In esecuzione della delibera del Direttore generale n. 339 del 26 aprile 2002, e' indetto concorso, per titoli ed esami, per la copertura di due posti di dirigente medico di gastroenterologia ed endoscopia digestiva di cui uno riservato ex art. 2 legge 29 dicembre 2000, n. 401. Lo stato giuridico ed economico inerente al posto messo a concorso e' regolato e stabilito dalle norme contrattuali vigenti. In applicazione della legge 10 aprile 1991, n. 125, e' garantita parita' e pari opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al lavoro come anche previsto dall'art. 61 del decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, cosi' come modificato dall'art. 29 del decreto legislativo 23 dicembre 1993, n. 546. Requisiti generali di ammissione. I requisiti generali di ammissione al concorso, ai sensi dell'art. 1 del decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997, n. 483, sono i seguenti: cittadinanza italiana. Salvo le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell'Unione europea; idoneita' fisica all'impiego: L'accertamento della idoneita' fisica all'impiego, con la osservanza delle norme in tema di categorie protette, sara' effettuato a cura dell'Azienda sanitaria prima dell'immissione in servizio. Il personale dipendente da pubbliche amministrazioni ed il personale dipendente degli istituti, ospedali ed enti di cui agli articoli 25 e 26, comma 1, del decreto del Presidente della Repubblica 20 dicembre 1979, n. 761, e' dispensato dalla visita medica. Non possono accedere all'impiego coloro che siano stati esclusi dall'elettorato attivo e che siano stati destituiti o dispensati dall'impiego presso pubbliche amministrazioni per aver conseguito l'impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' non sanabile. I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione della domanda di ammissione. Requisiti specifici di ammissione. Ai sensi dell'art. 24 del decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997, n. 483, i requisiti specifici di ammissione al concorso sono i seguenti: a) laurea in medicina e chirurgia; b) abilitazione all'esercizio della professione di medico chirurgo; c) specializzazione nella disciplina oggetto del concorso o in disciplina affine; d) iscrizione all'albo dell'ordine dei medici-chirurghi, attestata da certificato in data non anteriore a sei mesi rispetto a quella di scadenza del bando. Specializzazioni e servizi equipollenti ed equipollenza ed affinita'. Ai sensi dell'art. 56 del decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997, n. 483, alla specializzazione ed al servizio nella disciplina sono equivalenti la specializzazione ed il servizio in una delle discipline riconosciute equipollenti ai sensi della normativa regolamentare concernente i requisiti di accesso al secondo livello dirigenziale del personale del S.S.N. di cui al decreto ministeriale 30 gennaio 1998. Il dirigente medico in servizio di ruolo presso aziende sanitarie o aziende ospedaliere alla data di entrata in vigore del decreto del Presidente della Repubblica n. 483/1997 e' esentato dal requisito della specializzazione nella disciplina relativa al posto di ruolo ricoperto. Domanda e termine di presentazione. La domanda di partecipazione al concorso, redatta in carta semplice secondo il fac-simile allegato al presente bando, deve essere intestata al Direttore generale dell'azienda sanitaria locale n. 9 di Locri (Reggio Calabria) e presentata direttamente all'Ufficio protocollo dell'azienda stessa in Contrada Verga - Locri (Reggio Calabria) ovvero inoltrata al medesimo indirizzo. A mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento, entro il trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione dell'estratto del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4a serie speciale. Qualora detto giorno cada in un giorno festivo lo stesso e' prorogato al primo giorno utile non festivo. Il termine per la presentazione della domanda e dei titoli valutabili e' comprovato, nel primo caso, dal timbro dell'Ufficio protocollo il quale rilascera' idonea ricevuta, mentre, nel secondo caso, dal timbro dell'Ufficio postale accettante. L'Azienda non assume responsabilita' per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del recapito da parte del concorrente oppure dalla mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore. Nella domanda gli aspiranti devono dichiarare, sotto la propria personale responsabilita': la data e luogo di nascita e la residenza; il possesso della cittadinanza italiana o cittadinanza equivalente; il comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione e della cancellazione dalle liste medesime; le eventuali condanne penali riportate; il titolo di studio posseduto (laurea in medicina e chirurgia, abilitazione all'esercizio della professione e specializzazione); la posizione nei riguardi degli obblighi militari; i servizi prestati come impiegati presso pubbliche amministrazioni e le eventuali cause di cessazione dei relativi rapporti di pubblico impiego; il domicilio presso il quale deve essere fatta all'aspirante, ad ogni effetto, ogni necessaria comunicazione. Nella domanda di partecipazione al concorso, l'aspirante deve indicare il domicilio