IL DIRETTORE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE di concerto con IL COMANDANTE GENERALE DEL CORPO DELLE CAPITANERIE DI PORTO Vista la legge 8 luglio 1926, n. 1178, concernente "Ordinamento della Regia Marina" e successive modificazioni; Visto il regio decreto 18 giugno 1931, n. 914, concernente "Testo unico delle disposizioni legislative riguardanti l'ordinamento del corpo reali equipaggi marittimi e lo stato giuridico dei sottufficiali della Regia Marina" e successive modificazioni; Visto il regio decreto 1 luglio 1938, n. 1368, concernente "modifiche all'ordinamento del C.R.E.M. ed allo stato giuridico dei sottufficiali della Regia Marina" e successive modificazioni; Visto il decreto interministeriale 13 marzo 1998, concernente "norme per il reclutamento e la formazione degli allievi marescialli della Marina militare" e successiva modificazione; Vista la pubblicazione SMM 42, concernente le "disposizioni attuative del regolamento delle scuole sottufficiali della Marina militare di Taranto e La Maddalena edizione febbraio 1999", dello Stato Maggiore della Marina militare; Vista la legge 31 luglio 1954, n. 599, concernente lo stato dei sottufficiali dell'esercito, della marina e dell'aeronautica; Vista la legge 10 maggio 1983, n. 212, concernente le norme sul reclutamento, gli organici e l'avanzamento dei sottufficiali dell'esercito, della marina e dell'aeronautica e della Guardia di finanza; Visto il decreto legislativo 12 maggio 1995, n. 196, concernente "Attuazione dell'art. 3 della legge n. 216/1992 in materia di riordino dei ruoli, modifica alle norme di reclutamento, stato ed avanzamento del personale non direttivo delle Forze armate; Visto il decreto legislativo 28 febbraio 2001, n. 82, concernente "Disposizioni integrative e correttive del decreto legislativo 12 maggio 1995, n. 196, in materia di riordino dei ruoli, modifica alle norme di reclutamento, stato ed avanzamento del personale non direttivo delle Forze armate"; Vista la legge 11 luglio 1978, n. 382, concernente le norme di principio sulla disciplina militare; Visti i decreti del Presidente della Repubblica del 10 gennaio 1957, n. 3 e del 3 maggio 1957, n. 686, e successive modificazioni, concernenti le disposizioni relative allo statuto degli impiegati civili dello Stato e le norme di esecuzione del testo unico delle disposizioni sullo statuto degli impiegati dello Stato; Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, concernente le nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi; Visto il decreto ministeriale 16 settembre 1993, n. 603, concernente il regolamento recante disposizioni di attuazione degli articoli 2 e 4 della legge 7 agosto 1990, n. 241, nell'ambito dell'amministrazione della difesa; Vista la legge 31 dicembre 1996, n. 675, concernente "Tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali"; Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127, concernente misure urgenti per lo snellimento dell'attivita' amministrativa e dei procedimenti di decisione e di controllo modificata con legge 16 giugno 1998, n. 191; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, concernente "Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa"; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, concernente "Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche"; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, concernente "Regolamento recante norme sull'accesso agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni e le modalita' di svolgimento dei concorsi unici e delle altre forme di assunzione nei pubblici impieghi" e successive modificazioni; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 23 marzo 1995, concernente le determinazioni dei compensi da corrispondere ai componenti delle commissioni esaminatrici ed al personale addetto alla sorveglianza di tutti i tipi di concorso indetti dalle amministrazioni pubbliche; Visto il decreto ministeriale n. 57/R in data 5 dicembre 2001, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 142 - 4a serie speciale - dell'11 dicembre 2001 con il quale e' stato indetto il concorso interno, per titoli ed esami, a n. 108 posti per l'ammissione al secondo corso complementare allievi marescialli della Marina militare e della Capitaneria di porto; Visto il decreto ministeriale n. 4/R20/2002 in data 24 settembre 2002 con il quale e' stata approvata la graduatoria finale di merito dei candidati, appartenenti al ruolo Sergenti in servizio permanente della Marina militare e delle Capitanerie di porto idonei al concorso per l'ammissione al secondo corso complementare allievi marescialli; Visti il decreto-legge 1 dicembre 2001 n. 421 convertito con legge 31 gennaio 2002, n. 6, il decreto-legge 28 dicembre 2001, n. 451, convertito con legge 27 febbraio 2002, n. 15 ed il decreto-legge 16 aprile 2002, n. 64, convertito con legge 15 giugno 2002, n. 116 tutti concernenti, la partecipazione italiana all'operazione militare internazionale "Enduring Freedom" e la prosecuzione della stessa; Visto il messaggio n. 4572 in data 30 aprile 2002 di Nave Euro con il quale sono stati comunicati i nominativi di coloro che non avrebbero potuto sostenere la prevista prova di cultura militare in quanto impegnati nella missione internazionale denominata "Enduring Freedom"; Considerata, pertanto, l'esigenza di rinviare d'ufficio, al concorso bandito con il presente decreto ministeriale, i candidati che non hanno potuto partecipare al citato precedente concorso a causa dell'impegno nella missione "Enduring Freedom", fermo restando il possesso dei requisiti di partecipazione previsti dal concorso per il quale hanno presentato domanda; Visto il foglio n. UGP/1/61536/4/2 del 25 luglio 2002, ed il foglio n. UGP/74866/4/2 del 25 settembre 2002 con il quale lo Stato Maggiore della Marina militare - Ufficio generale del personale ha comunicato gli elementi di programmazione del bando di concorso interno, per esame e per titoli, per l'ammissione al terzo corso complementare marescialli della Marina militare e delle Capitanerie di porto anno 2002/2003; Visti i fogli n. 72226/UGP/1/4/2 del 17 settembre 2002 e n. 77761/UGP/1/4/2 del 4 ottobre 2002, con i quali lo Stato Maggiore della Marina militare - I Reparto - ha determinato il numero dei posti da mettere a concorso per il terzo concorso interno ruolo marescialli fissandone la ripartizione in categorie e specialita' ed il programma della prova d'esame; Decreta: Art. 1. Posti a concorso E' indetto un concorso interno, per esami e per titoli, a n. 85 posti per l'ammissione al terzo corso complementare marescialli della Marina militare e delle Capitanerie di porto, cosi' ripartiti: a) n. 28 posti riservati a coloro che, alla data di scadenza del presente bando di concorso, appartengano al ruolo sergenti della Marina militare e delle Capitanerie di porto; b) n. 57 posti riservati a coloro che, alla data di scadenza del presente bando di concorso, appartengano al ruolo volontari di truppa in servizio permanente della Marina militare e delle Capitanerie di porto. I posti di cui alle lettere a) e b) del presente articolo sono ripartiti secondo le categorie e specialita' di seguito indicate: ----> Vedere Tabella a pag. 2 della G.U. <---- 2. Lo svolgimento del concorso prevede: a) una prova scritta di cultura militare basata su un questionario a risposta multipla; b) la valutazione dei titoli. 3. Resta impregiudicata per l'amministrazione la facolta' di sospendere o rinviare il concorso in ragione di esigenze attualmente non valutabili ne' prevedibili.