L'Istituto  nazionale  di  studi sul Rinascimento, in convenzione
con l'Universita' di Pisa, bandisce un concorso, per titoli ed esami,
per   l'ammissione   al   corso   di   perfezionamento   in  civilta'
dell'Umanesimo e del Rinascimento per il triennio 2003-2005.
    Curricula:  il  corso, che si avvale delle strutture di ricerca e
tecnologiche  delle  biblioteche dell'Istituto nazionale di studi sul
Rinascimento e della facolta' di lettere e filosofia dell'Universita'
di Pisa, ha durata triennale e si articola in quattro curricula:
      a) storico-filosofico;
      b) storico-artistico;
      c) letterario filologico;
      d) archivistico.
    Posti: quattro, di cui due con borsa di studio.
    Data di scadenza alle domande: 10 dicembre 2003.
    Data delle prove di selezione:
      prova scritta: 15 dicembre 2003, ore 9;
      prova orale e prova di lingua: 18 dicembre 2003, ore 9.
    Requisiti  di  ammissione:  sono  ammessi al concorso ricercatori
italiani  e stranieri che non abbiano superato i trentacinque anni di
eta'  alla  data  del  25 novembre  2003, e che siano in possesso del
diploma  di  laurea in lettere classiche, filosofia, lettere moderne,
storia,  beni  culturali  o  titolo  universitario straniero ritenuto
equipollente.
    Domande di ammissione: le domande di ammissione, redatte in carta
semplice,  dovranno  essere inoltrate entro il 10 dicembre 2003 (data
del   timbro   postale),   all'Istituto   nazionale   di   studi  sul
Rinascimento,  palazzo  Strozzi,  50123  - Firenze, e dovranno essere
corredate da:
      a) curriculum studiorum;
      b)  copia della tesi di laurea (quadriennale e specialistica) o
altro titolo equivalente;
      c) eventuali pubblicazioni;
      d) qualsiasi altro tipo di documentazione si ritenga utile;
      e) programma di ricerca che il candidato intende svolgere.
    Prove  di  ammissione: la commissione giudicatrice e' composta da
tre  membri, nominati dal Presidente dell'Istituto nazionale di studi
sul Rinascimento, scelti all'interno del collegio dei docenti.
    L'esame consiste in:
      a)  una prova scritta ed una prova orale su argomenti attinenti
alle discipline del curriculum prescelto;
      b) una prova di verifica circa la conoscenza strumentale di due
lingue  straniere  a  scelta  del  candidato  tra  inglese, francese,
tedesco, spagnolo.
    La prova scritta avra' luogo il giorno 15 dicembre 2003, alle ore
9;  la  prova  orale  e  la prova di conoscenza strumentale delle due
lingue  straniere  inizieranno  alle ore 9 del giorno 18 dicembre. Le
prove si terranno presso la sede dell'Istituto nazionale di studi sul
Rinascimento.
    Al termine delle prove, la commissione stabilira' una graduatoria
degli  ammessi al corso di perfezionamento che, per l'anno accademico
2003-2004  potra'  raggiungere  il  numero di quattro. La graduatoria
indichera',  nei  primi  due  classificati, i fruitori delle borse di
studio per un importo lordo annuo di Euro 12.444,72.
    Frequenza  e  obblighi  dei  dottorandi: gli iscritti al corso di
perfezionamento  hanno  l'obbligo della frequenza a tempo pieno delle
attivita' didattiche, pena la decadenza.
    Conseguimento  del  titolo:  il  diploma  di  perfezionamento  e'
conseguito  al  termine  del  triennio,  dopo  la  discussione  di un
elaborato scritto di carattere scientifico ed originale.
    La  commissione  giudicatrice  e'  composta  da  due  membri  del
collegio  dei docenti e da un membro esterno, docente universitario o
studioso  di  chiara  fama.  Il  diploma e' rilasciato dal Presidente
dell'Istituto   nazionale   di  studi  sul  Rinascimento,  una  volta
verificata la regolarita' degli atti della commissione.
    Il  diploma di perfezionamento rilasciato dall'Istituto nazionale
di  studi  sul  Rinascimento  e'  dichiarato,  ad  istanza  di parte,
equipollente  al  titolo  di  dottore  di  ricerca  rilasciato  dalle
Universita'  italiane  ai  sensi  del  decreto ministeriale 3 ottobre
2001.
    Il   presente   bando   e'   visibile  anche  sul  sito  internet
dell'Istituto   (www.insr.it)   e  sara'  pubblicato  nella  Gazzetta
Ufficiale.