In esecuzione della deliberazione n. 2483 del 5 dicembre 2000 del
direttore  generale  di questa azienda ospedaliera pisana, e' indetto
pubblico  avviso  per il conferimento di un incarico per la direzione
di  struttura  complessa  (U.O. di chirurgia oftalmica SSN) - profilo
professionale  medici  -  disciplina  oculistica  per  l'attivita' di
chirurgia della retina.
    Le   modalita'   di   attribuzione  del  presente  incarico  sono
disciplinate  dal  decreto del Presidente della Repubblica n. 484 del
10 dicembre 1997 e dal decreto legislativo n. 229 del 19 giugno 1999.
Requisiti di ammissione.
    Possono  partecipare  all'avviso coloro che siano in possesso dei
seguenti requisiti:
      A)  iscrizione all'albo dell'ordine dei medici. L'iscrizione al
corrispondente  albo  professionale  di  uno  dei  Paesi  dell'Unione
europea  consente  la  partecipazione  alla  selezione fermo restando
l'obbligo dell'iscrizione all'albo in Italia prima dell'assunzione in
servizio;
      B)  anzianita'  di  servizio di sette anni, di cui cinque nella
disciplina di oculistica o disciplina equipollente e specializzazione
nella  disciplina  o in una disciplina equipollente ovvero anzianita'
di  servizio  di  10  anni nella disciplina. L'anzianita' di servizio
richiesta  deve  essere  maturata  presso  amministrazioni pubbliche,
istituti  di  ricovero  e  cura  a  carattere  scentifico, istituti o
cliniche  universitarie  ed altri enti di cui all'art. 10 del decreto
del  Presidente della Repubblica n. 484/1997 sara' valutata secondo i
criteri fissati dagli articoli 10, 11, 12,13 dello stesso decreto;
      C)   curriculum   professionale  in  cui  sia  documentata  una
specifica  attivita'  professionale  ed  adeguata esperienza ai sensi
dell'art.  6 del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1987,
con riferimento:
        a)  alla  tipologia  delle  istituzioni  in cui sono allocate
strutture  presso  le quali il candidato ha svolto la sua attivita' e
alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;
        b) alla posizione funzionale del candidato nelle strutture ed
alle  sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di
autonomia professionale con funzioni di direzione;
        c) alla   tipologia   quali-quantitativa   delle  prestazioni
effettuate dal candidato.
    Ove  entro  il  termine  di scadenza fissato per la presentazione
delle  domande siano stati emanati i provvedimenti di cui all'art. 6,
comma  1,  del  decreto  del  Presidente della Repubblica n. 484/1987
l'aspirante  dovra' dimostrare di aver svolto una specifica attivita'
professionale  nella  disciplina oggetto della selezione mediante una
casistica  di specifiche esperienze e di attivita' professionali come
stabilito con il citato decreto del Ministero della sanita'.
    La  casistica  deve  essere  riferita al decennio precedente alla
data  di  pubblicazione  del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale
della  Repubblica  italiana  e  deve essere certificata dal direttore
sanitario  sulla  base  della  attestazione  del dirigente di secondo
livello  responsabile  del competente dipartimento o unita' operativa
della USL e della azienda ospedaliera;
        d)  ai  soggiorni  di studio o di addestramento professionale
per  attivita'  attinenti  alla  disciplina  in  rilevanti  strutture
italiane estere di durata non inferiore a tre mesi con esclusione dei
tirocini obbligatori;
        e) alla  attivita'  didattica  presso  corsi di studio per il
conseguimento    di   diploma   universitario,   di   laurea   o   di
specializzazione  ovvero presso scuole per la formazione di personale
sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento;
        f)   alla  partecipazione  a  corsi,  congressi,  convegni  e
seminari,  anche effettuati all'estero, valutati secondo i criteri di
cui  all'art.  9  del  decreto  del  Presidente  della  Repubblica n.
