IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO Visto il decreto rettorale n. 120 del 12 maggio 1994 con il quale e' stato emanato lo statuto del Politecnico di Milano; Vista la legge 2 aprile 1968, n. 482; Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125, che garantisce pari opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al lavoro; Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104, ed in particolare gli articoli 19 e 20; Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7 febbraio 1994, n. 174, recante norme sull'accesso dei cittadini degli Stati membri dell'Unione europea ai posti di lavoro presso le amministrazioni pubbliche; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il contratto collettivo nazionale di lavoro del comparto Universita' sottoscritto in data 9 agosto 2000, in particolare gli articoli 24, 54 e 55, tabella A ivi richiamata; Visto l'art. 57, comma 6, del C.C.N.L. sopra citato, e che l'Ateneo nel triennio gennaio 2001-dicembre 2003 provvedera', nell'ambito della programmazione del fabbisogno del personale, consultati i soggetti sindacali, a riservare un numero di posti da ricoprire pari al 50%, calcolati su base annua, nell'ambito della programmazione triennale, destinati al personale in servizio per i passaggi alle categorie immediatamente superiori; Considerato che il regolamento in materia di accesso all'impiego presso il Politecnico di Milano, di cui all'art. 57, comma 2, del C.C.N.L. sopra citato, e' in fase di stesura; Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127; Visto il decreto rettorale n. 565 del 28 maggio 1998 relativo all'emanazione del regolamento circa il contributo per la partecipazione a concorsi pubblici indetti da questo Politecnico; Vista la legge 16 giugno 1998, n. 191; Visto il decreto rettorale del 30 luglio 1998, n. 285/AG, modificato con decreto rettorale 17 marzo 2000, n. 105/AG, relativo al regolamento recante disposizioni sui procedimenti di selezione per l'accesso al lavoro riferito agli impieghi amministrativi e tecnici presso il Politecnico di Milano; Vista la delibera del consiglio di amministrazione del 28 novembre 2000, con la quale viene assegnato un posto dell'area amministrativa al D.I.I.A.R. di questo Politecnico; Vista la lettera in data 13 settembre 2001 con la quale il direttore del precitato dipartimento chiede di bandire un concorso ad un posto di categoria D, posizione economica D1, area amministrativa-gestionale presso il D.I.I.A.R. di questo Politecnico; Tenuto conto delle vigenti norme in materia di riserva di posti; Accertata la disponibilita' finanziaria; Decreta: Art. 1. E' indetto, presso il D.I.I.A.R., di questo Politecnico, un concorso pubblico, per esami, ad un posto di categoria D, posizione economica D1, area amministrativa-gestionale. La figura richiesta sara' inserita nell'amministrazione centrale del D.I.I.A.R. I compiti principali saranno costituiti da: 1) gestione delle entrate, secondo le istruzioni del segretario amministrativo; 2) gestione dei contratti di ricerca, consulenza, didattica, speciali, contatti UE (Unione europea) e delle Convenzioni; 3) collaborazione con il segretario amministrativo alla gestione del bilancio. Le attivita' dovranno essere svolte anche con l'ausilio di strumenti informatici con il supporto di basi di dati informatizzate. E richiesta conoscenza della lingua inglese, conoscenza Word, Exel, data base e principali software applicativi. Detta figura avra' un grado di autonomia all'interno del proprio settore tale per cui dovra' svolgere talune funzioni implicanti diverse soluzioni non prestabilite, utilizzando la propria capacita' organizzativa con il personale affidatole e con eventuali referenti esterni; le sara' inoltre attribuita una responsabilita' relativa alla correttezza tecnica e gestionale delle soluzioni adottate. Titolo di studio richiesto: laurea in economia aziendale. L'amministrazione garantisce parita' e pari opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al lavoro ed al trattamento sul lavoro.