In  esecuzione  della  deliberazione  n. 99 del 15 aprile 2003 e'
indetto,  un  avviso  pubblico,  ex art. 15-ter, comma 2, del decreto
legislativo  n. 502/1992  e successive modifiche ed integrazioni, per
il  conferimento  di incarico quinquennale di dirigente medico - area
medica  e  delle specialita' mediche - disciplina di medicina interna
per  la  direzione  della U.O.C. di medicina interna con orientamento
riabilitativo.
    L'incarico    implica    il    rapporto   esclusivo,   ai   sensi
dell'art. 15-quinquies,  comma 5, del decreto legislativo n. 502/1992
e successive modifiche ed integrazioni.
    Le   modalita'   di   attribuzione  del  presente  incarico  sono
disciplinate  dal decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997
e  dal  decreto  legislativo  n. 502/1992  e  successive modifiche ed
integrazioni.
    A  norma  dell'art. 7  del  decreto  legislativo  n. 165/2001  e'
garantita  parita'  e  pari  opportunita'  tra  uomini  e  donne  per
l'accesso al lavoro ed al relativo trattamento sul lavoro.
    A  tale  direttore  di  struttura  complessa vengono richiesti in
particolare:
      1.  capacita'  di  garantire  la  gestione delle prestazioni di
ricovero  in ambito ospedaliero, raccordando l'assistenza ricoveriale
con le esigenze post ricovero;
      2.  capacita'  di  gestione  delle  attivita'  di  ricovero per
soggetti  affetti  da  patologie  invalidanti  che  richiedano  anche
specifici interventi di carattere riabilitativo;
      3.  capacita'  di  sviluppare,  tramite percorsi assistenziali,
interventi  che  garantiscano  continuita'  delle cure soprattutto in
integrazione con le strutture organizzative territoriali;
      4.   capacita'   di   gestire   l'appropriatezza  dei  percorsi
diagnostici  -  terapeutici,  in  particolare  riferiti  a  patologie
invalidanti   che   richiedano   interventi  specifici  di  carattere
riabilitativo;
      5.   capacita'   di   garantire   interventi  interdisciplinari
nell'ambito  di  un  approccio  globale  e della integrazione socio -
sanitaria.
                  Requisiti generali di ammissione.
    Possono  partecipare  all'avviso  coloro che sono in possesso dei
seguenti requisiti:
      a) cittadinanza  italiana,  salve  le  equiparazioni  stabilite
dalle  leggi  vigenti,  o  cittadinanza  di uno dei Paesi dell'Unione
europea,  purche'  con  adeguata  conoscenza della lingua italiana da
accertare  durante  lo  svolgimento  del colloquio ed in possesso dei
diritti civili e politici anche negli Stati di appartenenza;
      b) idoneita' fisica all'impiego. L'accertamento della idoneita'
fisica all'impiego e' effettuato a cura dell'unita' sanitaria locale,
prima della immissione in servizio;
      c) eta':  come  previsto  dall'art. 3,  comma  6,  della  legge
n. 127/1997  la partecipazione all'avviso non e' soggetta a limiti di
eta'.  L'incarico  tuttavia  non  potra' essere conferito, qualora il
candidato,  allo  scadere  del  termine di durata dello stesso, abbia
un'eta' superiore a quella prevista dalle vigenti norme in materia di
collocamento in quiescenza.
