In  esecuzione  del  provvedimento  del  direttore amministrativo
n. 882  del  7 ottobre  2003, e' indetto avviso pubblico di dirigente
medico,   direttore  di  struttura  complessa,  unita'  operativa  di
urologia,  area  chirurgica  e  delle specialita' chirurgiche, presso
l'unita' locale socio-sanitaria n. 10 «Veneto orientale» San Dona' di
Piave,  con  incarico, a rapporto esclusivo, di direzione dell'unita'
operativa  di  urologia  del  presidio ospedaliero di Portogruaro, da
conferire ai sensi dell'art. 15 del decreto legislativo n. 502/1992 e
successive  modifiche ed integrazioni, previo colloquio e valutazione
del curriculum professionale degli interessati.
    L'incarico   ha  durata  quinquennale,  da'  titolo  a  specifico
trattamento economico ed e' rinnovabile.
    Come  previsto  dal  comma  1,  art. 7  del  decreto  legislativo
30 marzo  2001,  n. 165  e  successive modificazioni ed integrazioni,
vengono  garantite pari opportunita' tra uomini e donne per l'accesso
al lavoro ed il trattamento sul lavoro.
    Per  la  partecipazione all'avviso i candidati dovranno essere in
possesso dei seguenti requisiti:
Requisiti generali per l'ammissione:
      a) cittadinanza  italiana,  salve  le  equiparazioni  stabilite
dalle  leggi  vigenti,  o  cittadinanza  di uno dei Paesi dell'Unione
europea;
      b) eta':  come  previsto  dall'art. 3,  comma  6,  della  legge
n. 127/1997  la partecipazione all'avviso non e' soggetta a limiti di
eta';
      c) idoneita' fisica all'impiego. L'accertamento della idoneita'
fisica  all'impiego  -  con  l'osservanza  delle  norme  in  tema  di
categorie   protette  -  e'  effettuato  a  cura  dell'unita'  locale
socio-sanitaria,  prima  dell'immissione  in  servizio.  Il personale
dipendente da pubbliche amministrazioni o dagli istituti, ospedali ed
enti  di  cui  agli  articoli 25  e  26,  comma  1,  del  decreto del
Presidente  della  Repubblica  20 dicembre 1979, n. 761 e' dispensato
dalla visita medica.
Requisiti specifici per l'ammissione:
      a) iscrizione   all'albo   dell'ordine  dei  medici  chirurghi.
L'iscrizione  all'albo  professionale  di  uno  dei Paesi dell'Unione
europea  consente  la  partecipazione,  fermo  restando  l'obbligo di
iscrizione all'albo in Italia prima dell'assunzione in servizio;
      b) anzianita'  di  servizio  di sette anni, di cui cinque nella
disciplina  o  in  disciplina  equipollente, e specializzazione nella
disciplina o disciplina equipollente ovvero anzianita' di servizio di
dieci  anni  nella  disciplina  (l'anzianita'  di servizio utile deve
essere  maturata  presso  amministrazioni  pubbliche  o  presso altri
istituti  od  enti  previsti  dall'art. 10 del decreto del Presidente
della  Repubblica  n. 484/1997). Ai fini dell'accesso all'incarico di
direzione di struttura complessa e' valutabile, cosi' come prevede il
decreto   23 marzo   2000,   n. 184,  nell'ambito  del  requisito  di
anzianita'  di servizio di sette anni richiesto ai medici in possesso
di  specializzazione,  dall'art. 5,  comma 1, lettera b), del decreto
del Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997, n. 484, il servizio
prestato  in  regime  di  convenzione  a  rapporto  orario  presso le
strutture  a diretta gestione delle aziende sanitarie e del Ministero
della sanita' in base ad accordi nazionali. Tale servizio e' valutato
con riferimento all'orario settimanale svolto rapportato a quello dei
medici dipendenti delle aziende sanitarie. I certificati di servizio,
rilasciati  dall'organo  competente,  devono  contenere l'indicazione
dell'orario di attivita' settimanale;
      c) curriculum  ai  sensi dell'art. 8 del decreto del Presidente
della Repubblica 10 dicembre 1997, n. 484, in cui sia documentata una
specifica  attivita'  professionale  ed  adeguata esperienza ai sensi
dell'art. 6  del  medesimo  decreto  del  Presidente della Repubblica
n. 484 del 10 dicembre 1997. Fino all'emanazione dei provvedimenti di
cui  all'art. 6,  comma  1,  del  decreto medesimo, per l'incarico di
secondo   livello  dirigenziale  si  prescinde  dal  requisito  della
specifica attivita' professionale.
