E'  indetto  concorso pubblico unico, per titoli ed esami, per la
copertura  a tempo  indeterminato di cento posti di ruolo sanitario -
profilo  professionale  -  infermiere,  categoria D, di cui cinquanta
posti  presso  l'azienda  U.S.L.  di Modena e cinquanta posti, presso
l'azienda ospedaliera Policlinico di Modena
    In  esecuzione  a provvedimenti adottati in data 15 marzo 2000 e'
indetto  concorso  pubblico  unico,  per  titoli  ed  esami,  per  la
copertura  dei  posti  sopra  indicati,  per  i  quali  si applica il
trattamento  giuridico  ed  economico  previsto dai vigenti Contratti
collettivi nazionali di lavoro.
    I  candidati  dovranno  indicare  fino  ad  un massimo di quattro
scelte  per  l'assegnazione  nei  seguenti  ambiti territoriali delle
aziende,  che  comprendono  tutto  il  territorio  della provincia di
Modena:
      ambito  di  Modena  (comprende  i  distretti  e gli ospedali di
Modena  e  Castelfranco  Emilia  -  comprende  l'azienda  ospedaliera
Policlinico di Modena);
      ambito di Carpi (comprende il distretto e l'ospedale di Carpi);
      ambito  di  Mirandola (comprende il distretto e gli ospedali di
Mirandola e Finale Emilia);
      ambito  di  Sassuolo  (comprende  il  distretto e l'ospedale di
Sassuolo);
      ambito  di  Vignola  (comprende  il  distretto  e l'ospedale di
Vignola);
      ambito  di  Pavullo  nel  Frignano  (comprende  il  distretto e
l'ospedale di Pavullo nel Frignano).
    L'opzione  e' obbligatoria, per un minimo di uno ed un massimo di
quattro ambiti territoriali sopra indicati.
    L'unica  graduatoria  formulata  a  seguito del presente concorso
sara' suddivisa, nel rispetto dell'ordine di merito dei candidati, in
distinti  elenchi  riferiti  agli  ambiti territoriali sopraindicati,
comprendenti   coloro   che   hanno   espresso   la   propria  scelta
all'assunzione   nell'ambito   territoriale  medesimo;  tali  elenchi
saranno  utilizzati  per  le  assunzioni a tempo indeterminato che si
renderanno necessari nell'ambito di relativo riferimento.
    Il  candidato  che, interpellato, non accetti l'assunzione in uno
degli  ambiti  territoriali  richiesti,  sara' depennato dal relativo
elenco,   fermo  restando  la  sua  collocazione  negli  elenchi  dei
rimanenti ambiti eventualmente scelti.
    Il  candidato  assunto  in  servizio  a tempo indeterminato in un
ambito  territoriale  dallo  stesso richiesto, verra' depennato anche
dagli altri ambiti eventualmente richiesti.
    La  graduatoria  formulata  a  conclusione  del presente concorso
verra'   utilizzata   successivamente   all'esaurimento   di   quella
attualmente in vigore a seguito del precedente concorso pubblico.

Requisiti per l'ammissione.

    Per  l'ammissione  al  concorso  e'  richiesto  il  possesso  dei
seguenti requisiti, che devono essere posseduti alla data di scadenza
del termine utile per la presentazione delle domande:
    Requisiti generali:
      a) cittadinanza   italiana,  ovvero  di  un  Paese  dell'Unione
europea.  Sono  richiamate le disposizioni del decreto del Presidente
del Consiglio dei Ministri 7 febbraio 1994, n. 174;
      b) idoneita' fisica all'impiego; il relativo accertamento sara'
effettuato prima dell'immissione in servizio.
    Requisiti specifici:
      a) diploma   di   infermiere   professionale   oppure   diploma
universitario in scienze infermieristiche;
      b) iscrizione  al  relativo albo professionale. L'iscrizione al
corrispondente  albo  professionale  di  uno  dei  Paesi  dell'Unione
europea,  ove prevista, consente la partecipazione al concorso, fermo
restando   l'obbligo   dell'iscrizione   all'albo   in  Italia  prima
dell'assunzione in servizio.
    Non   possono  accedere  all'impiego  coloro  che  siano  esclusi
dall'elettorato   attivo   o   che   siano  destituiti  o  dispensati
dall'impiego  presso  pubbliche  amministrazioni, ovvero licenziati a
decorrere dal 2 settembre 1995.
    E'  garantita  pari opportunita' tra uomini e donne per l'accesso
al lavoro, ai sensi della legge 10 aprile 1991, n. 125.
    Come  previsto dall'art. 3 della legge 15 maggio 1997, n. 127, la
partecipazione  ai  concorsi indetti da pubbliche amministrazioni non
e' soggetta a limiti di eta'.

