In esecuzione della delibera n. 406 del 20 febbraio 2003 e n. 825
del  3 aprile  2003  esecutiva  a  norma  di  legge, e' stato indetto
concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di due posti
di   collaboratore  professionale  sanitario  -  Tecnico  laboratorio
biomedico,  categoria  «D»,  vacanti  nella pianta organica di questa
azienda  sanitaria  locale  n. 4,  da  espletarsi  con  le  modalita'
previste  dal  decreto  del  Presidente  della  Repubblica n. 220 del
27 marzo  2001, dal contratto collettivo nazionale di lavoro comparto
sanita'  stipulato  il  7 aprile  1999  come  integrato dal contratto
collettivo  nazionale  di  lavoro  integrativo  del  comparto sanita'
vigente,  dal  decreto  del  Presidente  della  Repubblica n. 445 del
28 dicembre 2000;
1) Requisiti  generali  di ammissione (Art. 2, decreto del Presidente
della Repubblica n. 220/2001).
    Ai   sensi   dell'art. 18,   comma 1   del   decreto  legislativo
n. 502/1992   e   successive   modifiche   ed   integrazioni  possono
partecipare  al  concorso, coloro che possiedono i seguenti requisiti
generali:
      A) cittadinanza Italiana, salvo le equiparazioni previste dalle
leggi vigenti o cittadinanza di uno dei Paesi dell'Unione europea;
      B) idoneita' fisica all'impiego, l'accertamento della idoneita'
fisica  all'impiego con l'osservanza delle norme in tema di categorie
protette,  e'  effettuata  a cura dell'azienda sanitaria locale prima
dell'immissione in servizio;
    Il  personale  dipendente  di  pubbliche  amministrazioni  ed  il
personale  dipendente  dagli  istituti  ospedali  ed enti di cui agli
articoli 25  e 26 comma 1 del decreto del Presidente della Repubblica
n. 761/1979  e dagli enti di cui al n. 1 della lettera B) dell'art. 2
del decreto del Presidente della Repubblica n. 220/2001 e' dispensato
dalla visita medica;
      C) titolo  di  studio  previsto  per  l'accesso alle rispettive
carriere;
      D) iscrizione   all'albo   professionale   ove   richiesto  per
l'esercizio  della  professione.  L'iscrizione al corrispondente albo
professionale  di  uno  dei  Paesi  dell'Unione  europea  consente la
partecipazione   ai   concorsi   restando  l'obbligo  dell'iscrizione
all'albo in Italia prima dell'assunzione in servizio.
    Non  possono  accedere all'impiego coloro che siano stati esclusi
dall'elettorato  attivo  e  che  siano  stati destituiti o dispensati
dall'impiego  presso  pubbliche  amministrazioni  ovvero licenziati a
decorrere  dalla  data  di  entrata  in  vigore  del  primo contratto
collettivo.
2) Requisiti  specifici di ammissione (art. 39 decreto del Presidente
della  Repubblica  n. 220/2001,  come integrato dall'art. 5, comma 1,
lettera C),  contratto  integrativo del comparto sanita' stipulato in
data 20 settembre 2001).
    I requisiti specifici di ammissione al concorso sono i seguenti:
      A) diploma  di abilitazione alla specifica professione previsto
dalla vigente normativa;
      B) iscrizione   all'albo   professionale   ove   richiesta  per
l'esercizio  professionale  attestata  da  certificato  in  data  non
anteriore a sei mesi rispetto a quella di scadenza del bando.
    Tutti  i  requisiti  di  ammissione  sia  generali che specifici,
unitamente   ai  titoli  di  preferenza  e  precedenza  nella  nomina
eventualmente  in  possesso,  a  parita'  di punteggio, devono essere
posseduti   alla   data   di   scadenza  del  termine  utile  per  la
presentazione  delle  domande  di ammissione. La mancanza anche di un
solo requisito occorrente per l'ammissione comporta l'esclusione.
3) Domande di ammissione.
