In  esecuzione  della  deliberazione del direttore generale n. 12
del  9 gennaio  2002  e  del  commissario  straordinario  n. 1240 del
18 settembre 2002, e' indetto concorso pubblico, per titoli ed esami,
per  la  copertura,  a  tempo indeterminato, di nove dirigenti medici
disciplina di anestesia e rianimazione.
    Ai  suddetti  posti  -  con  rapporto  di  lavoro  esclusivo - e'
attribuito  il  trattamento  economico  e  giuridico  previsto  dalle
disposizioni  legislative  vigenti nonche' dal C.C.N.L. in vigore per
il personale delle aziende sanitarie ed ospedaliere.

Requisiti generali di ammissione.

    Cittadinanza italiana.
    Sono   equiparati   ai   cittadini   italiani  gli  italiani  non
appartenenti alla Repubblica.
    Tale  requisito  non  e'  richiesto  per  i soggetti appartenenti
all'Unione europea, fatta salva la presenza degli ulteriori requisiti
specifici   decreto   del   Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri
7 febbraio 1994 n. 174, art. 3) quali:
      godimento   dei  diritti  civili  e  politici  nello  Stato  di
appartenenza;
      possesso  di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini
italiani;
      adeguata conoscenza della lingua italiana (comprovabile in sede
di esame).
    L'accesso  al concorso dei cittadini Sammarinesi, e' disciplinata
dall'art.  4  della  convenzione italo-sammarinese del 31 marzo 1939,
con  le  precisazioni  di  cui alla circolare Ministero della sanita'
n. 900.1/AV.1/P.291 del 30 luglio 1980.
    Godimento dei diritti politici.
    Non  possono  partecipare  al  concorso  coloro  che  siano stati
esclusi   dall'elettorato   attivo   o  che  siano  stati  dispensati
dall'impiego  presso  pubbliche  amministrazioni, per aver conseguito
l'impiego  stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati
da invalidita' non sanabile.
    Idoneita' fisica all'impiego.
    L'accertamento   di  tale  idoneita'  e'  effettuato  dal  medico
competente  dell'azienda  ospedaliera (decreto legislativo n. 626 del
19 settembre  1994  e successive modificazioni) prima dell'immissione
in  servizio.  Avverso  l'eventuale  giudizio  di inidoneita' fisica,
l'interessato  puo'  ricorrere,  entro  trenta  giorni  dalla data di
comunicazione, all'organo di vigilanza territorialmente competente.
    Qualora  l'attivita'  del  dipendente  comporti  l'esposizione  a
radiazioni  ionizzanti,  sono fatti salvi gli ulteriori accertamenti,
sempre  in  tema di idoneita' fisica, da parte del medico autorizzato
di cui al decreto legislativo n. 230 del 17 marzo 1995.
    Il  personale  dipendente,  a  tempo  indeterminato, da pubbliche
amministrazioni  ed il personale dipendente dagli Istituti od Enti di
cui  agli  articoli  25-26, comma 1, del decreto del Presidente della
Repubblica  20 dicembre  1979  n. 761,  e'  dispensato  dalla  visita
medica.

Requisiti specifici di ammissione.

    a) diploma di laurea in medicina e chirurgia;
    b)   iscrizione  all'albo  all'ordine  dei  medici  attestata  da
certificato  in  data  non  anteriore a sei mesi rispetto a quella di
scadenza del bando;
    L'iscrizione  al  corrispondente  albo  professionale  di uno dei
Paesi  dell'Unione  europea  consente  la partecipazione al concorso,
fermo  restando  l'obbligo  dell'iscrizione  all'albo in Italia prima
dell'assunzione  in  servizio  (art. 5 comma 4 decreto del Presidente
della Repubblica 10 dicembre 1997, n. 484).
    c)  specializzazione in anestesia e rianimazione. o in disciplina
equipollente.
    Ai  sensi  dell'art. 56, comma 2 del decreto del Presidente della
Repubblica 10 dicembre 1997, n. 483, il personale in servizio a tempo
indeterminato  alla  data  del  1° febbraio 1998 presso altre aziende
sanitarie   ed   ospedaliere   e'   esonerato   dal  requisito  della
specializzazione   nella   disciplina   relativa  al  posto  a  tempo
indeterminato gia' ricoperto alla predetta data.
    I  requisiti  sopra indicati devono essere posseduti alla data di
scadenza  del termine stabilito dal presente bando di concorso per la
presentazione delle domande di ammissione.

