In  esecuzione alla deliberazione n. 960 dell'11 novembre 2003 e'
indetto  concorso  pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di
cinque posti a tempo indeterminato di dirigente medico, disciplina di
anestesia e rianimazione.

               Requisiti per l'ammissione al concorso.

    I  requisiti richiesti per la partecipazione sono quelli riferiti
al  decreto  del  Presidente  della  Repubblica del 10 dicembre 1997,
n. 483,  e successive proroghe di cui al decreto del Presidente della
Repubblica n. 156 del 9 marzo 2000.
    Ai  fini  dell'ammissione il candidato deve risultare in possesso
dei seguenti requisiti:
      1)  cittadinanza  italiana,  salve  le  equiparazioni stabilite
dalle  leggi  vigenti,  o  cittadinanza  di uno dei Paesi dell'Unione
europea;
      2)  idoneita'  fisica  all'impiego,  che sara' accertata a cura
dell'azienda ospedaliera prima dell'immissione in servizio;
      3) godimento dei diritti politici;
      4) titolo di studio: laurea in medicina e chirurgia;
      5)  iscrizione all'albo professionale dell'Ordine professionale
di  uno  dei Paesi dell'Unione europea, comprovata con certificazione
rilasciata  in  data  non  anteriore ai sei mesi rispetto a quella di
scadenza  del  bando, fermo restando, per gli iscritti in altri Paesi
dell'U.E.  l'obbligo dell'iscrizione all'albo professionale in Italia
prima dell'assunzione in servizio;
      6)  specializzazione  nella  disciplina  oggetto  del  concorso
(art. 24   decreto   del   Presidente  della  Repubblica  n. 483  del
10 dicembre 1997).
    Ai   fini   dell'ammissione  al  concorso,  sono  equivalenti  le
specializzazioni  riconosciute  equipollenti ai sensi della normativa
regolamentare  concernenti  i requisiti di accesso al secondo livello
dirigenziale  del personale del servizio sanitario nazionale (art. 56
decreto del Presidente della Repubblica n. 483 del 10 dicembre 1997).
    Il  personale  del ruolo sanitario in servizio di ruolo alla data
di  entrata  in  vigore  del  decreto del Presidente della Repubblica
n. 483   del  10 dicembre  1997,  e'  esentato  dal  requisito  della
specializzazione  nella  disciplina  relativa  al posto di ruolo gia'
ricoperto alla predetta data per la partecipazione ai concorsi presso
le aziende ospedaliere diverse da quella di appartenenza.
    La specializzazione nella disciplina puo' essere sostituita dalla
specializzazione  affine  di  cui  al decreto ministeriale 31 gennaio
1998  e  successive  proroghe  di cui al decreto del Presidente della
Repubblica n. 156 del 9 marzo 2000.
    Per  poter  usufruire  della  precedenza  di legge alla nomina, i
candidati  devono  risultare in possesso dei requisiti all'atto della
nomina e dell'effettivo inizio del servizio.
    Non possono accedere agli impieghi coloro che siano stati esclusi
dall'elettorato  attivo,  nonche'  coloro  che siano stati dispensati
dall'impiego  presso una pubblica amministrazione per aver conseguito
l'impiego  stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati
da invalidita' non sanabile.

                       Domanda di ammissione.

    Le   domande   di   ammissione   e  partecipazione  al  concorso,
indirizzate   al   direttore  generale  dell'azienda  ospedaliera  di
Melegnano,  dovranno,  se consegnate a mano, tassativamente pervenire
all'Ufficio  protocollo  sito  in  via  Pandina  n. 1 - 20070 Vizzolo
Predabissi  (Milano),  entro  e  non  oltre  le ore 12 del trentesimo
giorno  successivo alla data di pubblicazione dell'estratto del bando
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
    Per  le domande inoltrate a mezzo del servizio postale la data di
spedizione,  ai  fini della verifica dei termini di consegna rispetto
alla  data  di  scadenza  del  bando, e' comprovata dal timbro e data
dell'ufficio  postale  accettante,  fermo  restando  che tale domanda
dovra'  pervenire  prima dell'adozione del deliberato di costituzione
della  commissione  che  avverra' comunque non prima del quindicesimo
giorno dalla data di scadenza del corrispondente concorso.
    La  domanda  di ammissione, deve essere redatta su carta semplice
uso bollo.
    Ai  sensi  della  legge  127 del 25 maggio 1997 la firma in calce
alla domanda non deve essere autenticata.

      Dichiarazioni che devono essere contenute nella domanda.