presso il quale deve, ad ogni effetto, essergli fatta ogni necessaria comunicazione. In caso di mancata indicazione vale, ad ogni effetto, la residenza dichiarata nella domanda. Documentazione da allegare alla domanda. Alla domanda di partecipazione al concorso dovra' essere allegato un curriculum formativo e professionale, datato e firmato nonche' un elenco in triplice copia ed in carta semplice, datato e sottoscritto, dei documenti e titoli presentati. I titoli devono essere prodotti in originale o copia legale o autenticati ai sensi di legge, ovvero autocertificati nei casi e nei limiti previsti dalla legge 15 maggio 1997, n. 127 e successive modificazioni ed integrazioni. Nella certificazione relativa ai servizi deve essere attestato se ricorrono o meno le condizioni di cui all'ultimo comma dell'art. 46 del decreto del Presidente della Repubblica 20 dicembre 1979, n. 761, in presenza delle quali il punteggio di anzianita' deve essere ridotto. In caso positivo l'attestazione deve precisare la misura della riduzione del punteggio. Le pubblicazioni devono essere edite a stampa. Esclusione dal concorso. L'eventuale esclusione dal concorso e' deliberata con provvedimento motivato del Direttore generale e sara' notificato agli interessati con raccomandata a.r., entro30 giorni dall'esecutivita' della relativa decisione. Punteggio a disposizione della commissione. Ai sensi dell'art. 27 del decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997, n. 483, la commissione dispone, complessivamente, di 100 punti cosi' ripartiti: 20 punti per i titoli; 80 punti per le prove d'esame. I punti per le prove d'esame sono cosi' ripartiti: 30 punti per la prova scritta; 30 punti per la prova pratica; 20 punti per la prova orale. I punti per la valutazione dei titoli sono cosi' ripartiti: titoli di carriera: 10 punti; titoli accademici e di studio: 3 punti; pubblicazioni e titoli scientifici: 3 punti; curriculum formativo e professionale: 4 punti. Valutazione dei titoli. Titoli di carriera: Punti 10. A) Servizio di ruolo prestato presso le Unita' sanitarie locali o le aziende ospedaliere e servizi equipollenti ai sensi degli articoli 22 e 23 del decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997, n. 483: servizio nel livello dirigenziale a concorso, o livello superiore, nella disciplina, punti 1.00 per anno; servizio in altra posizione funzionale nella disciplina a concorso, punti 0.50 per anno; servizio in disciplina affine ovvero in altra disciplina da valutare con i punteggi di cui sopra ridotti rispettivamente del 25 e del 50 per cento; servizio prestato a tempo pieno da valutare con i punteggi di cui sopra aumentati del 20%. B) Servizio di ruolo quale medico presso pubbliche amministrazioni nelle varie qualifiche secondo i rispettivi ordinamenti, punti 0.50 per anno. Titoli accademici e di studio: Punti 3. specializzazione nella disciplina oggetto del concorso, punti 1; specializzazione in una disciplina affine, punti 0.50; specializzazione in altra disciplina, punti 0.25; altre specializzazioni di ciascun gruppo da valutare con i punteggi di cui sopra ridotti del 50%; altre lauree, oltre quella richiesta per l'ammissione al concorso comprese tra quelle previste per l'appartenenza al ruolo sanitario, punti 0.50 per ognuna, fino ad un massimo di punti 1.00. Non e' valutabile la specializzazione fatta valere come requisito di ammissione. La specializzazione conseguita ai sensi del decreto legislativo 8 agosto 1991, n. 257, anche se fatta valere come requisito di ammissione, e' valutata con uno specifico punteggio pari a mezzo punto per anno di corso di specializzazione. Pubblicazioni e titoli scientifici: punti 3 La valutazione delle pubblicazioni sara' adeguatamente motivata in relazione alla originalita' della produzione scientifica, all'importanza della rivista, alla continuita' ed ai contenuti dei singoli lavori, al grado di attinenza dei lavori stessi con la posizione funzionale da conferire, all'eventuale collaborazione con piu' autori. Non saranno valutate le pubblicazioni dalle quali non risulti l'apporto del candidato. La commissione, ai fini di una corretta valutazione, terra' conto: della data di pubblicazione dei lavori in relazione all'eventuale conseguimento dei titoli accademici gia' valutati in altra categoria di punteggi; del fatto che le pubblicazioni contengano mere esposizioni di dati e casistiche, non adeguatamente avvalorate ed interpretate, ovvero abbiano contenuto solamente compilativo o divulgativo, ovvero ancora costituiscano monografie di alta originalita'. Curriculum formativo e professionale: punti 4 Nel curriculum formativo e professionale saranno valutate le attivita' professionali e di studio, formalmente documentate, non riferibili a titoli gia' valutati nelle precedenti categorie, idonee ad evidenziare, ulteriormente, il livello di qualificazione professionale acquisito nell'arco dell'intera carriera e specifiche rispetto alla posizione funzionale da conferire nonche' gli incarichi di insegnamento conferiti da enti pubblici. In tale categoria rientra anche la partecipazione a congressi, convegni, o seminari che abbiano finalita' di formazione e di aggiornamento professionale e di avanzamento di ricerca