In  esecuzione  della  deliberazione  del  direttore  generale n.
881/DGI  del  29  ottobre  2001,  e'  indetto avviso pubblico, per il
conferimento  dell'incarico quinquennale per la copertura di un posto
di   dirigente  del  ruolo  sanitario  di  secondo  livello,  profilo
professionale:  medici,  disciplina  di radiodiagnostica - area della
medicina diagnostica e dei servizi.
    L'incarico  avra'  durata quinquennale e potra' essere rinnovato.
Sara'  conferito  secondo le modalita' di cui all'art. 15 del decreto
legislativo  n.  502/1992  e successive modifiche ed integrazioni, di
cui al decreto del Presidente della Repubblica n. 484 del 10 dicembre
1997  e  decreto  legislativo  n. 229 del 19 giugno 1999 e successive
modificazioni ed integrazioni.
Requisiti per l'ammissione.
    I  requisiti  generali  e  specifici  di  ammissione ai sensi del
combinato  disposto  di  cui  agli  articoli 5 e 15, commi 2 e 3, del
decreto  del  Presidente  della  Repubblica 10 dicembre 1997, n. 484,
nonche' del decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997,
n. 483, sono i seguenti:
      A) cittadinanza  italiana,  salve  le  equiparazioni  stabilite
dalle  leggi  vigenti,  o  cittadinanza  di uno dei Paesi dell'Unione
europea;
      B) idoneita'   fisica   all'impiego.   L'accertamento  di  tale
idoneita' sara' effettuata prima dell'immissione in servizio;
      C) iscrizione  all'albo  professionale  dell'ordine dei medici.
E consentita  la  partecipazione  a  coloro che risultino iscritti al
corrispondente  albo  professionale  in  uno  dei  Paesi  dell'Unione
europea,  fermo restando l'obbligo dell'iscrizione all'albo in Italia
prima dell'assunzione in servizio;
      D) anzianita'  di  servizio  di sette anni, di cui cinque nella
disciplina   o  disciplina  equipollente,  e  specializzazione  nella
disciplina  o  in  una  disciplina  equipollente ovvero anzianita' di
servizio di dieci anni nella disciplina;
      E) curriculum  professionale  redatto in conformita' all'art. 8
del  decreto  del  Presidente della Repubblica n. 484/1997 in cui sia
documentata   una   specifica  attivita'  professionale  ed  adeguata
esperienza  come  specificato  all'art.  6 del decreto del Presidente
della  Repubblica  n. 484/1997,  salvo  quanto  previsto  al comma 3,
dell'art. 15 del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997;
      F) attestato di formazione manageriale salvo quanto previsto ai
commi  2 e 4 dell'art. 15 del decreto del Presidente della Repubblica
n. 484/1997.
    L'anzianita'  di  servizio  utile  per  l'ammissione  al presente
avviso  sara'  valutata  secondo i criteri indicati agli articoli 10,
11, 12, 13 del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997.
    L'accertamento  del possesso dei requisiti come sopra indicati e'
effettuato  dalla commissione di cui all'art. 5, comma 3, del decreto
legislativo n. 502/1992 e successive modificazioni ed integrazioni.
Domanda di ammissione all'avviso.
    Il  termine  per  la presentazione della domanda redatta in carta
semplice  ed indirizzata al direttore generale della A.S.L. di Pavia,
viale  Indipendenza  n.  3  - 27100 Pavia, scade il trentesimo giorno
successivo  a  quello della data di pubblicazione del presente avviso
nella Gazzetta Ufficiale - 4a serie speciale.
    Le domande vanno presentate esclusivamente al protocollo generale
o a mezzo del servizio postale.
    Si considerano prodotte in tempo utile anche le domande spedite a
mezzo  di  raccomandata  con  avviso  di ricevimento entro il termine
sopra   indicato.  A  tal  fine  fanno  fede  il  timbro  e  la  data
dell'ufficio  postale  accettante. Il mancato rispetto da parte degli
interessati  del predetto termine per la presentazione delle domande,
comportera' la non ammissione all'avviso.
