L'Istituto  nazionale  di  studi sul Rinascimento, in convenzione
con l'Universita' di Pisa, bandisce un concorso, per titoli ed esami,
per   l'ammissione   al   corso   di   perfezionamento   in  Civilta'
dell'Umanesimo e del Rinascimento per il triennio 2002-2004.
Curricula:
    Il corso, che si avvale delle strutture di ricerca e tecnologiche
delle biblioteche dell'Istituto nazionale di studi sul Rinascimento e
della  facolta'  di  lettere e filosofia dell'Universita' di Pisa, ha
durata triennale e si articola in tre curricula:
      a) storico - filosofico
      b) storico - artistico
      c) letterario - filologico.
Posti:
    quattro, di cui due con borsa di studio.
Data di scadenza delle domande:
    25 novembre 2002.
Data delle prove di selezione:
    prova scritta: 10 dicembre 2002, ore 9;
    prova orale e prova di lingua: 15 dicembre 2002, ore 9.
Requisiti di ammissione:
    Sono ammessi al concorso ricercatori italiani e stranieri che non
abbiano   i   superato  trentacinque  anni  di  eta'  alla  data  del
25 novembre  2002,  e  che siano in possesso del diploma di laurea in
lettere classiche, filosofia, lettere moderne, storia, beni culturali
o titolo universitario straniero ritenuto equipollente.
Domande di ammissione:
    Le  domande  di  ammissione,  redatte in carta semplice, dovranno
essere inoltrate entro il 25 novembre 2002 (data del timbro postale),
all'Istituto  nazionale  di studi sul Rinascimento, Palazzo Strozzi -
50123 Firenze, e dovranno essere corredate da:
      a) curriculum vitae;
      b) copia del diploma di laurea (quadriennale o specialistica) o
alto titolo equivalente;
      c) eventuali pubblicazioni;
      d) qualsiasi altro tipo di documentazione si ritenga utile;
      e) programma di ricerca che il candidato intende svolgere.
Prove di ammissione:
    La   commissione  giudicatrice  e'  composta  da  cinque  membri,
nominati   dal   presidente  dell'Istituto  nazionale  di  studi  sul
Rinascimento, scelti all'interno del collegio dei docenti.
L'esame consiste in:
      a) una  prova scritta ed una prova orale su argomenti attinenti
alle discipline del curriculum prescelto;
      b) una prova di verifica circa la conoscenza strumentale di due
lingue  straniere  a  scelta  del  candidato  tra  inglese, francese,
tedesco, spagnolo.
    La  prova  scritta  avra'  luogo il giorno 10 dicembre 2002, alle
ore 9;  la prova orale e la prova di conoscenza strumentale delle due
lingue straniere inizieranno alle ore 9 del giorno 15 dicembre.
    Le  prove  si  terranno presso la sede dell'Istituto nazionale di
studi sul Rinascimento.
    Al  termine  delle  prove,  la commissione redige una graduatoria
degli  ammessi al corso di perfezionamento che, per l'anno accademico
2002-2003, potra' raggiungere il numero di quattro.
    La graduatoria indichera', nei primi due classificati, i fruitori
delle borse di studio per un importo lordo annuo di Euro 12.444,72.
Frequenza e obblighi dei dottorandi:
    Gli  iscritti  al  corso di perfezionamento hanno l'obbligo della
frequenza   a   tempo  pieno  delle  attivita'  didattiche,  pena  la
decadenza.
Conseguimento del titolo:
    Il  diploma  di  perfezionamento  e'  conseguito  al  termine del
triennio,  dopo  la  discussione di un elaborato scritto di carattere
scientifico  ed originale. La commissione giudicatrice e' composta da
due  membri  del collegio dei docenti e da un membro esterno, docente
universitario o studioso di chiara fama. Il diploma e' rilasciato dal
presidente  dell'Istituto  nazionale  di  studi sul Rinascimento, una
volta verificata la regolarita' degli atti della commissione.
    Il  diploma di perfezionamento rilasciato dall'Istituto nazionale
di  studi  sul  Rinascimento  e'  dichiarato,  ad  istanza  di parte,
equipollente  al  titolo  di  dottore  di  ricerca  rilasciato  dalle
universita'  italiane  ai  sensi  del  decreto ministeriale 3 ottobre
2001.
    Il   presente   bando   e'   visibile  anche  sul  sito  internet
dell'Istituto: www.insr.it
      Palazzo Strozzi, nella sede dell'Istituto, 2 settembre 2002
                           Il presidente dell'istituto: Ciliberto