Il direttore generale in esecuzione della delibera n. 660 del 6 giugno 2002, esecutiva a norma di legge, rende noto che e' indetto concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di un posto di collaboratore professionale tecnico sanitario di laboratorio biomedico (fascia D) da espletarsi con le modalita' previste dal decreto del Presidente della Repubblica 27 marzo 2001 n. 220 ed ai sensi del decreto legislativo n. 502/1992, come modificato dal decreto legislativo n. 229/1999. La graduatoria rimarra' efficace per un termine di ventiquattro mesi dalla data d'approvazione sara' utilizzabile per eventuali coperture di posti che si renderanno disponibili secondo le vigenti disposizioni. La graduatoria verra' utilizzata, altresi', per il conferimento, secondo l'ordine della stessa, di eventuali incarichi per la copertura di posti disponibili per assenza o impedimento del titolare. Requisiti generali di ammissione. a) Cittadinanza italiana, salve equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell'Unione europea; b) idoneita' fisica all'impiego: 1) l'accertamento dell'idoneita' fisica all'impiego e' effettuato prima dell'immissione in servizio; 2) il personale dipendente da pubbliche amministrazioni, dagli istituti ospedalieri ed enti di cui agli articoli 25 e 26, comma 1, del decreto del Presidente della Repubblica 20 dicembre 1979, n. 761 e' dispensato dalla visita medica. Non possono accedere agli impieghi coloro che siano stati esclusi dall'elettorato attivo e coloro che siano stati destituiti o dispensati dall'impiego presso pubbliche amministrazioni. Requisiti specifici di ammissione. 1) Diploma universitario di tecnico di laboratorio biomedico conseguito ai sensi dell'art. 6, comma 3, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, ovvero diploma e attestati conseguiti in base al precedente ordinamento, riconosciuti equipollenti, ai sensi delle vigenti disposizioni, al diploma universitario ai fini dell'esercizio dell'attivita' professionale e dell'accesso ai pubblici uffici; 2) iscrizione al relativo albo professionale, ove esistente, attestato da certificato in data non anteriore a 6 mesi rispetto a quella dl scadenza del bando. Tutti i requisiti di ammissione di cui sopra debbono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande d'ammissione. Domanda di ammissione. La domanda di ammissione, redatta su carta semplice, in conformita' al modello di cui all'allegato 1, deve essere indirizzata al direttore generale dell'azienda ospedaliera Umberto I ed inoltrata esclusivamente a mezzo raccomandata postale a.r. al seguente indirizzo: azienda ospedaliera Umberto I - Contrada Ferrante - 94100 Enna. Gli aspiranti sotto propria responsabilita' dovranno indicare: a) cognome e nome, il luogo di nascita e la residenza; b) il possesso della cittadinanza italiana o equivalente; c) il comune nelle cui liste elettorali, sono iscritti, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime; d) le eventuali condanne penali riportate; e) i titoli di studio posseduti e il possesso dei requisiti specifici richiesti; f) la posizione nei riguardi degli obblighi militari; g) i servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le eventuali cause di cessazione di precedenti rapporti di pubblico impiego; h) eventuali titoli di precedenza o preferenza in relazione alle leggi speciali in favore di particolari categorie di cittadini; i) il domicilio presso il quale, ad ogni effetto, deve essere inviata ogni comunicazione inerente il presente avviso, nonche' il recapito telefonico; in caso di mancata indicazione vale ad ogni effetto la residenza di cui alla lettera a). Il candidato ha l'obbligo di comunicare con lettera firmata le successive eventuali variazioni di indirizzo e/o di recapito. Ai sensi dell'art. 20, legge n. 104/1992, i candidati portatori di handicap, ove lo ritengano, potranno specificare nella domanda tale circostanza, documentando la stessa mediante certificazione medica e indicando gli eventuali ausili di cui necessitano, al fine di consentire alla commissione esaminatrice di predisporre gli eventuali mezzi necessari per lo svolgimento delle prove. L'Azienda non si assume alcuna responsabilita' per disguidi di notifiche determinati da mancata od errata comunicazione del domicilio ovvero del suo cambiamento. Non e' richiesta l'autenticazione della firma in calce alla domanda. Le domande di partecipazione al concorso dovranno essere inviate, a pena di esclusione, successivamente alla pubblicazione del presente bando per estratto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana entro e non oltre il trentesimo giorno successivo alla data della suddetta pubblicazione. Qualora detto giorno sia festivo, il termine e' prorogato al primo giorno successivo non festivo. Per la determinazione della data di presentazione della domanda fara' fede