IL DIRIGENTE DEL PERSONALE

    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957,
n. 3, e successive modifiche ed integrazioni;
    Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168;
    Vista  la  legge  7 agosto 1990, n. 241, e successive modifiche e
integrazioni;
    Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125;
    Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104, e successive modifiche ed
integrazioni;
    Vista  la  legge  24 dicembre  1993,  n. 537,  ed  in particolare
l'art. 5;
    Visto  il  decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei Ministri
7 febbraio 1994, n. 174;
    Visto  il  decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487, e successive modifiche e integrazioni, per quanto applicabile
alla  luce  dell'art. 45,  comma 11, del decreto legislativo 31 marzo
1998, n. 80;
    Visto   il  decreto  legislativo  19 settembre  1994,  n. 626,  e
successive modifiche ed integrazioni;
    Vista  la  legge  23 dicembre 1996, n. 662 e la legge 27 dicembre
1997, n. 449;
    Vista  la legge 15 maggio 1997, n. 127, e successive modifiche ed
integrazioni;
    Vista la legge 18 febbraio 1999, n. 28;
    Vista la legge 12 marzo 1999, n. 68;
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 ottobre 2000,
n. 333,  Regolamento  di  esecuzione  per  l'attuazione  della  legge
12 marzo 1999, n. 68;
    Visto  il  decreto  del  Presidente  della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445;
    Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
    Visto   il   Contratto   collettivo   di   lavoro  del  personale
tecnico-amministrativo del comparto universita', sottoscritto in data
9 agosto 2000;
    Visto il Regolamento sull'accesso all'impiego presso l'Alma Mater
Studiorum   -   Universita'   di   Bologna  da  parte  del  personale
tecnico-amministrativo,  per  le parti ancora in vigore alla luce del
nuovo  ordinamento  professionale  di  comparto, adottato con decreto
rettorale  n. 190  del  17 giugno  2002, ai sensi dell'art. 17, comma
109,  della  legge  n. 127/1997,  previa  delibera  del  consiglio di
amministrazione   del   19 marzo   2002,  pubblicato  sul  Bollettino
ufficiale  di  Ateneo n. 88 del 15 luglio 2002 e successive modifiche
ed integrazioni;
    Vista  la  delibera  del  consiglio  di amministrazione di questo
Ateneo  del  31 luglio  2002  con  la  quale,  fra  l'altro  e' stata
autorizzata  la  copertura  di  un  posto  di  categoria C, posizione
economica  1,  area amministrativa per le esigenze del Polo didattico
scientifico  di  Cesena  dell'Alma  Mater  Studiorum - Universita' di
Bologna;
    Accertato  che per la procedura volta alla copertura del suddetto
posto  risulta  applicabile  la  riserva di cui all'art. 18, comma 2,
della legge 12 marzo 1999, n. 68;
    Ravvisata    conseguentemente    la   necessita'   di   procedere
all'indizione  della  selezione pubblica per un posto di categoria C,
posizione  economica 1, area amministrativa, osservando le specifiche
e le indicazioni di seguito riportate;

                              Dispone:

                               Art. 1.

                          Numero dei posti

    E' indetto presso l'Alma Mater Studiorum - Universita' di Bologna
un  concorso  pubblico,  per  esami,  per la copertura di un posto di
categoria   C,   posizione  economica  1,  area  amministrativa,  con
competenze contabili.
    Il  predetto  posto  e'  riservato ai soggetti, in possesso dello
stato  di  disoccupazione  e  iscritti negli elenchi del collocamento
obbligatorio, di cui all'art. 18, comma 2, della legge 12 marzo 1999,
n. 68:  orfani  e coniugi superstiti di coloro che siano deceduti per
causa di lavoro, di guerra o di servizio; coniugi e figli di soggetti
riconosciuti  grandi  invalidi  per causa di guerra, di servizio e di
lavoro;   profughi  italiani  rimpatriati  il  cui  status  e'  stato
riconosciuto  ai sensi della legge 26 dicembre 1981, n. 763. Possono,
inoltre,  partecipare  alla procedura, anche se non in possesso dello
stato  di  disoccupazione  i  soggetti  di cui alla legge 23 novembre
1998,  n. 407  recante  "Nuove  norme  in  favore  delle  vittime del
terrorismo e della criminalita' organizzata".
    L'amministrazione  garantisce  parita'  e  pari  opportunita' tra
uomini  e  donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento nei luoghi
di lavoro.
    La sede di servizio per la quale il presente bando viene esperito
e' Cesena. L'amministrazione si riserva la possibilita' di utilizzare
l'eventuale graduatoria degli idonei per ulteriori assunzioni a tempo
indeterminato  o  determinato  anche  per le sedi di Bologna, Forli',
Rimini e Ravenna.