                 Requisiti specifici di ammissione:
      a) Iscrizione  all'albo  dell'ordine  dei  medici, attestata da
certificazione  in data non anteriore a sei mesi rispetto a quella di
scadenza  del  presente  avviso.  L'iscrizione al corrispondente albo
professionale  di  uno  dei  Paesi  dell'Unione  europea  consente la
partecipazione    alla    selezione,    fermo    restando   l'obbligo
dell'iscrizione all'albo in Italia prima dell'assunzione in servizio;
      b) anzianita'  di  servizio  di sette anni, di cui cinque nella
disciplina  oggetto  del  concorso  o  in  disciplina equipollente, e
specializzazione  nella  disciplina  o  in  disciplina  equipollente,
ovvero,  in  mancanza  di specializzazione, anzianita' di servizio di
dieci anni nella disciplina medesima. Le discipline equipollenti sono
quelle  previste nelle tabelle approvate con D.M.S. 30 gennaio 1998 e
successive  modifiche ed integrazioni. L'anzianita' di servizio utile
per  l'accesso  e'  quella  prevista  dall'art. 10  del  decreto  del
Presidente   della   Repubblica  n. 484/1997  e  quelle  equiparabili
previste dagli articoli 11, 12 e 13 del citato decreto del Presidente
della Repubblica, successive modifiche ed integrazioni;
      c) curriculum  professionale  da  cui  risultino  le  attivita'
professionali,   di   studio  e  direzionali  -  organizzative  nella
disciplina,  ai sensi degli articoli 6 e 8 del decreto del Presidente
della   Repubblica   n. 484/1997.   La  specifica  attivita'  di  cui
all'art. 6  del  decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997,
consistente  in  una  casistica di specifiche esperienze ed attivita'
professionali,  da  stabilirsi  con  decreto ministeriale sanita' non
costituisce  requisito  specifico  di ammissione, fino all'emanazione
del  decreto  stesso,  ai sensi dell'art. 5, comma 3, del decreto del
Presidente della Repubblica n. 484/1997;
      d) attestato  di formazione manageriale di cui all'art. 5 comma
1 lettera d) del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997,
come   modificato  dall'art. 16  quinquies  del  decreto  legislativo
n. 229/1999.
    Fino  all'espletamento del primo corso di formazione manageriale,
l'incarico   sara'   attribuito   senza   l'attestato  di  formazione
manageriale,  fermo  restando  l'obbligo di conseguirlo entro un anno
dall'inizio  dell'incarico.  Il  mancato  superamento del primo corso
attivato dalla Regione, successivamente al conferimento dell'incarico
determina la decadenza dall'incarico stesso.
    Tutti  i  suddetti requisiti devono essere posseduti alla data di
scadenza  del termine stabilito per la presentazione delle domande di
ammissione.  Non  possono  accedere all'impiego coloro che sono stati
esclusi  dall'elettorato  attivo  e coloro che siano stati dispensati
dall'impiego  presso  pubbliche  amministrazioni  per aver conseguito
l'impiego  mediante  la  produzione  di  documenti falsi o viziati da
invalidita'  insanabile. L'accertamento del possesso dei requisiti e'
effettuato  dalla  commissione  di  cui  all'art. 15  ter del decreto
legislativo n. 502/1992 e successive modifiche ed integrazioni.
                       Domanda di ammissione.
    La  domanda di ammissione alla selezione, redatta in carta libera
secondo lo schema esemplificativo allegato e debitamente sottoscritta
deve  essere indirizzata al Direttore Generale dell'Azienda U.S.L. 11
- via Mazzini, 17 - 50053 Empoli (Firenze) e presentata o spedita nei
termini  previsti  al  successivo  comma  «Modalita' e termini per la
presentazione della domanda».
    Nella  domanda  l'aspirante  deve  dichiarare  sotto  la  propria
responsabilita',  ai  sensi  dell'art. 46  del decreto del Presidente
della  Repubblica  n. 445/2000  e  consapevole  delle sanzioni penali
previste  dall'art. 76  del  medesimo  decreto  del  Presidente della
Repubblica:
      1) cognome, nome, data e luogo di nascita, residenza;
      2) possesso della cittadinanza italiana o equivalente;
      3)  il  Comune  di  iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i
motivi  della  non  iscrizione  o  della  cancellazione  dalle  liste
medesime;
      4)  eventuali  condanne  penali  riportate (la dichiarazione va
resa anche se negativa);
      5)  titoli  di  studio  posseduti,  nonche'  tutti  i requisiti
specifici di ammissione richiesti dal presente avviso;
      6)   possesso   del  requisito  di  anzianita'  prescritto  per
l'ammissione alla selezione;
      7) posizione nei riguardi degli obblighi militari;
      8)  i  servizi  prestati  presso pubbliche amministrazioni e le
cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego.