Modalita' e termini per la presentazione delle domande.

    Termine ultimo presentazione domande: 30 maggio 2002.
    La  domanda  di  partecipazione  al  concorso,  redatta  in carta
semplice secondo il fac-simile allegato, e la relativa documentazione
deve  essere  rivolta  ad  "Azienda  U.S.L.  - Azienda ospedaliera di
Modena"  e  spedita, a pena di esclusione, esclusivamente mediante il
servizio postale con raccomandata a.r. al seguente indirizzo: casella
postale  n. 592  -  41100 Modena centro, entro il termine suddetto. A
tal fine fa fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante.
    Il  testo  integrale  del  presente  concorso  e'  pubblicato nel
bollettino  ufficiale  della  regione Emilia-Romagna e nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica.
    Deve  essere  inviata  una  sola  domanda, valida per entrambe le
aziende.
    E'   esclusa  qualsiasi  diversa  forma  di  presentazione  della
domanda;  della data di inoltro fa fede il timbro a data dell'ufficio
postale di spedizione.
    Il  termine  fissato  per  la  presentazione  della domanda e dei
documenti  e' perentorio: la eventuale riserva di invio successivo di
documenti e' priva di effetto.
    Nella  domanda  gli aspiranti devono dichiarare, sotto la propria
responsabilita', in modo chiaramente leggibile:
      a) cognome  e  nome,  la  data  ed  il  luogo  di  nascita e la
residenza;
      b) il  possesso della cittadinanza italiana, ovvero di un Paese
dell'Unione europea;
      c)  il  comune  di  iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i
motivi  della  non  iscrizione,  o  della  cancellazione  dalle liste
medesime;
      d) le eventuali condanne penali riportate;
      e) i  titoli  di studio e/o professionali posseduti e richiesti
dal bando ed i requisiti specifici di ammissione;
      f) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
      g) i  servizi  prestati  presso  pubbliche amministrazioni e le
cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego;
      h) il   domicilio   presso   il   quale   deve   essere   fatta
all'aspirante, ad ogni effetto, ogni necessaria comunicazione;
      i) le condizioni che danno diritto a preferenza o precedenza in
caso  di parita' di punteggio (legge n. 68/1999 ed art. 5 decreto del
Presidente della Repubblica n. 487/1994).
    L'amministrazione  non  si assume responsabilita' per disguidi di
notifiche  determinati  da mancata, errata o tardiva comunicazione di
cambiamento di domicilio, ne' per disguidi imputabili a terzi, a caso
fortuito o forza maggiore.
    I  beneficiari  della  legge  5 febbraio  1992,  n. 104,  debbono
specificare   nella  domanda  di  ammissione,  qualora  lo  ritengano
indispensabile, l'ausilio eventualmente necessario per l'espletamento
delle  prove  di  esame  in  relazione  al  proprio  handicap nonche'
l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi.
    La domanda deve essere firmata; ai sensi dell'art. 39 del decreto
del  Presidente  della  Repubblica  28 dicembre  2000, n. 445, non e'
richiesta l'autentica di tale firma.
    La  mancanza della firma, o la omessa dichiarazione nella domanda
dei  requisiti  richiesti per l'ammissione determina l'esclusione dal
concorso.
    La  presentazione della domanda implica il consenso del candidato
al  trattamento dei propri dati personali, compresi i dati sensibili,
nel  rispetto  di  quanto  disposto  dalla  legge n. 675/1996, per lo
svolgimento di tutte le procedure concorsuali.

Documentazione da allegare alla domanda.

    Alla  domanda  di partecipazione al concorso i concorrenti devono
allegare  tutte le certificazioni ovvero le dichiarazioni sostitutive
relative  ai  titoli  che ritengano opportuno presentare agli effetti
della  valutazione  di merito e della formulazione della graduatoria,
ivi compreso un curriculum formativo e professionale redatto su carta
semplice   datato   e   firmato   e   debitamente   documentato.   Le
certificazioni  devono  essere  rilasciate  dal legale rappresentante
dell'ente-azienda.
    I  titoli  di  cui  sopra  possono  essere  dimostrati  anche con
dichiarazione sostitutiva di certificazione, ovvero con dichiarazione
sostitutiva  dell'atto  di  notorieta',  sottoscritte dal candidato e
formulate nei casi e con le modalita' previste dagli articoli 46 e 47
del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445.
    La  domanda di partecipazione al concorso ed i relativi documenti
allegati, non sono soggetti all'imposta di bollo.

