In  attuazione  della  deliberazione  commissariale  n. 1200  del
26 novembre  2003  e'  indetto,  ai  sensi del decreto del Presidente
della  Repubblica 2 marzo 2001, n. 220, concorso pubblico, per titoli
e  prove d'esami, per la copertura a tempo indeterminato di sei posti
di   collaboratore  professionale  sanitario  -  infermiere,  cat.  D
(Personale sanitario), presso l'Istituto nazionale per la ricerca sul
cancro di Genova, mediante stipula di contratto individuale di lavoro
subordinato a tempo indeterminato.
    In particolare di seguito si specificano:
1) Requisiti generali di ammissione.
    Possono  partecipare al concorso coloro che possiedono i seguenti
requisiti generali:
      a) cittadinanza  italiana,  salve  le  equiparazioni  stabilite
dalle  leggi  vigenti,  o  cittadinanza  di uno dei Paesi dell'Unione
europea;
      b) idoneita'  fisica all'impiego. L'accertamento dell'idoneita'
fisica all'impiego, con l'osservanza delle norme in tema di categorie
protette,  e'  effettuato a cura dell'Istituto, prima dell'immissione
in servizio;
      c) il personale dipendente da strutture pubbliche del S.S.N. e'
dispensato da visita medica.
2) Requisiti specifici di ammissione.
    Possono  partecipare al concorso coloro che possiedono i seguenti
requisiti specifici:
      a) diploma di laurea di 1° livello in infermiere;

                               ovvero

diploma  universitario di infermiere conseguito ai sensi dell'art. 6,
comma 3 del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 e successive
modificazioni,  ovvero  i  diplomi  e attestati conseguiti in base al
precedente ordinamento, riconosciuti equipollenti, giusta decreto del
Ministero  della  sanita' 27 luglio 2000, al diploma universitario ai
fini  dell'esercizio  dell'attivita'  professionale e dell'accesso ai
pubblici uffici;
      b) iscrizione  al  relativo  Albo  professionale  attestata  da
certificato  in  data  non  anteriore a sei mesi rispetto a quella di
scadenza del bando. L'iscrizione al corrispondente Albo professionale
di  uno  dei  Paesi dell'Unione europea consente la partecipazione al
concorso pubblico, fermo restando l'obbligo di iscrizione all'Albo in
Italia prima dell'assunzione in servizio.
    E'   previsto  l'accertamento  della  conoscenza  dell'uso  delle
apparecchiature  e  delle applicazioni informatiche piu' diffuse e di
almeno  una lingua straniera, oltre alla lingua italiana, scelta tra:
inglese  e  francese,  cosi'  come stabilito dall'art. 3, comma 5 del
decreto del Presidente della Repubblica 27 marzo 2001, n. 220.
    La  partecipazione  al presente concorso non e' soggetta a limite
d'eta', ai sensi dell'art. 3, comma 6, della legge n. 127/1997.
    Non   possono  accedere  all'impiego  coloro  che  siano  esclusi
dall'elettorato   attivo  e  coloro  che  siano  stati  destituiti  o
dispensati   dall'impiego  presso  pubbliche  amministrazioni  ovvero
licenziati  a  decorrere  dalla  data  di entrata in vigore del primo
contratto collettivo.
    I  requisiti  di  cui  sopra devono essere posseduti alla data di
scadenza   del   termine   stabilito   nel   presente  bando  per  la
presentazione delle domande di ammissione.
3)   Modalita'   e   termini   di   presentazione  della  domanda  di
partecipazione.
    Le  domande di partecipazione al concorso, redatte e sottoscritte
dagli  aspiranti  su  carta  semplice  secondo  lo schema allegato al
presente  bando  (All. 1),  dovranno  pervenire  entro  il trentesimo
giorno  successivo  a quello della data di pubblicazione del presente
bando  nella  Gazzetta  Ufficiale  della Repubblica italiana. Qualora
detto  giorno  sia  festivo,  il termine e' prorogato al primo giorno
successivo non festivo.
    La  domanda  e  la  documentazione  ad  essa allegata, rivolta al
legale  rappresentante  dell'Istituto,  redatta  e  sottoscritta  dal
candidato  su  carta  semplice,  secondo il fac-simile (All. 1), deve
essere  inoltrata  tramite  il  servizio  pubblico  postale,  a mezzo
raccomandata  con  avviso  di  ricevimento,  al  seguente  indirizzo:
Istituto nazionale per la ricerca sul cancro, largo Rosanna Benzi, 10
-  16132  Genova,  ovvero  deve  essere  presentata  direttamente  al
protocollo generale dell'Istituto nazionale per la ricerca sul cancro
- Genova - largo Rosanna Benzi, n. 10 - 3° piano, stanza 3, dalle ore
10 alle ore 12 di tutti i giorni non festivi, escluso il sabato.
