In  esecuzione  della  deliberazione del direttore generale n. 17
del  9 gennaio  2002,  esecutiva  a norma di legge, e' indetto avviso
pubblico  per  l'attribuzione di un incarico di durata di cinque anni
di  dirigente  di  struttura  complessa  - area di fisica sanitaria -
disciplina:   fisica  sanitaria  -  da  assegnare  alla  U.O.  igiene
industriale ad indirizzo fisico.
    Le   modalita'   di   attribuzione  del  presente  incarico  sono
disciplinate dal decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997,
come  successivamente  integrato e modificato dal decreto legislativo
n. 229/1999,  dal  decreto  legislativo  n.  502/1992,  e  successive
modificazioni  ed  integrazioni e dalle vigenti disposizioni di legge
in materia.
    A norma dell'art. 7, p. 1) del decreto legislativo n. 29/1993, e'
garantita  parita'  e  pari  opportunita'  tra  uomini  e  donne  per
l'accesso il lavoro ed al relativo trattamento sul lavoro.
    Al  posto  suddetto  e'  attribuito  il  trattamento giuridico ed
economico  previsto  dai  vigenti  contratti  collettivi nazionali di
lavoro  per  la  dirigenza del S.S.N. e dalle vigenti disposizioni di
legge.
Requisiti generali di ammissione.
    Possono  partecipare  all'avviso coloro che siano in possesso dei
seguenti requisiti:
      a) cittadinanza  italiana,  salve  le  equiparazioni  stabilite
dalle  leggi  vigenti,  o  cittadinanza  di uno dei Paesi dell'Unione
europea.
      b) idoneita' fisica all'impiego. L'accertamento della idoneita'
fisica  all'impiego  -  con  l'osservanza  delle  norme  in  tema  di
categorie   protette  -  e'  effettuato  a  cura  dell'azienda  prima
dell'immissione  in  servizio.  E'  dispensato dalla visita medica il
personale  dipendente  da pubbliche amministrazioni e dagli istituti,
ospedali  ed  enti  di  cui  agli  articoli  25  e 26 del decreto del
Presidente della Repubblica n. 761/1979;
      c)  il limite massimo di eta' per il conferimento dell'incarico
e  per  la cessazione del rapporto, sono disciplinati dalla circolare
regionale  11/16310/0.2.12  del  6  maggio  1999,  e dall'art. 15 del
decreto     legislativo     n. 502/1992,    cosi    come    integrato
dall'art. 15-nonies del decreto legislativo n. 229/1999.
Requisiti specifici di ammissione.
    Ai  sensi dell'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica
n. 484/1997, i candidati devono possedere i seguenti requisiti:
      a)    iscrizione   all'albo   professionale,   ove   esistente.
L'iscrizione  al  corrispondente  albo professionale di uno dei Paesi
dell'Unione  europea consente la partecipazione alla selezione, fermo
restando   l'obbligo   dell'iscrizione   all'albo   in  Italia  prima
dell'assunzione in servizio.
      b)  anzianita'  di  servizio di sette anni, di cui cinque nella
disciplina   o  disciplina  equipollente,  e  specializzazione  nella
disciplina  o  in  una  disciplina  equipollente ovvero anzianita' di
servizio di dieci anni nella disciplina;
      c)  curriculum  ai sensi dell'art. 8 del decreto del Presidente
della  Repubblica  n.  484/1997, in cui sia documentata una specifica
attivita'  professionale  ed adeguata esperienza ai sensi dell'art. 6
del citato decreto del Presidente della Repubblica;
      d)  attestato  di  formazione  manageriale - di cui all'art. 5,
comma 1,  lettera  d)  del  decreto  del  Presidente della Repubblica
n. 484/1997,  come modificato dal decreto legislativo n. 229/1999, ai
sensi  dell'art.  15  del  decreto  del  Presidente  della Repubblica
n. 484/1997.
    Fino all'emanazione dei provvedimenti di cui all'art. 6, comma 1,
del  medesimo  decreto  del Presidente della Repubblica, si prescinde
dal requisito della specifica attivita' professionale.
