In  esecuzione di deliberazione n. 234 del 5 agosto 2002 adottata
dalla   direzione   generale,  e'  indetto  avviso  pubblico  per  il
conferimento  di  quattro incarichi di dirigente medico, direttore di
struttura  complessa,  disciplina  di igiene, epidemiologia e sanita'
pubblica  o  di  organizzazione dei servizi sanitari di base, secondo
quanto  disposto  dall'art. 15  del  decreto  legislativo 30 dicembre
1992,  n. 502,  come  sostituito dall'art. 13 del decreto legislativo
n. 229/1999 e dal decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre
1997, n. 494.
    Ogni  incarico  avra' durata da cinque a sette anni, con facolta'
di rinnovo.
    L'incarico  implica  il  rapporto  di  lavoro esclusivo, ai sensi
dell'art. 15-quinquies   del   decreto   legislativo   n. 502,   come
sostituito dall'art. 13 del decreto legislativo n. 229/1999.
    Possono  partecipare  all'avviso i candidati di entrambi i sessi,
in possesso dei seguenti requisiti:

            Requisiti generali e specifici di ammissione

    a) cittadinanza  italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle
leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell'Unione europea;
    b) idoneita'  fisica  all'impiego,  che  verra'  accertata a cura
dell'Azienda prima dell'immissione in servizio;
    c) iscrizione  all'albo  dell'ordine  professionale, attestata da
certificato  in  data  non  anteriore a sei mesi rispetto a quella di
scadenza  del  presente  avviso.  L'iscrizione al corrispondente albo
professionale  di  uno  dei  Paesi  dell'Unione  europea  consente la
partecipazione    alla    selezione,    fermo    restando   l'obbligo
dell'iscrizione all'albo in Italia prima dell'assunzione in servizio;
    d) anzianita'  di  servizio  di  sette anni, di cui cinque in una
delle  discipline o discipline equipollenti oggetto della selezione e
specializzazione  in  una  delle  discipline  stesse  o in disciplina
equipollente,  ovvero  anzianita'  di  servizio  di dieci anni in una
delle  discipline  oggetto  della selezione. L'anzianita' di servizio
utile  per  l'accesso  deve  essere  maturata secondo le disposizioni
contenute  nell'art. 10  del  decreto del Presidente della Repubblica
n. 484/1997;
    e)  curriculum  professionale  redatto  ai  sensi dell'art. 8 del
decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997, in cui sia anche
documentata   una   specifica  attivita'  professionale  ed  adeguata
esperienza,      nonche'     le     attivita'     di     studio     e
direzionali-organizzative.   Fino  all'emanazione  dei  provvedimenti
previsti  dall'art. 6,  comma 1,  del  decreto  del  Presidente della
Repubblica  n. 484/1997,  si  prescinde dal requisito della specifica
attivita' professionale.
    f) attestato   di   formazione  manageriale  di  cui  all'art. 5,
comma 1,  lettera  d)  del  piu'  volte citato decreto del Presidente
della Repubblica n. 484/1997.
    Fino  all'espletamento  del primo corso di formazione manageriale
l'incarico di dirigente con responsabilita' di direzione di struttura
complessa  e'  attribuito senza il relativo attestato, fermo restando
l'obbligo  di  acquisirlo  nel  primo  corso utile. A norma di quanto
previsto   dal   decreto   legislativo  n. 229/1999,  l'attestato  di
formazione  manageriale  deve  essere  conseguito  dai  dirigenti con
incarico   di   direzione   di  struttura  complessa  entro  un  anno
dall'inizio dell'incarico.
    Limitatamente  ad  un quinquennio dalla data di entrata in vigore
del  decreto  del Presidente della Repubblica n. 484/1997, coloro che
sono  in  possesso  dell'idoneita'  conseguita  in  base al pregresso
ordinamento,  possono accedere all'incarico di cui al presente avviso
anche  in  mancanza  dell'attestato  di formazione manageriale, fermo
restando   l'obbligo,   nel  caso  di  assunzione  dell'incarico,  di
acquisire l'attestato nel primo corso utile.
    I  requisiti  suddetti  devono  essere  posseduti  alla  data  di
scadenza   del   termine   stabilito   dal  presente  avviso  per  la
presentazione delle domande di ammissione.
    Non possono partecipare all'avviso coloro che siano stati esclusi
dall'elettorato  attivo  nonche'  coloro  che  siano stati dispensati
dall'impiego  presso una pubblica amministrazione per aver conseguito
l'impiego  stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati
da invalidita' non sanabile.

