In  attuazione  della deliberazione del direttore generale n. 255
del  10  aprile 2002, esecutiva, ai sensi di legge, si rende noto che
e' stato stabilito di procedere, con losservanza delle norme previste
e   richiamate  dal  decreto  legislativo  n. 502/1992  e  successive
modificazioni,  nonche',  dal decreto del Presidente della Repubblica
n. 484/1997,  dal decreto del Presidente della Repubblica n. 483/1997
e dal decreto legislativo n. 229/1999 all'attribuzione di un incarico
quinquennale di:
      direttore     di     unita'     operativa     -     disciplina:
otorinolaringoiatria      presso     l'unita'     ospedaliera,     di
otorinolaringaiatria degli "Ospedali riuniti".
Requisiti generali.
    Cittadinanza  italiana,  salve  le  equiparazioni stabilite dalle
leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell'Unione europea.
    Eta':   come   previsto   dall'art. 3,   comma 6,   della   legge
n. 127/1997, la partecipazione a concorsi/avvisi indetti da pubbliche
amministrazioni, non e' soggetta a limiti di eta'.
    Idoneita'  fisica  all'impiego. L'accertamento di tale idoneita',
sara'    effettuata    a   cura   dell'azienda   ospedaliera'   prima
dell'immissione  in  servizio.  Il  personale dipendente da pubbliche
amministrazioni  ed  il personale dipendente dagli istituti, ospedali
ed  enti  di  cui  agli  articoli  25  e 26, comma 1, del decreto del
Presidente  della  Repubblica 20 dicembre 1979, n. 761, e' dispensato
dalla visita medica.
Requisiti spepifici.
    a) iscrizione  all'albo  dell'ordine  dei medici; l'iscrizione al
corrispondente  albo  professionale  di  uno  dei  Paesi  dell'unione
europea  consente  la  partecipazione  alla selezione, fermo restando
l'obbligo dell'iscrizione all'albo in Italia prima dell'assunzione in
servizio;
    b) anzianita'  di  servizio  di  sette  anni, di cui cinque nella
disciplina  o  in  disciplina  equipollente, e specializzazione nella
disciplina  o  in  disciplina  equipollente; l'anzianita' di servizio
utile   per   l'accesso  deve  essere  maturata  secondo  i  disposti
dell'art. 10 del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997;
    c)  curriculum  ai  sensi  dell'art. 8 del decreto del Presidente
della  Repubblica  n. 484/1997,  in cui sia documentata una specifica
attivita' professionale ed adeguata esperienza.
    d) attestato di formazione manageriale. Si prescinde dal possesso
di  questo  requisito  non  essendo  ancora  attivati  i corsi per il
conseguimento   di  detto  attestato,  fermo  restando  l'obbligo  di
acquisire l'attestato al primo corso utile.
    Tutti  i  suddetti requisiti devono essere posseduti alla data di
scadenza  del termine stabilito per la presentazione delle domande di
ammissione.
Domanda di ammissione.
    Le  domande  di  ammissione all'avviso redatte in carta semplice,
come  da  schema  allegato,  devono  essere  indirizzate al direttore
generale  dell'azienda  ospedaliera  Bianchi - Melacrino - Morelli di
Reggio Calabria nei modi e nei terminni previsti dal successivo punto
"Modalita'   e   termini   per  la  presentazione  della  domanda  di
ammissione".
    Nella  domanda  gli  aspiranti  devono  indicare sotto la propria
responsabilita',   consapevoli   delle   sanzioni   penali   oreviste
dall'art. 26  della  legge  4  gennaio 1968, n. 15, per le ipotesi di
falsita' in atti e dichiarazioni mendaci:
      a) cognome e nome, data e luogo di nascita, residenza;
      b)  il possesso della cittadinanza italiana, ovvero i requisiti
sostituitivi  di  cui  all'art.  11  del decreto del Presidente della
Repubblica  n. 761/1979, nonche' dell'art. 37 del decreto legislativo
n.  29/1993,  e  succesivo  decreto  del Presidente del Consiglio dei
Ministri  7  febbraio 1994, n. 174, relativo ai cittadini degli Stati
membri della CEE;
      c)  il  comune  di  iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i
motivi  della  non  iscrizione  e  della  cancellazione  dalle  liste
medesime;
      d)  le  eventuali condanne penali riportate, ovvero di non aver
riportato  condanne  penali,  nonche'  eventuali  procedimenti penali
pendenti;
      e)  il  titolo  di studio posseduto ed i requisiti specifici di
ammissione richiesti per il presente avviso;
      f) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
      g)   i   servizi   prestati  come  impiegati  presso  pubbliche
amministrazioni  o  le cause di risoluzione di precedenti rapporti di
pubblico  impiego  ovvero  di  non  aver mai prestato servizio presso
pubbliche amministrazioni;
      h)   le  condizioni  che  danno  diritto  alla  precedenza  e/o
preferenza  in  caso  di parita' di punteggio (decreto del Presidente
della Repubblica n. 487/1994, art. 5, legge n. 482/1968);
      i) il   domicilio   presso   il   quale   deve   essere   fatta
all'aspirante, ad ogni effetto, ogni necessaria comunicazione;
      l) l'autorizzazione   all'azienda   al   trattamento  dei  dati
personali, ai sensi della legge 31 dicembre 1996, n. 675, finalizzato
agli   adempimenti   per   l'espletamento  della  presente  procedura
concorsuale.
