Il MINISTRO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI


                           di concerto con


                IL MINISTRO PER LE PARI OPPORTUNITA'

    Visto  il  decreto  legislativo  n. 196  del  23 maggio  2000  di
"Disciplina  dell'attivita'  delle  consigliere  e dei consiglieri di
parita'  e  disposizioni  in  materia  di azioni positive", attuativo
della  delega  conferita dall'art. 47, comma 1, della legge 17 maggio
1999,  n. 144",  in  materia  di  revisione  dell'art. 8  della legge
10 aprile 1991, n. 125;
    Visto  l'art  2,  comma 1,  del  citato  decreto  legislativo che
disciplina  le  procedure  di  nomina  e  la durata del mandato delle
consigliere  e  dei  consiglieri  di  parita',  nonche',  i requisiti
necessari per rivestire la carica;
    Visto  il  comma 2  del  citato  art. 2  che  stabilisce  che "le
consigliere  e i consiglieri di parita' devono possedere requisiti di
specifica  competenza  ed esperienza pluriennale in materia di lavoro
femminile,  di normative sulla parita' e pari opportunita' nonche' di
mercato del lavoro, comprovati da idonea documentazione.";
    Visto  il suddetto art. 2 che, al comma 4, stabilisce che in caso
di mancata designazione delle consigliere/i di parita' da parte degli
enti  preposti,  il  Ministro del lavoro, di concerto con il Ministro
per  le  pari  opportunita',  provvede direttamente alla nomina degli
stessi,  nel  rispetto dei requisiti previsti dal comma 2, art. 2 del
citato decreto;
    Considerato   che   a   tutt'oggi   non  risultano  pervenute  le
designazioni  delle  consigliere/i  di parita' relative alle seguenti
regioni e province;

                              Decreta:

                               Art. 1.
    E'  indetto il bando per la nomina diretta delle consigliere/i di
parita' effettive/i e/o supplenti, per le seguenti regioni:
      regione Emilia e Romagna, effettiva;
      regione Friuli-Venezia Giulia, effettiva e supplente;
      regione Lazio, supplente;
      regione Molise, effettiva e supplente;
      regione Puglia, supplente;
      regione Sardegna, effettiva e supplente;
      regione Sicilia, effettiva e supplente;
      regione Valle D'Aosta, effettiva e supplente;
      regione Veneto, effettiva e supplente;
    e per le seguenti province:
      provincia di Agrigento, effettiva e supplente;
      provincia di Alessandria, supplente;
      provincia di Aosta, effettiva e supplente;
      provincia di Avellino, supplente;
      provincia di Bari, effettiva e supplente;
      provincia di Belluno, supplente;
      provincia di Benevento, supplente;
      provincia di Bolzano, effettiva e supplente;
      provincia di Brindisi, supplente;
      provincia di Caltanissetta, effettiva e supplente;
      provincia di Catania, effettiva e supplente;
      provincia di Chieti, supplente;
      provincia di Enna, effettiva e supplente;
      provincia di Foggia, effettiva e supplente;
      provincia di Gorizia, effettiva e supplente;
      provincia di Imperia, effettiva e supplente;
      provincia di Isernia, effettiva e supplente;
      provincia di L'Aquila, effettiva e supplente;
      provincia di Latina, supplente;
      provincia di Macerata, supplente;
      provincia di Matera, supplente;
      provincia di Messina, effettiva e supplente;
      provincia di Pavia, effettiva;
      provincia di Pordenone, effettiva e supplente;
      provincia di Ragusa, effettiva e supplente;
      provincia di Roma, supplente;
      provincia di Rovigo, effettiva e supplente;
      provincia di Salerno, effettiva e supplente;
      provincia di Sassari, effettiva e supplente;
      provincia di Siena, supplente;
      provincia di Taranto, supplente;
      provincia di Teramo, supplente;
      provincia di Trapani, effettiva e supplente;
      provincia di Trento, effettiva e supplente;
      provincia di Trieste, effettiva e supplente;
      provincia di Udine, effettiva e supplente;
      provincia di Venezia, supplente;
      provincia di Verona, effettiva e supplente;
      provincia di Vibo Valentia, supplente.