In esecuzione delle deliberazioni del direttore generale n. 304 del 26 agosto 2002 e n. 38 del 30 gennaio 2003 sono banditi pubblici avvisi, ai sensi dell'art. 15, terzo comma del decreto legislativo 30 dicembe 1993, n. 502 cosi' come modificato dal decreto legislativo 7 dicembre 1993, n. 517, nonche' del decreto del Presidente della Repubblica n. 484 del 10 dicembre 1997 e dal decreto legislativo n. 229 del 19 giugno 1999, per il conferimento dell'incarico quinquennale di dirigente di struttura complessa della seguente disciplina: medicina di laboratorio chirurgia pediatrica neonatologia. I requisiti per l'ammissione e la procedura per il conferimento dell'incarico sono disciplinati dal decreto del Presidente della Repubblica n. 484 del 10 dicembre 1997. Possono partecipare all'avviso coloro che siano in possesso dei seguenti requisiti specifici: a) iscrizione al relativo albo professionale; b) anzianita' di servizio di sette anni, di cui cinque nella disciplina in cui si intende partecipare o disciplina equipollente, e specializzazione nella disciplina o in una disciplina equipollente, ovvero anzianita' di servizio di dieci anni nella disciplina. L'anzianita' di servizio e la disciplina in cui e' stata maturata sara' accertata ai sensi degli artt. 10, 11,12 e 13 decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997, nonche' del combinato disposto tra il settimo comma dell'articolo unico del decreto-legge 23 dicembre 1978, n. 817, convertito con modificazioni in legge 19 febbraio 1979, n. 54 e il decreto ministeriale 18 settembre 1985; c) curriculum, redatto ai sensi dell'art. 8, decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997. Ai sensi dell'art. 15, comma 3, nel curriculum si prescinde dal requisito della specifica attivita' professionale prevista dall'art. 6 stesso decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997. Le domande di ammissione all'avviso, una per ogni disciplina per cui si intende partecipare, devono essere inviate, esclusivamente tramite servizio postale, all'ufficio protocollo dell'azienda entro il termine perentorio di giorni trenta dalla data di pubblicazione del bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica. La data di spedizione delle domande e' stabilita e comprovata dal timbro a data dell'ufficio postale accettante. Qualora detto giorno sia festivo, il termine e' prorogato al primo giorno successivo non festivo. Nella domanda, redatta in carta semplice, gli aspiranti dovranno dichiarare: a) cognome e nome, la data ed il luogo di nascita, la residenza; b) il possesso della cittadinanza italiana, o equivalente; c) il comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime; d) le eventuali condanne penali riportate, ovvero di non aver riportato condanne penali; e) il possesso della laurea in medicina e chirurgia ovvero in chimica e tecnologie farmaceutiche o biologia per medicina di laboratorio; laurea in medicina e chirurgia per neonatologia e chirurgia pediatrica; f) dell'abilitazione all'esercizio della professione; g) dell'iscrizione al relativo albo professionale; h) il domicilio presso il quale deve essere fatta all'aspirante ad ogni effetto, ogni necessaria comunicazione. L'amministrazione non assume responsabilita' per la dispersione di comunicazione dipendente da inesatte indicazioni del recapito da parte del concorrente oppure dalla mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore. Gli incarichi, uno per ogni disciplina, saranno conferiti dal direttore generale sulla base del parere di una apposita commissione di esperti, costituita ai sensi dell'art. 15, terzo comma, del decreto legislativo n. 502/1992 cosi' come modificato dal decreto legislativo n. 229/1999, che dovra' predisporre l'elenco degli idonei previo colloquio e valutazione del curriculum professionale degli aspiranti, ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997. Il limite di eta' per conseguire l'assegnazione degli incarichi: a) per coloro che sono gia' in possesso della qualifica dirigenziale di secondo livello, e' il non aver raggiunto il limite massimo di eta' per il collocamento a riposto all'atto della stipula del contratto; b) per coloro che sono in possesso della qualifica dirigenziale di primo livello, e' la coincidenza o il non superamento del sessantacinquesimo anno di eta', alla scadenza del contratto quinquennale. Gli assegnatari degli incarichi saranno tenuti a rendere l'orario settimanale previsto per il personale apicale medico a tempo pieno. Nelle more della determinazione dello specifico trattamento economico, agli incaricati sara' corrisposto a titolo di acconto, il trattamento economico vigente per il personale medico apicale a tempo pieno. Per quanto non previsto si rinvia alle norme del decreto legislativo n. 502/1992, cosi' come modificato dal decreto legislativo n. 517/1993 e dal decreto legislativo n. 229/1999 ed al decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997. Il direttore generale si riserva la facolta', per legittimi motivi, di prorogare, sospendere, revocare in tutto o in parte o modificare il presente avviso. Per informazione rivolgersi alla funzione gestione del personale - Azienda ospedaliera "S. Giovanni di Dio e Ruggi D'Aragona", via S. Leonardo - Salerno - tel. 089/672086 - fax 089/672192.