IL DIRETTORE GENERALE
                       della giustizia civile

    Visto  il decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 88, concernente
l'attuazione della direttiva n. 84/253 CEE, relativa all'abilitazione
delle  persone  incaricate  del  controllo  di  legge  dei  documenti
contabili,  ed in particolare l'art. 6 che regola la iscrizione delle
societa' nel registro dei revisori contabili;
    Visto  il  decreto  ministeriale  del 12 aprile 1995 con il quale
veniva  formato  il  registro  dei  revisori  contabili  di  cui agli
articoli 11 e 12 del predetto decreto legislativo n. 88/1992;
    Visto  il  decreto  del Presidente della Repubblica 6 marzo 1998,
n. 99  con  il quale e' stato emanato il regolamento recante le norme
concernenti  le  modalita'  di  esercizio  della funzione di revisore
contabile e piu' specificamente, per l'iscrizione delle societa', gli
articoli 25 e seguenti;
    Visto il decreto ministeriale del 12 marzo 1999, pubblicato nella
Gazzetta  Ufficiale  del  6 aprile  1999, n. 27 con il quale e' stata
iscritta  nel  registro dei revisori contabili con il numero 71309 la
societa' Eura Audit Triveneto S.r.l.;
    Rilevato  che  con  verbale  di  assemblea  straordinaria in data
21 dicembre  2000  la societa' Eura Audit Triveneto S.r.l. ha variato
la propria sede sociale aumentando il capitale sociale;
    Visto  il  parere della commissione centrale del giorno 11 aprile
2002  che  conferma  il  precedente  parere favorevole all'iscrizione
della societa', tenuto conto della modifica della sede sociale;

                              Decreta:

    Nel  registro  dei  revisori  contabili,  formato con decreto del
Ministro  di  grazia e giustizia del 12 aprile 1995, viene confermata
l'iscrizione  della societa' di cui in epigrafe modificandosi la sede
sociale come di seguito indicato:
      1)  71309  - Eura Audit Triveneto S.r.l. - codice fiscale 71309
con sede in Torri di Quartesolo (Vicenza), via degli Alpini, n. 21.
    Il  presente  decreto  sara'  pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana.
      Roma, 26 aprile 2002
                                      Il direttore generale: Mele