Autocertificazione.

    Si  precisa  che  il  candidato,  in  luogo  della certificazione
rilasciata   dall'Autorita'  competente,  puo'  presentare  in  carta
semplice e senza autentica della firma:
      a) dichiarazione   sostitutiva   di  certificazione:  nei  casi
tassativamente indicati nell'art. 46 del decreto del Presidente della
Repubblica  n. 445/2000  (ad  esempio:  stato di famiglia, iscrizione
all'albo   professionale,   possesso   del   titolo   di  studio,  di
specializzazione, di abilitazione, ecc.), oppure
      b) dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta': per tutti
gli stati, fatti e qualita' personali non compresi nell'elenco di cui
al  citato  art. 46  del  decreto  del Presidente della Repubblica n.
445/2000  (ad  esempio:  borse  di  studio,  attivita'  di  servizio;
incarichi  libero-professionali;  attivita'  di docenza, frequenza di
corsi  di  formazione,  di  aggiornamento; partecipazione a convegni,
seminari; conformita' all'originale di pubblicazioni, ecc.).
    La dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' richiede una
delle seguenti forme:
      deve essere sottoscritta personalmente dall'interessato dinanzi
al funzionario competente a ricevere la documentazione,
oppure
      deve   essere   spedita  per  posta,  o  consegnata  da  terzi,
unitamente  a  fotocopia semplice di documento di identita' personale
del sottoscrittore.
    In  ogni  caso,  la  dichiarazione  resa dal candidato, in quanto
sostitutiva  a tutti gli effetti della certificazione, deve contenere
tutti  gli  elementi  necessari  alla  valutazione  del titolo che il
candidato  intende  produrre;  l'omissione  anche di un solo elemento
comporta la non valutazione del titolo autocertificato.
    In   particolare,   con  riferimento  al  servizio  prestato,  la
dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta' (unica alternativa al
certificato  di  stato  di  servizio)  allegata  o  contestuale  alla
domanda, resa con le modalita' sopraindicate, deve contenere l'esatta
denominazione   dell'Ente  presso  il  quale  il  servizio  e'  stato
prestato,  la  qualifica, il tipo di rapporto di lavoro (tempo pieno,
tempo  definito,  part-time),  le date di inizio e di conclusione del
servizio  prestato  nonche'  le  eventuali  interruzioni (aspettativa
senza  assegni, sospensione cautelare, ecc.) e quant'altro necessario
per valutare il servizio stesso. Anche nel caso di autocertificazione
di  periodi  di attivita' svolta in qualita' di borsista, di docente,
di   incarichi   libero-professionali,  ecc.,  occorre  indicare  con
precisione   tutti   gli  elementi  indispensabili  alla  valutazione
(tipologia  dell'attivita',  periodo  e  sede  di  svolgimento  della
stessa).
    Le  pubblicazioni debbono essere edite a stampa; possono tuttavia
essere presentate in fotocopia ed autenticate dal candidato, ai sensi
dell'art. 19  del  citato  decreto  del  Presidente  della Repubblica
n. 445/2000,  purche'  il  medesimo  attesti,  mediante dichiarazione
sostitutiva   dell'atto   di   notorieta',   resa  con  le  modalita'
sopraindicate,  che  le  copie  dei  lavori specificamente richiamati
nell'autocertificazione  sono  conformi  agli  originali.  E' inoltre
possibile  per il candidato autenticare nello stesso modo la copia di
un  atto  o  di  un documento conservato o rilasciato da una pubblica
amministrazione ovvero la copia di titoli di studio o di servizio.
    Si   rammenta,   infine,   che  l'amministrazione  e'  tenuta  ad
effettuare  idonei  controlli  sulla  veridicita' del contenuto delle
dichiarazioni  sostitutive  ricevute  e  che,  oltre  alla  decadenza
dell'interessato  dai benefici eventualmente conseguiti sulla base di
dichiarazione  non  veritiera,  sono  applicabili  le sanzioni penali
previste per le ipotesi di falsita' in atti e dichiarazioni mendaci.
    Nella certificazione relativa ai servizi deve essere attestato se
ricorrono  o  meno le condizioni di cui all'ultimo comma dell'art. 46
del    decreto    del   Presidente   della   Repubblica   n. 761/1979
(aggiornamento   professionale   obbligatorio);   in   caso  positivo
l'attestazione   deve   precisare   la  misura  della  riduzione  del
punteggio.
    Alla  domanda  deve  essere  unito  in  duplice  copia,  in carta
semplice, un elenco dei documenti e dei titoli presentati.