                        Domanda di ammissione

    Gli interessati potranno inoltrare domanda di ammissione, redatta
in  carta  semplice,  all'Azienda sanitaria locale della provincia di
Cremona  -  Servizio  amministrazione  personale  dipendente  - Viale
Trento e Trieste 15 - 26100 Cremona.
    Domande  di  ammissione,  documenti  e titoli dovranno pervenire,
entro  le ore 12 del trentesimo giorno successivo a quello della data
di   pubblicazione   dell'avviso   nella   Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica italiana.
    Per le domande inoltrate a mezzo del servizio postale il rispetto
dei  termini  e'  comprovato  dal  timbro a data dell'ufficio postale
accettante, purche' pervenute entro i quindici giorni successivi alla
scadenza dell'avviso.
    L'azienda  declina  ogni  responsabilita'  nel  caso  in  cui  le
comunicazioni  non giungano a destinazione per errata indicazione del
recapito   o   tardiva   comunicazione   del   cambio   di  indirizzo
precedentemente  indicato  nella  domanda.  Parimenti  l'azienda  non
risponde   del  mancato  recapito  o  smarrimento  della  domanda  di
ammissione imputabile a terzi, caso fortuito o di forza maggiore.
    Nella  domanda gli aspiranti dovranno dichiarare sotto la propria
responsabilita':
      cognome e nome, data e luogo di nascita, residenza;
      il  possesso  della  cittadinanza italiana o equivalente ovvero
l'appartenenza ad uno degli Stati membri dell'Unione europea;
      il comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi
della non iscrizione o cancellazione dalle liste medesime;
      le eventuali condanne penali riportate, in caso negativo dovra'
esserne dichiarata espressamente l'assenza;
      i titoli di studio posseduti;
      l'iscrizione all'albo professionale;
      la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
      i  servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le cause
di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego;
      il  domicilio  presso  il  quale  deve, ad ogni effetto, essere
fatta  ogni  necessaria  comunicazione  relativa  all'avviso, nonche'
l'eventuale recapito telefonico.
    I  beneficiari  della  legge  5 febbraio  1992,  n. 104,  debbono
specificare   nella  domanda  di  ammissione,  qualora  lo  ritengano
indispensabile,  l'ausilio  eventualmente necessario per sostenere il
previsto   colloquio   in  relazione  al  proprio  handicap,  nonche'
l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi.
    La firma in calce alla domanda non deve essere autenticata.
    Ai  sensi  dell'art. 10  della  legge 31 dicembre 1996, n. 675, i
dati  personali  forniti  dai candidati o acquisiti d'ufficio saranno
raccolti  dal  servizio personale in banca dati sia automatizzata che
cartacea,  per  le  finalita'  inerenti la gestione della procedura e
saranno  trattati  anche  successivamente,  a  seguito  di  eventuale
instaurazione  di  rapporto  di lavoro, per la gestione dello stesso.
Tali  dati  potranno  essere sottoposti ad accesso da parte di coloro
che  sono  portatori  di un concreto interesse, ai sensi dell'art. 22
della legge n. 241/1990.

