IL RETTORE
    Vista la legge 30 novembre 1989, n. 398;
    Visto  il  decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei Ministri
9 aprile 2001;
    Visto l'art. 4 della legge n. 210 del 3 luglio 1998;
    Visto  il  decreto ministeriale n. 224 del 30 aprile 1999, con il
quale  e'  stato  emanato  il  Regolamento in materia di dottorato di
ricerca;
    Visto il decreto rettorale n. 419 del 13 agosto 2001 con il quale
e'  stato  emanato  il Regolamento in materia di dottorati di ricerca
dell'Universita' degli studi della Basilicata;
    Viste  le  proposte  di  istituzione  dei  corsi  di dottorato di
ricerca avanzate dalle strutture preposte all'attivita' di ricerca;
    Acquisito  il parere espresso dal Nucleo di valutazione di ateneo
nella  seduta  del  15 maggio  2003,  in  ordine  alla  verifica  dei
requisiti di idoneita' delle strutture dipartimentali proponenti;
    Vista  la  deliberazione assunta dal Consiglio di amministrazione
nella  seduta  del 29 luglio 2003 con la quale sono state determinate
le risorse finanziarie e l'importo delle borse;
    Vista  la  deliberazione assunta dal Consiglio di amministrazione
nella  seduta  del  9 luglio  2003 con la quale e' stato approvato il
Regolamento  per  la  determinazione  dei  contributi  per i corsi di
dottorato di ricerca anno accademico 2003/2004;
    Vista la deliberazione assunta dal Senato accademico nella seduta
del 22 luglio 2003, con la quale ha approvato l'istituzione dei corsi
di dottorato di ricerca, con sede amministrativa presso l'Universita'
degli  studi  della  Basilicata,  XIX  ciclo  per  l'anno  accademico
2003/2004,
                              Decreta:
                               Art. 1.
    E'  istituito,  per  l'anno  accademico  2003/2004,  il XIX ciclo
relativo  ai  corsi di dottorati di ricerca, di durata triennale, con
sede   amministrativa   presso   l'Universita'   degli   studi  della
Basilicata.
    Sono  indetti  pubblici  concorsi, per esami, per l'ammissione ai
sottoelencati  corsi  di  dottorato di ricerca. Per ciascun dottorato
vengono  indicati  i settori scientifici disciplinari di riferimento,
la durata, il numero di posti messi a concorso, il numero delle borse
di studio disponibili, nonche' le eventuali sedi consorziate.
                        1. Scienze chimiche.
    Coordinatore prof. Carlo Rosini.
    Settori  scientifico-disciplinari:  CHIM/01  - Chimica analitica,
CHIM/02  -  Chimica  fisica, CHIM/03 - Chimica generale e inorganica,
CHIM/06 - Chimica organica, BIO/10 - Biochimica.
    Durata anni tre.
    Struttura interessata: Dipartimento di chimica.
    Posti: quattro.
    Posti con borse: due (due su fondi di ateneo).
    Posti senza borsa: due.
    Posti in sovrannumero per assegnisti di ricerca: due.
       2. Metodi e tecnologie per il monitoraggio ambientale.
    Coordinatore prof. Enzo Dalle Mese.
    Settori     scientifico-disciplinari:    ING-INF/02    -    Campi
elettromagnetici,  ING-INF/03  -  Telecomunicazioni,  FIS/01 - Fisica
sperimentale, ICAR/01 - Idraulica, ICAR/02 - Costruzioni idrauliche e
marittime e idrologia, ICAR/03 - Ingegneria sanitaria-ambientale.
    Curricula:
      a) sensori   e   tecnologie   di   rilevamento   dei  parametri
ambientali;
      b) integrazione ed interpretazione dei dati ambientali;
      c) modellistica dell'ambiente per il monitoraggio.
    Durata anni 3.
    Struttura   interessata:  dipartimento  di  ingegneria  e  fisica
dell'ambiente.
    Sedi  consorziate:  Universita'  degli studi di Pisa, Universita'
degli  studi  di  Firenze,  Universita' degli studi di Genova, Centro
Interuniversitario per il Monitoraggio Ambientale (CIMA) (Universita'
di Genova e Potenza) - Savona.
    Posti: quattordici.