    Tutti  i  sudetti requisiti generali e specifici, ad eccezione di
quello  di  cui  al  punto  d)  degli specifici, devono devono essere
posseduti  alla  data  di  scadenza  del  termine  stabilito  per  la
presentazione delle domande di ammissione.
    Tuttavia  ai  sensi dell'art. 15, punto 8 del decreto legislativo
n. 229/1999:   "l'attestato   di   formazione   manageriale   di  cui
all'art. 5,  comma 1,  lettera  d)  del  decreto del Presidente della
Repubblica  n. 484/1997, come modificato dall'art. 16-quinquies, deve
essere   conseguito  dai  dirigenti  con  incarico  di  direzione  di
struttura  complessa  entro  un  anno  dall'inizio  dell'incarico; il
mancato   superamento   del   primo   corso  attivato  dalla  Regione
successivamente al conferimento dell'incarico, determina la decadenza
dell'incarico stesso".
      L'accertamento  del  possesso dei requisiti di cui alle lettere
a),  b),  c),  d),  e'  effettuato  dalla  commissione  nominata  dal
direttore  generale  e  composta  dal  direttore  sanitario,  che  la
presiede,  e  da  due  dirigenti  dei ruoli del personale del S.S.N.,
preposti   ad   una  struttura  complessa  della  disciplina  oggetto
dell'incarico,  di  cui  uno individuato dal direttore generale e uno
dal collegio di direzione.
    L'incarico  sara'  conferito  per  la  durata  di cinque anni con
facolta'  di  rinnovo  per lo stesso periodo o un periodo piu' breve,
dal  direttore  generale  sulla  base di una rosa di candidati idonei
selezionati da apposita commissione di cui sopra.
    Non  possono  accedere  all'impiego coloro che sono stati esclusi
dall'elettorato  attivo  nonche'  coloro  che  siano stati dispensati
dall'impiego  presso  pubbliche  amministrazioni  per aver conseguito
l'impiego  stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati
da invalidita' non sanabile.
Domande di ammissione.
    La  domanda  e  i  relativi  documenti per la partecipazione alla
selezione,  non  sono  soggetti  all'imposta di bollo, ai sensi della
legge 23 agosto 1988, n. 370.
      Le  domande, redatte in carta libera, devono essere indirizzate
al  direttore  generale  della azienda U.S.L. n. 5, via Zamenhof, 1 -
56100  Pisa,  e  spedite  esclusivamente  a  mezzo  raccomandata  con
ricevuta di ritorno.
    La  spedizione  deve essere fatta, a pena di esclusione, entro il
trentesimo giorno successivo a quello della data di pubblicazione del
presente bando di selezione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica
italiana.
    Qualora  detto  giorno sia festivo, il termine sara' prorogato al
primo giorno successivo non festivo.
    Il   termine  fissato  per  la  presentazione  delle  domande  e'
perentorio.
    A  tal  fine  fa  fede  il  timbro  a  data  dell'ufficio postale
accettante.
    Non e' ammessa la presentazione di documenti dopo la scadenza del
termine utile per la presentazione delle domande di ammissione.
    Nella  domanda l'aspirante sotto la propria responsabilita', deve
dichiarare  ai  sensi  dell'art.  46 del decreto del Presidente della
Repubblica  n. 445/2000, e consapevole delle sanzioni penali previste
dall'art. 76 del medesimo decreto del Presidente della Repubblica:
      a) cognome, nome, luogo e data di nascita, residenza;
      b) il possesso della cittadinanza italiana o equivalente ;
      c) il comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, ovvero i
motivi  della  loro  non iscrizione o della cancellazione dalle liste
medesime;
      d) le   eventuali   condanne   penali   riportate  o  eventuali
procedimenti penali in corso.
    Tale dichiarazione deve essere resa anche in caso negativo;
      e) di  essere  in  possesso  dei requisiti generali e specifici
richiesti;
      f) titoli di studio posseduti;
      g) la posizione nei riguardi degli obblighi militari di leva;
      h) i   servizi   prestati   come   impiegati  presso  pubbliche
amministrazioni  e  le  eventuali  cause  di cessazione di precedenti
rapporti di pubblico impiego.