Commissione esaminatrice.

    La  commissione  esaminatrice sara' nominata secondo le modalita'
previste  dal  decreto  del Presidente della Repubblica n. 220/2001 e
sara'  composta da un dirigente sanitario con funzioni di presidente,
da  due operatori appartenenti al profilo messo a concorso scelti tra
il  personale in servizio nelle aziende sanitarie della regione, e da
un dipendente amministrativo dell'azienda quale segretario.
    La  commissione  dispone,  complessivamente,  di  100 punti cosi'
ripartiti:
      30 punti per i titoli;
      70 punti per le prove d'esame.
    I  punti  per  la  valutazione  delle  prove  d'esame  sono cosi'
ripartiti:
      30 punti per la prova scritta;
      20 punti per la prova pratica;
      20 punti per la prova orale.
    I punti per la valutazione dei titoli sono cosi' ripartiti:
      1) titoli di carriera: punti 20;
      2) titoli accademici e di studio: punti 2;
      3) pubblicazioni e titoli scientifici: punti 2;
      4) curriculum formativo e professionale: punti 6.

Prove d'esame - Convocazione.

    La   commissione  esaminatrice  sottoporra'  gli  aspiranti  alle
seguenti prove d'esame:
      a) prova  scritta:  vertente  sulle  materie  relative all'area
clinica ed assistenziale, ai principi di nursing, alla legislazione e
deontologia professionale;
      b) prova  pratica:  vertente su aspetti tecnici, assistenziali,
organizzativi e relazionali dell'infermieristica;
      c) prova  orale:  vertente  sulle  materie  oggetto della prova
pratica.
    I  candidati  ammessi  saranno avvisati, con lettera raccomandata
con avviso di ricevimento, del luogo e della data delle prove, almeno
quindici giorni prima della data della prova scritta; la convocazione
alle  prove  successive  avverra'  nel  rispetto dei termini previsti
dall'art. 7 del decreto del Presidente della Repubblica n. 220/2001.
    La  mancata  presentazione  alle prove d'esame nei giorni fissati
sara' considerata a tutti gli effetti quale rinuncia al concorso.
    La  prova  scritta  e  la  prova pratica possono consistere anche
nella soluzione di quesiti a risposta sintetica.
    Il   superamento   della   prova  scritta  si  consegue  con  una
valutazione di sufficienza di almeno punti 21 su 30.
    Il  superamento  della  prova  pratica  e  della  prova  orale si
consegue con una valutazione di sufficienza di almeno punti 14 su 20.

Riserve e titoli preferenziali.

    I  candidati  devono  allegare  alla  domanda  i  documenti  o le
autodichiarazioni  che attestano il possesso dei titoli di precedenza
nella  nomina  o  di preferenza in caso di parita' di punteggio, come
previsti dalla vigente normativa.
    Verranno  applicate, in sede di utilizzo della graduatoria per la
copertura  dei  posti  vacanti, le disposizioni previste dall'art. 16
della  legge  12 marzo  1999,  n. 68,  ed  in particolare dal secondo
comma,  il  quale  prevede  che  i disabili che abbiano conseguito le
idoneita'  nei  concorsi  pubblici  possono  essere  assunti, ai fini
dell'assolvimento  dell'obbligo  previsto  dall'art. 3  della  stessa
legge,  anche  se  non versino in stato di disoccupazione ed oltre il
limite dei posti ad essi riservati nel concorso.
    A  tal  fine  i  candidati  interessati  dovranno attestare nella
domanda di concorso l'appartenenza ad una delle categorie di disabili
indicate nell'art. 1 della legge n. 68/1999 sopra indicata.

Graduatoria.