Contributo di partecipazione al concorso.

    Alla  domanda  deve  essere  unita  la  ricevuta  comprovante  il
versamento  del  contributo  di  partecipazione  al  concorso pari ad
euro 10  da  effettuarsi  a  mezzo  vaglia  postale o sul c/c postale
n. 10094605  intestato  alla  azienda  ospedaliera Umberto I ovvero a
mezzo  bonifico  bancario  intestato  alla  Tesoreria  della  azienda
ospedaliera Umberto I - Banca delle Marche sede di Ancona via Marsala
n. 10/b,  conto  corrente 160 - ABI 06055 CAB 02600 (nel vaglia o nel
c./c.  postale  o  nel  bonifico bancario indicare il concorso cui si
partecipa).

Termine e modalita' per la presentazione delle domande.

    Il  termine  per la presentazione delle domande di partecipazione
al  concorso  scade  alle  ore  12 del trentesimo giorno successivo a
quello  della  data  di  pubblicazione del bando, per estratto, nella
Gazzetta  Ufficiale della Repubblica - 4ª serie speciale "Concorsi ed
esami".
    Qualora  il  giorno  di  scadenza  sia  festivo,  il  termine  e'
prorogato alla stessa ora del primo giorno successivo non festivo.
    Le  domande  di  partecipazione  al  concorso,  redatte  su carta
semplice,   secondo   l'allegato   fac-simile,   ed   indirizzate  al
commissario  straordinario  della  azienda ospedaliera "Umberto I" di
Ancona,  possono  essere  inoltrate  per  mezzo  del servizio postale
(raccomandata  a.r.)  al  seguente  indirizzo: via Conca n. 71, 60122
Torrette di Ancona.
    In tal caso fara' fede il timbro postale dell'ufficio accettante.
    Non  saranno  comunque  ammessi  al concorso i concorrenti le cui
domande,   ancorche'   presentate  nei  termini  all'ufficio  postale
accettante,  perverranno  alla  unita'  operativa amministrazione del
personale  -  area  reclutamento risorse umane - dell'azienda, con un
ritardo superiore a quindici giorni.
    E'  possibile anche la presentazione diretta all'unita' operativa
amministrazione  del  personale  -  area  reclutamento risorse umane-
dell'istanza   e   degli   allegati,   purche'  in  busta  chiusa  ed
esclusivamente  secondo il seguente calendario: dal lunedi' al sabato
dalle ore 11 alle 13,30.
    In  tal  caso  la  data  di  presentazione  della  domanda  sara'
comprovata  dall'apposizione  del  timbro  datano  su una copia della
stessa fornita direttamente dal candidato.
    Il termine per la presentazione delle domande e' perentorio.
    Pertanto,  non  saranno  ammessi  al  concorso i candidati le cui
domande perverranno dopo il termine stabilito.
    L'Azienda  ospedaliera Umberto I declina ogni responsabilita' per
eventuale  smarrimento  della domanda o dei documenti spediti a mezzo
servizio   postale   nonche'  per  la  dispersione  di  comunicazioni
dipendenti  dalla  inesatta  indicazione  del  recapito  da parte del
candidato   o  per  la  mancata,  oppure  tardiva,  comunicazione  di
cambiamento  dell'indirizzo  indicato  nella  domanda o per eventuali
disguidi   postali   o  telegrafici  non  imputabili  a  colpa  della
amministrazione stessa.

Domande di ammissione.

