Il presidente in esecuzione della deliberazione della giunta esecutiva n. 645 in data 28 giugno 2001 ed in conformita' a quanto stabilito dall'art. 15-ter del decreto legislativo n. 502/1992, come modificato dall'art. 13 del decreto legislativo n. 229/1999 e dal decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997. Rende noto: che e' indetto un avviso pubblico per titoli e colloquio per la predisposizione di un elenco di idonei per l'attribuzione dell'incarico di direzione della struttura complessa, Sezione diagnostica provinciale di Reggio-Emilia. Attribuzione dell'incarico: ai sensi del comma 2, dell'art. 15-ter del decreto legislativo n. 502/1992, come modificato dall'art. 13 del decreto legislativo n. 229/1999, l'incarico di direzione della struttura complessa, Sezione diagnostica provinciale di Reggio-Emilia, sara' attribuito dal direttore generale scegliendo tra i candidati ritenuti idonei e selezionati da apposita commissione. Requisiti per la partecipazione all'avviso: 1) laurea in medicina veterinaria; 2) iscrizione all'albo dei medici veterinari; 3) anzianita' di sette anni, di cui cinque nella disciplina "Sanita' animale" o disciplina equipollente; 4) specializzazione nella disciplina "Sanita' animale" o disciplina equipollente ovvero anzianita' di servizio di dieci anni nella disciplina; 5) curriculum in cui sia documentata una specifica attivita' professionale ed adeguata esperienza ai sensi dell'art. 6 del decreto del Presidente della Repubblica n. 494/1997; 6) attestato di formazione manageriale (ai sensi del art. 15, comma 8, del decreto legislativo n. 502/1992, come modificato dall'art. 13 del decreto legislativo n. 229/1999, deve essere conseguito dal dirigente con incarico di struttura complessa entro un anno dall'inizio dell'incarico. Trattamento economico: il trattamento economico verra' corrisposto nel rispetto delle norme contrattuali vigenti ed emanande del personale appartenente al Comparto sanita' - Area della dirigenza medica e veterinaria. Presentazione delle domande e dichiarazioni di rito: coloro che intendono partecipare all'avviso devono far pervenire domanda di ammissione redatta in carta semplice e diretta al presidente dell'Istituto al seguente indirizzo in Brescia, via A. Bianchi n. 9. La domanda e i documenti richiesti dovranno pervenire a pena di esclusione dalla selezione, entro il trentesimo giorno successivo a quello della data di pubblicazione dell'avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Qualora detto giorno sia festivo, il termine e' prorogato al primo giorno successivo non festivo. La data di presentazione delle domande di ammissione e dei documenti e' stabilita dal timbro a data apposto dal protocollo generale dell'Istituto al momento della consegna eccezione fatta per le domande e i documenti spediti a mezzo del servizio postale per i quali fara' fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante. Si precisa che l'orario di apertura dell'ufficio "Protocollo generale" e' il seguente: dal lunedi' al venerdi' dalle ore 9 alle ore 12,30 e dalle ore 13,30 alle ore 15,30. Non saranno prese in considerazione le domande pervenute tramite fax o tramite strumenti informatici (e-mail, ecc.). Non saranno comunque prese in considerazione le domande pervenute dopo l'adozione del provvedimento di ammissibilita' alla selezione dei candidati. Il recapito della domanda rimane ad esclusivo rischio del mittente, ove la stessa, per qualsiasi motivo, non dovesse giungere a destinazione in tempo utile. La domanda dovra' portare la precisa indicazione dell'avviso al quale l'aspirante intende partecipare. Nella domanda i candidati dovranno dichiarare sotto la loro responsabilita', consapevoli delle conseguenze civili e penali in caso di dichiarazioni mendaci, in base a quanto stabilito dagli articoli 75 e 76 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, quanto segue: a) la data e il luogo di nascita; b) il possesso della cittadinanza italiana o di essere equiparati dalla legge ai cittadini dello Stato; c) di godere dei diritti politici; d) il comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero il motivo della non iscrizione o della cancellazione dalle medesime; e) di non aver riportato condanne penali e di non avere procedimenti penali pendenti a proprio carico; in caso contrario devono essere indicate le condanne riportate anche se vi sia stata l'amnistia, il condono, l'indulto, la