In  esecuzione  della deliberazione n. 354 del 4 ottobre 2001 del
consiglio  di  amministrazione  si  rende  noto  che  e' indetto, con
l'osservanza   delle   norme   previste   o  richiamate  dal  decreto
legislativo  n. 502/1992  e  successive modificazioni e integrazioni,
nonche'  del  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  n. 484 del
10 dicembre  1997,  avviso  pubblico per il conferimento del seguente
incarico:
      incarico  di  direzione  di  struttura  complessa  -  dirigente
secondo  livello  -  primario  direttore  sanitario - disciplina area
medica.
    A  norma dell'art. 7, punto 1, del decreto legislativo 3 febbraio
1993  n. 29,  e'  garantita  parita' e pari opportunita' tra uomini e
donne per l'accesso al lavoro ed al relativo trattamento sul lavoro.
Requisiti generali di ammissione:
      1. cittadinanza italiana (sono equiparati ai cittadini italiani
gli  italiani non appartenenti alla Repubblica; si applicano altresi'
le  disposizioni  di cui all'art. 11 del decreto del Presidente della
Repubblica n. 761/1979 relativa ai cittadini degli Stati membri della
comunita' economica europea);
      2.  idoneita'  fisica all'impiego - il relativo accertamento e'
effettuato  a  cura  dell'Ente  prima dell'immissione in servizio (il
personale  gia'  dipendente presso altre pubbliche amministrazioni e'
dispensato dalla visita medica).
    Non  possono accedere all'incarico coloro che siano stati esclusi
dall'elettorato  attivo  nonche'  coloro che siano stati destituiti o
dispensati   dall'impiego  presso  pubbliche  amministrazioni  ovvero
interdetti   da  pubblici  uffici  in  base  a  sentenza  passata  in
giudicato.
Requisiti specifici di ammissione:
      1.  diploma  di  laurea  in medicina e chirurgia e abilitazione
all'esercizio della professione medico-chirurgica;
      2.  iscrizione  all'albo  dell'ordine  dei medici, attestata da
certificato  in  data  non  anteriore a sei mesi rispetto a quella di
scadenza del bando;
      3.  anzianita' di servizio di 7 anni, di cui 5 nella disciplina
cui si riferisce l'incarico in questione o disciplina equipollente ai
sensi  del  D.M.S.  30 gennaio 1998 e specializzazione nella medesima
disciplina  o  in  una  disciplina  equipollente ovvero anzianita' di
servizio  di  10 anni  nella  disciplina  (art. 10  del  decreto  del
Presidente della Repubblica n. 484/1997);
      4.  curriculum  ai sensi dell'art. 8 del decreto del Presidente
della  Repubblica  n. 484 /1997, in cui sia documentata una specifica
attivita'  professionale  ed adeguata esperienza ai sensi dell'art. 6
del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997.
    L'attestato  di  formazione  manageriale  non  viene richiesto ai
sensi   dell'art. 15,  comma 2,  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica n. 484/1997, resta fermo l'obbligo in caso di conferimento
dell'incarico, di acquisire l'attestato di formazione manageriale nel
primo corso utile.
    Tutti  i  suddetti requisiti devono essere posseduti alla data di
scadenza  del termine stabilito per la presentazione delle domande di
ammissione.
Domanda di ammissione.
    La domanda e la documentazione ad essa allegata, redatta in carta
libera   (preferibilmente   uso  bollo),  deve  essere  inoltrata  al
Presidente  degli  Istituti di ricovero di Crema - via Kennedy n. 2 -
26013  Crema  (Cremona) e deve pervenire, a pena di esclusione, entro
il  trentesimo  giorno  successivo  alla  pubblicazione  del presente
avviso  nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica, mediante una delle
seguenti modalita':
      per plico postale raccomandato con ricevuta di ritorno;
      consegna  a  mano  presso l'ufficio personale dell'ente sito in
via  Kennedy  2 - Crema (in tal caso il termine per la consegna scade
alle  ore  12  del  trentesimo  giorno successivo alla pubblicazione;
orario  di  apertura  ore  11,30  -  12,30/ore 14 - 15 tutti i giorni
esclusi sabato e festivi).
    Qualora  detto  giorno  sia  festivo,  il termine e' prorogato al
primo  giorno  successivo  non  festivo.  Le  domande  si considerano
prodotte in tempo utile anche se spedite entro il termine indicato. A
tal fine fa fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante. Il
termine fissato per la presentazione delle domande e dei documenti e'
perentorio; la eventuale riserva di invio successivo dei documenti e'
priva di effetto.