    Nella  domanda di partecipazione al concorso gli aspiranti devono
indicare sotto la propria responsabilita':
      a) la data, il luogo di nascita e la residenza;
      b) il possesso della cittadinanza italiana o equivalente;
      c) il  comune  di  iscrizione  nelle liste elettorali, ovvero i
motivi  della  non  iscrizione  o  della  cancellazione  dalle  liste
medesime;
      d) le  eventuali condanne penali riportate (la dichiarazione e'
dovuta anche se negativa);
      e) la  posizione  nei  riguardi  degli obblighi militari (per i
soli aspiranti di sesso maschile);
      f) i  servizi  prestati  presso  pubbliche amministrazioni e le
cause di risoluzione degli stessi;
      g) il possesso dei requisiti specifici di ammissione richiesti;
      h) il  consenso al trattamento dei dati personali (legge n. 675
del 30 dicembre 1996).
    Gli  aspiranti  devono,  inoltre, indicare il domicilio presso il
quale   deve,   ad   ogni   effetto,  essere  fatta  ogni  necessaria
comunicazione, ivi compreso, se possibile, il numero telefonico.
    In   difetto   le  comunicazioni  saranno  inviate  al  luogo  di
residenza.
    La  firma  in  calce  alla  domanda  deve  essere  resa  in forma
leggibile e per esteso dall'interessato.
    La   mancata  indicazione  delle  dichiarazioni,  non  altrimenti
rilevabili  di cui alle lettere b), c), d), l'omissione della firma e
la  mancata presentazione della ricevuta comprovante i versamento del
contributo  di  partecipazione  al concorso, determinano l'esclusione
dalla presente procedura.
    La  firma in calce alla domanda deve essere resa dall'interessato
in  forma  leggibile  e  per  esteso.  La  stessa  non  necessita  di
autenticazione ai sensi dell'art. 39 del decreto del Presidente della
Repubblica  n. 445 del 28 dicembre 2000. L'amministrazione si riserva
la   facolta'   di  verificare  la  veridicita'  delle  dichiarazioni
prodotte; in caso di falsa dichiarazione si applicano le disposizioni
di  cui  agli  articoli 75  e  76 del suddetto decreto del Presidente
della Repubblica.

Documentazione da allegare alla domanda.

    Alla  domanda  di  ammissione  i candidati possono allegare tutti
quei  documenti  e  titoli  che  ritengano  opportuno  presentare nel
proprio  interesse  agli  effetti della valutazione di merito e della
formulazione   della   graduatoria,   ivi   compreso   un  curriculum
professionale  e  formativo  redatto  su  carta  semplice,  datato  e
firmato.
    Le  attivita'  professionali e di studio, elencate nel curriculum
formativo   di  cui  sopra,  formalmente  documentate,  costituiscono
oggetto   di   valutazione   ai   fini  della  predisposizione  della
graduatoria  di  merito,  ai  sensi  dell'art.  11  del  decreto  del
Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997 n. 483.
    I  documenti  di carriera e di servizio devono recare in calce la
firma    dell'autorita'    che    ha    la    rappresentanza   legale
dell'amministrazione competente al rilascio o di suo delegato.
    Nella  certificazione  relativa ai servizi devono essere indicate
le  posizioni  funzionali  o  le qualifiche attribuite, le discipline
nelle quali i servizi sono stati prestati, nonche' le date iniziali e
terminali  dei  relativi  periodi di attivita'; dovra' inoltre essere
attestato se ricorrono, o meno, le condizioni di cui all'ultimo comma
dell'art. 46 del decreto del Presidente della Repubblica n. 761/1979.
    I  documenti ed i titoli allegati alla domanda di partecipazione,
comprese  le  pubblicazioni, devono essere numerati ed elencati in un
apposito  elenco dattiloscritto redatto in triplice copia ed in carta
semplice, datato e firmato.
    I  titoli  ed  i  documenti,  per  essere oggetto di valutazione,
devono essere presentati in originale o in copia legale o autenticata
ai sensi di legge; le pubblicazioni devono essere edite a stampa.
    Ai sensi dell'art. 19 del decreto del Presidente della Repubblica
n. 445  del 28 dicembre 2000, la conformita' all'originale dei titoli
e   delle   pubblicazioni   puo'   essere  resa  anche  in  forma  di
dichiarazione  sostitutiva dell'atto di notorieta'. In tal caso, alla
dichiarazione   deve  essere  allegata  la  fotocopia  dei  documenti
originali.
    Si  rammenta  che,  ai sensi dell'art. 38, terzo comma del citato
decreto  del Presidente della Repubblica la dichiarazione sostitutiva
dell'atto di notorieta' puo' essere (allegato B):
      a) sottoscritta  dall'interessato  in  presenza  del dipendente
addetto a ricevere la documentazione ovvero;
      b) sottoscritta   e   spedita  o  inviata  unitamente  a  copia
fotostatica   non  autenticata  di  un  documento  di  identita'  del
sottoscrittore.
    La  compilazione  della  dichiarazione  sostitutiva  dell'atto di
notorieta' senza il rispetto delle modalita' sopra indicate, comporta
l'invalidita' dell'atto stesso.
    Ai sensi dell'art. 18 del decreto del Presidente della Repubblica
n. 445  del  28 dicembre  2000 le copie fotostatiche, predisposte dal
concorrente,   potranno   essere  autenticate  dal  responsabile  del
procedimento o da qualsiasi altro dipendente competente a ricevere la
documentazione;  su  esibizione  di  originale  e  senza  obbligo  di
deposito  dello  stesso  presso  l'amministrazione precedente. In tal
caso   la   copia   autenticata   puo'  essere  utilizzata  solo  nel
procedimento in corso.
    Non  e'  ammessa  la produzione di documenti, pubblicazioni etc.,
dopo  la  scadenza  del  termine,  utile  delle  domande; l'eventuale
riserva di invio successivo e' priva di effetto.