    Nella  domanda  di ammissione l'aspirante dovra' inoltre indicare
il  domicilio ed eventuale recapito telefonico, presso il quale deve,
ad   ogni   effetto,   essergli   fatta   pervenire  ogni  necessaria
comunicazione,  in caso di mancata indicazione vale, ad ogni effetto,
la residenza di cui alla lettera a).
    L'amministrazione   non  assume  alcuna  responsabilita'  per  la
dispersione  di  comunicazioni dipendenti da inesatta indicazione del
recapito   da  parte  dell'aspirante  o  da  mancata  oppure  tardiva
comunicazione  del  cambiamento dell'indirizzo nella domanda, ne' per
eventuali  disguiti  postali  o  telegrafici  non  imputabili a colpa
dell'amministrazione stessa.
    Ai sensi dell'art. 39 del decreto del Presidente della Repubblica
n. 445/2000,    non    viene    richiesta    l'autenticazione   della
sottoscrizione in calce alla domanda.
    I  beneficiari  della  legge n. 104/1992 devono specificare nella
domanda di ammissione, qualora lo ritengano indispensabile, l'ausilio
eventualmente  necessario  per  sostenere  il  previsto  colloquio in
relazione  al  proprio  handicap,  nonche'  l'eventuale necessita' di
tempi aggiuntivi.
Documentazione da autocertificare.
    Alla domanda di partecipazione alla selezione, i candidati devono
autocertificare  il possesso dei sopraindicati requisiti specifici di
ammissione.
Documentazione da allegare.
    curriculum  redatto  in  carta  libera datato e firmato, ai sensi
dell'art. 8 del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997.
    Alla  domanda  deve  essere  unito,  in triplice copia e in carta
semplice un elenco dei documenti e dei titoli presentati.
    Il   candidato   nella   dichiarazione  sostitutiva  di  atto  di
notorieta'   relativa   ai  servizi  prestati,  deve  necessariamente
indicare i seguenti elementi:
       F esatta denominazione dell'ente - se trattasi di enti diversi
dal  S.S.N. deve essere precisato se l'ente e' pubblico, privato e se
convenzionato con il S.S.N.;
       F   natura   giuridica  del  rapporto  di  lavoro  (di  ruolo,
incaricato,  supplente,  ecc...,  se  vi  e'  rapporto di dipendenza,
convenzione,  contratto  libero  professionale,  contratto  di natura
privata, ecc..., nonche' la durata oraria settimanale);
       F  esatta  decorrenza  della  durata  del  rapporto  di lavoro
(giorno, mese, anno, di inizio e di cessazione);
       F qualifica rivestita;
       F  eventuali  interruzioni del rapporto di lavoro (aspettativa
senza assegni, sospensione cautelare, ecc...).
    Per i servizi prestati nel S.S.N. con rapporto di dipendenza, gli
interessati   dovranno  anche  dichiarare  se  ricorrono  o  meno  le
condizioni  di  cui  all'art.  46  del  decreto  del Presidente della
Repubblica  n. 761/1979 (sanzioni previste per mancata partecipazione
ad attivita' obbligatorie di aggiornamento).
      Non  verranno  valutati  i  servizi  prestati  ove  non vengano
dichiarati gli elementi di cui sopra.
     A norma dell'art. 71 del decreto del Presidente della Repubblica
n.   445/2000,  l'amministrazione  e'  tenuta  ad  effettuare  idonei
controlli   anche   a   campione  sulle  dichiarazioni  prodotte  dai
candidati.
      Chiunque  rilasci dichiarazioni non veritiere o false e' punito
ai  sensi  del  codice  penale  e  decade  dai benefici eventualmente
conseguiti sulla base delle dichiarazioni non veritiere.
Ritiro del documenti.
