IL PRESIDENTE

    Vista la legge 17 febbraio 1992, n. 166, recante l'istituzione ed
il  funzionamento  del  ruolo  nazionale  dei periti assicurativi per
l'accertamento e la stima dei danni ai veicoli a motore ed ai natanti
soggetti  alla  disciplina  della  legge  24  dicembre  1969, n. 990,
derivanti dalla circolazione, dal furto e dall'incendio degli stessi;
    Viste  le leggi 5 gennaio 1996, n. 25 e 23 dicembre 1996, n. 649,
recanti, fra l'altro, disposizioni relative al ruolo nazionale periti
assicurativi;
    Visto  il decreto legislativo 13 ottobre 1998, n. 373, recante la
razionalizzazione delle norme concernenti l'istituto per la vigilanza
sulle  assicurazioni  private  e  di interesse collettivo ISVAP e, in
particolare,  l'art.  1,  commi  1  e 2, che dispone, tra l'altro, il
trasferimento  allo  stesso istituto delle competenze gia' attribuite
dalla  legge  17  febbraio 1992, n. 166, al Ministero dell'industria,
del commercio e dell'artigianato;
    Visto  il  provvedimento  ISVAP  n.  1203  del  28  giugno  1999,
pubblicato  nella Gazzetta Ufficiale n. 180 del 3 agosto 1999, con il
quale sono state disciplinate le modalita' per l'iscrizione nel ruolo
nazionale dei periti assicurativi e per lo svolgimento della relativa
prova di idoneita' di cui alla legge 17 febbraio 1992, n. 166;
    Visto  il  provvedimento  ISVAP  n.  1643  del  26  luglio  2000,
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 184 dell'8 agosto 2000, con il
quale  e'  stato modificato il citato provvedimento ISVAP n. 1203 del
28   giugno  1999  relativamente  allo  svolgimento  della  prova  di
idoneita'  prevista  dall'art.  5, comma 1, lettera e) della legge 17
febbraio 1992, n. 166;
    Ritenuto  che  debba  essere  indetta una sessione della prova di
idoneita' relativa all'anno 2000;

                               Dispone

                               Art. 1.

           Prova di idoneita' e requisiti per l'ammissione

    1. E' indetta una sessione di esame di idoneita' per l'iscrizione
nel  ruolo  nazionale  dei periti assicurativi, prevista dall'art. 5,
comma 1, lettera e) della legge 17 febbraio 1992, n. 166.
    2. Per l'ammissione all'esame e' richiesto il possesso, alla data
di  scadenza  del  termine  per  la  presentazione della domanda, del
titolo  di  studio  non inferiore a diploma di istituto di istruzione
secondaria di secondo grado ovvero, in mancanza, del requisito di cui
all'art.  16,  comma 2, della stessa legge n. 166/1992, accertato con
provvedimento   del   Ministero   dell'industria,   del  commercio  e
dell'artigianato o dell'Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni
private e di interesse collettivo.