    L'aspirante  dovra' inoltre indicare il domicilio presso il quale
deve,  ad  ogni  effetto,  essergli  fatta  pervenire ogni necessaria
comunicazione  inerente  la selezione. In caso di mancata indicazione
vale  la residenza di cui al punto 1) sopra citato. L'amministrazione
declina   sin   da   ora  ogni  responsabilita'  per  dispersioni  di
comunicazioni  dipendenti da inesatte comunicazioni del recapito o da
mancata  oppure  tardiva  comunicazione  del cambiamento di indirizzo
indicato nella domanda o per eventuali disguidi postali o telegrafici
non imputabili a colpa dell'amministrazione stessa.
    I  beneficiari  della  legge n. 104/1992 devono specificare nella
domanda di ammissione, qualora lo ritengano indispensabile, l'ausilio
eventualmente  necessario  per  sostenere  il  previsto colloquio, in
relazione  al  proprio  handicap,  nonche'  l'eventuale necessita' di
tempi  aggiuntivi. Il candidato dovra' apporre la firma in calce alla
domanda  a  pena  di  esclusione.  Ai  sensi dell'art. 39 comma 1 del
decreto   del  Presidente  della  Repubblica  n. 445/2000  non  viene
richiesta   l'autenticazione   della  sottoscrizione  in  calce  alla
domanda.
              Documentazione da allegare alla domanda.
    Alla  domanda  di  partecipazione  alla  selezione  devono essere
allegati i seguenti documenti, ovvero possono essere autocertificati,
per le ipotesi previste:
      1)  certificato  di  iscrizione all'albo dell'ordine dei medici
rilasciato  in  data  non  anteriore  a sei mesi rispetto a quella di
scadenza dell'avviso;
      2)  certificazione  attestante il possesso dei requisiti di cui
al precedente punto b) dei «Requisiti Specifici di ammissione»;
      3)  curriculum  formativo  e  professionale  redatto  su  carta
libera,   datato   e   firmato,   da   cui   risultino  le  attivita'
professionali,   di   studio,  direzionali  -  organizzative  di  cui
all'art. 8 del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997;
      4)  certificazioni  relative ai titoli che il candidato ritenga
opportuno   presentare   al  fine  di  evidenziare  quelle  attivita'
direttamente   correlate   alle   particolari  caratteristiche  della
struttura da dirigere;
      5)  ricevuta  comprovante  l'avvenuto versamento della tassa di
concorso  di  euro  10,33  -  non  rimborsabile  - sul conto corrente
postale n. 11125507 intestato all'Azienda USL 11 di Empoli - servizio
tesoreria - completa di causale di versamento;
      6)  elenco  in  triplice  copia  dei  documenti  e  dei  titoli
presentati,  numerati progressivamente in relazione al corrispondente
titolo  e  con  indicazione della relativa forma (se originale, copia
autenticata o autocertificazione), redatto su carta semplice datato e
firmato.
    Le  pubblicazioni  devono  essere  edite a stampa e presentate in
originale ovvero in copia purche' il candidato dichiari che la stessa
e'  conforme  all'originale  in  suo  possesso mediante dichiarazione
sostitutiva  di  atto di notorieta' ai sensi dell'art. 47 del decreto
del Presidente della Repubblica n. 445/2000.
    Tutti  i  titoli  devono  essere prodotti in originale o in copia
autenticata  oppure  autocertificati,  come  previsto dal decreto del
Presidente della Repubblica n. 445/2000.
    Le  dichiarazioni  sostitutive  di certificazione devono comunque
contenere  tutti  gli elementi e le informazioni necessarie, previste
dalla  certificazione cui si riferiscono, pena la mancata valutazione
del  titolo.  In  particolare  per  eventuali servizi prestati presso
pubbliche  amministrazioni,  l'interessato  e'  tenuto  a specificare
l'esatta  denominazione  ed  indirizzo  delle  stesse, se trattasi di
rapporto  di  lavoro  a  tempo  determinato  o indeterminato, profilo
professionale,  posizione  funzionale e disciplina, se a tempo pieno,
definito  o  parziale  (specificare  la misura), eventuali periodi di
interruzione  del  rapporto  e  loro  motivo,  posizione in ordine al
disposto   di  cui  all'art. 46  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica n. 761/1979.
    Con dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' infatti, di
cui   all'art. 47   del   decreto  del  Presidente  della  Repubblica
n. 445/2000,  il  candidato puo' attestare la conformita' della copia
all'originale  di pubblicazioni o di altri titoli. Tale dichiarazione
puo' essere inserita direttamente nella domanda oppure in un foglio a
parte dove tutti i documenti sono elencati progressivamente.