    La   domanda   dovra'  essere  sottoscritta  in  originale,  pena
l'inammissibilita' dell'aspirante.
    Ai  sensi  dell'art.  20  della  legge 5 febbraio 1992, n. 104, i
candidati  portatori  di handicap hanno la facolta' di indicare nella
domanda   di   partecipazione  all'avviso,  l'ausilio  necessario  in
relazione  al  proprio  handicap,  nonche'  l'eventuale necessita' di
tempi aggiuntivi per l'espletamento delle prove.
    L'amministrazione  declina  fin  d'ora  ogni  responsabilita' per
dispersione  di  comunicazioni dipendenti da inesatte indicazioni del
recapito   da  parte  dell'aspirante  o  da  mancata  oppure  tardiva
comunicazione  del  cambiamento  di  indirizzo  nella  domanda  o per
eventuali  disguidi  postali  o  telegrafici  non  imputabili a colpa
dell'amministrazione.
    Sono  ammesse  ai  sensi  dell'art. l  del decreto del Presidente
della   Repubblica   n. 403/1998,  dichiarazioni  sostitutive,  anche
contestuali  all'istanza  concorsuale,  relative  ai  seguenti stati,
fatti  e  qualita' personali: titolo di studio o, qualifica personale
posseduta,   esami   sostenuti,   titolo   di   specializzazione,  di
abilitazione,  di  formazione,  di  aggiornamento,  di qualificazione
tecnica  e  comunque  di  tutti gli stati, fatti e qualita' personali
previsti  al,  comma 1,  sopra  citato  decreto  del Presidente della
Repubblica  n. 403/1998. Tali dichiarazioni sostitutive devono essere
redatte  in  carta  libera  e sottoscritte. Sono ammesse, inoltre, ai
sensi   dell'art. 2  del  decreto  del  Presidente  della  Repubblica
n. 403/1998,   specifiche   dichiarazioni  sostitutive  dell'atto  di
notorieta'  sottoscritte  allegando copia fotostatica di un documento
di  identita'  personale, relative a tutti gli stati fatti e qualita'
personali  non compresi negli elenchi di cui all'art. 1, comma 1, del
decreto  del  Presidente  della  Repubblica  n. 403/1998 e all'art. 2
della  legge  n. 15/1968. In suddette dichiarazioni, l'interessato e'
tenuto  a  specificare  con  esattezza  tutti  gli  elementi e i dati
necessari  a  determinare  la valutabilita' ai fini dell'ammissione e
della graduatoria finale.
    In particolare:
      le dichiarazioni relative al titolo di studio, specializzazione
ecc.,  devono  indicare  la  scuola  dove  sono  statti  conseguiti i
relativi diplomi nonche' le date di conseguimento;
      nelle  dichiarazioni inerenti eventuali servizi prestati presso
pubbliche  amministrazioni  o  privati  deve  essere  specificato  il
profilo  professionale,  la  posizione  funzionale e la disciplina di
inquadramento, il periodo esatto del servizio e se lo stesso e' stato
prestato con rapporto di lavoro a tempo pieno o a tempo definito, con
la  precisazione  di  eventuali  interruzioni.  Non  va  riportato il
servizio  riconosciuto ai soli fini economici. Va riportata, inoltre,
la   misura  dell'eventuale  riduzione  del  punteggio  prevista  nel
sopracitato  art. 46  del  decreto  del  Presidente  della Repubblica
n. 761/1979.   In   caso   di   mendacio   personale  o  fattuale  la
rettificazione  non  e'  consentita,  pena  la mancata emanazione dei
provvedimento  favorevole  e  la  procedura  d'ufficio delle sanzioni
penali previste dall'art. 26 della sopra riportata legge n. 15/1968.