grazia o il perdono giudiziale nonche' i procedimenti penali pendenti; f) la posizione nei riguardi degli obblighi militari; g) gli eventuali servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le eventuali cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego; h) di possedere l'idoneita' fisica all'impiego in relazione al posto di cui trattasi; i) di essere in possesso del titolo di studio richiesto per l'ammissione e degli altri requisiti richiesti; l) che le eventuali fotocopie allegate sono conformi all'originale; m) di autorizzare l'Istituto al trattamento dei propri dati personali, ai sensi della legge n. 675/1996, per fini inerenti all'espletamento della procedura selettiva; n) il domicilio eletto per le comunicazioni relative alla selezione, con l'indicazione del numero di avviamento postale ed il recapito telefonico. Nella domanda gli aspiranti, cittadini degli Stati membri dell'Unione europea, dovranno dichiarare sotto la loro responsabilita', di possedere, ai fini dell'accesso ai posti della pubblica amministrazione, i seguenti requisiti: a) di godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di appartenenza e provenienza; b) di essere in possesso, fatta eccezione della titolarita' della cittadinanza italiana, di tutti i requisiti previsti per i cittadini della Repubblica; c) di avere adeguata conoscenza della lingua italiana. Il candidato portatore di handicap dovra' specificare nella domanda di partecipazione alla selezione l'eventuale ausilio necessario per sostenere le prove previste in relazione al proprio handicap. La mancata sottoscrizione costituisce motivo di esclusione dalla selezione. Dovranno essere rese note, con lettera raccomandata in carta semplice richiamando la domanda di ammissione alla selezione, le variazioni del domicilio che si verificassero fino all'esaurimento della selezione. L'amministrazione non assume responsabilita' per la dispersione di comunicazioni dipendenti da inesatte indicazioni del recapito da parte del concorrente oppure di mancata o tardiva comunicazione del cambiamento di indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o di forza maggiore. In ottemperanza alla legge 31 dicembre 1996, n. 675, i dati personali saranno trattati unicamente per le finalita' imposte dalla legge ai rapporti di lavoro e nell'ambito del provvedimento del 19 novembre 1997 emesso dal Garante per la protezione dei dati personali. Documenti richiesti per la partecipazione all'avviso: alla domanda i candidati dovranno allegare: 1) documentazione attestante i requisiti piu' sopra specificati; 2) copia fotostatica del documento d'identita'. Per le pubblicazioni scientifiche deve essere comprovata l'avvenuta pubblicazione del testo sulla rivista .................................... (devono essere specificati: il titolo, da pagina ........ a pagina ........., la data, altri autori). I documenti e i titoli di cui sopra dovranno essere prodotti in originale o fotocopia o nelle forme previste dalla vigente normativa in materia di dichiarazioni sostitutive di certificazioni e di dichiarazioni sostitutive di atti di notorieta'. Sia i documenti richiesti per la partecipazione alla selezione, sia quelli attestanti i titoli di merito, debbono essere compilati in carta semplice. La documentazione presentata in lingua straniera deve essere corredata da certificato in originale o fotocopia autenticata con le modalita' previste dalla legge, riportante la traduzione in lingua italiana. Non e' consentita la produzione di nuovi documenti posteriormente alla data di scadenza del presente avviso. L'esclusione dalla selezione per difetto dei requisiti prescritti e' disposta con motivata deliberazione del competente organo dell'ente. Presentazione dei documenti di rito: il candidato cui verra' conferito l'incarico, dovra' provvedere a presentare dichiarazione di autocertificazione concernente i seguenti dati: 1) data e luogo di nascita; 2) cittadinanza italiana o di cittadinanza di uno degli Stati membri dell'Unione europea; 3) godimento dei diritti politici per i cittadini italiani o certificato di godimento dei diritti civili e politici anche negli Stati di appartenenza o di provenienza per i cittadini degli Stati membri dell'Unione europea e certificato di iscrizione alle liste elettorali; 4) dichiarazione di non aver riportato condanne penali e di non avere procedimenti penali pendenti a proprio carico (in caso