484/1997, nonche' alle pregresse idoneita' nazionali;
      D)  attestato  di formazione manageriale. Fino all'espletamento
del primo corso di formazione manageriale l'incarico sara' attribuito
senza  l'attestato,  fermo  restando l'obbligo di acquisirlo entro un
anno  dall'inizio  dell'incarico;  il  mancato  superamento del primo
corso,   attivato   dalla  regione  successivamente  al  conferimento
dell'incarico determina la decadenza dall'incarico stesso.
    Non  possono  partecipare  all'avviso  coloro,  che  siano  stati
esclusi  dall'elettorato attivo e coloro che siano stati destituiti o
dispensati dall'impiego presso pubbliche amministrazioni.
    I  prescritti  requisiti  debbono  essere  posseduti alla data di
scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande.
Modalita' di attribuzione dell'incarico.
    L'incarico  sara'  conferito  a  tempo  determinato dal direttore
generale  sulla  base  di una rosa di candidati idonei selezionati da
una  apposita commissione, nominata dal direttore generale e composta
dal  direttore  sanitario,  che  la  presiede, e da due dirigenti dei
ruoli  del  personale  del  SSN,  preposti ad una struttura complessa
della  disciplina  oggetto  dell'incarico, di cui uno individuato dal
direttore  generale  ed  uno  dal  collegio  di  direzione. Fino alla
costituzione  del  collegio alla individuazione provvede il consiglio
dei sanitari.
    La   commissione  accertera'  l'idoneita'  dei  candidati  previo
colloquio e valutazione del curriculum professionale.
    La  data e la sede del colloquio verranno comunicate ai candidati
mediante  lettera  raccomandata  con  avviso  di  ricevimento spedita
almeno  quindici  giomi  prima  della  data  del  colloquio stesso al
domicilio  indicato  nella  domanda  di  partecipazione  o  a  quello
risultante da successiva comunicazione di modifica.
    La mancata presentazione al colloquio equivale a rinuncia.
    Al colloquio i candidati dovranno presentarsi muniti di documento
legale di identita' personale.
Conferimento di incarico.
    L'incarico,  che verra' conferito a seguito dell'accertamento del
possesso  dei  requisiti  prescritti  avra'  durata  quinquennale con
facolta'  di  rinnovo  per  lo  stesso  periodo o per un periodo piu'
breve.
    Il  dirigente  di  struttura complessa e' sottoposto, oltre che a
verifica  triennale,  anche  a  verifica al termine dell'incarico. Le
verifiche riguardano le attivita' professionali svolte ed i risultati
raggiunti  e  sono  effettuate  da  un collegio tecnico, nominato dal
direttore  generale  e  presieduto  dal  direttore  del dipartimento.
L'esito  positivo  delle  verifiche  costituisce  condizione  per  la
conferma dell'incarico.
    L'incarico  e'  revocato  secondo  le  procedure  previste  dalle
disposizioni vigenti e dal CCNL in caso di:
      inosservanza delle direttive impartite dalla direzione generale
e dalla direzione del dipartimento;
      di mancato raggiungimento degli obiettivi assegnati;
      di responsabilita' grave e reiterata;
      in tutti gli altri casi previsti dai contratti di lavoro.
    Nei  casi  di  maggiore  gravita'  il  direttore  aziendale  puo'
recedere  dal  rapporto di lavoro, secondo le disposizioni del codice
civile e dei contratti collettivi nazionali di lavoro.
    L'incarico   di  direzione  di  struttura  complessa  implica  il
rapporto  di  lavoro  esclusivo,  ai  sensi  dell'art. 13 del decreto
legislativo n. 229/1999.
Domande di ammissione.
    Le  domande  di  partecipazione,  redatte  in  carta  semplice  e
debitamente  firmate,  devono  essere  inviate  al direttore generale
dell'azienda  ospedaliera pisana - via Zamenhof, 1 - 56127 Pisa entro
le ore 12 del trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione
del   presente  avviso  nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica
italiana.  Qualora  detto  giorno sia festivo il termine e' prorogato
alla stessa ora del primo giorno successivo non festivo.