    Per  le  domande inoltrate a mezzo del servizio pubblico postale,
la  data  di  spedizione e' comprovata dal timbro a data dell'ufficio
postale accettante.
    L'Amministrazione  non  assume responsabilita' per la dispersione
di  comunicazioni  dipendenti da inesatta indicazione del recapito da
parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione della
variazione  dell'indirizzo  indicato nella domanda, ne' per eventuali
disguidi  postali  o  telegrafici  o  comunque  imputabili a fatto di
terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
4) Domanda di ammissione.
    Nella domanda, indirizzata al legale rappresentante dell'Istituto
nazionale per la ricerca sul cancro, oltre al proprio nome e cognome,
i   candidati  dovranno  obbligatoriamente  indicare  sotto  la  loro
personale   responsabilita',  i  seguenti  dati  secondo  il  modello
allegato  al  presente  bando (All. n. 1), giusta quanto previsto dal
decreto  del  Presidente  della  Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445,
salvo  che  i  dati  medesimi non risultino dalla documentazione gia'
agli atti presso questa amministrazione:
      a) la data, il luogo di nascita e la residenza;
      b) il   possesso   della   cittadinanza   italiana,   salve  le
equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti o cittadinanza di uno dei
Paesi dell'Unione europea;
      c) il  comune  di  iscrizione  nelle liste elettorali, ovvero i
motivi  della  loro  non iscrizione o della cancellazione dalle liste
medesime;
      d) i  titoli di studio posseduti, nonche' i requisiti specifici
di ammissione;
      e) l'Albo  professionale  cui  sono  iscritti  con il numero di
posizione e data di iscrizione;
      f) le  eventuali  condanne penali riportate, ovvero di non aver
riportato  condanne  penali,  nonche'  eventuali  procedimenti penali
pendenti;
      g) la loro posizione nei riguardi degli obblighi militari;
      h) i  servizi  prestati  presso  pubbliche amministrazioni e le
eventuali  cause  di  risoluzione  di precedenti rapporti di pubblico
impiego.  Nell'indicazione  dei  servizi di pubblico impiego prestati
presso  enti  del  Servizio  sanitario  nazionale ed equiparati nella
posizione  di  ruolo  deve  essere specificato se ricorrono o meno le
condizioni  di  cui  all'ultimo  comma  dell'art. 46  del decreto del
Presidente  della  Repubblica  n. 761/1979 in presenza delle quali il
punteggio  di  anzianita'  deve essere ridotto. La omessa indicazione
comportera'  la  riduzione  del  punteggio di anzianita' nella misura
massima.  In  caso  positivo  l'attestazione deve precisare le misure
della  riduzione  del  punteggio.  Le  dichiarazioni  stesse dovranno
altresi'  contenere  tutte  le indicazioni necessarie ad una corretta
valutazione,   ovvero   qualifica,   periodo,   eventuali   cause  di
risoluzione ove ricorrono.
    Le  stesse certificazioni dovranno contenere l'esatta indicazione
dell'Ente  di  appartenenza  delle qualifiche rivestite, della natura
giuridica  del  rapporto  di  lavoro, delle date di inizio e fine dei
periodi   di   servizio   prestati,   delle  eventuali  modificazioni
intervenute  e  delle  cause  di  risoluzione  ove  ricorrano,  della
tipologia  del  rapporto (tempo determinato, indeterminato, definito,
pieno, parziale);
      i) la lingua scelta tra: inglese e francese;
      j) il  domicilio  presso  il  quale deve ad ogni effetto essere
fatta  ogni  necessaria  comunicazione  (corredato di c.a.p. e numero
telefonico).  In  caso di mancata indicazione vale ad ogni effetto la
residenza di cui alla lettera a).
    Nell'attestazione  dei  dati di cui ai punti d) e) h) i candidati
dovranno  indicare  tutti gli elementi atti a consentire all'Istituto
di  effettuare  gli  opportuni  accertamenti  volti  a  verificare la
veridicita' delle attestazioni stesse.
    Nella  domanda di ammissione all'avviso l'aspirante deve indicare
il  domicilio  presso  il quale deve, ad ogni effetto, essergli fatta
ogni  necessaria  comunicazione. In caso di mancata indicazione vale,
ad  ogni  effetto, la residenza di cui alla precedente lettera a) del
punto   4).   I   candidati,   comunque,  sono  tenuti  a  comunicare
tempestivamente ogni cambiamento di indirizzo all'Amministrazione, la
quale  non  assume alcuna responsabilita' nel caso di irreperibilita'
presso l'indirizzo comunicato.
    La  presentazione  della  domanda di partecipazione alla presente
procedura  vale come esplicita autorizzazione all'Ente al trattamento
dei  propri  dati  personali,  ai sensi della legge 31 dicembre 1996,
n. 675,   finalizzato   agli  adempimenti  per  l'espletamento  della
procedura  stessa,  nonche'  come  attestazione di presa visione e di
conoscenza  di  tutte  le  clausole  del  presente bando. Le medesime
informazioni  saranno  trattate  anche  successivamente all'eventuale
instaurazione  del  rapporto di lavoro per le finalita' inerenti alla
gestione  del rapporto stesso e potranno essere comunicate unicamente
alle    amministrazioni    pubbliche   interessate   alla   posizione
giuridico-economica del candidato.