                        Documenti da allegare

    1)  certificazione o autocertificazione resa ai sensi del decreto
del  Presidente  della  Repubblica n. 445/2000 attestante il possesso
dei   requisiti  previsti  ai  precedenti  punti  c)  e  d).  Per  le
certificazioni  relative  ai  servizi  si  rinvia  a  quanto previsto
dall'art. 10 del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997;
    2)  curriculum professionale, datato e firmato, attestante quanto
previsto  dall'art. 8  del  decreto  del  Presidente della Repubblica
n. 484/1997. I contenuti del curriculum, esclusi quelli relativi alla
tipologia  qualitativa  e  quantitativa delle prestazioni effettuate,
possono essere autocertificati dal candidato ai sensi del decreto del
Presidente della Repubblica n. 445/2000;
    3)  tutte  le certificazioni relative ai titoli che i concorrenti
ritengano  opportuno  presentare  agli  effetti della valutazione del
curriculum;
    4)  elenco, in carta semplice ed in triplice copia, dei documenti
e dei titoli presentati, datato e firmato dal concorrente;
    5)  ricevuta del pagamento della tassa concorsuale, in originale,
non  rimborsabile,  di  Euro  20,00  a  favore dell'Azienda sanitaria
locale della provincia di Cremona, da effettuarsi mediante:
      versamento  su  c/c  postale  n. 11527264  intestato all'ASL di
Cremona;
      bonifico  bancario  su  c/c  bancario  n. 2059/00  intrattenuto
presso  Banca  IntesaBci  sede di Corso Matteotti 15, Cremona, codice
ABI  3069  -  codice  CAB  11410  indicando  la causale di versamento
(partecipazione  avviso  selezione pubblica per incarico di direttore
struttura complessa).
    Il  mancato  versamento  della  suddetta  tassa entro la scadenza
dell'avviso  ovvero  entro  il  termine  richiesto  d'ufficio  per la
relativa regolarizzazione, comporta l'esclusione dalla partecipazione
alla selezione.
    Tutti  i  documenti  devono  essere  presentati in originale o in
copia  legale o autenticata ai sensi di legge, ovvero autocertificati
nei   casi   e  nei  limiti  previsti  dalla  normativa  vigente.  Le
pubblicazioni devono essere edite a stampa.
    Alla  presente  procedura  si  applicano  le  norme in materia di
dichiarazioni  sostitutive  e  di  semplificazione  delle  domande di
ammissione  agli  impieghi  (decreto  del Presidente della Repubblica
28 dicembre 2000, n. 445).
    E' facolta' dei candidati presentare dichiarazione sostitutiva di
certificazioni  o  dichiarazione  sostitutiva dell'atto di notorieta'
(decreto  del Presidente della Repubblica n. 455/2000) in luogo della
certificazione rilasciata dall'autorita' competente.
    Le   dichiarazioni   sostitutive   possono   essere   rese  anche
nell'ambito della domanda di ammissione e devono, comunque, contenere
tutti  gli  elementi  e  le  informazioni  necessarie  previste dalla
certificazione  che  sostituiscono. Inoltre devono essere redatte con
specifica  indicazione  dei  riferimenti di legge e della conseguente
assunzione di responsabilita'.
    La sottoscrizione delle dichiarazioni sostitutive o della domanda
contenente le stesse - non soggetta ad autenticazione - dovra' essere
apposta  in  presenza  del  dipendente  addetto  al ricevimento della
documentazione, oppure dovra' essere accompagnata dalla fotocopia non
autenticata di un documento di identita' del sottoscrittore.
    Qualora  dal  controllo  della  veridicita'  delle  dichiarazioni
sostitutive  effettuato  dall'Amministrazione dovesse emergere la non
veridicita'  del  contenuto di quanto dichiarato, il candidato idoneo
decadra' dai benefici conseguenti al provvedimento emanato sulla base
della dichiarazione non veritiera.
    La  domanda ed i relativi documenti non sono soggetti all'imposta
di  bollo  ai  sensi  di  quanto  stabilito  dall'art. 1  della legge
23 agosto 1988, n. 370.

