In  esecuzione  della deliberazione del direttore generale n. 665
del   17 settembre   2001  e'  indetto  il  presente  avviso  per  il
conferimento  dell'incarico  di  dirigente  medico  per  il  presidio
ospedaliero  di  Teramo,  in  sostituzione  del  titolare  del  posto
collocato  in  aspettativa  senza  assegni  per  il  conferimento  di
incarico  di  direttore  generale presso altra azienda U.S.L., per la
durata dell'incarico stesso.
    L'incarico  ha  durata  limitata al solo periodo dell'assenza del
titolare del posto, con la condizione che il rientro anticipato dello
stesso  comportera'  la  coincidente  ed  automatica  risoluzione del
rapporto  di  lavoro  del  supplente,  senza  diritto  a preavviso ed
indennita' sostitutiva, e sara' conferito secondo le modalita' di cui
al  decreto  legislativo  30 dicembre  1992,  n. 502,  al decreto del
Presidente  della  Repubblica 10 dicembre 1997, n. 484, ed al decreto
ministeriale  30 gennaio  1998,  come  modificato  ed  integrato  dai
successivi  decreti  ministeriali  22 gennaio  1999,  2 agosto 2000 e
8 novembre 2000.
Requisiti generali per l'ammissione.
    Per  la  partecipazione all'avviso i candidati dovranno essere in
possesso dei seguenti requisiti:
      a) cittadinanza italiana. Sono equiparati ai cittadini italiani
gli  italiani non appartenenti alla Repubblica. Per i cittadini degli
Stati  membri  della  Comunita'  economica  europea  si  applicano le
disposizioni  di  cui  all'art. 11  del  decreto del Presidente della
Repubblica 20 dicembre 1979, n. 761, e del decreto del Presidente del
Consiglio dei Ministri n. 74 del 7 febbraio 1994;
      b) idoneita' fisica all'impiego. L'accertamento della idoneita'
fisica  all'impiego  -  con  l'osservanza  delle  norme  in  tema  di
categorie   protette  -  e'  effettuato  a  cura  dell'unita'  locale
socio-sanitaria  prima  dell'immissione  in  servizio.  Il  personale
dipendente da pubbliche amministrazioni o dagli istituti, ospedali ed
enti  di  cui  agli  articoli  25  e  26,  comma 1,  del  decreto del
Presidente  della  Repubblica 20 dicembre 1979, n. 761, e' dispensato
dalla visita medica.
Requisiti specifici per l'ammissione:
      a) iscrizione  all'albo professionale, attestata da certificato
in  data  non  anteriore a sei mesi rispetto a quella di scadenza del
bando;
      b) anzianita'  di  servizio  di sette anni, di cui cinque nella
disciplina  o  in  disciplina  equipollente, e specializzazione nella
disciplina o disciplina equipollente ovvero anzianita' di servizio di
dieci anni nella disciplina;
      c) curriculum  ai sensi dell'art. 8, del decreto del Presidente
della Repubblica 10 dicembre 1997, n. 484, in cui sia documentata una
specifica  attivita'  professionale  ed  adeguata esperienza ai sensi
dell'art. 6,  del  medesimo  decreto  del Presidente della Repubblica
10 dicembre 1997, n. 484;
      d) attestato   di   formazione   manageriale.  (l'attestato  di
formazione  manageriale  deve essere conseguito, ai sensi del decreto
legislativo  30 dicembre  1992, n. 502, e successive modificazioni ed
integrazioni,  dai  dirigenti  con incarico di direzione di struttura
complessa   entro  un  anno  dall'inizio  dell'incarico:  il  mancato
superamento del primo corso attivato dalla regione successivamente al
conferimento  dell'incarico,  determina  la  decadenza  dall'incarico
stesso).
    Fino all'emanazione dei provvedimenti di cui all'art. 6, comma 1,
del   decreto   medesimo,   per  gli  incarichi  di  secondo  livello
dirigenziale  si  prescinde  dal  requisito della specifica attivita'
professionale.
    In   particolare,   i  contenuti  del  curriculum  professionale,
valutati  ai  fini  dell'accertamento  della idoneita' dei candidati,
concernono  le  attivita'  professionali,  di  studio,  direzionali -
organizzative, con riferimento:
      1)  alla  tipologia  delle  istituzioni in cui sono allocate le
strutture  presso le quali il candidato ha svolto la sua attivita' ed
alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;
      2)  alla  posizione funzionale del candidato nelle strutture ed
alle  sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di
autonomia professionale con funzioni di direzione;
      3)  alla tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni
effettuate dal candidato;
      4)  ai soggiorni di studio e di addestramento professionale per
attivita'  inerenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o
estere di durata non inferiore a tre mesi con esclusione dei tirocini
obbligatori;
      5)  alla  attivita'  didattica  presso  corsi  di studio per il
conseguimento    di    diploma   universitario   di   laurea   o   di
specializzazione  ovvero presso scuole per la formazione di personale
sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento:
      6) alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari,
anche  effettuati  all'estero,  valutati  secondo  i  criteri  di cui
all'art. 9,  del  decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre
1997, n. 484, nonche' alle pregresse idoneita' nazionali.