contrario indicare le condanne riportate e i procedimenti penali pendenti); 5) certificato di stato di famiglia; 6) residenza. Commissione giudicatrice: ai sensi delle vigenti norme di legge, spetta ad un'apposita commissione giudicatrice, nominata dal direttore generale dell'ente, predisporre l'elenco dei candidati giudicati idonei in base ai titoli presentati e alle risultanze del colloquio al quale gli stessi saranno sottoposti. La suddetta commissione e' cosi' composta: a) presidente: direttore sanitario; b) componenti: due dirigenti dei ruoli del personale del Servizio sanitario nazionale preposti ad una struttura complessa della disciplina oggetto dell'incarico; c) segretario: un funzionario amministrativo dell'Istituto, appartenente ad una categoria non inferiore alla D. Criteri sul colloquio ed il curriculum professionale: la commissione accerta l'idoneita' dei candidati sulla base del colloquio e della valutazione del curriculum professionale. Il colloquio e' diretto alla valutazione della capacita' professionale del candidato nella specifica disciplina con riferimento anche alle esperienze professionali documentate, nonche' all'accertamento delle capacita' gestionali organizzative e di direzione del candidato stesso con riferimento all'incarico da svolgere. I contenuti del curriculum professionale valutati ai fini dell'accertamento dell'idoneita' concernono le attivita' professionali, di studio, direzionali organizzative, con riferimento: a) alla tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua attivita' e alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime; b) alla posizione funzionale del candidato nelle strutture ed alle sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di autonomia professionale con funzioni di direzione; c) alla tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato; d) ai soggiorni di studio o addestramento professionale per attivita' attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o estere di durata non inferiore a tre mesi, con esclusione dei tirocini obbligatori; e) alla attivita' didattica presso corsi di studio per il conseguimento di diploma universitario, di laurea o di specializzazione, ovvero presso scuole per la formazione di personale sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento; f) alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari, anche effettuati all'estero valutati secondo i criteri di cui all'art. 9 del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997, nonche' alle pregresse idoneita' nazionali. Nella valutazione del curriculum e' presa in considerazione, altresi' la produzione scientifica strettamente pertinente alla disciplina, pubblicata su riviste italiane o straniere, caratterizzate da criteri di filtro nell'accettazione dei lavori nonche' il suo impatto sulla comunita' scientifica. Per sostenere il colloquio i candidati devono presentarsi muniti di un documento di identita' personale (carta d'identita', passaporto, patente automobilistica, ecc.). Per quanto non espressamente previsto nel presente bando, si intendono qui richiamate le disposizioni del vigente regolamento organico per lo stato giuridico del personale dipendente, del "Regolamento recante la disciplina concorsuale per il personale dirigenziale dell'Istituto zooprofilattico sperimentale della Lombardia e dell'Emilia" e le applicabili norme di legge vigenti in materia. L'amministrazione si riserva la facolta' di modificare, prorogare, sospendere o revocare tutto o in parte il presente avviso, dandone comunicazione agli interessati. Per informazioni o chiarimenti gli interessati possono rivolgersi all'Unita' operativa "Gestione del personale" dell'Istituto in Brescia, via A. Bianchi n. 9 (telefono 030/2290569 - 030/2290346) dalle ore 10 alle ore 12,30 di ogni giorno feriale, escluso sabato. N.B. - Si precisa che le dichiarazioni contenute nella domanda di partecipazione alla selezione costituiscono dichiarazioni sostitutive di certificazione e di dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 29 dicembre 2000, n. 445. Si informa che in ottemperanza a quanto stabilito dagli articoli 71 e seguenti del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, l'amministrazione e' tenuta a procedere ad idonei controlli sulla veridicita' delle dichiarazioni sostitutive. Il presente avviso e' pubblicato sul sito internet: www.bs.izs.it Brescia, 28 giugno 2001 Il presidente: Savino