il timbro postale di spedizione. Il termine fissato per la presentazione della domanda e dei documenti e' perentorio, l'eventuale riserva di invio successivo di documenti e' priva di effetto. E' esclusa ogni altra forma di presentazione o trasmissione dell'istanza. La presentazione della domanda da parte dei candidati implica il consenso al trattamento dei propri dati personali, nel rispetto della legge n. 675/1996. Documentazione da allegare alla domanda. Alla domanda di ammissione i candidati devono allegare in carta semplice i seguenti documenti: 1) diploma di tecnico di laboratorio biomedico o suo equipollente; 2) certificazione attestante l'iscrizione all'albo professionale, di data non anteriore a 6 mesi rispetto a quella di scadenza del bando, ove esistente; 3) curriculum formativo e professionale datato, firmato e debitamente documentato; 4) eventuali titoli che conferiscano diritto a preferenza nella nomina; 5) tutti i documenti, i titoli e le pubblicazioni che i concorrenti ritengano opportuno presentare nel proprio interesse, agli effetti della valutazione di merito e della formazione della graduatoria; 6) elenco datato e firmato, in carta semplice, dei documenti e titoli presentati. I documenti e i titoli allegati devono essere prodotti in originale o in copia legale autenticata ai sensi di legge, ovvero autocertificati nei casi, nelle forme e nei limiti previsti dalla normativa vigente, in conformita' ai modelli di cui all'allegato 2. Ai fini della validita' delle dichiarazioni sostitutive dell'atto di notorieta', va allegata la copia fotostatica di un valido documento di riconoscimento. Le dichiarazioni sostitutive di certificazioni e le dichiarazioni sostitutive dell'atto di notorieta' sono esenti dall'imposta di bollo ed hanno la stessa validita' temporale degli atti che sostituiscono. Qualora il candidato si avvalga dell'autocertificazione la stessa deve consentire all'amministrazione una chiara identificazione del documento o titolo cui si riferisce, con la indicazione specifica di tutti gli elementi indispensabili ai fini della valutazione. E' ammessa, in luogo della predetta documentazione, una dichiarazione sostitutiva anche contestuale all'istanza, regolarmente sottoscritta, ai sensi dell'art. 2 del decreto del Presidente della Repubblica n. 403 del 20 ottobre 1998. Le pubblicazioni, che devono essere edite a stampa, vanno prodotte in originale, o in copia legale o autenticata ai sensi di legge, ovvero in copia semplice con allegata dichiarazione sostitutiva di atto notorio che ne attesti la conformita' all'originale unitamente a copia del documento di identita'. Nella certificazione relativa ai servizi deve essere attestato se ricorrono o meno le condizioni di cui all'ultimo comma dell'art. 46 del decreto del Presidente della Repubblica 20 dicembre 1979, n. 761, in presenza delle quali il punteggio di anzianita' sara' ridotto. In caso positivo, l'attestazione deve precisare la misura della riduzione del punteggio. Qualora il candidato, relativamente al servizio prestato, intenda avvalersi dell'autocertificazione, la dichiarazione sostituitva dell'atto di notorieta' deve contenere l'esatta denominazione e tipologia dell'ente presso il quale il servizio e' stato prestato, la posizione funzionale, la disciplina, il tipo di rapporto di lavoro, il periodo di servizio effettuato nonche' le eventuali interruzioni, le dichiarazioni se ricorrano o meno le condizioni di cui all'ultimo comma del sopracitato art. 46 decreto del Presidente della Repubblica n. 761/1979, e quant'altro necessario ai fini della valutazione del servizio stesso. Per la valutazione delle attivita' in base ai rapporti convenzionali di cui all'art. 21 del decreto del Presidente della Repubblica n. 220/2001, i relativi certificati di servizio devono contenere l'indicazione dell'orario di attivita' settimanale. Il servizio militare potra' essere valutato in conformita' a quanto previsto dall'art. 20 del decreto del Presidente della Repubblica n. 220/2001, esclusivamente ove certificato mediante copia dello stato matricolare o dichiarazione sostitutiva ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000. Eventuali altri certificati dell'autorita' militare potranno essere utilizzati dalla commissione esaminatrice unicamente per attingervi informazioni al fine di una piu' adeguata valutazione dei servizi, comunque certificati nei termini di cui sopra. Nomina della commissione, prove d'esame ed ammissione candidati. La commissione esaminatrice, nominata dal direttore generale dopo la scadenza del bando di concorso, procedera' alla determinazione dei criteri di massima per la valutazione dei titoli prima delle prove di esame. L'ammissione e l'esclusione dei candidati sono deliberate dal direttore generale dell'azienda ospedaliera Umberto I. L'esclusione dal concorso e' disposta con