    Nella  domanda  i  candidati  devono dichiarare, sotto la propria
responsabilita', quanto segue:
      1) cognome e nome;
      2) la data, il luogo di nascita e la residenza attuale;
      3)   il   possesso   della   cittadinanza  italiana,  salve  le
equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti o cittadinanza di uno dei
Paesi dell'Unione europea;
      4)  il  comune  di  iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i
motivi  della  non  iscrizione  o  della  cancellazione  dalle  liste
medesime;
      5)  le  eventuali  condanne  penali riportate; in caso negativo
dichiararne espressamente l'assenza;
      6) i titoli di studio e professionali posseduti;
      7)  l'idoneita'  nazionale  conseguita  in  base  al  pregresso
ordinamento, se posseduta;
      8) la loro posizione nei riguardi degli obblighi militari;
      9)  i  servizi  prestati  presso pubbliche amministrazioni e le
cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego;
      10)  il  domicilio  ed  il recapito telefonico presso il quale,
deve ad ogni effetto, essere fatta ogni necessaria comunicazione.
    L'amministrazione  declina  fin  d'ora  ogni  responsabilita' per
dispersione  di  comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del
recapito  da parte del candidato e da mancata o tardiva comunicazione
del  cambiamento di indirizzo indicato nella domanda, o per eventuali
disguidi   postali   o  telegrafici  non  imputabili  a  colpa  grave
dell'amministrazione stessa.
    Documentazione da allegare alla domanda:
      1) laurea in medicina e chirurgia;
      2)  certificato  comprovante il possesso della specializzazione
richiesta;
      3)    certificato   di   servizio   comprovante   il   possesso
dell'anzianita' richiesta per l'ammissione all'avviso;
      4)   idoneita'   nazionale  conseguita  in  base  al  pregresso
ordinamento, se posseduta;
      5)  curriculum  redatto  su carta semplice datato e firmato dal
concorrente, che dovra' essere documentato e concernente le attivita'
professionali, di studio, direzionali-organizzative, con riferimento:
        a) alla  tipologia  delle istituzioni in cui sono allocate le
strutture  presso  le quali il candidato ha svolto la sua attivita' e
la tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;
        b) alla posizione funzionale del candidato nelle strutture ed
alle  sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di
autonomia professionale con funzioni di direzione;
        c) alla    tipologia   qualitativa   e   quantitativa   delle
prestazioni  effettuate  dal  candidato ossia casistica di specifiche
esperienze ed attivita' professionali.
    A tale ultimo riguardo si precisa che le casistiche devono essere
riferite  al  decennio  precedente  la  data  di  pubblicazione nella
Gazzetta   Ufficiale   della   Repubblica  italiana  dell'avviso  per
l'attribuzione   dell'incarico   e   devono  essere  certificate  dal
direttore  sanitario  sulla  base  della  attestazione  del dirigente
medico  (gia'  dirigente  medico di secondo livello) responsabile del
competente dipartimento o unita' operativa della A.S.L.;
        d) ai  soggiorni  di  studio o di addestramento professionale
per  attivita'  attinenti  alla  disciplina  in  rilevanti  strutture
italiane  o  estere di durata non inferiore a tre mesi con esclusione
dei tirocini obbligatori;
        e) all'attivita'  didattica  presso  corsi  di  studio per il
conseguimento    di   diploma   universitario,   di   laurea   o   di
specializzazione  ovvero presso scuole per la formazione di personale
sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento;
        f) alla   partecipazione   a  corsi,  congressi,  convegni  e
seminari,   anche   effettuati  all'estero,  nonche'  alle  pregresse
idoneita' nazionali.
    Nella  valutazione  del  curriculum  e'  presa  in considerazione
altresi'  la  produzione  scientifica  strettamente  pertinente  alla
disciplina,    pubblicata    su   riviste   italiane   o   straniere,
caratterizzate  da  criteri  di  filtro nell'accettazione dei lavori,
nonche' il suo impatto sulla comunita' scientifica.