    Limitatamente  ad  un quinquennio dalla data di entrata in vigore
del   regolamento   (   decreto   del   Presidente  della  Repubblica
n. 484/1997) coloro che sono in possesso dell'idoneita' conseguita in
base  al  pregresso  ordinamento,  possono accedere agli incarichi di
dirigente  di  struttura  complessa (ex secondo livello dirigenziale)
anche  in  mancanza  dell'attestato  di formazione manageriale, fermo
restando   l'obbligo,   nel  caso  di  assunzione  dell'incarico,  di
acquisire l'attestazione nel primo corso utile.
    I  requisiti  di  cui  sopra devono essere posseduti alla data di
scadenza del termine stabilito nel presente bando di concorso.
Presentazione delle domande.
    Le    domande    dei   candidati   interessati   all'attribuzione
dell'incarico,  redatte  su  carta  semplice,  ai  sensi  della legge
23 agosto  1988,  n. 370,  ed indirizzate al direttore generale della
USL  di  Teramo,  dovranno  essere  inoltrate,  a pena di esclusione,
esclusivamente   a   mezzo   del  servizio  pubblico  postale  e  con
raccomandata ar e dovranno pervenire al protocollo generale di questa
azienda,  via  Circonvallazione  Ragusa n. 1 - 64100 Teramo, entro il
trentesimo  giorno successivo alla data di pubblicazione del presente
avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
    Qualora  detto  giorno  sia  festivo,  il termine e' prorogato al
primo giorno successivo non festivo.
    Le  domande  di ammissione si considerano prodotte in tempo utile
anche  se  spedite  a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento
entro  il  termine  indicato  a  tal  fine  fa  fede il timbro a data
dell'ufficio postale accettante.
    Il  termine  fissato  per  la  presentazione  delle domande e dei
documenti  e'  perentorio; l'eventuale riserva di invio successivo di
documenti e' privo di effetto.
    Non  saranno  considerate  prodotte in tempo utile le domande che
pervengano  dopo  il  termine di scadenza, qualunque sia la causa del
ritardo arrivo.
    Nella  domanda  i  candidati  devono  dichiarare sotto la propria
responsabilita',  ai  sensi  e  per gli effetti della legge 4 gennaio
1968, n. 15:
      1)  il  cognome  e  nome,  la  data,  il  luogo di nascita e la
residenza;
      2) il possesso della cittadinanza italiana o equivalente;
      3)  il  comune  di  iscrizione  nelle liste elettorali ovvero i
motivi  della  non  iscrizione  o  della  cancellazione  dalle  liste
medesime;
      4)  eventuali  condanne  penali  riportate,  ovvero di non aver
riportato condanne penali (la mancata dichiarazione al riguardo sara'
equiparata, ad ogni effetto di legge, a dichiarazione negativa);
      5)  i titoli di studio posseduti, con l'indicazione della data,
sede  e  denominazione completa dell'istituto e degli istituti presso
cui i titoli stessi sono stati conseguiti;
      6) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
      7)  i  servizi  prestati  preso  pubbliche amministrazioni e le
cause di risoluzione dei precedenti rapporti di pubblico impiego;
      8)   i  titoli  che  danno  diritto  a  riserva,  precedenza  o
preferenza;
      9)   il  diritto  all'applicazione  dell'art. 20,  della  legge
5 febbraio   1992,   n. 104,  specificando  l'ausilio  necessario  in
relazione  al  proprio  handicap,  nonche'  l'eventuale necessita' di
tempi aggiuntivi per sostenere le prove d'esame;
      10)  il domicilio presso il quale deve, ad ogni effetto, essere
fatta ogni necessaria comunicazione;
      11)  il  proprio  consenso al trattamento dei dati personali ai
fini  della  gestione  della presente procedura concorsuale, ai sensi
della legge 31 dicembre 1996, n. 675.