Commissione esaminatrice.

    La   commissione   esaminatrice   e'   nominata  dal  commissario
straordinario  della  azienda  nei  modi  e nei termini stabiliti dal
decreto  del  Presidente  della  Repubblica  n. 483/1997, dall'art. 9
della  legge  20 maggio  1985 n. 207, nonche' dal decreto legislativo
n. 165 del 30 marzo 2001.
    Si  rende  noto  sin  d'ora  che  i  sorteggi  dei  componenti la
commissione  esaminatrice  avranno  luogo presso la sede della Unita'
operativa amministrazione del personale di questa azienda, con inizio
dalle  ore  9,30  del  ventesimo  giorno  successivo allo scadere del
termine  per  la  presentazione  delle  domande.  Qualora si rendesse
necessario,  per qualsiasi ragione, rinviare o ripetere l'estrazione,
le  operazioni  saranno  effettuate  nella  stessa ora e nello stesso
giorno    di    ogni    settimana    successiva   alla   prima   fino
all'individuazione  completa  dei  componenti  la commissione stessa.
Nell'eventualita'  che  tali  giorni  siano festivi, le operazioni di
sorteggio saranno svolte il primo giorno successivo lavorativo.

Punteggio per titoli e prove di esame.

    Ai sensi dell'art. 27 del decreto del Presidente della Repubblica
n. 483/1997,  la  commissione dispone complessivamente di cento punti
cosi' ripartiti:
      20 punti per i titoli;
      86 punti per le prove di esame;
    I punti per la valutazione dei titoli sono cosi' ripartiti:
      a) titoli di carriera: punti 10;
      b) titoli accademici e di studio: punti 3;
      c) pubblicazioni e titoli specifici: punti 3;
      d) curriculum formativo e professionale: punti 4.
    I punti per le prove di esame sono cosi' ripartiti:
      a) prova scritta: punti 30;
      b) prova pratica: punti 30;
      c) prova orale: punti 20.
    La specializzazione fatta valere come requisito di ammissione non
e' valutabile.
    Peraltro,  la  specializzazione  conseguita  ai sensi del decreto
legislativo  8 agosto  1991,  n. 257,  anche  se  fatta  valere  come
requisito di ammissione, e' valutata, ai sensi dell'art. 27 - comma 7
-  del  decreto  del Presidente della Repubblica n. 483/1997, con uno
specifico  punteggio  pari  a  mezzo  punto  per  anno  di  corso  di
specializzazione.
    A tal fine e' necessario che la circostanza risulti attestata nel
documento prodotto dal candidato.
    I  punteggi  previsti  per  le  pubblicazioni e per il curriculum
formativo  e  professionale  sono  attribuiti  dalla commissione, con
motivata   valutazione,   tenuto   conto  dell'attinenza  dei  titoli
posseduti  con  la  posizione  funzionale  da  conferire  e secondo i
criteri  indicati  nell'art. 11  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica n. 483/1997.