    Gli interessati al predetto concorso devono presentare domanda in
carta  libera,  conformemente  a  quanto  previsto  dal  decreto  del
Presidente della Repubblica n. 445/2000, all'azienda sanitaria locale
n. 4 con sede a Enna al viale Diaz n. 49;
    Nella  domanda  gli aspiranti dovranno indicare per come previsto
dall'art. 4 del decreto del Presidente della Repubblica n. 220/2001:
      A) la data, il luogo di nascita e la residenza;
      B) il possesso della cittadinanza italiana o equivalente;
      C) il  comune  di  iscrizione  nelle liste elettorali, ovvero i
motivi  della  non  iscrizione  o  della  cancellazione  delle  liste
medesime;
      D) di  non  avere  mai riportato condanne penali e di non avere
procedimenti  penali in caso, (in caso contrario indicare le condanne
penali);
      E) i titoli di studio posseduti;
      F) i   servizi   prestati   come   impiegati  presso  pubbliche
amministrazioni  o  le cause di risoluzione di precedenti rapporti di
pubblico impiego;
      G) la posizione riguardo agli obblighi militari.
    L'omessa  indicazione  nella  domanda  di  uno  dei  punti  sopra
indicati determina l'esclusione dal concorso, qualora il possesso dei
requisiti  di  cui  ai  detti punti non possa desumersi dal contenuto
della  domanda  e/o  dalla  documentazione  prodotta. Chi ha titolo a
riserva  di  posti,  precedenze  o  preferenze previste dalle vigenti
disposizioni,   deve  dichiarare  dettagliatamente  nella  domanda  i
requisiti  e  le  condizioni  utili di cui sia in possesso, allegando
alla  domanda  stessa  i  documenti  probatori.  I candidati dovranno
altresi'  indicare  nella  domanda  il domicilio presso il quale deve
essere  fatta,  a  tutti  gli  effetti, ogni necessaria comunicazione
inerente  il concorso. L'azienda non si assume alcuna responsabilita'
per   disguidi   di   notifiche  determinati  da  mancata  od  errata
comunicazione del domicilio ovvero del suo cambiamento.
4) Documentazione da allegare alla domanda.
    Alla  domanda  di partecipazione al concorso i concorrenti devono
allegare,  un  curriculum formativo e professionale, redatto su carta
libera  datato,  firmato  e debitamente documentato, nonche' tutte le
certificazioni  relative ai titoli che ritengano opportuno presentare
agli effetti della valutazione di merito.
    I titoli possono essere prodotti in originale o in copia legale o
autenticata ai sensi di legge o autocertificati.
    Le  pubblicazioni  devono essere edite a stampa, quelle in lingua
estera  dovranno essere legalmente tradotte e munite di dichiarazione
di conformita'.
    Nella  certificazione  relativa ai servizi devono essere indicate
sia  le  posizioni  funzionali o le qualifiche attribuite sia le date
iniziali   e   terminali  dei  relativi  periodi  di  attivita',  sia
l'amministrazione  datore  di  lavoro,  e  deve  essere  attestato se
ricorrono  o  meno le condizioni di cui all'ultimo comma dell'art. 46
del  decreto  del Presidente della Repubblica n. 761/1979 in presenza
delle  quali  il  punteggio  di  anzianita'  sara'  ridotto,  in caso
positivo  l'attestazione deve precisare la misura della riduzione del
punteggio.  Le  attestazioni  relative  ai  servizi  dovranno  essere
rilasciate  dal  legale rappresentante dell'ente presso cui i servizi
stessi sono stati prestati.
    Alla  domanda  deve  essere  unito  in triplice copia ed in carta
semplice,  un  elenco  datato  e  firmato, delle certificazioni e dei
titoli  presentati,  ed  obbligatoriamente,  ai sensi del decreto del
Presidente della Repubblica n. 445/2000 la fotocopia del documento di
riconoscimento.
    Qualora   il  numero  delle  istanze  di  partecipazione  dovesse
superare il numero di cento unita', l'amministrazione in applicazione
dell'art. 3,  comma 4,  del  decreto  del Presidente della Repubblica
n. 220/2001,  procedera'  a  forme  di  preselezioni  predisposte  da
aziende  specializzate  in  selezione  del personale. Ricorrendo tale
condizione i candidati dovranno sostenere un'apposita prova selettiva
effettuata  mediante appositi quesiti a risposte multiple anche sulle
materie  oggetto  delle  prove  di  esame.  Ai  candidati verra' data
notizia  del  calendario  e  del  luogo  di effettuazione della prova
preselettiva   tramite  apposito  avviso  pubblicato  nella  Gazzetta
Ufficiale  della Repubblica italiana - 4ª serie speciale «Concorsi ed
esami»  -  non  meno  di  quindici giorni prima della prova medesima,
previa  determinazione da parte di questa azienda dei criteri e della
procedura preselettiva.