    L'amministrazione  declina  sin  d'ora  ogni  responsabilita' per
dispersione  di  comunicazioni dipendenti da inesatte indicazioni del
recapito  da  parte  dell'aspirante  o  da mancata - oppure tardiva -
comunicazione  del  cambiamento  di  indirizzo  nella  domanda  o per
eventuali  disguidi  postali  o  telegrafici  non  imputabili a colpa
dell'amministrazione stessa.
Documentazione da allegare alla domanda.
    Ai     sensi     della     legge     4 agosto     1968,    n. 15,
sull'autocertificazione   si   fa  presente  che  il  candidato  puo'
comprovare   con   dichiarazioni,   anche   contestuali  all'istanza,
sottoscritte  dallo  stesso  e prodotte in sostituzione delle normali
certificazioni  ai fini dell'ammissione nonche' per gli effetti delle
disposizioni  sul  diritto  di  preferenza  (art.  5, del decreto del
Presidente  della  Repubblica  n. 487/1994),  la  data  e il luogo di
nascita,  la  residenza,  la  cittadinanza,  il godimento dei diritti
politici,  lo  stato  di  celibe o coniugato o vedovo, la nascita del
figlio, il decesso del coniuge, dell'ascendente o del discendente, la
posizione  nei riguardi degli obblighi militari, l'iscrizione in albi
o  elenchi tenuti dalla pubblica amministrazione, nonche' il possesso
di titoli di studio, accademici, scientifici.
    Alla  domanda  di ammissione al concorso devono essere allegati o
autocertificati (per le ipotesi previste) i seguenti documenti:
      1) diploma di laurea;
      2)  specializzazione  nella  disciplina  oggetto  del  concorso
(direzione  medica  di  presidio  ospedaliero),  ovvero in disciplina
equipollente od affine;
      3)  iscrizione  all'albo dell'ordine professionale attestata da
certificato  in  data  non  anteriore a sei mesi rispetto a quella di
scadenza del bando;
      4)  tutte  le certificazioni relative ai titoli che i candidati
ritengano  opportuno  presentare  agli  effetti  della valutazione di
merito  e  della  formazione  della  graduatoria  (stati di servizio,
specializzazioni, pubblicazioni, ecc);
      5)  un  curriculum  formativo e professionale, redatto su carta
semplice, datato e firmato dal concorrente;
      6)  gli eventuali documenti comprovanti il diritto a preferenza
(vedi  art. 5  testo  aggiornato  del  decreto  del  Presidente della
Repubblica  n. 487/1994).  Ove  non  allegati o autocertificati o non
regolari,  detti  documenti non verranno considerati per i rispettivi
effetti;
      7)  un  elenco,  in  carta  semplice  ed in triplice copia, dei
documenti e dei titoli presentati.
    I   titoli  devono  essere  prodotti  in  originale  o  in  copia
autenticata ai sensi dell'art. 15, della legge 4 gennaio 1968, n. 15,
oppure  secondo  quanto  previsto  dal  decreto  del Presidente della
Repubblica 20 ottobre 1998, n. 403.
    Con  dichiarazione  sostitutiva  dell'atto  di  notorieta' di cui
all'art. 2,  del  decreto  del Presidente della Repubblica 20 ottobre
1998,  n. 403, il candidato puo' attestare la conformita' della copia
all'originale di pubblicazioni o di altri titoli.
    Tale  dichiarazione  puo'  essere  inserita  o direttamente nella
domanda  oppure  in  un  foglio  a  parte dove tutti i documenti sono
elencati progressivamente.
    Le  dichiarazioni  devono  riportare  la  seguente  dicitura: "Il
sottoscritto  ,  sotto la propria responsabilita' e consapevole delle
sanzioni penali previste dall'art. 26, della legge n. 15/1968, per le
ipotesi  di  falsita'  in  atti  e dichiarazioni mendaci, dichiara la
conformita' all'originale dei seguenti documenti:";
    La  firma  in  calce  a  detta  dichiarazione  non  necessita  di
autenticazione;  in  tal  caso,  pero', deve essere allegata, pena la
mancata  valutazione  dei  titoli  la  fotocopia  di  un documento di
identita' personale in corso di validita',
    La  mancata presentazione della documentazione relativa ai titoli
che  possono essere oggetto di valutazione da parte della commissione
(certificati  di  servizio,  corsi di aggiornamento, partecipazione a
congressi, ecc.) non consente la valutazione stessa.
    L'amministrazione  si  riserva la facolta' di verificare, anche a
campione,  quanto  dichiarato  e  prodotto dal candidato. Qualora dal
controllo  emerga la non veridicita' di quanto dichiarato o prodotto,
il   candidato  decade  dai  benefici  eventualmente  conseguenti  al
provvedimento  emanato  sulla base della dichiarazione non veritiera,
oltre  a  soggiacere  alle  sanzioni  penali  previste  in ipotesi di
falsita' in atti e di dichiarazioni mendaci.