    In   particolare,   i  contenuti  del  curriculum  professionale,
valutati  ai  fini  dell'accertamento  della idoneita' dei candidati,
concernono  le  attivita'  professionali,  di  studio,  direzionali -
organizzative, con riferimento:
      1)  alla  tipologia  delle  istituzioni in cui sono allocate le
strutture  presso  le quali il candidato ha svolto la sua attivita' e
alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;
      2)  alla  posizione funzionale del candidato nelle strutture ed
alle  sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di
autonomia professionale con funzioni di direzione;
      3)  alla tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni
effettuate dal candidato;
      4)  ai soggiorni di studio o di addestramento professionale per
attivita' attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o
estere di durata non inferiore a tre mesi con esclusione dei tirocini
obbligatori;
      5)  alla  attivita'  didattica  presso  corsi  di studio per il
conseguimento    di   diploma   universitario,   di   laurea   o   di
specializzazione  ovvero presso scuole per la formazione di personale
sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento;
      6) alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari,
anche  effettuati  all'estero,  valutati  secondo  i  criteri  di cui
all'art. 9  del  decreto  del  Presidente della Repubblica n. 484 del
10 dicembre 1997, nonche' alle pregresse idoneita' nazionali;
      7)  alla  produzione  scientifica, strettamente pertinente alla
disciplina,    pubblicata    su   riviste   italiane   o   straniere,
caratterizzate  da  criteri  di  filtro nell'accettazione dei lavori,
nonche' il suo impatto sulla comunita' scientifica;
      d) attestato  di  formazione  manageriale  di  cui  all'art. 5,
comma 1,  lettera  d) del decreto del Presidente della Repubblica del
10 dicembre  1997,  n. 484.  Tale  attestato  deve  essere conseguito
dall'incaricato  entro  un anno dall'inizio dell'incarico; il mancato
superamento  del  primo corso, attivato dalla regione successivamente
al  conferimento  dell'incarico, determina la decadenza dall'incarico
stesso.  Limitatamente  ad  un  quinquennio  dalla data di entrata in
vigore  del decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997,
n. 484 (1° febbraio 1998), coloro che sono in possesso dell'idoneita'
conseguita   in  base  al  pregresso  ordinamento,  possono  accedere
all'incarico   nella  corrispondente  disciplina  anche  in  mancanza
dell'attestato  di  formazione manageriale, fermo restando l'obbligo,
nel  caso  di  assunzione dell'incarico, di acquisire l'attestato nel
primo corso utile.
    I  requisiti  di  cui  sopra devono essere posseduti alla data di
scadenza del termine stabilito nel presente bando.
Presentazione delle domande.
    Le   domande   di   ammissione,  redatte  su  carta  semplice  ed
indirizzate  al direttore generale dell'unita' locale socio-sanitaria
n. 10  di  San  Dona'  di Piave, devono pervenire entro il perentorio
termine   delle   ore   12   del  trentesimo  giorno  dalla  data  di
pubblicazione  del  presente  bando  nella  Gazzetta  Ufficiale della
Repubblica   italiana,  al  protocollo  generale  dell'unita'  locale
socio-sanitaria  n. 10  «Veneto  orientale», piazza De Gasperi n. 5 -
30027 San Dona' di Piave (Venezia). Qualora detto giorno sia festivo,
o un sabato, il termine e' prorogato alla stessa ora del primo giorno
successivo non festivo.
    Il  termine  fissato  per  la  presentazione  delle domande e dei
documenti  e'  perentorio; l'eventuale riserva di invio successivo di
documenti  e'  priva  di effetto. Non saranno considerate prodotte in
tempo utile le domande che pervengano dopo il termine sopra indicato,
qualunque sia la causa del ritardato arrivo.
    Le  domande  di ammissione si considerano prodotte in tempo utile
anche  se  spedite  a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento
entro  il  termine  indicato;  a  tal  fine  fa fede il timbro a data
dell'ufficio postale accettante.