scientifica. La partecipazione di cui sopra e' valutata tenendo conto dei criteri stabiliti dal regolamento sull'accesso al secondo livello dirigenziale del ruolo sanitario medico. Nel curriculum e' valutata, altresi', l'idoneita' nazionale nella disciplina messa a concorso. Non sono valutate le idoneita' conseguite in precedenti concorsi. Il punteggio attribuito dalla commissione sara' globale e sara' motivato con riguardo ai singoli elementi documentati. Svolgimento prove di esame. Il diario della prova scritta sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4a serie speciale "Concorsi ed esami" - non meno di quindici giorni prima dell'inizio della prova medesima e, in caso di eseguita' di candidati, sara' comunicato agli stessi con raccomandata a.r., non meno di quindici giorni prima dell'inizio della prova. Sia la prova scritta che quella pratica ed orale non avranno luogo nei giorni festivi ne' nei giorni di festivita' religiose ebraiche o valdesi. Ai candidati che conseguiranno l'ammissione alla prova pratica ed orale ne sara' data comunicazione con l'indicazione del voto riportato nelle prove scritte. L'avviso della data di effettuazione della prova orale sara' comunicato al singolo candidato almeno venti giorni prima della stessa. Valutazione delle prove di esame. Il superamento della prova scritta e della prova pratica e' subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza espressa con una votazione di almeno 21/30, mentre il superamento della prova orale e' subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza, espressa in termini numerici, di almeno 14/20. Prove di esame. Prova scritta: relazione su un caso clinico simulato o su argomenti inerenti alla disciplina messa a concorso o soluzione di una serie di quesiti a risposta sintetica inerenti alla disciplina stessa. Prova pratica: su tecniche e manualita' peculiari della disciplina messa a concorso; per le discipline dell'area chirurgica la prova, in relazione anche al numero dei candidati, si svolgera' su cadavere o materiale anatomico in sala autoptica ovvero con altre modalita' a giudizio insindacabile della commissione; la prova pratica deve comunque essere anche illustrata schematicamente per iscritto. Prova orale: sulle materie inerenti alla disciplina a concorso nonche' sui compiti connessi alla funzione da conferire. Graduatoria. La commissione esaminatrice, al termine delle prove di esame, formula la graduatoria di merito dei candidati che abbiano conseguito in ciascuna delle prove di esame la prevista valutazione di sufficienza. Conferimento dei posti. Il Direttore generale dell'azienda, riconosciuta la regolarita' degli atti concorsuali, li approva. La relativa graduatoria di merito e' formata secondo il punteggio della votazione complessiva riportata da ciascun candidato con l'osservanza, a parita' di punti, delle preferenze previste dall'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 e successive modificazioni ed integrazioni nonche' da quelle fornite dall'art. 3, comma 7, della legge 15 maggio 1997, n. 127, modificato dall'art. 2, comma 9, della legge 16 giugno 1998, n. 191. E' dichiarato vincitore il candidato che rispetto agli altri e' collocato utilmente nella graduatoria di merito che sara' approvata con delibera del Direttore generale. La graduatoria di merito sara' pubblicata sul BUR Calabria. Adempimenti dei vincitori. Ai fini della stipula del contratto individuale di lavoro i candidati dichiarati vincitori sono invitati ad ottemperare, nel termine di giorni trenta dalla data di notifica, a pena di decadenza dei diritti conseguenti alla partecipazione al medesimo concorso, alle disposizioni contenute nel Ccnl vigente riguardante il personale dirigenziale medico e veterinario delle aziende sanitarie ed ospedaliere ed alle disposizioni contenute nella legge 15 maggio 1997, n. 127 e successive modificazioni ed integrazioni. L'azienda, verificata la sussistenza dei requisiti ai sensi della normativa vigente, procede alla stipula del contratto nel quale sara' indicata la data di assunzione in servizio. Gli effetti economici decorrono dalla data di effettiva presa di servizio. In caso di mancata presentazione dei documenti nel termine di cui sopra questa azienda comunichera' il non luogo alla stipula del contratto. Disciplina per il conferimento. Gli incarichi di che trattasi saranno conferiti tenendo conto delle discipline innovative di cui al decreto legislativo 19 giugno 1999, n. 229 che ha modificato, per ultimo, il decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502. Norme di rinvio Per quanto non espressamente previsto dal presente bando saranno osservate, se compatibili, le norme vigenti in materia di accesso agli impieghi alle pubbliche amministrazioni nonche' i decreti del Presidente della Repubblica n. 487/1994 e n. 483/1997 ed il Ccnl dirigenza medica e veterinaria vigente. L'azienda si riserva la facolta' di prorogare, rettificare o annullare il presente bando per motivi di autotutela. Per eventuali chiarimenti, gli interessati potranno rivolgersi al Settore dotazione organico ed assunzioni dell'Ufficio gestione risorse umane dell'azienda sito in Locri (Reggio Calabria) C.da Verga. Il direttore generale: Stroili