    Le  domande  si  considerano  prodotte  in  tempo  utile anche se
spedite  a  mezzo  raccomandata  con  avviso  di ricevimento entro il
termine  assegnato.  A tal fine fa fede il timbro a data dell'ufficio
postale accettante.
    Il   termine  fissato  per  la  presentazione  delle  domande  e'
peren-torio.
    Nella   domanda   di   partecipazione  alI'avviso  gli  aspiranti
all'incarico  devono  dichiarare, ai sensi degli articoli 2 e 4 della
legge  n. 15/1968 e 1 e 2 del decreto del Presidente della Repubblica
n.  403/1998,  consapevoli  delle  responsabilita' penali cui possono
andare  incontro  in caso di dichiarazioni mendaci ai sensi e per gli
effetti dell'art. 26 della legge n. 15/1968:
      1) cognome e nome, data e luogo di nascita, residenza;
      2)  il possesso della cittadinanza italiana, ovvero i requisiti
sostitutivi  di  cui  all'art.  11  del  decreto del Presidente della
Repubblica n. 761/1979;
      3)  il  comune  di  iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i
motivi  della  non  iscrizione  o  della  cancellazione  dalle  liste
medesime;
      4) le eventuali condanne penali;
      5) i titoli di studio posseduti;
      6) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
      7)  i  servizi  prestati  presso pubbliche amministrazioni o le
cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego;
      8)  un solo domicilio, ed eventuale recapito telefonico, presso
il   quale   deve   essere   fatta   all'aspirante   ogni  necessaria
comunicazione.  In caso di mancata indicazione vale, ad ogni effetto,
la residenza indicata nella domanda di ammissione.
    I   candidati   hanno   l'obbligo  di  comunicare  gli  eventuali
cambiamenti  di indirizzo all'azienda ospedaliera pisana la quale non
assume  responsabilita'  alcuna  in  caso  di  irreperibilita' presso
l'indirizzo comunicato.
Documentazione da allegare la domanda.
    Alla  domanda  di  partecipazione  all'avviso  i candidati devono
allegare   la   seguente  documentazione  in  originale  o  in  copia
autenticata  ovvero,  in  alternativa  alle certificazioni rilasciate
dalle  autorita'competenti,  possono presentare autocertificazione ai
sensi  degli  articoli  1  e/o  2  del  decreto  del Presidente della
Repubblica n. 403/1998:
      1)  iscrizione  all'albo dell'ordine dei medici attestata da un
certificato  di  data  non  anteriore a sei mesi rispetto a quella di
scadenza del bando;
      2)  titoli  comprovanti il possesso dei requisiti di ammissione
di cui al punto B);
      3)   curriculum   professionale  in  cui  sia  documentata  una
specifica       attivita'       professionale,       di       studio,
direzionale-organizzativa come espressamente indicato al punto C) dei
requisiti  di  ammissione.  I contenuti del curriculum possono essere
autocertificati  ad  esclusione  di  quelli  relativi  alla tipologia
quali-quantitativa  delle  prestazioni  effettuate dal candidato, che
deve  essere attestata dal direttore sanitario e delle pubblicazioni,
che devono essere allegate ed edite a stampa;
      4)  ricevuta  comprovante l'avvenuto versarnento della tassa di
partecipazione  di L. 7500, non rimborsabile da versare sul c.c.p. n.
12828562, intestato ad azienda ospedaliera pisana - via Zamenhof, 1 -
56127 Pisa, precisando la causale del versamento;
      5)   un  elenco  in  triplice  copia  dei  documenti  e  titoli
presentati.