    Ai  concorrenti  non  sara' consentito ritirare la documentazione
prodotta  a  corredo  della  domanda  fino a le procedure inerenti la
selezione non saranno espletate.
    La   commissione  nominata  ai  sensi  dell'art. 15  del  decreto
legislativo  n. 502/1992,  come  sostituito  dal  decreto legislativo
n. 229/1999, accerta preliminarmente il possesso dei requisiti di cui
all'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997, e
seleziona  una  rosa  di  candidati idonei sulla base del colloquio e
della valutazione del curriculum, professionale.
    I   colloquio   e'   diretto  alla  valutazione  delle  capacita'
professionali   del   candidato   nella   specifica   disciplina  con
riferimento  anche alle esperienze professionali documentate, nonche'
all'accertamento  delle  capacita'  gestionali,  organizzative  e  di
direzione  del  candidato  stesso  con  riferimento  all'incarico  da
svolgere;
    Il  curriculum  professionale  verra' valutato con riferimento ai
criteri  stabiliti  dall'art. 8  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica  n. 484/1997,  i  cui  contenuti  concernono  le attivita'
professionali,   di   studio,   direzionali   -   organizzative   con
riferimento:
      a) alla  tipologia  delle  istituzioni  in cui sono allocate le
strutture  presso le quali il candidato ha svolto la sua attivita' ed
alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;
      b)  alla  posizione funzionale del candidato nelle strutture ed
alle  sue  competenze con l'indicazione di eventuali specifici ambiti
di autonomia professionali con funzioni dirigenziali;
      c) alla    tipologia   quali-quantitativa   delle   prestazioni
effettuate dal candidato;
      d) ai  soggiorni di studio o di addestramento professionale per
attivita' attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o
straniere  di  durata  non  inferiore  a  tre mesi con esclusione dei
tirocini obbligatori;
      e) alla  attivita'  didattica  presso  corsi  di  studio per il
conseguimento  di diploma universitario, laurea e/o specializzazione,
o  presso  scuole  per  la  formazione  di  personale  sanitario  con
indicazione delle ore annue di insegnamento;
      f) alla  partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari
anche  effettuati  all'estero,  valutati  secondo  i  criteri  di cui
all'art. 9  del  decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997,
nonche' alle pregresse idoneita' nazionali.
    Nella  valutazione  del  curriculum  e'  presa in considerazione,
altresi',  la  produzione  scientifica  strettamente  pertinente alla
disciplina,    pubblicata    su   riviste   italiane   o   straniere,
caratterizzate  da  criteri  di  filtro nell'accettazione dei lavori,
nonche' il suo impatto sulla comunita' scientifica.
      I  contenuti del curriculum, esclusi quelli di cui al, comma 3,
lettera  c)  dell'art. 8  del decreto del Presidente della Repubblica
n. 484/1997,  e  le pubblicazioni, possono essere autocertificati dal
candidato  ai  sensi  della legge 4 gennaio 1968, n. 15, e successive
modificazioni   (comma   5,   art. 8  decreto  del  Presidente  della
Repubblica n. 484/1997).
    La  commissione  provvedera', con lettera raccomandata con avviso
di ricevimento, o a mezzo telegramma, a convocare i candidati ammessi
per l'effettuazione del colloquio.
Conferimento incarico.
    Il  dirigente al quale viene conferito l'incarico di dirigente di
struttura  complessa  e'  sottoposto,  oltre che a verifica triennale
anche a verifica al termine dell'incarico.
    Le verifiche riguardano le attivita' professionali ed i risultati
raggiunti  e  sono  effettuate  da  un collegio tecnico, nominato dal
direttore generale e presieduto dal direttore del dipartimento.
    L'esito  positivo  della  verifica  costituisce condizione per il
conferimento o la conferma dell'incarico.
    L'incarico  e'  revocato,  secondo  le  procedure  previste dalle
disposizioni vigenti, e dal contratto collettivo nazionale di lavoro,
in  caso  di  inosservanza  delle direttive impartite dalla direzione
generale  o  dalla direzione del dipartimento; mancato raggiungimento
degli  obiettivi  assegnati;  responsabilita'  grave  e reiterata; in
tutti gli altri casi previsti dai contratti di lavoro.