    Non saranno comunque prese in considerazione le domande pervenute
dopo  l'insediamento della commissione di esperti di cui all'art. 15,
comma 3",   del   decreto   legislativo   n. 502/1992   e  successive
modificazioni ed integrazioni.
    Non sono imputabili all'ente eventuali disguidi postali.
    L'ente   non   si   assume  alcuna  responsabilita'  in  caso  di
smarrimento  o ritardo nelle comunicazioni, qualora essi dipendano da
inesatta   o   illeggibile   indicazione   del   recapito   da  parte
dell'aspirante,  ovvero  per  la mancata o tardiva informazione circa
eventuali mutamenti di indirizzo del partecipante.
    Nella  domanda  gli  aspiranti devono dichiarare sotto la propria
responsabilita':
      a) cognome e nome, data, luogo di nascita e residenza;
      b) il  possesso della cittadinanza italiana, ovvero i requisiti
sostitutivi  di  cui  all'art. 11  del  decreto  deI Presidente della
Repubblica n. 761/1979;
      c) il  comune  di  iscrizione  nelle liste elettorali, ovvero i
motivi della non iscrizione o cancellazione dalle liste medesime;
      d) le eventuali condanne penali riportate;
      e) i titoli di studio posseduti;
      f)  i  servizi  prestati  presso pubbliche amministrazioni e le
cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego;
      g) la posizione nei riguardi degli obblighi militari.
    L'aspirante  deve inoltre dichiarare il domicilio presso il quale
richiede  che  venga trasmessa ogni comunicazione relativa all'avviso
ed  un recapito telefonico (i candidati hanno l'obbligo di comunicare
gli eventuali cambiamenti di indirizzo agli Istituti di ricovero, che
non  assume  responsabilita'  alcuna nel caso di loro irreperibilita'
presso l'indirizzo comunicato).
    La  domanda  deve  essere firmata, pena esclusione ai sensi della
legge n. 127/1997 non e' richiesta l'autenticazione della firma.
    I  beneficiari  della  legge  5 febbraio  1992,  n. 104,  debbono
specificare   nella  domanda  di  ammissione,  qualora  lo  ritengano
indispensabile, l'ausilio eventualmente necessario per l'espletamento
del  colloquio  in relazione al proprio handicap, nonche' l'eventuale
necessita' di tempi aggiuntivi.
Documentazione da allegare alla domanda.
    Alla  domanda  di  partecipazione all'avviso gli aspiranti devono
allegare,   pena   l'esclusione,  le  documentazioni  comprovanti  il
possesso  dei  sopraindicati  requisiti specifici di ammissione. Sono
fatte  salve  le  dichiarazioni  sostitutive  di cui all'art. 3 della
legge  n. 127/1997  e  agli articoli l e 2 del decreto del Presidente
della Repubblica n. 403/1998.
    Devono inoltre allegare:
      tutte  le  certificazioni  relative  ai  titoli  che  ritengano
opportuno  presentare  agli  effetti della valutazione da parte della
commissione di esperti;
      un  curriculum  formativo  e  professionale,  redatto  su carta
semplice, datato e firmato. Nel curriculum dovranno essere descritte,
in modo dettagliato, le specifiche attivita' svolte nell'ambito della
disciplina  equipollente  e  dovranno  essere  indicate  le sedi e le
unita'  operative  in  cui  tali  attivita' sono prestate (art. 8 del
decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997);
      ricevuta  comprovante  l'avvenuto  versamento  della  tassa  di
ammissione  all'avviso  pubblico  di  Euro  3,88 non rimborsabili, da
versare a mezzo di vaglia postale intestato agli Istituti di ricovero
di Crema, precisando la causale del versamento.
    I  titoli  devono  essere  prodotti  o  in  originale  o in copia
autenticata  ai sensi di legge (esenti da bollo, legge n. 370/1988) o
autocertificati.
    Le pubblicazioni devono essere edite a stampa.
    Alla  domanda  deve essere unito un elenco in triplice copia e in
carta  semplice  dei  documenti  e  dei  titoli  presentati, numerati
progressivamente   in   relazione  al  corrispondente  titolo  e  con
indicazione del relativo stato (se originale, fotocopia autenticata o
autocertificazione).