    La   dichiarazione  deve  riportare  tassativamente  la  seguente
dicitura:  «La/Il  sottoscritta/o  (cognome e nome), sotto la propria
responsabilita'   e   consapevole   delle  sanzioni  penali  previste
dall'art. 76  del  decreto del Presidente della Repubblica n. 445/00,
per  le ipotesi di falsita' in atti e dichiarazioni mendaci, dichiara
la  conformita'  all'originale dei seguenti documenti: ». La firma in
calce  a  detta  dichiarazione non necessita di autenticazione e deve
essere  accompagnata  dalla  fotocopia  di  un documento di identita'
personale  in  corso  di  validita'.  L'Amministrazione si riserva la
facolta' di effettuare indagini sulla veridicita' delle dichiarazioni
sostitutive.  Qualora  dal controllo stesso emerga la non veridicita'
del contenuto della dichiarazione, il dichiarante decade dai benefici
eventualmente  conseguenti  al provvedimento emanato sulla base della
dichiarazione  non  veritiera,  fermo  restando quanto previsto dallo
stesso  art. 76  del  citato  decreto del Presidente della Repubblica
n. 445/2000.
       Modalita' e termini per la presentazione della domanda.
    La  domanda, indirizzata al direttore generale e redatta in carta
semplice,  unitamente  alla  documentazione allegata deve pervenire o
essere   spedita   tramite  il  servizio  postale  entro  il  termine
perentorio   del   trentesimo   giorno   successivo   alla   data  di
pubblicazione  del  presente  bando nella Gazzetta Ufficiale. Qualora
detto  giorno  sia  festivo  il  termine e' prorogato al primo giorno
successivo non festivo.
    La domanda e la documentazione ad essa allegata devono essere:
      a)   trasmesse   a   mezzo   del   servizio  postale,  mediante
raccomandata  con  avviso  di  ricevimento,  al  seguente  indirizzo:
Direttore  generale - Ufficio protocollo - Azienda USL 11 Empoli, via
Mazzini,  17  -  50053  Empoli.  In tal caso fa fede il timbro a data
dell'ufficio  postale  accettante.  La  busta contenente la domanda e
tutta   la   documentazione   allegata   dovra'   recare   sul  retro
l'indicazione della selezione cui si intende partecipare;
      b)  consegnate direttamente all'Ufficio protocollo dell'Azienda
USL all'indirizzo di cui sopra, tutti i giorni feriali (dal lunedi al
sabato) dalle ore 9 alle ore 12.
    E' escluso qualsiasi altro mezzo di consegna o trasmissione.
    Il   termine  fissato  per  la  presentazione  delle  domande  e'
perentorio.
        Criteri sul colloquio ed il curriculum professionale.
    La   commissione  di  esperti  di  cui  all'art. 15  del  decreto
legislativo n. 502/1992 cosi' come modificato dal decreto legislativo
n. 229/99,    nominata    dal    direttore    generale,    procedera'
all'accertamento  del  possesso  dei  requisiti,  cosi' come previsto
dall'art. 5  comma  3  e dall'art. 8 del decreto del Presidente della
Repubblica  n. 484/97  e  predisporra'  un elenco degli idonei, sulla
base:
      1)  di  un  colloquio  diretto alla valutazione delle capacita'
professionali   del   candidato   nella   specifica   disciplina  con
riferimento     alle     esperienze     professionali    documentate,
particolarmente  in  relazione  alle attivita' nel settore oggetto di
conferimento,  nonche' all'accertamento delle capacita' gestionali ed
organizzative  e  di  direzione  del candidato stesso con riferimento
all'incarico da svolgere;
      2)  della valutazione del relativo curriculum professionale, da
cui    risultino    le   attivita'   professionali,   di   studio   e
direzionali-organizzative  nella  disciplina formalmente documentate,
anche   in   relazione   alle   attivita'   nel  settore  oggetto  di
conferimento, con particolare riferimento:
        a) alla  tipologia  delle istituzioni in cui sono allocate le
strutture  presso  le quali il candidato ha svolto la sua attivita' e
alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;
        b) alla  posizione funzionale del candidato nelle strutture e
alle  sue competenze con indicazioni di eventuali specifici ambiti di
autonomia professionale con funzioni di direzione;
        c) alla    tipologia   qualitativa   e   quantitativa   delle
prestazioni effettuate dal candidato;
        d) ai  soggiorni  di  studio o di addestramento professionale
per  attivita'  attinenti  alla  disciplina  in  rilevanti  strutture
italiane  o  estere di durata non inferiore a tre mesi con esclusione
di tirocini obbligatori;
        e) alla  attivita'  didattica  presso  corsi di studio per il
conseguimento    di   diploma   universitario,   di   laurea   o   di
specializzazione  ovvero presso scuole per la formazione di personale
sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento;
        f) alla   partecipazione   a  corsi,  congressi,  convegni  e
seminari,  anche effettuati all'estero, valutati secondo i criteri di
cui  all'art. 9  del  decreto del Presidente della Repubblica n. 484/
97, nonche' alle pregresse idoneita' nazionali.