    La  documentazione  richiesta  puo'  essere  autocertificata  dal
candidato  ai  sensi,  della legge 4 gennaio 1968, n. 15 e successive
modificazioni, dal decreto del Presidente della Repubblica 20 ottobre
1998,  n. 403, nonche' dal decreto del Presidente della Repubblica 28
dicembre 2000, n. 445;
      6)  iscrizione  all'albo  dell'ordine  dei  medici attestato da
certificato  rilasciato  in  data non anteriore a sei mesi rispetto a
quello di scadenza dell'avviso;
      7)   ricevuta   dell'effettuato   versamento   della  somma  di
L. 30.000;  il  versamento  puo' essere effettuato sul conto corrente
postale  n. 10474278 intestato alla A.S.L., viale Indipendenza n. 3 -
27100 Pavia;
      8)  un  elenco,  in  carta  semplice  ed in triplice copia, dei
titoli e documenti presentati, numerati progressivamente in relazione
al  corrispondente  titolo  e  con indicazione del relativo stato (se
originale o fotocopia autenticata);
      9)   un   elenco,   in   carta  semplice,  delle  pubblicazioni
presentate,   datato   e   firmato   dal   concorrente   e   numerate
progressivamente   in   relazione  al  corrispondente  titolo  e  con
l'indicazione se trattasi di originale o fotocopia autenticata.
    E'  possibile  produrre tutti i titoli attestanti le attivita' di
cui  sopra o in originale o in copia legale o in copia autenticata ai
sensi   di  legge  ovvero  autocertificare  gli  stessi,  descrivendo
analiticamente    tutti    gli   elementi   necessari   alla   esatta
individuazione del titolo autocertificato.
Modalita' di selezione.
    La  commissione  nominata  dal direttore generale, secondo quanto
previsto   dall'art.   15-ter,   comma  2,  del  decreto  legislativo
n. 229/1999  e successive modificazioni ed integrazioni, predisporra'
l'elenco degli idonei sulla base di:
      a) un   colloquio  diretto  alla  valutazione  delle  capacita'
professionali   del   candidato   nella   specifica   disciplina  con
riferimento  anche  alle esperienze professionali documentate nonche'
all'accertamento  delle  capacita'  gestionali,  organizzative  e  di
direzione  del  candidato  stesso  con  riferimento  all'incarico  da
svolgere;
      b) della valutazione del curriculum degli aspiranti.
    La  commissione  provvedera', con lettera raccomandata con avviso
di ricevimento, a convocare i candidati in possesso dei requisiti per
lo svolgimento del colloquio.
    I candidati che non si presenteranno a sostenere il colloquio nel
giorno,   nell'ora   e   nella  sede  stabiliti,  saranno  dichiarati
rinunciatari all'avviso, qualunque sia la causa dell'assenza anche se
non dipendente dalla volonta' dei singoli concorrenti.
Conferimento incarico.
    L'incarico  verra'  conferito  dal  direttore  generale  ai sensi
dell'art. 15-ter,  comma  2  del  decreto  legislativo  n. 229/1999 e
successive  modificazioni  ed  integrazioni,  sulla  base dell'elenco
degli   idonei   formulato  dalla  commissione  esaminatrice  (previo
colloquio   e   valutazione   del  curriculum  degli  aspiranti).  La
commissione  ha  esclusivamente il compito di individuare i candidati
"idonei  e  non idonei". Il direttore generale, nell'ambito di coloro
che  saranno  risultati idonei, scegliera' il candidato cui conferire
l'incarico con il solo obbligo di motivare la scelta.
    Al  momento  dell'attribuzione  dell'incarico  l'A.S.L. di Pavia,
nella persona del direttore generale e l'assegnatario stipuleranno un
contratto  di  lavoro di diritto privato, secondo quanto previsto dal
vigente C.C.N.L. 8 giugno 2000 - Area dirigenza medica e veterinaria.
    L'aspirante   dovra'   altresi'   dichiarare,  sotto  la  propria
responsabilita',  di  non  avere altri rapporti di impiego pubblico o
privato   e   di   non   trovarsi  in  nessuna  delle  situazioni  di
incompatibilita'  richiamate  dall'art. 58 del decreto legislativo n.