Documentazione da allegare.
    Dichiarazione  sostitutiva  dell'atto  notorio  o  in alternativa
certificato  di  iscrizione  all'albo dell'ordine dei medici, di data
non anteriore a sei mesi rispetto a quella di scadenza dell'avviso.
    Dichiarazioni   sostitutive   o   in  alternativa  certificazioni
attestanti  il requisito specifico di ammissione di cui al precedente
punto b) del presente bando.
    Curriculum  professionale  redatto  su  carta  semplice, datato e
firmato dal concorrente ai sensi del punto c) del presente bando.

Modalita' e termini per la presentazione della domanda di ammissione.

    La domanda e la documentazione allegata potra' essere inoltrata a
mezzo  del  servizio  pubblico postale al seguente indirizzo: azienda
ospedaliera  "Bianchi  - Meladrino - Morelli" via Provinciale Spirito
Santo - Palazzo Gangeri - Reggio Calabria.
    E'  esclusa  ogni altra forma di presentazione o di trasmissione.
La  domanda  e gli allegati devono pervenire, a pena eslusione, entro
il  trentesimo  giorno  successivo  alla  data  di  pubblicazione del
presente bando per estratto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica
italiana.
    Le  domande  si  considerano prodotte in tempo utile se spedite a
mezzo  raccomandata  con  avviso  di  ricevimento  entro  il  termine
indicato. A tal fine fa fede il timbro postale accettante.
    Qualora detto giorno sia festivo il termine medesimo e' prorogato
alla  stessa ora del primo giorno successivo, non festivo. Il termine
fissato  per  la  presentazione delle domande e dei documenti ad essa
allegati  e'  perentorio,  l'eventuale riserva di invio successivo di
documenti o titoli e' priva di effetto.
    L'amministrazione  non  assume  responsabilita'  in  ordine  alla
documentazione inviata a mezzo del servizio postale.
Modalita' di selezione.
    La  commissione  di  cui  all'art. 15-ter del decreto legislativo
n. 502/1992   cosi'   come   modificato   dall'art. 13   del  decreto
legislativo  n. 229/1999 accerta l'idoneita' dei candidati sulla base
dei  colloquio  e  della  valutazione  del  curriculum professionale,
secondo  quanto previsto dall'art. 8 del decreto del Presidente della
Repubblica n. 484/1997.
    Il   colloquio   e'  diretto  alla  valutazione  delle  capacita'
protessionali   del   candidato   nella   specifica   disciplina  con
riferimento  anche  alle esperienze professionali documentate nonche'
all'accertamento   delle   capacita'   gestionali,  organizzative  di
direzione del candidato con riferimento all'incarico da svolgere.
    I  candidati  in  possesso dei requisiti di partecipzione saranno
convocati  per  lo svolgimento del colloquio con lettera raccomandata
con  avviso di ricevimento, del luogo e della data dell'effettuazione
del colloquio stesso.
Conferimento incarico.
    L'incarico di direttore di unita' operativa verra' attribuito dal
direttore generale, ai sensi dell'art. 15-ter del decreto legislativo
n. 502/1992   cosi'   come   modificato   dall'art. 13   del  decreto
legislativo  n. 229/1999,  sulla base di una rosa di candidati idonei
selezionata  da  una  apposita  commissione,  composta  dal direttore
sanitario, che la presiede e da due dirigenti dei ruoli del personale
del  servizio sanitario nazionale, preposti a una struttura complessa
della  disciplina  oggetto  dell'incarico, di cui uno individuato dal
direttore  generale  e  uno  dal  collegio  di  direzione.  Fino alla
costituzione  del  collegio alla individuazione provvede il consiglio
dei sanitari.
    L'incarico avra' durata quinquennale, con facolta' di rinnovo per
lo  stesso  o  per un periodo piu' breve, previa verifica positiva al
termine  dell'incarico da effettuarsi da parte di un collegio tecnico
nominato  da  direttore  generale  e  presieduto  dal  direttore  del
dipartimento, ai sensi dell'art. 15, comma 5, del decreto legislativo
n. 502/1992   cosi'   come   modificato   dall'art. 13   del  decreto
legislativo n. 229/1999.