    I  candidati  dovranno  presentarsi  alla  prova  preselettiva  e
scritta,   muniti  di  un  valido  documento  di  riconoscimento,  ai
candidati  che  abbiano  superato  la fase preselettiva, la data e la
sede di espletamento delle singole prove di esami verranno comunicate
a  cura  della commissione esaminatrice mediante lettera raccomandata
con  avviso  di  ricevimento almeno quindici giorni prima dall'inizio
delle   prove   medesime,  al  recapito  indicato  nella  domanda  di
ammissione  ovvero  tramite apposito avviso pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale  della Repubblica italiana - 4ª serie speciale «Concorsi ed
esami».
    Le  domande inoltrate prima della pubblicazione dell'estratto del
bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, non saranno
prese  in  considerazione  e saranno archiviate d'ufficio senza alcun
obbligo di comunicazione agli interessati.
5) Modalita' e termine per la presentazione della domanda
    Le  domande  e  la  documentazione ad esse allegate devono essere
spedite con raccomandata a/r al seguente indirizzo: azienda sanitaria
locale  n. 4  con  sede in Enna, viale Diaz n. 49, cap. 94100, ovvero
possono   essere   presentate   direttamente  all'ufficio  protocollo
generale della azienda sito allo stesso indirizzo.
    Le  domande  devono  pervenire  a  pena di esclusione dall'avviso
entro  il  trentesimo  giorno  successivo dalla data di pubblicazione
dell'avviso  per  estratto  nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica
italiana.  Qualora  detto giorno sia festivo, il termine e' prorogato
al  primo  giorno  successivo  non festivo. Le domande si considerano
prodotte  in  tempo  utile  anche se spedite a mezzo raccomandata con
avviso  di  ricevimento entro il termine indicato, a tal fine fa fede
il timbro a data dell'ufficio postale accettante.
    Il  termine per la presentazione delle domande e dei documenti e'
perentorio,  l'eventuale  riserva di invio successivo di documenti e'
priva   di  effetto.  Qualora  i  candidati  intendano  avvalersi  di
dichiarazioni  sostitutive  di  atti  di notorieta', le stesse devono
consentire  alla  commissione una chiara identificazione del servizio
reso  o della posizione funzionale rivestita o del titolo o documento
scientifico, pena la valutazione.
    L'azienda  si  riserva  di chiedere ai candidati che risultassero
idonei  la documentazione probante le dichiarazioni rese e si riserva
altresi'   la  facolta'  di  effettuare  indagini  a  campione  sulla
veridicita'  delle  dichiarazioni  sostitutive  e di trasmettere alle
autorita' competenti le risultanze.
6) Nomina della commissione, prove d'esame ed ammissione candidati.
    La commissione esaminatrice sara' nominata dal direttore generale
con  le modalita' e la composizione prevista dall'art. 44 del decreto
del    Presidente    della   Repubblica   n. 220/2001.   Analogamente
l'ammissione  e  l'esclusione  dei  candidati  sara'  deliberata  dal
direttore   generale.   L'eventuale  esclusione  sara'  disposta  con
provvedimento  motivato  da  notificare agli interessati entro trenta
giorni dall'esecutivita' del provvedimento.
Valutazione dei titoli.
    Per  il  profilo  professionale  di  collaboratore  professionale
sanitario  - tecnico laboratorio biomedico, la valutazione dei titoli
prodotti  dai  candidati sara' effettuata ai sensi delle disposizioni
contenute  degli  articoli 11, 20, 21 e 22 del decreto del Presidente
della  Repubblica  n. 220/2001 e con i punteggi di cui all'art. 8 del
medesimo  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  n. 220/2001  e
precisamente:
    I punteggi per i titoli e le prove di esame sono complessivamente
cento, cosi' ripartiti:
      a) 30 punti per i titoli;
      b) 70 punti per le prove di esame;
    I punti per le prove di esame sono cosi' ripartiti:
      a) 30 punti per la prova scritta;
      b) 20 punti per la prova pratica;
      c) 20 punti per la prova orale.