    Nella  domanda  i  candidati  devono  dichiarare sotto la propria
responsabilita',   ai  sensi  e  per  gli  effetti  del  decreto  del
Presidente  della  Repubblica  28 dicembre  2000, n. 445 (testo unico
delle   disposizioni   legislative  e  regolamentari  in  materia  di
documentazione amministrativa):
      1)  il  cognome  e  nome,  la  data,  il  luogo di nascita e la
residenza;
      2) il possesso della cittadinanza italiana o equivalente;
      3)  il  comune  di  iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i
motivi  della  non  iscrizione  o  della  cancellazione  dalle  liste
medesime;
      4)  le  eventuali  condanne  penali riportate; in caso negativo
dichiararne espressamente l'assenza;
      5)  i titoli di studio posseduti, con l'indicazione della data,
sede  e  denominazione completa dell'istituto o degli istituti presso
cui i titoli stessi sono stati conseguiti;
      6) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
      7)  i  servizi  prestati  presso pubbliche amministrazioni e le
cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego;
      8) il possesso dei requisiti previsti dal presente bando;
      9)  il  domicilio presso il quale deve, ad ogni effetto, essere
fatta  ogni  necessaria comunicazione, in caso di mancata indicazione
vale, ad ogni effetto, la residenza indicata.
    L'amministrazione  declina  sin  d'ora  ogni  responsabilita' per
dispersione  di  comunicazioni dipendenti da inesatte indicazioni del
recapito  da  parte  dell'aspirante  o  da mancata - oppure tardiva -
comunicazione  del  cambiamento  di  indirizzo  nella  domanda  o per
eventuali  disguidi  postali  o  telegrafici  non  imputabili a colpa
dell'amministrazione stessa.
Documentazione da allegare alla domanda.
    Alla domanda di ammissione all'avviso, devono essere allegate:
      1)  dichiarazione  sostitutiva di certificazione del diploma di
laurea oppure il predetto diploma in originale o in copia autenticata
ai  sensi  di  legge,  ovvero  documento  rilasciato dalla competente
autorita' scolastica in sostituzione del diploma originale;
      2)  dichiarazione  sostitutiva di certificazione del diploma di
abilitazione  all'esercizio  della  professione  di  medico chirurgo,
oppure  il  predetto  diploma  in originale o in copia autenticata ai
sensi di legge;
      3)  dichiarazione  sostitutiva di certificazione del diploma di
specializzazione   nella   disciplina   oggetto  dell'avviso,  ovvero
dichiarazione  sostitutiva  di certificazione di altra documentazione
idonea  ad  attestare  i  requisiti  specifici  alternativi oppure, a
discrezione  del candidato, la predetta documentazione in originale o
in  copia  autenticata  ai sensi di legge ovvero altra documentazione
idonea ad attestare i requisiti specifici alternativi;
      4)   dichiarazione  sostitutiva  di  certificazione  attestante
l'iscrizione  all'albo  dell'ordine  dei medici oppure, a discrezione
del  candidato,  il  relativo  certificato  in  originale  o in copia
autenticata  ai  sensi  di  legge  di  data  non anteriore a sei mesi
rispetto a quella di scadenza del bando;
      5)   tutta   la   documentazione   relativa   ai   titoli,  non
autocertificabili,  che  i  candidati  ritengono opportuno presentare
agli  effetti  della  valutazione  di merito e della formazione della
graduatoria;
      6)  un  curriculum  formativo e professionale, redatto su carta
semplice, datato e firmato dal concorrente;
      7)   ricevuta   del   vaglia   postale  comprovante  l'avvenuto
versamento  della  tassa di concorso, non rimborsabile, di Euro 10,33
intestato  alla tesoreria dell'unita' locale socio-sanitaria n. 10 di
San  Dona'  di  Piave,  Cassa  di Risparmio di Venezia, filiale di S.
Dona'  di  Piave,  via  C.  Battisti  n. 1, precisando la causale del
versamento;
      8)  un  elenco,  in  carta semplice, dei documenti e dei titoli
presentati.
    Ai  sensi degli articoli 38 e 47 del decreto del Presidente della
Repubblica   28 dicembre   2000,   n. 445,  il  candidato  puo',  con
dichiarazione  sostitutiva  di  atto  di  notorieta'  sottoscritta in
presenza   del  dipendente  addetto  dell'azienda  ovvero  presentata
unitamente  a  copia  fotostatica  non autenticata di un documento di
identita'  del  sottoscrittore, attestare fatti, qualita' personali e
stati   a  sua  diretta  conoscenza  di  interesse  per  il  presente
procedimento.