    L'incarico  da'  titolo  a  specifico trattamento economico cosi'
come  previsto  dal  vigente contratto collettivo nazionale di lavoro
della   dirigenza   medica   e  da  quanto  stabilito  dal  contratto
individuale di lavoro.
    Ai sensi dell'art. 15-quinquies, comma 5, del decreto legislativo
n. 502/1992   cosi'   come   modificato   dall'art. 13   del  decreto
legislativo  n.  229/1999,  l'incarico  di  direzione  di  struttura,
semplice o complessa, implica il rapporto di lavoro esclusivo.
Adempimenti dell'incaricato.
    Il  concorrente  cui  sara' conferito l'incarico sara' invitato a
stipulare  apposito  contratto  individuale  di  lavoro  ai sensi del
vigente  contratto  collettivo  nazionale  di  lavoro della dirigenza
medica   e  veterinaria,  subordinatamente  alla  presentazione,  nel
termine  di  giorni  trenta dalla richiesta dell'azienda e sotto pena
decadenza, i documenti comprovanti il possesso dei requisiti generali
e specifici richiesti per l'attribuzione dell'incarico.
    La  predetta  documentazione  potra'  essere  presentata mediante
dichiarazione  sostitutiva  di  certificazione  ai  sensi  e  per gli
effetti  dell'art. 2  della  legge n. 15/1968 e dell'art. 1, comma 2,
del decreto del Presidente della Repubblica n. 403/1998, che avra' la
stessa validita' degli atti che sostitusce.
    L'azienda,  verificata la sussistenza dei requisiti, procede alla
stipula  del  contratto  nel quale sara' indicata la data di presa di
servizio.  Gli  effetti  economici  decorrono dalla data di effettiva
presa di servizio.
    Scaduto  inutilmente  il  termine  assegnato per la presentazione
della  documentazione,  l'azienda  comunica  di  non  dar  luogo alla
stipulazione del contratto.
    Decade  dall'impiego  chi  abbia  conseguito  la  nomina mediante
prsentazione   di  documenti  falsi  o  viziati  da  invalidita'  non
sanabile.
    Il  provvedimento  di decadenza e' adottato con deliberazione del
direttore  generale. L'azienda garantisce parita' e pari opportunita'
tra  uomini e donne per l'accesso al lavoro, ai sensi dell'art. 7 del
decreto legislativo n. 29/1993.
    L'ingresso  in  servizio  e' comunque subordinato alla condizione
che  non  sussiste  alcun  rapporto  di  lavoro dipendente pubblico o
privato  o  di natura convenzionale col servizio sanitario nazionale,
nonche' attivita' che possono configurare conflitto con lo stesso.
Norme finali.
    Con  la  partecipazione  al  concorso  e'  implicita da parte dei
concorrenti  l'accettazione  senza riserve di tutte le prescrizioni e
precisazioni del presente bando, nonche' di quelle che disciplinano o
disciplineranno  la  stato giuridico ed economico del personale delle
aziende sanitarie e delle aziende ospedaliere.
    I  documenti  allegati  alla  domanda  di  partecipazione saranno
restituiti,  a  richiesta,  cura  e  spese  del  candidato, decorsi i
termini  del  ricorso giurisdizionale. Il candidato potra' ritirare i
documenti   prima   del   predetto  termine,  ma  dopo  l'intervenuta
esecutivita'  della  deliberazione  di  esito  del  concorso,  dietro
presentazione  di  apposita  richiesta,  nella  quale  dovra'  essere
esplicitamente dichiarata la rinuncia a presentare ricorso avverso la
presente procedura concorsuale.
    L'azienda  ospedaliera  si riserva, a suo insindacabile giudizio,
la  facolta'  di  prorogare,  modificare,  sospendere  o  revocare il
presente  bando o parte di esso qualora, ne rilevasse la necessita' o
l'opportunita'  per  ragioni  di pubblico interesse, senza obbligo di
notifica  e  senza  che  i  concorrenti  possano  accampare pretese o
diritti di sorta.
    Per  quanto  non esplicitamente previsto nel presente bando si fa
riferimento alle disposizioni di legge che disciplinano le assunzioni
presso le aziende ospedaliere al momento dell'incarico.
    Per  eventuali  chiarimenti,  i  concorrenti  potranno rivolgersi
all'U.O.  risorse  umane - Settore concorsi, dell'azienda ospedaliera
Bianchi-Melacrino-Morelli  sita  in  via  Provinciale Spirito Santo -
Palazzo Gangeri - 89100 Reggio Calabria, tel. 0965/397535.
                                     Il direttore generale: Lupoi