Prove di esame.

    Le prove di esame sono le seguenti:
      prova   scritta:  relazione  su  caso  clinico  simulato  o  su
argomenti  inerenti  alla  disciplina messa a concorso o soluzione di
una  serie  di  quesiti a risposta sintetica inerenti alla disciplina
stessa;
      prova   pratica:  su  tecniche  e  manualita'  peculiari  della
disciplina  messa  a  concorso.  La  prova  dovra'  essere illustrata
schematicamente per iscritto;
      prova   orale:  sulle  tematiche  inerenti  alla  disciplina  a
concorso nonche' sui compiti connessi alla funzione da conferire.
    La  data, l'ora e il luogo della prova scritta saranno pubblicati
nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica  -  4ª  serie  speciale
"Concorsi  ed  esami" - non meno di quindici giorni prima dell'inizio
della prova medesima.
    Nel  caso  in  cui  il  numero  dei  candidati sia inferiore alle
cinquanta  unita', il diario della prova sara' comunicato agli stessi
a  mezzo  raccomandata  r.r.,  sempre  almeno  quindici  giorni prima
dell'inizio della prova.
    I  concorrenti  sono  tenuti  a  presentarsi a sostenere la prova
scritta muniti di un valido documento di riconoscimento.
    E'  tassativamente  vietato  introdurre  ed utilizzare nei locali
della  prova  telefoni  cellulari  ed  altri  strumenti  tecnici  che
consentano di comunicare con l'esterno.
    Le prove di esame non potranno essere tenute nei giorni di riposo
sabbatico,  ne' durante le altre festivita' religiose ebraiche di cui
all'art. 5  della  legge 8 marzo 1989, n. 101. Non possono, altresi',
aver  luogo nei giorni festivi ne' nei giorni di festivita' religiose
valdesi  (art. 6  decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre
1997, n. 483).
    Ai  candidati  che  conseguono l'ammissione alla prova pratica ed
orale   sara'  data  apposita  notizia  con  l'indicazione  del  voto
riportato  nella  prova  scritta.  La  convocazione  alla prova orale
avverra'  almeno  venti  giorni  prima  di  quella in cui i candidati
ammessi debbono sostenerla.
    Nel   caso   in   cui,  con  riguardo  al  numero  dei  candidati
partecipanti,    le    prove   del   concorso   possano   concludersi
presumibilmente  nello  stesso  giorno, la convocazione dei candidati
avverra' direttamente con un preavviso di almeno venti giorni.
    Sono  ammessi alla prova pratica e a quella orale i candidati che
avranno  superato, rispettivamente, la prova scritta e quella pratica
con  una  valutazione  di sufficienza espressa in termini numerici di
almeno  21/30.  Il  superamento  della  prova orale e' subordinato al
raggiungimento di una valutazione di sufficienza di almeno 14/20.
    Al   termine  delle  prove  d'esame  la  commissione  formula  la
graduatoria  di  merito  dei  candidati  e  la  trasmette all'azienda
ospedaliera per l'approvazione.
    I  candidati  che  non  si  presenteranno a sostenere le prove di
concorso  nel  giorno,  nell'ora  e  nella  sede  stabiliti,  saranno
dichiarati  decaduti  dal  concorso  quale sia la causa dell'assenza,
anche se non dipendente dalla volonta' degli stessi.

Approvazione della graduatoria e dichiarazione vincitori.

    Il  commissario straordinario dell'azienda ospedaliera Umberto I,
dopo  aver  riconosciuto  la  regolarita' degli atti del concorso, li
approva con proprio atto deliberativo e dichiara i vincitori.
    La  graduatoria  finale di merito e' formata secondo l'ordine dei
punti della votazione complessiva riportata da ciascun candidato.
    In   caso   di   parita'   di  punteggio,  saranno  applicate  le
disposizioni di legge in materia vigenti.
    La  graduatoria  dei  vincitori  del  concorso  e' pubblicata nel
bollettino   ufficiale  della  regione  Marche  e  resta  valida  per
ventiquattro mesi dalla data di pubblicazione per il conferimento dei
posti per i quali il concorso e' stato bandito e che, successivamente
ed entro tale data, dovessero rendersi disponibili (art. 18, comma 7,
decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997 n. 483).
    La   graduatoria   potra',   altresi',   essere   utilizzata  per
l'attivazione  di  rapporti  di lavoro a tempo determinato per i casi
previsti dalle vigenti disposizioni.