    L'accertamento   del   possesso   dei   requisiti  prescritti  e'
effettuato  dalla  commissione  di esperti di cui all'art. 15-ter del
decreto   legislativo   n. 502/1992  e  successive  modificazioni  ed
integrazioni.
Modalita' di selezione.
    La  commissione  di  esperti  predisporra'  l'elenco degli idonei
sulla base:
      1)  di  un  colloquio  diretto alla valutazione delle capacita'
professionali   del   candidato   nella   specifica   disciplina  con
riferimento  anche alle esperienze professionali documentate, nonche'
all'accertamento  delle  capacita'  gestionali,  organizzative  e  di
direzione  del  candidato  stesso  con  riferimento  all'incarico  da
svolgere;
      2)   della   valutazione  del  curriculum  professionale  degli
aspiranti: saranno in particolare valutate le attivita' professionali
di  studio,  direzionali-organizzative  formalmente  documentate  con
riferimento:
        a)  alla  tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le
strutture  presso  le quali il candidato ha svolto la sua attivita' e
alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;
        b) alla posizione funzionale del candidato nelle strutture ed
alle  sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di
autonomia professionale con funzioni di direzione;
        c)   alla   tipologia   qualitativa   e   quantitativa  delle
prestazioni effettuate dai candidato;
        d)  ai  soggiorni  di studio o di addestramento professionale
con  attivita'  attinenti  alla  disciplina  in  rilevanti  strutture
italiane  o essere di durata non inferiore a tre mesi, con esclusione
dei tirocini obbligatori;
        e)  alla  attivita'  didattica  presso corsi di studio per il
conseguimento    di   diploma   universitario,   di   laurea   o   di
specializzazione  ovvero presso scuole per la formazione di personale
sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento;
        f)   alla  partecipazione  a  corsi,  congressi,  convegni  e
seminari, anche
        g)  effettuati  all'estero, valutati secondo i criteri di cui
all'art. 9  del  decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997,
nonche' alle pregresse idoneita' nazionali.
    I  contenuti  del  curriculum  possono essere autocertificati dal
candidato  ai  sensi  della  legge 4 gennaio 1968, n. 15 e successive
modificazioni  ed integrazioni con esclusione di quelli indicati alla
lettera c) e delle pubblicazioni.
    Nella  valutazione  del  curriculum  e'  presa in considerazione,
altresi',  la  produzione  scientifica  strettamente  pertinente alla
disciplina,    pubblicata    su   riviste   italiane   o   straniere,
caratterizzate  da  criteri  di  filtro nell'accettazione dei lavori,
nonche' il suo impatto sulla comunita' scientifica.
    La  commissione  di esperti provvedera', con lettera raccomandata
con  avviso  di  ricevimento  o  mediante  telegramma,  a convocare i
canditati ammessi per l'effettuazione del colloquio.
Conferimento incarico.
    L'incarico  verra'  conferito  dal  consiglio di amministrazione,
attingendo  dall'elenco  degli  idonei, ai sensi dell'art. 15-ter del
decreto   legislativo   30 dicembre   1992,   n. 502,   e  successive
modificazioni  ed integrazioni, sulla base del parere formulato dalla
commissione di esperti, previo colloquio e valutazione del curriculum
professionale di ciascun aspirante.
    L'incarico  puo'  essere  rinnovato,  previa verifica positiva da
effettuarsi  da  parte  di  apposita  commissione costituita ai sensi
dell'art. 15-ter  del  decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 e
successive  modifiche  ed  integrazioni,  tenuto  conto  comunque dei
limiti massimi di eta' prevista dalla legge.
    Il  dirigente  non confermato nell'incarico e' destinato ad altra
funzione con la perdita del relativo specifico trattamento economico.
    Il   trattamento  economico  e'  quello  previsto  dal  contratto
collettivo nazionale di lavoro.
    Il  consiglio  di amministrazione si riserva, a suo insindacabile
giudizio, la facolta' di modificare, prorogare, sospendere o revocare
il  presente  avviso,  senza  che  per  i  concorrenti insorga alcuna
pretesa o diritto.
    Per  eventuali  chiarimenti o informazioni gli aspiranti potranno
rivolgersi  all'ufficio personale degli Istituti di ricovero di Crema
- via Kennedy n. 2 - Crema - tel. 0373/2061.
                                               Il presidente: Bonoldi
Il direttore amministrativo: Dede'