 21/30 e rientrano in graduatoria nel limite massimo di quattro volte il numero dei posti da coprire nella regione per la quale concorrono. I candidati che si collocano a parita' di punteggio nell'ultimo posto utile in graduatoria sono comunque ammessi alla prova oggettiva attitudinale. 6. Prova oggettiva attitudinale. 6.1. La prova oggettiva attitudinale e' articolata in due questionari a risposta multipla e mira ad accertare il possesso da parte del candidato delle attitudini e delle capacita' di base necessarie per acquisire e sviluppare la professionalita' richiesta. 6.2. La prova e' valutata in trentesimi. 6.3. Sono ammessi al periodo di tirocinio i candidati che riportano il punteggio di almeno 21/30 e rientrano in graduatoria nel limite massimo dei posti da coprire nella regione per la quale concorrono, aumentati del 40%. L'eventuale frazione decimale e' arrotondata all'intero per eccesso. I candidati che si collocano a parita' di punteggio nell'ultimo posto utile in graduatoria sono comunque ammessi al periodo di tirocinio. 7. Tirocinio teorico-pratico integrato dalla prova finale. 7.1. Il tirocinio teorico-pratico si svolge presso gli uffici locali o regionali dell'Agenzia ed e' finalizzato a verificare, nelle concrete situazioni di lavoro, l'abilita' del candidato ad applicare le proprie conoscenze alla soluzione di problemi operativi, nonche' le sue capacita' relazionali e i tratti comportamentali. 7.2. Il tirocinio ha la durata di dodici mesi ed e' retribuito. Il direttore dell'ufficio cui il candidato e' assegnato organizza l'orario del tirocinio, di complessive 36 ore settimanali su cinque giorni lavorativi, anche in relazione alle esigenze locali. 7.3. Il direttore dell'ufficio locale o regionale cui il candidato e' stato assegnato valuta, sulla base di metodologie e criteri predeterminati dall'Agenzia, l'esito del periodo di tirocinio sotto il profilo delle conoscenze tecniche, delle capacita' e delle attitudini espresse dall'interessato, dei risultati conseguiti e dei comportamenti organizzativi manifestati. 7.4. La commissione, tenendo conto della valutazione espressa sul tirocinio dal direttore dell'ufficio locale o regionale, sottopone i candidati alla prova finale orale per valutarne la preparazione professionale, le attitudini comportamentali e le motivazioni, avvalendosi anche dell'assistenza di societa' specializzate per lo svolgimento di prove comportamentali di gruppo. Durante la prova orale si procede anche all'accertamento della conoscenza degli elementi di informatica e della lingua straniera scelta dal candidato. 7.5. La commissione tiene conto, altresi', della qualificazione conseguita nelle discipline attinenti ai settori di attivita' dell'Agenzia mediante partecipazione con profitto a corsi per dottorato di ricerca, a corsi di specializzazione e formazione presso universita' italiane o estere o altre istituzioni ed enti. 7.6. La valutazione finale e' espressa in trentesimi. Sono dichiarati idonei i candidati che hanno riportato il punteggio di almeno 21/30. 7.7. Ai tirocinanti e' assegnata una borsa di studio di importo mensile pari a L. 2.209.900 lorde corrispondente al 70% dello stipendio mensile lordo fissato dal contratto collettivo per la posizione economica iniziale dell'area C1. Sull'ammontare dei ratei della borsa di studio sono effettuate le ritenute erariali e quelle per il trattamento assistenziale previste per gli impiegati civili dello Stato. 7.8. La borsa di studio non e' cumulabile con altre borse di studio, comunque conferite. 7.9. Ai tirocinanti, gia' dipendenti dell'Agenzia delle entrate, continua ad essere corrisposta, se piu' vantaggiosa, la retribuzione relativa alla posizione economica dell'area di appartenenza. 7.10. I candidati che non si presentano, senza valida giustificazione, alla sede di assegnazione per il tirocinio nel giorno indicato nella comunicazione sono considerati rinunciatari. 8. Assenze durante il tirocinio. 8.1. Le assenze per motivi di salute devono essere comunicate al direttore dell'ufficio locale o regionale di assegnazione del candidato entro il primo giorno di assenza. L'assenza deve essere giustificata anche per un solo giorno ed il relativo certificato medico deve essere inviato entro il secondo giorno. I periodi festivi, immediatamente successivi all'assenza per malattia, non vengono calcolati ai fini dell'assenza. 8.2. I candidati possono assentarsi, senza riduzione del trattamento economico, per i seguenti casi da documentare: a) concorsi ed esami (8 giorni); b) motivi personali (5 giorni); c) gravi motivi familiari (3 giorni); d) donazione di sangue (1 giorno). 8.3. L'assenza per motivi non indicati nei punti 8.1 e 8.2 e' considerata assenza ingiustificata e comporta la riduzione del trattamento economico. 8.4. Durante i mesi di luglio ed agosto e' previsto un periodo di sospensione dell'attivita' di tirocinio della durata di 20 giorni che verra' stabilito, secondo le esigenze organizzative locali, dal direttore dell'ufficio. In tale periodo i candidati percepiscono il trattamento economico senza alcuna riduzione. 9. Esclusione dal tirocinio. 9.1. Le assenze, a qualsiasi titolo effettuate, che superino i trenta giorni complessivi, comportano l'esclusione del candidato. 