    Nella   valutazione   del   curriculum   e'   presa  altresi'  in
considerazione  la  produzione scientffica strettamente pertinente la
disciplina,    pubblicata    su   riviste   italiane   o   straniere,
caratterizzata  da  criteri  di  filtro nell'accettazione dei lavori,
nonche'  il  suo impatto sulla comunita' scientifica. I contenuti del
curriculum, esclusi quelli di cui alla lettera c) e le pubblicazioni,
possono essere autocertificati dal candidato ai sensi del decreto del
Presidente  della  Repubblica  n. 445/2000.  Prima  di  procedere  al
colloquio   ed   alla   valutazione  del  curriculum  la  commissione
stabilisce  i  criteri di valutazione tenuto conto delle specificita'
proprie  del  posto  da  ricoprire.  Al termine del colloquio e della
valutazione  del curriculum, la commissione stabilisce, sulla base di
una valutazione complessiva, la idoneita' del candidato all'incarico.
La  data  ed  il luogo del colloquio verranno comunicate ai candidati
dalla commissione esaminatrice con lettera raccomandata con avviso di
ricevimento,   al   domicilio  indicato  nella  domanda  o  a  quello
risultante  da  successiva  comunicazione  di  modifica.  La  mancata
presentazione  al  colloquio  equivale  a  rinuncia.  Al  colloquio i
candidati   dovranno   presentarsi  muniti  di  documento  legale  di
identita' personale.
       Modalita' di attribuzione e svolgimento dell'incarico.
    L'incarico  verra'  conferito  dal  direttore  generale  ai sensi
dell'art. 15-ter,  comma  2,  del decreto legislativo n. 502/92 cosi'
come modificato ed integrato dal decreto legislativo n. 229/99, sulla
base  di  una  rosa  di  candidati  idonei selezionati dalla apposita
commissione  esaminatrice.  L'incarico  che  verra'  conferito  avra'
durata  quinquennale  con facolta' di rinnovo per lo stesso periodo o
per  un  periodo  piu'  breve.  L'incarico  comporta  l'obbligo di un
rapporto  esclusivo  con  l'Azienda U.S.L. 11 di Empoli e pertanto e'
incompatibile  con  ogni  altro  rapporto  di  lavoro dipendente o in
convenzione  con altre strutture pubbliche o private. Il dirigente di
struttura complessa sara' sottoposto, oltre che a verifica triennale,
anche  a  verifica  a termine incarico. Le verifiche concerneranno le
attivita'  professionali  svolte  e  i  risultati raggiunti e saranno
effettuate  dal  previsto  collegio  tecnico.  L'esito positivo della
verifica   costituira'  condizione  per  la  conferma  dell'incarico.
L'incarico potra' essere revocato secondo le procedure previste dalle
disposizioni vigenti dal contratto collettivo nazionale di lavoro, in
caso  di  inosservanza  delle  direttive  impartite  dalla  Direzione
generale   o   dalla   Direzione   del   dipartimento,   di   mancato
raggiungimento  degli obiettivi assegnati, di responsabilita' grave e
reiterata e in tutti gli altri casi previsti dai contratti di lavoro.