    Le pubblicazioni devono essere edite a stampa.
    Saranno  valutati  esclusivamente  i  servizi le cui attestazioni
siano  rilasciate  dal  legale  rappresentante dell'ente presso cui i
servizi stessi siano stati prestati.
    L'attivita'  svolta  durante l'espletamento dei servizio militare
dovra'   essere   certificata   solo  ed  esclusivamente  dal  foglio
matricolare.
    Non  saranno  valutati  i  titoli  presentati oltre il termine di
scadenza  del  presente  bando.  ne'  saranno prese in considerazione
copie di documenti non autenticate ai sensi di legge.
    Nella  certificazione  relativa  ai  servizi  prestati e/o unita'
locali  socio sanitarie e/o aziende ospedaliere deve essere attestato
se   ricorrono   o   meno  le  condizioni  di  cui  all'ultimo  comma
dell'art. 46, del decreto del Presidente della Repubblica 20 dicembre
1979,  n. 761.  In  caso  positivo,  l'attestazione deve precisare la
misura della riduzione del punteggio di anzianita'.
Commissione e selezione.
    La  commissione  di  esperti  e' nominata dal direttore generale,
secondo  i  criteri previsti dall'art. 15-ter del decreto legislativo
30 dicembre 1992, n. 502, e successive modificazioni ed integrazioni.
    La commissione predisporra' l'elenco degli idonei a seguito:
      a) colloquio   diretto   alla   valutazione   delle   capacita'
professionali   dei   candidati   nella   specifica   disciplina  con
riferimento  anche alle esperienze professionali documentate, nonche'
all'accertamento  delle  capacita'  gestionali,  organizzative  e  di
direzione  del  candidato  stesso  con  riferimento  all'incarico  da
svolgere;
      b) valutazione del curriculum dei candidati.
    La  data  e  la  sede  in  cui  si svolgera' il colloquio saranno
comunicate  ai candidati ammessi, con lettera raccomandata con avviso
di ricevimento, almeno quindici giorni prima della data fissata.
Conferimento dell'incarico.
    Il  conferimento  dell'incarico  sara'  effettuato  dal direttore
generale, sulla base del parere della detta commissione.
    L'incarico di dirigente medico di presidio ospedaliero implica il
rapporto di lavoro esclusivo.
    Ai  sensi  del  vigente  CCNL  dell'area della dirigenza medica e
veterinaria   all'assegnatario   dell'incarico   quinquennale  verra'
attribuito il seguente trattamento economico mensile lordo:

stipendio base                                         | L. 3.186.000
---------------------------------------------------------------------
indennità integrativa speciale                         |L.  1.067.923
---------------------------------------------------------------------
indennità di specificità medica                        |L.  1.250.000
---------------------------------------------------------------------
retribuzione di posizione fissa                        | L.   916.666
---------------------------------------------------------------------
retribuzione di posizione variabile                    | L.   587.416
---------------------------------------------------------------------
indennità di struttura complessa                       |L.  1.521.916
---------------------------------------------------------------------
indennità di esclusività                               |L.  2.666.167
---------------------------------------------------------------------
oltre alla retribuzione individuale di anzianità goduta|
dal dipendente                                         |

   L'incaricato  sara'  sottoposto  a  verifica triennale ed anche al
termine    dell'incarico;   la   verifica   concerne   le   attivita'
professionali  svolte ed i risultati raggiunti ed e' effettuata da un
collegio  tecnico,  nominato  dal direttore generale e presieduto dal
direttore del dipartimento.
    L'esito  positivo  delle  verifiche costituisce condizione per la
conferma dell'incarico.
    Per  quanto  non  previsto  si  fa  riferimento alla normativa in
materia  di  cui  al  decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, e
successive  integrazioni  e modificazioni e relative norme di rinvio,
nonche'  al decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997,
n. 484.
    L'amministrazione si riserva la facolta' di prorogare, sospendere
o  revocare il presente avviso, o parte di esso, qualora ne rilevasse
la necessita' o l'opportunita' per ragioni di pubblico interesse.
    Per  eventuali  chiarimenti  gli  interessati potranno rivolgersi
presso  il  dipartimento  per  la gestione del personale dell'azienda
U.S.L.  di  Teramo,  via  Circonvallazione  Ragusa n. 1, 64100 Teramo
(tel. 0861/429303 - 429305 - 429306 ufficio concorsi).
                                    Il direttore generale: Casini