9.2. L'esclusione dal tirocinio puo', altresi', essere disposta, dal direttore regionale, per i seguenti motivi: a) gravi infrazioni disciplinari; b) procedimenti penali; c) gravi inosservanze dei doveri previsti dal codice di comportamento del pubblico dipendente. 10. Commissioni d'esame. 10.1. Le commissioni d'esame sono regionali e sono nominate dal direttore dell'Agenzia nel rispetto dei principi dettati in merito dall'art. 35, comma 3, lettera e), del decreto legislativo n. 165/2001. 11. Documentazione. 11.1. I candidati ammessi al tirocinio devono presentare, entro trenta giorni dal ricevimento della relativa comunicazione di convocazione, a pena di decadenza, le dichiarazioni sostitutive di certificazione nonche' gli eventuali documenti che possono essere richiesti ai fini della verifica dei requisiti previsti. 11.2. La documentazione presentata per il periodo di tirocinio, qualora non siano intervenute variazioni, e' valida anche ai fini dell'assunzione. 11.3. L'Agenzia effettua idonei controlli sulla veridicita' delle dichiarazioni sostitutive rese dal candidato. Qualora il controllo accerti la falsita' del contenuto delle dichiarazioni, il candidato e' escluso dalla selezione o, se gia' in servizio, e' licenziato, ferme restando le sanzioni penali previste dall'art. 76 della legge n. 445/2000. 12. Graduatorie finali. 12.1. Le commissioni regionali formano le graduatorie di merito secondo la votazione conseguita nella prova finale di cui al punto 7.5. 12.2. Il Direttore regionale, accertata la regolarita' delle procedure, approva le graduatorie regionali di merito e dichiara i vincitori, nei limiti dei posti messi a concorso, tenuto conto delle riserve dei posti previste al punto 1.2 del presente bando, nonche' degli eventuali titoli di preferenza di cui all'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica n. 487/1994 da far valere a parita' di punteggio. 13. Trattamento dei dati personali. 13.1. L'Agenzia si impegna a rispettare il carattere riservato delle informazioni fornite dai candidati e a trattare tutti i dati solo per le finalita' connesse e strumentali alla procedura selettiva ed alla eventuale stipula e gestione del contratto di lavoro. 13.2. L'Agenzia puo' avvalersi anche di societa' esterne per il trattamento automatizzato dei dati personali finalizzato all'espletamento delle prove selettive e fino al completamento delle stesse. 13.3. Le medesime informazioni possono essere comunicate unicamente alle amministrazioni pubbliche direttamente interessate alla posizione giuridico-economica del candidato. 14. Responsabili del procedimento. 14.1. Ciascuna direzione regionale individua i responsabili del procedimento e dei provvedimenti relativi alla procedura di selezione. 15. Decadenza dal diritto alla stipula del contratto individuale di lavoro. 15.1. La mancata presentazione, senza giustificato motivo, nel giorno indicato per la stipula del contratto individuale di lavoro implica la decadenza dal relativo diritto. 16. Ricorsi. 16.1. Avverso i provvedimenti relativi alla presente procedura selettiva, puo' essere prodotto ricorso giurisdizionale al T.A.R., entro sessanta giorni, oppure ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, entro centoventi giorni dalla data di pubblicazione del bando o dalla data di notifica al candidato dell'atto che egli abbia interesse ad impugnare. 17. Condizioni d'impiego e sviluppo professionale. 17.1. I candidati dichiarati vincitori ed in regola con la documentazione prescritta sono assunti in servizio, previa sottoscrizione del contratto individuale di lavoro. 17.2. Ad essi viene attribuito il trattamento economico previsto dal contratto collettivo nazionale di lavoro del comparto Ministeri per l'area C, posizione C1, pari a L. 37.884.000 lorde, oltre ad incentivi legati ai risultati e a premi di produttivita', fino alla stipula del primo contratto di lavoro del comparto delle agenzie fiscali. In tale contratto saranno definiti i sistemi di sviluppo delle competenze, di progressione di carriera e di incentivazione economica. 17.3. Fin da ora, comunque, l'Agenzia delle entrate offre ai propri funzionari una prospettiva sicura di crescita professionale in un contesto lavorativo caratterizzato da compiti di elevata complessita' tecnica e da nuovi moduli organizzativi che superano la tradizionale frammentazione burocratica delle competenze, privilegiando, analogamente alle aziende piu' innovative, il lavoro in team, l'integrazione delle attivita' per processi di servizio, l'orientamento ai risultati piuttosto che agli adempimenti formali. 17.4. Nel definire le condizioni di impiego presso i propri uffici, l'Agenzia dara' adeguato risalto alla motivazione economica. Ma la prospettiva di assunzione nell'Agenzia delle entrate va considerata con particolare attenzione da chi ritiene ancor piu' gratificante l'orgoglio di servire il proprio Paese in una delle sue organizzazioni piu' importanti. Maggiori informazioni sull'Agenzia delle entrate, sul suo ordinamento e le sue funzioni, e sul profilo professionale del funzionario tributario sono disponibili sul gia' menzionato sito internet: www.agenziaentrate.it. Roma, 26 settembre 2001 Il direttore: Massimo Romano