Nei  casi di maggiore gravita', il direttore generale potra' recedere
dal  rapporto  di lavoro, secondo le disposizioni del codice civile e
dei  contratti  collettivi  nazionali  di  lavoro. Con l'accettazione
dell'incarico  e  la  presa  di servizio e' implicita l'accettazione,
senza riserva di tutte le norme che disciplinano e disciplineranno lo
stato  giuridico  ed il trattamento economico del direttore sanitario
con incarico di struttura complessa.
    Adempimenti del candidato al quale e' attribuito l'incarico.
    Il dirigente al quale e' conferito l'incarico a tempo determinato
sara' invitato a produrre, a pena di decadenza, nel termine di trenta
giorni  dalla  data  di  comunicazione,  i  documenti  comprovanti il
possesso   dei   requisiti   generali   e   specifici  richiesti  per
l'attribuzione  dell'incarico  stesso  o  le  relative  dichiarazioni
sostitutive  previste  dal  decreto  del  Presidente della Repubblica
n. 445/2000.   Nello   stesso  termine  il  dirigente  sotto  la  sua
responsabilita',  dovra'  dichiarare  di  non avere altri rapporti di
impiego  pubblico  o  privato  e  di  non  trovarsi  in  alcuna delle
situazioni  di  incompatibilita'  richiamate dall'art. 53 del decreto
legislativo n. 165/2001.
                   Trattamento dei dati personali.
    Ai  sensi  della legge n. 675/96 «Tutela delle persone e di altri
soggetti  rispetto al trattamento dei dati personali», il trattamento
dei   dati   personali   raccolti,  anche  con  l'ausilio  dei  mezzi
informatici,   e'   finalizzato   allo  svolgimento  della  procedura
concorsuale  ed  all'eventuale  instaurazione e gestione del rapporto
contrattuale.  Il  trattamento  dei  dati  avverra'  nel rispetto del
segreto   d'ufficio   e  dei  principi  di  correttezza,  liceita'  e
trasparenza,  in  applicazione  di quanto disposto dalla stessa legge
n. 675/96   in  modo  da  assicurare  la  tutela  della  riservatezza
dell'interessato,  fatta  comunque  salva  la  necessaria pubblicita'
della  procedura  concorsuale  ai  sensi delle disposizioni normative
vigenti.  Il  trattamento  verra'  effettuato  anche con l'ausilio di
mezzi  informatici,  con la precisazione che l'eventuale elaborazione
dei dati per finalita' statistiche o di ricerca avverra' dopo che gli
stessi  saranno  stati  resi  anonimi. Il titolare del trattamento e'
l'Azienda  USL  11  di  Empoli. Il responsabile del trattamento e' il
direttore  affari  generali  e  del personale. L'interessato gode dei
diritti  di cui all'art. 13 della citata legge tra i quali il diritto
di  accesso  ai  dati  che  lo  riguardano,  nonche'  alcuni  diritti
complementari  tra  cui  quello  di  far  rettificare i dati erronei,
incompleti  o  raccolti  in  termini non conformi alla legge, nonche'
ancora  quello  di  opporsi al loro trattamento per motivi legittimi.
Tali  diritti potranno essere fatti valere nei confronti dell'Azienda
U.S.L. 11 di Empoli.
                            Norme finali.
    L'Azienda  USL  11  si  riserva  a  suo insindacabile giudizio la
facolta'  di  modificare,  sospendere,  revocare  il presente avviso,
qualora  ricorrano  motivi  di  pubblico  interesse o disposizioni di
legge,  senza che per gli aspiranti insorga alcuna pretesa o diritto.
L'esercizio  del  diritto  d'accesso  da parte degli aventi titolo ai
diversi atti della procedura concorsuale, cui e' consentito l'accesso
stesso, e' differito al termine della procedura concorsuale.
    Per  eventuali  informazioni, gli interessati potranno rivolgersi
all'Ufficio  reclutamento  e  procedure  concorsuali dell'Azienda USL
n. 11  -  p.zza  XXIV  Luglio, 1 - Empoli (dalle ore 11 alle ore 13),
tel. 0571-    702512    oppure    consultare    il   sito   internet:
www.usl11.tos.it alla voce concorsi.
                                  Il direttore generale: Reggiani