IL DIRETTORE GENERALE
                      per il personale militare

    Visto  il  decreto dirigenziale in data 4 giugno 2002, pubblicato
nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica  italiana  -  4a  serie
speciale  -  n. 47  del  14  giugno  2002, concernente l'arruolamento
nell'anno  2003  di  dodicimilacinquecento  volontari  in ferma breve
nell'Esercito  italiano,  nella  Marina  militare,  compreso il Corpo
delle   capitanerie   di  porto,  e  nell'Aeronautica  militare,  con
possibilita' di immissione, al termine di detta ferma, nelle carriere
iniziali  delle  stesse  Forze armate, dell'Arma dei carabinieri, del
Corpo  della  guardia  di  finanza, della Polizia di Stato, del Corpo
forestale dello Stato, del Corpo nazionale dei vigili del fuoco;
    Vista  la  sentenza  della Corte costituzionale 12 novembre 2002,
n. 445,  con  la  quale  la stessa Corte costituzionale ha dichiarato
l'illegittimita'  costituzionale  del requisito dello stato civile di
"non coniugato";
    Tenuto  conto,  pertanto,  di  dover consentire, in ossequio alla
predetta  sentenza  della Corte costituzionale n. 445 del 12 novembre
2002,  la  partecipazione  al concorso, indetto con il citato decreto
dirigenziale  4  giugno  2002,  a  tutti  i  cittadini,  senza alcuna
limitazione relativa allo stato civile;
    Considerata,  pertanto,  la  necessita'  di  modificare il citato
arruolamento  e, conseguentemente di annullare l'art. 2, primo comma,
lettera c), del suddetto decreto dirigenziale 4 giugno 2002;

                              Decreta:

                               Art. 1.
    Per  i  motivi  indicati  in  premessa,  l'art.  2,  primo comma,
lettera c),  del  suddetto decreto dirigenziale in data 4 giugno 2002
e' cosi' annullato.
    Il  presente  decreto,  sottoposto  al  controllo  previsto dalla
normativa  vigente,  sara'  pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
      Roma, 25 novembre 2002
                                  Il direttore generale: D'Arrigo