    Ai  sensi  dell'art. 19  decreto  del Presidente della Repubblica
n. 445/2000,  la dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' di
cui  all'art. 47  puo' riguardare, anche nei casi eventuali di cui ai
precedenti punti da 1) a 4), il fatto che la copia di un atto o di un
documento conservato da una pubblica amministrazione, la copia di una
pubblicazione,  di  titoli di studio, di servizio, ecc. sono conformi
all'originale.
    Tale  dichiarazione  puo'  essere  inserita  o direttamente nella
domanda  oppure  in  un  foglio  a  parte dove tutti i documenti sono
elencati progressivamente.
    La dichiarazione deve riportare la seguente dicitura:
      «Il   sottoscritto   ,   sotto  la  propria  responsabilita'  e
consapevole  delle  sanzioni penali previste dall'art. 76 del decreto
del  Presidente  della  Repubblica  28 dicembre  2000, n. 445, per le
ipotesi  di  falsita'  in  atti  e dichiarazioni mendaci, dichiara la
conformita' all'originale dei seguenti documenti: ».
    La  firma  in  calce  a  detta  dichiarazione  non  necessita  di
autenticazione;  in  tal  caso, pero', deve essere allegata - pena la
mancata  valutazione  dei  titoli  -  la fotocopia di un documento di
identita' personale.
    Si  precisa  che non saranno presi in considerazione i titoli che
non  siano prodotti in originale ovvero in copia legale o autenticati
nel  modo  previsto  dall'art. 19  del  decreto  del Presidente della
Repubblica  28 dicembre  2000,  n. 445  o che siano prodotti oltre la
scadenza del termine specificato.
    La   mancata   dichiarazione   sostitutiva   ovvero   la  mancata
presentazione  della  documentazione  relativa  ai titoli che possono
essere oggetto di valutazione da parte della commissione (certificati
di  servizio,  corsi  di  aggiornamento,  partecipazione a congressi,
ecc.) non consente la valutazione stessa.
    In   ogni   caso   il   candidato   deve   indicare   esattamente
l'amministrazione  competente e tutti gli elementi indispensabili per
il   reperimento   delle  informazioni  relative  alle  dichiarazioni
sostitutive   di  certificazioni  o  alle  dichiarazioni  sostitutive
dell'atto  di  notorieta'  rese  ai  sensi degli articoli 46 e 47 del
decreto  del  Presidente  della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 e
cio'  al  fine  di consentire all'azienda di procedere alle eventuali
acquisizioni   d'ufficio   delle   relative   informazioni  ai  sensi
dell'art. 43  o  agli  eventuali controlli che l'azienda ritenesse di
effettuare ai sensi dell'art. 71.
    L'amministrazione  si  riserva la facolta' di verificare, anche a
campione,  quanto  dichiarato  e  prodotto dal candidato. Qualora dal
controllo  emerga la non veridicita' di quanto dichiarato o prodotto,
il   candidato  decade  dai  benefici  eventualmente  conseguenti  al
provvedimento  emanato  sulla base della dichiarazione non veritiera,
oltre  a  soggiacere  alle  sanzioni  penali  previste  in ipotesi di
falsita' in atti e di dichiarazioni mendaci.
    Le pubblicazioni devono essere edite a stampa.
    Saranno  valutati  esclusivamente  i  servizi le cui attestazioni
siano  rilasciate  dal  legale  rappresentante dell'ente presso cui i
servizi  stessi  siano  stati  prestati.  L'attivita'  svolta durante
l'espletamento  del  servizio militare dovra' essere certificata solo
ed esclusivamente dal foglio matricolare.
    Non  saranno  valutati  titoli  presentati  oltre  il  termine di
scadenza  del  presente  bando,  ne'  saranno prese in considerazione
copie di documenti non autenticate ai sensi di legge.
    Nella  certificazione  relativa  ai  servizi  prestati c/o unita'
locali  socio-sanitarie e/o aziende ospedaliere deve essere attestato
se   ricorrono   o   meno  le  condizioni  di  cui  all'ultimo  comma
dell'art. 46  del decreto del Presidente della Repubblica 20 dicembre
1979,  n. 761.  In  caso  positivo,  l'attestazione deve precisare la
misura della riduzione del punteggio di anzianita'.
Commissione esaminatrice e selezione.
    La  commissione  esaminatrice e' nominata dal direttore generale,
secondo  i  criteri  previsti  dall'art. 15  del  decreto legislativo
n. 502/1992 e successive modifiche ed integrazioni.