29/1993.  In  caso  contrario, unitamente ai documenti, dovra' essere
espressamente    presentata   la   dichiarazione   di   opzione   per
l'instaurazione   del   rapporto  di  lavoro  presso  questa  azienda
sanitaria,  fatto  salvo  quanto  previsto dall'art. 19, comma 7, del
C.C.N.L.  gia'  citato  relativamente ai dirigenti gia' in servizio a
tempo indeterminato presso un'azienda o un ente del comparto.
    All'assegnatario  dell'incarico  sara' corrisposto il trattamento
economico previsto dal C.C.N.L. sopracitato.
    L'incarico  in  argomento  decorrera'  dalla  data  di inizio del
regolare  servizio,  che  sara'  stabilita d'intesa fra le parti, nel
contratto individuale di lavoro.
    Il   dirigente   nominato  sara'  responsabile  dei  risultati  e
dell'attivita'  svolta  del  proprio  settore  per quanto concerne la
realizzazione  dei  programmi e dei progetti affidati, della gestione
del  personale,  delle risorse finanziarie e strumentali assegnate. A
tale  proposito ogni anno il dirigente presenta al direttore generale
una  relazione  sull'attivita'  svolta  nell'anno  precedente. Per la
verifica  dei  risultati  il direttore generale si avvale di apposito
nucleo di valutazione.
    L'inosservanza   o  il  mancato  raggiungimento  degli  obiettivi
concordati, possono comportare, previe controdeduzioni del dirigente,
il  collocamento in disponibilita' per la durata massima di un anno o
la rescissione del contratto.
    Alla  scadenza  del  quinquennio, il rinnovo o il mancato rinnovo
sono  disposti  con  provvedimento  motivato  del direttore generale,
previa verifica dell'espletamento dell'incarico, con riferimento agli
obiettivi  affidati  e  alle risorse attribuite, secondo le modalita'
previste dalla vigente normativa.
    Il  dirigente  non confermato nell'incarico e' destinato ad altra
funzione con la perdita del relativo specifico trattamento economico.
Per  quanto  non  previsto nel presente avviso si fa riferimento alla
normativa  in  materia  di  cui  al decreto legislativo n. 502/1992 e
successive  modificazioni  ed  integrazioni,  al  decreto legislativo
n. 229/1999,   al   decreto   del   Presidente  della  Repubblica  10
dicembre 1997,  n.  483 ed al decreto del Presidente della Repubblica
10 dicembre 1997, n. 484.
Decorrenza dell'incarico.
    L'incarico  sara'  conferito  dal  direttore  generale al termine
dell'espletamento  della selezione, subordinatamente alla vacanza del
posto  e  dispieghera' i propri effetti dal giorno in cui si rendera'
vacante il relativo posto nella dotazione organica dell'azienda.
    La   restituzione   dei   documenti   presentati,  utili  per  la
valutazione,   potra'   avvenire  una  volta  decorsi  i  termini  di
oppugnabilita'   del  provvedimento  di  conferimento  dell'incarico,
mentre   verra'   operata   con   immediatezza  per  l'aspirante  non
presentatosi  al  colloquio,  ovvero  per  chi  prima dell'inizio del
colloquio dichiari in carta semplice di rinunciare alla selezione.
    L'A.S.L.  si  riserva  di  utilizzare  l'esito di cui al presente
avviso   per  la  copertura  di  eventuali  posti  di  analoga  area,
disciplina  e  responsabilita'  che si rendessero vacanti all'interno
dell'azienda.  L'A.S.L.  si riserva altresi' la facolta' di procedere
alla revoca del presente avviso, qualora ne rilevasse la necessita' e
l'opportunita' per ragioni di interesse aziendale.
    Per  informazioni e copia del presente bando di avviso rivolgersi
al  dipartimento  del  personale  -  ufficio concorsi della A.S.L. di
Pavia  dalle  ore  9  alle  ore  16  sabato  e festivi esclusi - tel.
0382/431274.
Il direttore generale: Miglio