provvedimento motivato del direttore generale da notificare agli interessati entro trenta giorni dall'esecutivita' della relativa deliberazione. Qualora il numero dei partecipanti al concorso dovesse risultare superiore a cento le prove di esame saranno precedute da una preselezione ai sensi dell'art. 3, comma 4, del decreto del Presidente della Repubblica n. 220/2001. La data ed il luogo in cui sara' effettuata la preselezione sara' pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Ai sensi dell'art. 1 del decreto del Presidente della Repubblica n. 220/2001 per i posti a concorso non sono previste riserve per i dipendenti. Le prove di esame sono le seguenti: a) prova scritta: vertente su argomenti scelti dalla commissione attinenti alla materia oggetto del concorso; b) prova pratica: vertente nella esecuzione di tecniche specifiche relative alla materia oggetto del concorso; c) prova orale: vertente sulla materia oggetto del concorso nonche' su elementi di informatica. I candidati dovranno inoltre dimostrare di possedere una conoscenza almeno iniziale di una delle seguenti lingue straniere: inglese - francese. La scelta della lingua straniera deve essere indicata espressamente nella domanda di partecipazione al concorso. La durata delle singole prove e le modalita' di svolgimento delle stesse sono stabilite dalla commissione con l'osservanza delle norme previste dal decreto del Presidente della Repubblica 27 marzo 2001, n. 220. Il superamento della prova scritta e' subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza espressa in termini numerici di almeno 21/30. Il superamento della prova pratica e della prova orale e' subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza espressa in termini numerici di almeno 14/30. La data di espletamento della prova scritta, nonche' la data della prova partica e di quella orale e la sede degli esami saranno notificate ai candidati mediante raccomandata con avviso di ricevimento. Alle prove d'esame i candidati dovranno presentarsi muniti di valido documento di riconoscimento personale. Adempimenti dei vincitori ed assunzione in servizio. I concorrenti dichiarati vincitori saranno invitati dall'Azienda, con lettera raccomandata con avviso di ricevimento, a produrre, entro il termine non inferiore a trenta giorni, la documentazione prescritta dalla vigente normativa e dal presente bando di concorso, ai fini dell'assunzione in servizio mediante la stipulazione del contratto individuale di lavoro cosi' come previsto dal vigente contratto collettivo nazionale di lavoro del comparto. Scaduto inutilmente il termine assegnato al vincitore, l'Azienda comunichera' di non dar luogo alla stipulazione del contratto di lavoro. E dispensato dalla presentazione dei documenti il vincitore che dimostri di prestare servizio di ruolo presso ente ospedaliero, clinica universitaria o pubblica amministrazione. L'amministrazione garantisce parita' e pari opportunita' tra uomini e donne per l'accesso all'impiego e per il trattamento sul luogo di lavoro, cosi' come disposto dall'art. 7, comma 1, del decreto legislativo n. 29/1993 e successive modificazioni ed indicazioni. L'aspirante nominato vincitore del concorso dovra' assumere servizio entro trenta giorni dalla comunicazione di nomina. Decadranno dalla nomina stessa coloro che, senza giustificato motivo riconosciuto dall'amministrazione, non assuma servizio entro il termine predetto. Nei casi di decadenza o di rinuncia del nominato l'amministrazione si riserva la facolta' di procedere, entro 24 mesi dall'approvazione della graduatoria alla nomina, secondo l'ordine della stessa, di altri candidati. Il candidato assunto in servizio e' soggetto ad un periodo di prova di 6 mesi, secondo quanto stabilito dall'art. 15 del contratto collettivo nazionale del lavoro del comparto. Detto periodo non sara' rinnovato ne' prorogato alla scadenza. Ai vincitori sara' attribuito il trattamento economico previsto dal vigente accordo nazionale di lavoro del comparto. Trattamento dei dati personali. Ai sensi dell'art. 10, comma 1, della legge 31 dicembre 1996, n. 675, i dati personali forniti dai candidati saranno utilizzati per le finalita' di gestione del concorso. Norme finali. L'azienda ospedaliera Umberto I si riserva, a suo insindacabile giudizio, la facolta' di modificare, sospendere o revocare il presente bando anche parzialmente, qualora ricorrano motivi di pubblico interesse o disposizioni di legge, senza che per i concorrenti insorga alcuna pretesa o diritto. Per quanto non previsto dal presente bando si fa espresso rinvio alle vigenti disposizioni di legge in materia, al decreto del Presidente della Repubblica 27 marzo 2001, n. 220. Per eventuali chiarimenti gli aspiranti potranno rivolgersi al settore personale dell'azienda ospedaliera Umberto I di Enna, tel. 0935/516752. Il direttore generale: De Luca