    La commissione predisporra' l'elenco degli idonei a seguito:
      a) colloquio   diretto   alla   valutazione   delle   capacita'
professionali   del   candidato   nella   specifica   disciplina  con
riferimento  anche alle esperienze professionali documentate, nonche'
all'accertamento  delle  capacita'  gestionali,  organizzative  e  di
direzione  del  candidato  stesso  con  riferimento  all'incarico  da
svolgere;
      b) valutazione   del   curriculum   professionale   formalmente
documentato.
    La  data  e  la  sede  in  cui  si svolgera' il colloquio saranno
comunicate  ai  candidati ammessi con lettera raccomandata con avviso
di ricevimento, almeno quindici giorni prima della data fissata.
Trattamento dei dati personali.
    Ai  sensi  dell'art. 10,  comma  1, della legge 31 dicembre 1996,
n. 675,  i  dati  personali  forniti  dai  candidati saranno raccolti
presso   l'Azienda   unita'   locale  socio-sanitaria  n. 10  «Veneto
orientale»  ufficio  stato  giuridico,  per  le finalita' di gestione
della  procedura concorsuale e saranno trattati presso una banca dati
automatizzata  anche  successivamente all'eventuale instaurazione del
rapporto di lavoro, per finalita' inerenti alla gestione del rapporto
medesimo.  Il conferimento di tali dati e' obbligatorio ai fini della
valutazione   dei  requisiti  di  partecipazione,  pena  l'esclusione
dall'avviso.
    L'interessato gode dei diritti di cui all'art. 13 della normativa
citata,  tra i quali il diritto di accesso ai dati che lo riguardano,
nonche'   alcuni   diritti   complementari  tra  cui  quello  di  far
rettificare  dati  erronei,  incompleti  o  raccolti  in  termini non
conformi  alla  legge,  nonche'  ancora  quello  di  opporsi  al loro
trattamento  per motivi legittimi. Tali diritti potranno essere fatti
valere nei confronti dell'azienda unita' locale socio-sanitaria n. 10
di San Dona' di Piave, titolare del trattamento.
    La  presentazione  della  domanda da parte del candidato implica,
ove necessario, il consenso al trattamento dei propri dati personali,
compresi i dati sensibili, a cura del personale assegnato all'ufficio
preposto  alla  conservazione  delle  domande  ed  all'utilizzo delle
stesse per lo svolgimento delle procedure concorsuali, nonche' a cura
della commissione esaminatrice.
Conferimento dell'incarico.
    Il  conferimento  dell'incarico  sara'  effettuato  dal direttore
generale,   sulla   base   del   parere  della  suddetta  commissione
esaminatrice.
    L'incarico  conferito, che puo' essere rinnovato con le modalita'
previste   dall'art. 15   del   decreto   legislativo  n. 502/1992  e
successive  modificazioni  ed  integrazioni,  comporta un rapporto di
lavoro esclusivo.
    Il  dirigente  medico e' sottoposto a verifica triennale ed anche
al  termine  dell'incarico,  le  verifiche  concernono  le  attivita'
professionali svolte ed i risultati raggiunti e sono effettuate da un
collegio  tecnico,  nominato dal direttore generale. L'esito positivo
delle verifiche costituisce condizione per la conferma dell'incarico.
    Il trattamento economico spettante e' quello previsto dal vigente
contratto  collettivo  nazionale  di lavoro per la dirigenza medica e
veterinaria.
Norme finali.
    Con  la  partecipazione  al presente avviso e' implicita da parte
dei candidati l'accettazione, senza riserve, di tutte le precisazioni
e prescrizioni in esso contenute.
    Per  quanto  non  previsto,  si  fa riferimento alla normativa in
materia  di  cui  al  decreto  legislativo  n. 502/1992  e successive
integrazioni e modificazioni, nonche' al decreto del Presidente della
Repubblica 10 dicembre 1997, n. 484.
    L'amministrazione si riserva la facolta' di prorogare, sospendere
o  revocare il presente avviso, o parte di esso, qualora ne rilevasse
la necessita' o l'opportunita' per ragioni di pubblico interesse.
    Per  informazioni  e  per  ricevere  copia integrale del presente
bando  di  avviso,  nonche'  fac-simile  di  domanda,  rivolgersi  al
servizio  personale,  ufficio  concorsi,  piazza De Gasperi n. 5, San
Dona' di Piave, tel. 0421/228078.
                          Il direttore amministrativo: Spampinato