IL RETTORE

    Viste le leggi sull'istruzione superiore;
    Vista  la  legge  del  3 luglio  1998,  n. 210, ed in particolare
l'art. 4 recante norme per la disciplina dei dottorati di ricerca;
    Visto  il  decreto  ministeriale  n. 224  del  30 aprile  1999  -
regolamento in materia di dottorato di ricerca;
    Visto  il  regolamento  adottato  da  questa Universita' ai sensi
dell'art. 4,   comma 2,   legge   n. 210/1998,  emanato  con  decreto
rettorale   n. 115/1999  e  successivamente  modificato  con  decreto
rettorale n. 8/2000;
    Vista   la   legge  del  13 agosto  1984,  n. 476,  e  successive
modificazioni e integrazioni;
    Vista la legge del 30 novembre 1989, n. 398;
    Visto  il  decreto  del Presidente del Consiglio dei Ministri del
9 aprile 2001;
    Vista la legge del 28 dicembre 2001, n. 448;
    Visto  il  regolamento  d'Ateneo sulla contribuzione studentesca,
emanato   con   decreto  rettorale  n. 267  del  13 dicembre  2001  e
successive modificazioni e integrazioni;
    Vista  la  deliberazione  del  consiglio di dipartimento adottata
nella seduta del 15 aprile 2003;
    Vista  la deliberazione del consiglio di amministrazione adottata
nella seduta del 6 maggio 2003;
    Vista  la  deliberazione  del consiglio accademico adottata nella
seduta del 10 giugno 2003;
    Verificata la coerenza del corso con la programmazione formativa,
la   disponibilita'   di   risorse  umane  e  finanziarie  necessarie
all'attivazione;
    Preso  atto  della valutazione positiva del nucleo di valutazione
interna;

                              Decreta:

                               Art. 1.
    Presso  l'Universita'  per stranieri di Siena e' istituito il XIX
ciclo e sono indetti i concorsi, per esami, per l'ammissione ai corsi
di dottorato di ricerca di seguito elencati:
      linguistica  e  didattica  della  lingua italiana a stranieri -
area     di     afferenza:     10    -    scienze    dell'antichita',
filologico-letterarie  e  storico-artistiche  -  settore:  L-LIN/02 -
durata del corso: tre anni;
      numero complessivo di laureati da ammettere: quattro;
      numero  borse  di  studio da assegnare: due (previa valutazione
comparativa  del  merito  e  secondo l'ordine definito nella relativa
graduatoria.  A  parita'  di  merito  prevale  la  valutazione  della
situazione  economica determinata ai sensi del decreto del Presidente
del  Consiglio  dei  Ministri  9 aprile 2001). I titolari di borse di
studio  sono esonerati preventivamente dai contributi per l'accesso e
la frequenza dei corsi.
    Importo  delle  borse  di  studio:  pari a quello determinato per
legge.  Contributo  annuo  per  l'accesso  e  la  frequenza: Euro 775
(l'importo puo' essere ridotto secondo i criteri e i parametri di cui
al  decreto  del Presidente del Consiglio dei Ministri 9 aprile 2001,
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 172 del 26 luglio 2001);
      letteratura, storia della lingua e filologia italiana - area di
afferenza:  10  -  scienze  dell'antichita',  filologico-letterarie e
storico-artistiche  -  settore:  L-FIL-LET/12 - Durata del corso: tre
anni;
      numero complessivo di laureati da ammettere: quattro;
      numero  borse  di  studio da assegnare: due (previa valutazione
comparativa  del  merito  e  secondo l'ordine definito nella relativa
graduatoria.  A  parita'  di  merito  prevale  la  valutazione  della
situazione  economica determinata ai sensi del decreto del Presidente
del  Consiglio  dei  Ministri  9 aprile 2001). I titolari di borse di
studio  sono esonerati preventivamente dai contributi per l'accesso e
la frequenza dei corsi.
    Importo  delle  borse  di  studio:  pari a quello determinato per
legge.
    Contributo   annuo   per   l'accesso  e  la  frequenza:  Euro 775
(l'importo puo' essere ridotto secondo i criteri e i parametri di cui
al  decreto  del Presidente del Consiglio dei Ministri 9 aprile 2001,
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 172 del 26 luglio 2001).