    Posti  con  borse:  sette (una su fondi MIUR, tema della ricerca:
«Monitoraggio  di  processi  inquinanti in sistemi fluviali» - una su
fondi   ateneo,   tema   della  ricerca:  «Monitoraggio  di  processi
idrologico-idraulici»  -  una su fondi dell'Universita' di Pisa, tema
della  ricerca: «Monitoraggio della superficie marina» - una su fondi
CNR-IMAA Potenza, tema della ricerca: «Tecniche integrate dal suolo e
da  satellite  per  la  protezione dei rischi naturali ed ambientali;
monitoraggio  e  pianificazione  ambientale»  -  due su fondi COS(OT)
Consorzio  Osservazione  della  Terra  -  Matera temi delle ricerche:
«Vulnerabilita'  di  sistemi  territoriali»  «Osservazioni  remote di
variabili  idro-metereologiche»  - una su fondi CNR-IFAC Firenze tema
della ricerca: «Telerilevamento LIDAR».
    Posti  senza  borsa: sette (una Universita' della Basilicata tema
della  ricerca:  «Valutazione del rischio idrologico-idraulico» - una
Universita'   di   Pisa   tema  della  ricerca:  «Monitoraggio  della
superficie  marina»  -  una  Universita' di Genova tema della ricerca
«Studio  dei processi di dilavamento e trasporto degli inquinanti nei
siti  produttivi» - una CNR-IMAA Potenza tema della ricerca «Tecniche
integrate  dal  suolo  e  da  satellite  per la protezione dei rischi
naturali  ed  ambientali; monitoraggio e pianificazione ambientale» -
due  COS(OT)  Consorzio  Osservazione della Terra - Matera temi delle
ricerche   «Monitoraggio  e  controllo  del  rischio  idraulico»  (in
collaborazione   con   l'Universita'  di  Firenze)  «Controllo  della
vulnerabilita'  di  sistemi  ambientali» - una Universita' di Firenze
tema della ricerca: «Monitoraggio ambientale».
    Posti in sovrannumero per assegnisti di ricerca: quattro.
3.   Storia   dell'Europa   mediterranea   dall'antichita'   all'eta'
                           contemporanea.
    Coordinatore prof. Aurelio Musi.
    Settori   scientifico-disciplinari:   L-FIL-LET/05   -  Filologia
classica,  L-FIL-LET/07  -  Civilta'  bizantina,  L-ANT/03  -  Storia
romana,  M-STO/01  -  Storia  medioevale,  M-STO/02 - Storia moderna,
M-STO/04 - Storia contemporanea, L-ANT/07 - Archeologia classica.
    Durata anni 3.
    Struttura   interessata:   Dipartimento   di   scienze  storiche,
linguistiche e antropologiche.
    Sedi  consorziate:  Universita'  degli  studi  di Salerno, Lecce,
Catania,   Molise   (Campobasso),   Teramo,  Milano,  della  Calabria
(Cosenza), «G. D'Annunzio» sede di Pescara e Palermo.
    Posti: nove.
    Posti  con  borse: cinque (una su fondi MIUR - una fondi Ateneo -
Facolta'  di  lettere,  una  su fondi Universita' di Catania - una su
fondi Universita' di Salerno - una su fondi Universita' di Teramo).
    Posti senza borse: quattro.
    Posti in sovrannumero per assegnisti di ricerca: due.
                       4. Biologia applicata.
    Coordinatore prof. Antonio Tranfaglia.
    Settori  scientifico-disciplinari:  AGR/07  -  Genetica  agraria,
AGR/11  -  Entomologia  generale  e  applicata,  AGR/12  -  Patologia
vegetale, BIO/03 - Botanica ambientale e applicata, BIO/02 - Botanica
sistematica.
    Curricula:
      a) genetica applicata;
      b) difesa biologica ed integrata delle produzioni vegetali;
      c) biologia degli ecosistemi.
    Durata: anni tre.
    Struttura   interessata:   Dipartimento  di  biologia,  difesa  e
biotecnologie agro-forestali.
    Posti: quattro.
    Posti  con  borse  due,  (una  su  fondi  MIUR,  una su fondi del
Dipartimento di biologia difesa e biotecnologie agro-forestali).
    Posti senza borse: due.
    Posti in sovrannumero per assegnisti di ricerca: due.
                    5. Ingegneria dell'ambiente.
    Coordinatore prof. Gian Lorenzo Valenti.