    Si   fa   presente   che   il   servizio   prestato  puo'  essere
autocertificato solo con la dichiarazione sostitutiva di atto notorio
ai  sensi  dell'art.  2  della  legge  n.  403/1998  e deve contenere
l'esatta denominazione dell'ente presso il quale il servizio e' stato
prestato, la posizione funzionale, il tipo di rapporto (tempo pieno o
definito),  il  periodo  di servizio effettuato, nonche' le eventuali
interruzioni (aspettativa senza assegni, sospensione cautelare, ecc.)
e quant'altro necessario per una corretta valutazione del servizio.
    Per  quanto riguarda le pubblicazioni e' ammessa la presentazione
di  copie  purche'  il candidato dichiari che le stesse sono conformi
all'originale   mediante   dichiarazione   sostitutiva  dell'atto  di
notorieta'  ai  sensi  dell'art.  2  del decreto del Presidente della
Repubblica n. 403/1998.
    Si  precisa inoltre che la conformita' di una copia all'originale
puo'  essere dichiarata solo con la dichiarazione sostitutiva di atto
notorio  ai  sensi  dell'art.  2  del  decreto  del  Presidente della
Repubblica n. 403/1998.
    Si   fa   presente   che   ogni   dichiarazione   sostitutiva  di
certificazione  o  di  atto  notorio  deve  contenere  in epigrafe la
seguente dichiarazione:

FAC-SIMILE  DICHIARAZIONE  SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONE (decreto del
          Presidente della Repubblica n. 403/1998, art. 1)

    Io  sottoscritto  ,  nato  il  a  e  residente  in  via n. ......
consapevole delle responsabilita' penali cui posso andare incontro in
caso  di  dichiarazioni  mendaci,  ai  sensi e per gli effetti di cui
all'art.  26  della  legge  n.  15/1968  e  sotto  la  mia  personale
responsabilita', dichiaro quanto segue
    (La firma non deve essere autenticata)

FAC-SIMILE  DICHIARAZIONE  SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONE (decreto del
          Presidente della Repubblica n. 403/1998, art. 1)

    Io  sottoscritto  ,  nato  il  a  e  residente  in  via n. ......
consapevole delle responsabilita' penali cui posso andare incontro in
caso  di  dichiarazioni  mendaci,  ai  sensi e per gli effetti di cui
all'art.   26   della   legge   15/68   e   sotto  la  mia  personale
responsabilita', dichiaro quanto segue
    (La  firma  deve  essere autenticata. In alternativa, puo' essere
allegata  fotocopia di un documento d'identita' in corso di validita'
del   sottoscrittore,   oppure   la   firma   puo'   essere   apposta
dall'interessato in presenza del personale addetto).
    Ai sensi della legge n. 370/1988 non sono soggetti all'imposta di
bollo le domande ed i documenti ad esse allegati.
    L'amministrazione,   laddove  esistano  ragionevoli  dubbi  sulla
veridicita' del contenuto delle dichiarazioni sostitutive di cui agli
articoli  1  e  2  del  decreto  del  Presidente  della Repubblica n.
403/1998, e' tenuta ad effettuare idonei controlli sulle stesse.
    Con  l'accettazione  dell'incarico  e  la  presa  di servizio, e'
implicita  l'accettazione,  senza  riserva,  di  tutte  le  norme che
disciplinano  e  disciplineranno lo stato giuridico ed il trattamento
economico  del  dirigente  sanitario  con  incarico  di  direzione di
struttura complessa.
    L'azienda  ospedaliera  pisana  si  riserva  a  suo insindacabile
giudizio la facolta' di modificare, sospendere o revocare il presente
avviso, qualora ricorrano motivi di pubblico interesse o disposizioni
di  legge,  senza  che  per  gli  aspiranti  insorga alcuna pretesa o
diritto.
    Per ogni ulteriore informazione gli aspiranti potranno rivolgersi
presso   l'Ufficio   Concorsi  dell'Azienda  Ospedaliera  Pisana  Via
Zamenhof, 1 Pisa. Telefono 050/996232.
      Pisa, li' .........
Il direttore generale: Bizzarri