    I  punti  per  la  valutazione  dei  titoli sono ripartiti tra le
seguenti categorie:
      a) titoli di carriera punti 12;
      b) titoli accademici e di studio punti 4;
      c) pubblicazioni e titoli scientifici punti 2;
      d) curriculum formativo e professionale punti 12.
Prove  di  esami  (art. 43,  decreto  del Presidente della Repubblica
n. 220/2001).
    Le   prove   di   esame,   eventualmente  precedute  dalla  prova
preselettiva  di  cui sopra, sono articolate in una prova scritta, in
una prova pratica e una prova orale e sono le seguenti:
      a) prova   scritta:   vertente   su   argomento   scelto  dalla
commissione  tra  le  materie attinenti il profilo messo a concorso e
puo'   consistere   anche  nella  soluzione  di  quesiti  a  risposta
sintetica;
      b) prova   pratica:  consistente  nell'esecuzione  di  tecniche
specifiche   o   nella   predisposizione   di   atti   connessi  alla
qualificazione professionale richiesta;
      c) prova  orale:  vertente  su  argomenti  della  prova scritta
nonche'  su elementi di informatica e prevede anche la verifica della
conoscenza  almeno  a  livello iniziale di una delle seguenti lingue:
inglese, francese, spagnolo, tedesco.
    Il  candidato  dovra'  espressamente  indicare  nella  domanda la
lingua  straniera  (scelta  fra  quelle  sopra  indicate) sulla quale
intende essere interrogato.
Valutazione  delle  prove  di  esami (art. 14, decreto del Presidente
della Repubblica n. 220/2001).
    Per  il  concorso  di  collaboratore  professionale  sanitario  -
tecnico  laboratorio biomedico, ai sensi dell'art. 14 del decreto del
Presidente  della  Repubblica n. 220/2001, il superamento della prova
scritta  e'  subordinato  al  raggiungimento  di  una  valutazione di
sufficienza espressa in termini numerici di almeno 21/30.
    Il  superamento  della  prova  pratica  e  della  prova  orale e'
subordinata  al  raggiungimento  di  una  valutazione  di sufficienza
espressa in termini numerici di almeno 14/20.
    La  valutazione  e' effettuata con il rispetto di quanto previsto
dall'art. 9,  comma 3,  del  decreto  del Presidente della Repubblica
n. 220/2001.
Commissione  esaminatrice  (art.  44,  decreto  del  Presidente della
Repubblica n. 220/2001).
    La  commissione  esaminatrice  nominata  dal  direttore  generale
dell'azienda sanitaria locale n. 4 e' composta dal presidente, da due
operatori   professionali   sanitari  tecnici  laboratorio  biomedico
appartenenti   alla   categoria   «D»  dello  stesso  profilo  e  del
segretario.
    La   presidenza  e  affidata  al  personale  in  servizio  presso
l'azienda  che  bandisce  il  concorso  con  qualifica  di  dirigente
sanitario per il profilo professionale di collaboratore professionale
sanitario.  Dei  due operatori uno e' scelto dal direttore generale e
uno  viene designato dal collegio di direzione di cui all'art. 17 del
decreto   legislativo   n. 502/1992   e   successive   modifiche   ed
integrazioni, fra il personale in servizio presso le unita' sanitarie
locali  o  le  aziende  ospedaliere  o  gli  enti di cui all'art. 21,
comma 1, situati nel territorio della regione.
    Le   funzioni   di   segretario  sono  svolte  da  un  dipendente
amministrativo  dell'azienda  sanitaria locale n. 4, di categoria non
inferiore alla «C».
    Al   fine  di  consentire  l'espletamento  delle  prove  previste
dall'art. 3,  comma 5,  del  decreto  del Presidente della Repubblica
n. 220/2001, le commissioni giudicatrici potranno essere integrate da
membri  aggiunti  per  l'accertamento della conoscenza dell'uso delle
apparecchiature  e  delle  applicazioni  informatiche  e della lingua
straniera.
Graduatoria  e nomina (articoli 17 e 18, decreto del Presidente della
Repubblica n. 220/2001).
    La  graduatoria  di  merito dei candidati sara' formulata secondo
l'ordine  dei  punti della votazione complessiva riportata da ciascun
candidato,  con  l'osservanza  a  parita'  di punti, delle preferenze
previste  dall'art. 5  del  decreto  del  Presidente della Repubblica
n. 487/1994  successive  modifiche ed integrazioni, documentate entro
la scadenza del termine utile per la presentazione delle domande.