    Il  concorrente,  oltre che indicare le proprie generalita', deve
dichiarare nella domanda:
      1) la data, il luogo di nascita e la residenza;
      2) il possesso della cittadinanza italiana o equivalente;
      3)  il  comune  di  iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i
motivi  della  non  iscrizione  o  della  cancellazione  dalle  liste
medesime;
      4) le eventuali condanne penali riportate;
      5) i titoli di studio posseduti;
      6) la posizione nei riguardi degli obblighi militari ;
      7)  i  servizi  prestati  presso  pubbliche amministrazioni, la
qualifica  ricoperta e le eventuali cause di cessazione di precedenti
rapporti di pubblico impiego;
      8)  il  domicilio  con  il relativo numero di codice postale al
quale  il  candidato  chiede  che  siano  trasmesse  le comunicazioni
inerenti  al  concorso  e l'eventuale recapito telefonico. In caso di
mancata  indicazione  vale  ad  ogni effetto la residenza indicata al
punto 1;
      9)  l'impegno  a  comunicare  tempestivamente  per  iscritto le
eventuali  variazioni  di  indirizzo  all'Azienda  ospedaliera - U.O.
risorse  umane  -  Ufficio  personale  -  Concorsi,  per  il  tramite
dell'Ufficio  protocollo  generale  sito in via Pandina, 1 - Presidio
ospedaliero  di  Vizzolo  Predabissi, esonerando l'amministrazione da
ogni responsabilita' in caso di irreperibilita' del destinatario;
      10) l'accettazione, in caso di nomina, di tutte le disposizioni
che  regolano  lo  stato  giuridico  ed  economico dei dipendenti del
Servizio sanitario nazionale.
    Nella domanda di ammissione al bando l'aspirante deve indicare il
domicilio  con  relativo  codice  di  avviamento  postale al quale il
candidato  chiede  che  siano  trasmesse  le  comunicazioni  inerenti
all'avviso  e  l'eventuale recapito telefonico, diversamente vale, ad
ogni effetto, la residenza indicata nella domanda.
    La  documentazione relativa ai documenti specifici di ammissione,
i  titoli  preferenziali,  nonche'  tutti  i  titoli  che i candidati
ritengono   opportuno   presentare  agli  effetti  della  valutazione
potranno  essere prodotti in originale o in copia autenticata a norma
di  legge  o  autocertificati  nei  casi  e nei limiti previsti dalla
normativa  vigente  (decreto  del  Presidente della Repubblica n. 445
dell'8 dicembre 2000) come da fac-simili allegati.

              Autocertificazione dei titoli posseduti.

    Il  candidato  deve  autocertificare  con  la presentazione della
domanda  o,  comunque, prima della scadenza del termine utile fissato
per la presentazione della domanda medesima:
      il possesso del titolo di studio, richiesto dal concorso;
      l'iscrizione   al   relativo   albo  professionale  dell'Ordine
professionale  rilasciato in data non anteriore a sei mesi rispetto a
quella di scadenza del bando;
      il  possesso  di  ogni  eventuale  altro titolo che non risulti
oggetto   di   valutazione   ai   fini  della  predisposizione  della
graduatoria di merito.

         Documentazione da produrre unitamente alla domanda.

    Devono   essere   allegati  alla  domanda  i  titoli  oggetto  di
valutazione,  come  previsto  dalla  vigente normativa, ai fini della
predisposizione della graduatoria di merito.
    I   titoli  devono  essere  prodotti  in  originale  o  in  copia
dichiarata    dal   candidato,   con   autocertificazione,   conforme
all'originale.
    Le pubblicazione devono essere edite a stampa.
    Alla  domanda  deve  essere  allegato  il  curriculum formativo e
professionale redatto su carta uso bollo, datato e firmato di tutti i
titoli che l'aspirante ritiene opportuno presentare.
    Il  candidato dipendente dell'azienda ospedaliera di Melegnano, o
che  comunque  abbia  prestato servizio negli enti in essa confluiti,
puo'  omettere  di  presentare  la  documentazione richiesta, esclusa
quella relativa all'iscrizione all'albo professionale dei medici, che
risulti  depositata agli atti nel fascicolo personale. In tal caso il
candidato  deve  prendere  visione  del  fascicolo  personale  e deve
indicare  nella  domanda,  in  modo  puntuale ed inequivocabile, ogni
singolo  documento  che  intende debba essere acquisito con procedura
d'ufficio   agli   atti   del  concorso  ed  inserito  nella  domanda
presentata.
    Per  i servizi prestati presso l'azienda ospedaliera di Melegnano
od  in  enti  in essa confluiti, su richiesta esplicita riportata dal
candidato  nella  domanda, l'azienda predispone d'ufficio lo stato di
servizio  allegandolo  alla  domanda  stessa. A tal fine il candidato
deve,  senza possibilita' di deroga, indicare nella domanda i periodi
di  servizio prestato e per ciascuno di essi la posizione o qualifica
ricoperta.  Lo  stato di servizio e' aggiornato alla data di scadenza
del bando.
    Ai  sensi  della  legge  23  agosto  1988,  n. 370, la domanda di
partecipazione   al   concorso   ed   i  relativi  documenti  per  la
partecipazione non sono soggetti all'imposta di bollo.
    Il  candidato  deve  allegare alla domanda un elenco, in triplice
copia  ed  in  carta  semplice,  dei documenti richiesti e dei titoli
presentati.