    Nei casi di maggiore gravita' il direttore generale puo' recedere
dal  rapporto  di lavoro, secondo le disposizioni del codice civile e
dei contratti collettivi nazionali di lavoro.
    L'incarico   di  direzione  di  struttura  complessa  implica  il
rapporto  di  lavoro  esclusivo  ai  sensi  dell'art. 12  del decreto
legislativo n. 229/1999.
    Il trattamento economico e' quello previsto dal vigente contratto
collettivo  nazionale  di  lavoro  dell'area della dirigenza medica e
veterinaria.
    L'azienda  U.S.L.  procede  alla  stipula del contratto nel quale
sara' indicata la data di presa di servizio.
    Gli  effetti economici decorreranno dalla data di effettiva presa
di servizio.
    Con la firma del contratto individuale e' implicita accettazione,
senza   riserve,   di   tutte  le  disposizioni  che  disciplinano  e
disciplineranno  lo stato giuridico ed aconomico dei dipendenti delle
UU.SS.LL.
    I   concorrenti   ai  quali  viene  conferito  l'incarico  devono
dichiarare,  al  momento  dell'immissione  in  servizio, di non avere
altri  rapporti  di  impiego  pubblico o privato e di non trovarsi in
nessuna  delle situazioni di incompatibilita' richiamate dall'art. 58
del decreto legislativo n. 29/1993.
    L'accertamento  dell'idoneita' fisica all'impiego e' effettuata a
cura  della  U.S.L. prima della immissione in servizio, e' dispensato
dalla   visita   medica   il  personale  dipendente  delle  pubbliche
amministrazioni  ed  il personale dipendente dagli istituti, ospedali
ed  enti  di  cui  agli art. 25 e 26 del decreto del Presidente della
Repubblica n. 761/1979.
Trattamento del dati personali.
    Ai  sensi  della  normativa vigente, i dati personali forniti dai
candidati  saranno  raccolti  presso  le  strutture  organizzative di
amministrazione  del  personale dell'azienda U.S.L. 5 di Pisa, per le
finalita'  di  gestione  del  concorso  e saranno trattati presso una
banca   dati,   eventualmente   automatizzata  anche  successivamente
all'eventuale  instaurazione  del  rapporto  di lavoro, per finalita'
inerenti alla gestione del rapporto medesimo.
    Il  conferimento  di  tali  dati  e'  obbligatorio  ai fini della
valutazione  dei  requisiti  di  partecipazione,  pena esclusione dal
concorso.
      L'interessato  gode  dei  diritti  di  accesso  ai  dati che lo
riguardano,  nonche'  alcuni  diritti complementari tra cui quello di
far  rettificare i dati erronei, incompleti o raccolti in termini non
conformi  alla  legge,  nonche'  ancora  quello  di  opporsi  al loro
trattamento per motivi legittimi.
    Tali   diritti   potranno   essere  fatti  valere  nei  confronti
dell'azienda U.S.L. 5 di Pisa.
    Per  quanto  non esplicitamente contemplato nel presente bando si
intendono  richiamate,  a  tutti  gli  effetti  le norme previste dal
decreto   del   Presidente   della   Repubblica   n.  484/1997,  come
successivamente  integrato  e  modificato  dal decreto legislativo n.
229/1999,   dal   decreto   legislativo  n.  502/1992,  e  successive
modificazioni ed integrazioni, e dalle altre disposizioni legislative
in materia vigenti.
    L'amministrazione di questo ente, si riserva, a suo insindacabile
giudizio  la facolta' di modificare, prorogare, sospendere o revocare
il presente bando, senza che per i concorrenti insorga alcuna pretesa
o diritto.
    Per  eventuali chiarimenti e informazioni, gli aspiranti potranno
rivolgersi  all'ufficio  concorsi,  via  Zamenhof,  1  -  56100 Pisa,
tel. 050/954268.
                                  Il direttore generale: Faillace