                       Modalita' di selezione

    La  commissione preposta alla selezione e' nominata dal direttore
generale,  secondo  i  criteri previsti dalll'art. 15-ter del decreto
legislativo  n. 502/1992  e  successive modificazioni. La commissione
predisporra'  l'elenco  degli idonei sulla base del colloquio e della
valutazione  del  curriculum  professionale.  Il colloquio e' diretto
alla  valutazione  delle  capacita' professionali del candidato nella
specifica  area  con  riferimento anche alle esperienze professionali
documentate,  nonche'  all'accertamento  delle  capacita' gestionali,
organizzative  e  di  direzione del candidato stesso, con riferimento
all'incarico  da  svolgere. I contenuti del curriculum, ai fini della
valutazione,   concernono  le  attivita'  professionali,  di  studio,
direzionali-organizzative formalmente documentate, con riferimento:
      a) alla  tipologia  delle  istituzioni  in cui sono allocate le
strutture  presso  le quali il candidato ha svolto la sua attivita' e
alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;
      b)  alla  posizione funzionale del candidato nelle strutture ed
alle  sue competenze con le indicazioni di eventuali specifici ambiti
di autonomia professionale con funzioni di direzione;
      c)  alla tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni
effettuate dal candidato;
      d) ai  soggiorni di studio o di addestramento professionale per
attivita' attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o
estere di durata non inferiore a tre mesi con esclusione dei tirocini
obbligatori;
      e) all'attivita'  didattica  presso  corsi  di  studio  per  il
conseguimento   del   diploma   universitario,   di   laurea   o   di
specializzazione  ovvero presso scuole per la formazione di personale
sanitario con l'indicazione delle ore annue di insegnamento;
      f) alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari,
anche  effettuati  all'estero,  valutati  secondo  i  criteri  di cui
all'art. 9  del  decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997,
nonche' alle pregresse idoneita' nazionali.
    Nella  valutazione  del  curriculum  e'  presa in considerazione,
altresi',  la  produzione  scientifica  strettamente  pertinente alla
disciplina,    pubblicata    su   riviste   italiane   o   straniere,
caratterizzata  da  criteri  di  filtro nell'accettazione dei lavori,
nonche' il suo impatto sulla comunita' scientifica.
    La  data  e la sede del colloquio saranno comunicate ai candidati
con  lettera  raccomandata  con avviso di ricevimento almeno quindici
giorni prima della data fissata.
    I candidati che non si presenteranno a sostenere il colloquio nel
giorno,   all'ora   e   nella   sede  stabilita,  saranno  dichiarati
rinunciatari  alla  selezione,  qualunque  sia  la causa dell'assenza
anche se non dipendente dalla volonta' dei singoli concorrenti.

                    Conferimento degli incarichi

    Gli  incarichi saranno conferiti dal direttore generale, il quale
operera'  la  propria  scelta  all'interno  dell'elenco  degli idonei
predisposto dall'apposita commissione.
    L'incarico  avra'  durata  da cinque a sette anni e potra' essere
rinnovato  secondo  le  modalita'  previste  dal  decreto legislativo
n. 502/1992 e successive modificazioni.
    Il   rapporto  di  lavoro  si  costituira'  mediante  stipula  di
contratto individuale di lavoro.
    Per  il  trattamento  economico  e  giuridico,  ivi  comprese  le
modalita'  di  revoca  dell'incarico,  si fa riferimento al Contratto
collettivo nazionale di lavoro.
    L'incarico  comporta  l'obbligo  di  un  rapporto  esclusivo  con
l'Azienda  sanitaria  locale della provincia di Cremona. L'Azienda si
riserva  di attingere agli elenchi degli idonei in caso di anticipata
risoluzione  dell'incarico  conferito per qualsivoglia motivo, ovvero
per sopravvenute ulteriori necessita'.

                          Avvertenze finali

    Ai  sensi  della  legge  10 aprile 1991, n. 125 e' garantita pari
opportunita'  tra  uomini  e  donne  per  l'accesso  al posto messo a
selezione.
    Questa  Azienda  si riserva la facolta' di prorogare, sospendere,
modificare  o  revocare  il  presente  avviso senza che gli aspiranti
possano avanzare pretese o diritti di sorta.
    Per  quanto  non  espressamente  previsto  nel presente avviso si
rinvia alla normativa vigente in materia.
    Per  informazioni gli interessati potranno rivolgersi al Servizio
amministrazione personale dipendente dell'Azienda sanitaria locale di
Cremona   -   viale   Trento   e   Trieste   15  -  26100  Cremona  -
tel. 0372/497.308-309-310-316, dal lunedi' al venerdi'.
    Il  presente  avviso  e'  consultabile  anche  nel  sito internet
aziendale, al seguente indirizzc www.aslcremona.it
                                    Il direttore generale: Preite