Costituzione del rapporto di lavoro.

    Il  provvedimento  di  approvazione  della  graduatoria di merito
unitamente  a  quella  dei  vincitori  del concorso e' immediatamente
esecutivo  (art. 18, comma 5, decreto del Presidente della Repubblica
n. 483/1997).
    I  concorrenti  dichiarati vincitori del concorso, nel termine di
trenta  giorni dalla data di ricevimento della richiesta ed a pena di
decadenza,  dovranno presentare alla Azienda la documentazione di cui
all'art. 19 del decreto del Presidente della Repubblica n. 483/1997 e
all'art.. 14 del C.C.N.L. dell'area della dirigenza medica.
    Scaduto   inutilmente  il  termine  di  trenta  giorni  l'Azienda
comunica di non dar luogo alla stipulazione del contratto.
    Il  rapporto  di  lavoro si instaura con la stipula del contratto
individuale di lavoro.
    Con  la sottoscrizione dello stesso e l'assunzione in servizio e'
implicita l'accettazione, senza riserve, di tutte le disposizioni che
disciplinano  e  disciplineranno  lo stato giuridico ed economico dei
dipendenti di questa azienda ospedaliera.
    L'assunzione  ha  decorrenza giuridica ed economica dalla data di
effettiva immissione in servizio.
    Decade   dall'impiego   chi   l'abbia   conseguito   mediante  la
presentazione  di  documenti  falsi  o  viziati  da  invalidita'  non
sanabile.

Periodo di prova.

    La   conferma   in  servizio  dei  vincitori  e'  subordinata  al
superamento, con esito positivo, del periodo di prova della durata di
sei mesi, ai sensi dell'art. 15 del C.C.N.L.
    Detto periodo non e' rinnovato ne' prorogato alla scadenza.

Norme finali.

    L'Azienda  ospedaliera  Umberto  I  si  riserva  la  facolta'  di
prorogare,  sospendere  o  revocare la presente procedura, qualora ne
rilevasse l'opportunita' per ragioni di pubblico interesse.
    Non  e'  consentito il diritto di accesso (sia quello formale che
quello  informale)  se  non  quando le operazioni concorsuali saranno
formalmente concluse.
    Al  termine  dell'intero  procedimento  lo stesso diritto potra',
peraltro,  essere  attivato  nei limiti e con le condizioni di cui al
decreto del Presidente della Repubblica n. 352 del 27 giugno 1992.
    Per  quanto non contemplato nel presente bando, si fa rinvio alle
vigenti norme in materia.
    Il  bando  e'  stato  emanato  nel rispetto della legge 10 aprile
1991,  n. 125 che garantisce pari opportunita' fra uomini e donne per
l'accesso  all'impiego,  cosi  come statuito dall'art. 61 del decreto
legislativo  3 febbraio  1993,  n. 29  e  successive modificazioni ed
integrazioni.
    Ai  sensi  dell'art. 10  della  legge  31 dicembre  1996 n. 675 e
successive modificazioni ed integrazioni, si informano i partecipanti
alla presente proceduta che i dati personali ad essi relativi saranno
oggetto  di  trattamento  da  parte  dell'azienda,  con modalita' sia
manuale che informatizzata, esclusivamente al fine di assolvere tutti
gli  obblighi  previsti da leggi, regolamenti, normative comunitarie,
nonche' da disposizioni imperative da autorita' a cio' legittimate.
    Per  eventuali  informazioni  rivolgersi  alla  Unita'  operativa
amministrazione  del  personale  -  area reclutamento risorse umane -
dell'azienda ospedaliera "Umberto I" - piazza Cappelli n. 1, Ancona -
tutti  i giorni feriali dalle ore 11 alle ore 13,30 (Tel. 071/5963122
- 5963060).
                            Il commissario straordinario: Montesi