    Sono  dichiarati vincitori, nei limiti dei posti complessivamente
messi a concorso i candidati utilmente collocati nella graduatoria di
merito  tenuto  conto  di quanto disposto dalla legge n. 68/1999 o da
altre  disposizioni di legge in vigore che prevedono riserve di posti
in favore di particolari categorie di cittadini.
    Si  applicano  per  quanto  compatibili,  le  disposizioni di cui
all'art. 16 del decreto del Presidente della Repubblica n. 487/1994 e
successive modifiche ed integrazioni.
    La  graduatoria  di  merito  e'  approvata  con provvedimento del
direttore  generate  dell'azienda  U.S.L.  n. 4  ed e' immediatamente
efficace.
    La  graduatoria  rimane  efficace  per un termine di ventiquattro
mesi dalla data di pubblicazione per eventuali coperture di posti per
il  quale  il  concorso e' stato bandito ovvero di posti della stessa
categoria  e  profilo professionale che successivamente ed entro tale
termine  dovessero  rendersi  disponibili.  In  tale  seconda ipotesi
l'utilizzazione  avviene  nel  rispetto  del  principio dell'adeguato
accesso  dall'esterno,  garantendo al fine la prevista percentuale di
posti per gli idonei utilmente collocati nella graduatoria.
    E' vietata l'utilizzazione della graduatoria per la copertura dei
posti istituiti successivamente alla data di indizione del concorso.
    I  candidati  dichiarati  vincitori  sono  invitati  dall'azienda
U.S.L.  n. 4,  ai  fini  della  stipula  del contratto individuale di
lavoro,  a  presentare  nel  termine  di  trenta  giorni,  a  pena di
decadenza, in carta legate:
      a) i  documenti  corrispondenti  alle  dichiarazioni  contenute
nella  domanda  di  partecipazione  al  concorso  per i quali non sia
prevista autodichiarazione sostitutiva,
      b) certificato  generale  del  casellario  giudiziale  o idonea
autocertificazione sostitutiva;
      c) altri titoli che danno diritto ad usufruire della precedenza
e preferenza a parita' di valutazione.
    L'azienda  U.S.L.  n. 4, verificata la sussistenza dei requisiti,
procede  alla  stipula del contratto nel quale sara' indicata la data
effettiva di presa di servizio.
    Gli  effetti economici decorrono dalla data di effettiva presa di
servizio.
    Scaduto  il  termine  di trenta giorni per la presentazione della
documentazione, l'azienda comunica di non dare luogo alla stipula del
contratto.
    Ai  vincitori  sara' attribuito il trattamento economico previsto
rispettivamente  dal vigente contatto collettivo nazionale di lavoro,
comparto Sanita'.
    Gli   emolumenti   di  cui  sopra  sono  soggetti  alle  ritenute
previdenziali assistenziali ed erariali, come per legge.
    Per   tutto   quanto   non   precisato   dal  presente  bando  si
applicheranno  le  nomine  di  cui  al  decreto  del Presidente della
Repubblica n. 220/2001 piu' volte richiamate.
    L'immissione   in   servizio   dei   vincitori  del  concorso  e'
subordinata  alle  disposizioni  nazionali  e regionali in materia di
assunzione di personale.
    L'azienda  U.S.L.  n. 4 garantisce pari opportunita' tra uomini e
donne  per  l'accesso  al  lavoro  ai  sensi  del decreto legislativo
n. 165/2001. Si riserva inoltre la facolta' di prorogare, sospendere,
revocare il presente bando di pubblico concorso in qualsiasi momento,
per ragioni di pubblico interesse.
    La  presentazione della domanda implica il consenso del candidato
al  trattamento  dei  dati  personali, compresi i dati sensibili, nel
rispetto  di  quanto  previsto  dalla  legge n. 675/1996 e successive
modifiche   ed   integrazioni,  per  lo  svolgimento  della  presente
procedura.
    Per  eventuali  informazioni  gli  aspiranti al concorso potranno
rivolgersi  al settore personale - gestione concorsi - azienda U.S.L.
n. 4, viale Diaz n. 49 - Enna, tel. 0935/520448.