    Settori   scientifico-disciplinare:   ING-IND/22   -   Scienza  e
tecnologia  dei  materiali,  ING-INF/04  -  Automatica,  ING-IND/11 -
Fisica  tecnica ambientale, FIS/06 - Fisica per il sistema terra e il
mezzo  circumterrestre,  FIS/01  -  Fisica  sperimentale,  ICAR/03  -
Ingegneria   sanitaria-ambientale,  ING-IND/25  -  Impianti  chimici,
CHIM/07  - Fondamenti chimici delle tecnologie, ICAR/02 - Costruzioni
idrauliche e marittime e idrologia, ICAR/01 - Idraulica.
    Curricula:
      a) interazioni tra materiali e ambienti;
      b) tecnologie ottiche avanzate per indagini ambientali;
      c) metodologie  e  tecnologie  per  il controllo degli impianti
industriali e degli impianti per la salvaguardia dell'ambiente;
      d) metodi   idrologici   e   idraulici  per  la  pianificazione
ambientale.
    Durata anni tre.
    Struttura   interessata:  Dipartimento  di  ingegneria  e  fisica
dell'ambiente.
    Posti: otto.
    Posti con borse: quattro (una su fondi MIUR - una su fondi ateneo
-  una  su  fondi Dipartimento di ingegneria e fisica dell'ambiente -
una su fondi CNR-IMAA Potenza).
    Posti senza borsa: quattro.
    Posti in sovrannumero per assegnisti di ricerca: quattro.
6.  Lingua,  testo  e  forme  della  scrittura:  analisi linguistica,
       tradizioni retorico-letterarie e aspetti antropologici.
    Coordinatore prof. Rita Enrica Librandi.
    Settori   scientifico-disciplinari:  L-FIL-LET/12  -  Linguistica
italiana,  L-FIL-LET/10 - Letteratura italiana, M-DEA/01 - Discipline
demoetnoantropologiche,  L-FIL-LET/02  -  Lingua e letteratura greca,
L-FIL-LET/04 - Lingua e letteratura latina.
    Curricula:
      a) testi e lingua;
      b) retorica e letteratura;
      c) scrittura e antropologia.
    Durata anni tre.
    Struttura   interessata:   Dipartimento   di  studi  letterari  e
filologici.
    Sedi consorziate: Universita' degli studi di Palermo.
    Posti: quattro.
    Posti  con  borse: tre (una su fondi MIUR - una su fondi Ateneo -
una su fondi Universita' di Palermo).
    Posti senza borsa: uno.
    Posti in sovrannumero per assegnisti di ricerca: uno.
  7. Economia e ingegneria agro-alimentari, ambientali e forestali.
    Coordinatore prof. Sergio Vellante.
    Settori  scientifico-disciplinare:  AGR/01  -  Economia ed estimo
rurale,     AGR/08     -    Idraulica    agraria    e    sistemazioni
idraulico-forestali, AGR/09 - Meccanica agraria, AGR/10 - Costruzioni
rurali  e  territorio  agroforestale,  ING-IND/10  -  Fisica  tecnica
industriale.
    Curricula:
      a) economia e pianificazione dello sviluppo rurale;
      b) ingegneria agro-alimentare, forestale e ambientale;
      c) ingegneria  per  la  gestione,  la progettazione e la tutela
delle risorse idriche, territoriali ed ambientali.
    Durata anni tre.
    Struttura  interessata:  Dipartimento  tecnico  economico  per la
gestione del territorio agricolo-forestale (Ditec).
    Posti: quattro.
    Posti  con  borse:  due  (una  su fondi ateneo - una su fondi del
Dipartimento DITEC).
    Posti senza borsa: due.
    Posti in sovrannumero per assegnisti di ricerca: due.
    Il  numero  dei  posti  e  delle  borse di studio potranno essere
aumentati   a   seguito   di   finanziamenti   di  soggetti  estranei
all'Amministrazione    universitaria,    purche'    comunicate    dai
finanziatori  entro il termine di scadenza del bando. Il numero delle
borse  potra' essere aumentato a seguito di eventuali cofinanziamenti
provenienti dall'Unione europea. L'eventuale aumento del numero delle
borse   di   studio  sara'  reso  noto  anche  utilizzando  strumenti
informatici.