    La  commissione  esaminatrice,  al  termine  delle prove d'esame,
formula  la  graduatoria  generale  di  merito  dei candidati secondo
l'ordine  dei  punti della votazione complessiva riportata da ciascun
candidato,  determinata sommando il voto conseguito nella valutazione
dei titoli ai voti conseguiti nelle prove d'esame; in caso di parita'
di  punteggio  si  applicano  le  preferenze previste dall'art. 5 del
decreto   del   Presidente   della  Repubblica  n. 487/1994,  purche'
documentate, e dall'art. 2, comma 9, della legge n. 191/1998.
    La    graduatoria    generale,    formulata   dalla   commissione
esaminatrice,   previo   accertamento   della   regolarita'  e  sotto
condizione  dell'accertamento  del  possesso dei requisiti prescritti
per  la  partecipazione  al  concorso e per l'ammissione all'impiego,
sara' approvata dai direttori generali delle rispettive aziende.
    La  graduatoria  sara'  pubblicata nel bollettino ufficiale della
regione Emilia-Romagna.
    La  graduatoria  relativa  al presente concorso rimarra' efficace
per  ventiquattro  mesi  dalla data della pubblicazione per eventuali
coperture, con le modalita' precedentemente descritte, di posti per i
quali  il  concorso  e' stato bandito, e che successivamente ed entro
tale data dovessero rendersi disponibili.
    La  graduatoria, entro il periodo di validita', verra' utilizzata
anche per l'assegnazione di rapporti di lavoro a tempo determinato su
posti  disponibili  per  assenza  o impedimento del titolare, e negli
altri casi consentiti dalle disposizioni legislative e contrattuali.
    La  graduatoria,  entro  il  periodo  di validita', potra' essere
altresi'  utilizzata,  secondo  le esigenze delle due aziende, per la
stipula  di  contratti  di lavoro a tempo indeterminato con orario di
lavoro  a tempo parziale; l'accettazione del contratto individuale di
lavoro  a  tempo  parziale  preclude ulteriore chiamata del candidato
dalla  graduatoria;  la  rinuncia  del  candidato  alla  proposta  di
contratto  di  lavoro  a  tempo  parziale  consente  allo  stesso  di
mantenere   la  propria  posizione  in  graduatoria  per  l'eventuale
successiva proposta di contratto di lavoro a tempo pieno.

Adempimenti dei vincitori.

    I vincitori del concorso saranno invitati dall'azienda a produrre
entro  il  termine  di  giorni  trenta dalla data della comunicazione
scritta,  per  la stipulazione del contratto di lavoro individuale, i
documenti necessari per l'assunzione, che saranno ivi elencati.
    Scaduto  inutilmente il suddetto termine per la presentazione dei
documenti,  l'azienda comunica di non dar luogo alla stipulazione del
contratto.
    Il  rapporto  di  lavoro  diverra'  definitivo dopo il compimento
favorevole  del  periodo  di  prova di mesi sei di effettivo servizio
prestato.
    Con  la  stipulazione  del  contratto  individuale  di lavoro, e'
implicita  l'accettazione,  senza  riserva,  di tutte le norme, ed in
particolare  di quelle previste nei Contratti collettivi nazionali di
lavoro,  che  disciplinano e disciplineranno lo stato giuridico ed il
trattamento economico del personale del Servizio sanitario nazionale.

Varie.

    Per tutto quanto non espressamente previsto dal presente bando si
fa  riferimento  alle vigenti normative in materia e, in particolare,
alla legge 20 maggio 1985, n. 207, ed al decreto del Presidente della
Repubblica n. 220 del 27 marzo 2001, nonche', per quanto applicabile,
dal decreto del Presidente della Repubblica n. 487 del 9 maggio 1994.
    Le  aziende  si  riservano  la facolta' di prorogare, sospendere,
revocare  od  annullare  il  concorso,  qualora  a  loro  giudizio ne
rilevassero  la  necessita'  o l'opportunita' per ragioni di pubblico
interesse concreto ed attuale.
    Per  eventuali  informazioni  e  procurarsi  copia  del bando gli
aspiranti potranno rivolgersi:
      azienda U.S.L. di Modena - via San Giovanni Del Cantone n. 23 -
Ufficio  concorsi  -  Modena  (tel. 059/435525-435507)  nei  seguenti
orari:  dal  lunedi'  al  venerdi'  dalle  10  alle  13,30 e lunedi',
mercoledi' e giovedi' anche dalle 15,30 alle 18;
      azienda  Policlinico  di  Modena  -  largo  del  Pozzo, n. 79 -
Ufficio  concorsi  -  Modena  (Tel. 059/422081-424187)  nei  seguenti
orari:  dal  lunedi'  al venerdi' dalle 10,30 alle 13,30 e il lunedi'
anche  dalle  14,30  alle  16,  oppure  collegandosi al sito internet
dell'Azienda   U.S.L.:   www.ausl.mo.it  e  dell'azienda  ospedaliera
www.policlinico. mo.it
      Modena, 15 marzo 2002

                           Il direttore del servizio amministrazione
                            del personale azienda U.S.L. di Modena
                                            Agazzani
  Il dirigente responsabile
azienda Policlinico di Modena
         Vandelli