Documentazione   da  produrre  successivamente  all'espletamento  del
                              concorso.

    L'azienda  ospedaliera  di  Melegnano,  ai fini della stipula del
contratto    individuale    di   lavoro,   o   successivamente   alla
sottoscrizione,  si  riserva di acquisire d'ufficio la documentazione
comprovante  il  possesso  dei  titoli  e dei requisiti richiesti per
l'affidamento dell'incarico.

                           Prove d'esame.

    Gli  esami  per  dirigente  medico,  disciplina  di  anestesia  e
rianimazione, consisteranno in:
      1) una prova scritta: relazione su caso clinico o simulato o su
argomenti  inerenti  alla  disciplina messa a concorso o soluzione di
una  serie  di  quesiti a risposta sintetica inerenti alla disciplina
stessa;
      2)  una prova pratica: su tecniche e manualita' peculiari della
disciplina oggetto del concorso;
      3)  una  prova  orale: sulle materie inerenti alla disciplina a
concorso, nonche' sui compiti connessi alla funzione da conferire.
    Il  superamento  della  prevista prova scritta e prova pratica e'
subordinato   al   raggiungimento,  per  ciascuna  di  esse,  di  una
valutazione  di  sufficienza  espressa  in termini numerici di almeno
21/30.
    Il superamento della prova orale e' subordinato al raggiungimento
di  una  valutazione  di  sufficienza espressa in termini numerici in
almeno 14/20.
    La  valutazione  e' effettuata con il rispetto di quanto previsto
dall'art. 9,  comma  3,  del  decreto del Presidente della Repubblica
n. 483 del 10 dicembre 1997.
    Sara'  dichiarato  idoneo  il candidato che avra' raggiunto nelle
tre  prove  il punteggio minimo previsto dall'art. 14 del decreto del
Presidente della Repubblica n. 483 del 10 dicembre 1997.
    Per  quanto  non  previsto  dal  presente  bando valgono le norme
vigenti che disciplinano la materia ed in particolare le norme di cui
al  decreto  del  Presidente  della Repubblica n. 761 del 20 dicembre
1979,   al   decreto  del  Presidente  della  Repubblica  n. 483  del
10 dicembre  1997  ed  al decreto-legge n. 502 del 30 dicembre 1992 e
successive  modificazioni  oltre  ad  ogni  altra  norma  vigente che
disciplini la materia e, comunque, applicabile a questa azienda.

                       Trattamento economico.

    La  nomina  e  la  sottoscrizione  del  contratto  individuale di
lavoro,   seguito  dall'effettivo  inizio  del  rapporto  di  lavoro,
comporta  l'attribuzione  del trattamento economico relativo al posto
messo  a concorso previsto dal vigente Contratto collettivo nazionale
di  lavoro  vigente  per l'area della dirigenza medica e veterinaria,
oltre   all'indennita'   integrativa   speciale,   alla   tredicesima
mensilita'  e  ad  ogni  altra  competenza  od  emolumento dovuto, in
ragione del rapporto di lavoro, ai sensi delle leggi vigenti.
    L'azienda  garantisce  parita'  e  pari opportunita' tra uomini e
donne  per  l'accesso al lavoro ed al trattamento sul posto di lavoro
come  previsto,  dall'art. 29  del  decreto  legislativo  n. 546  del
23 dicembre 1993.
    L'amministrazione si riserva la facolta', per ragioni motivate ed
a   suo   insindacabile   giudizio,   di   modificare,  prorogare  od
eventualmente revocare il presente bando di concorso.
                                Il direttore generale: Cecchettin