    La  firma in calce alla domanda di partecipazione non deve essere
autenticata, ai sensi della legge n. 127/1997.
5) Documentazione da allegare alla domanda.
    Alla  domanda  di  ammissione  al  concorso  i concorrenti devono
allegare, a pena di esclusione:
      certificazione  idonea  ad  attestare il possesso dei requisiti
specifici di ammissione.
    Dovranno altresi' essere allegate, nell'interesse dei candidati:
      tutte  le  certificazioni  relative  ai  titoli  che si ritenga
opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito e della
formulazione  della  graduatoria  (quali  ad esempio partecipazione a
corsi, congressi, seminari, ecc.);
      elenco delle eventuali pubblicazioni;
      elenco degli eventuali abstracts;
      curriculum formativo e professionale redatto in carta semplice,
datato, firmato e debitamente documentato;
      tutti   gli   eventuali   titoli  che  conferiscono  diritto  a
preferenza o precedenza nella norma con esclusione di quelli relativi
all'eta';
      elenco  in  triplice  copia, in carta semplice, dei documenti e
dei titoli presentati, datato e sottoscritto dal candidato;
      fotocopia  di  valido  documento  di  riconoscimento  (ai  fini
dell'autocertificazione).
    I documenti ed i titoli di cui sopra dovranno essere in originale
o  in  copia  legale,  ovvero  autocertificati  nei casi e nei limiti
previsti dalla normativa vigente.
    Alla  presente  procedura  si applicano le disposizioni di cui al
decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 come
modificato  ed  integrato  dalla legge n. 3 del 16 gennaio 2003. Sono
all'uopo allegati i seguenti fac-simili:
      (all. 2),  dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' al
fine della dichiarazione di conformita' all'originale di una copia di
un   atto   o   di  un  documento  conservato  o  rilasciato  da  una
pubblicazione  amministrazione,  la copia di una pubblicazione ovvero
la  copia  di titoli di studio o di servizio (art. 19 del decreto del
Presidente della Repubblica n. 445/2000 e s.m.i.).
    La  dichiarazione  sostitutiva  dell'atto di notorieta' di cui al
predetto  art. 19  puo'  essere  apposta  in  calce alla copia stessa
(art. 19-bis  del  decreto  del  Presidente della Repubblica italiana
n. 445/2000 e s.m.i.);
      (all. 3),  dichiarazione sostitutiva di certificazione cioe' il
documento  sotto  scritto  dall'interessato, prodotto in sostituzione
dei  certificati  rilasciati  da  una amministrazione pubblica avente
funzione  di  ricognizione,  riproduzione  e  partecipazione  a terzi
stati,  qualita'  personali  e  fatti  contenuti  in  albi, elenchi o
registri  pubblici  o  comunque  accertati  da  soggetti  titolari di
funzioni   pubbliche,  il  cui  elenco  tassativo  e'  riportato  nel
fac-simile  (art. 46  del  decreto  del  Presidente  della Repubblica
n. 445/2000 e s.m.i.);
      (all.  4),  dichiarazione  sostitutiva  dell'atto di notorieta'
cioe'  il documento sottoscritto dall'interessato, concernente stati,
qualita'  personali e fatti, che siano a diretta conoscenza di questi
(art. 47  del  decreto  del Presidente della Repubblica n. 445/2000 e
s.m.i.).
    Tali  dichiarazioni  dovranno contenere, pena la non valutazione,
tutte  le  informazioni  atte  a consentire una corretta valutazione,
attestate nei documenti e certificati che sostituiscono.
    Non  saranno  inoltre  valutate  le  attestazioni  rilasciate  da
soggetto non competente ai sensi di legge.
    Le  pubblicazioni,  edite  a stampa, dovranno essere in originale
ovvero  in  fotocopia  accompagnate  da  dichiarazione di conformita'
all'originale  rilasciata  dall'interessato ai sensi dell'art. 19 del
decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000 e sm.i. (All. 2).
    L'attivita'  svolta  durante  il servizio militare, dovra' essere
certificata solo ed esclusivamente dal foglio matricolare.
    Non  e'  ammessa  la produzione di documenti dopo la scadenza del
termine utile per la presentazione della domanda di ammissione.
    Le autocertificazioni rese in termini difformi da quanto disposto
dalla  normativa vigente in materia non saranno considerate valide al
fine  dell'accertamento  dei  requisiti  ne'  per  la valutazione dei
titoli.
    Per  la  validita'  della  dichiarazione  sostitutiva  di atto di
notorieta' e' necessano:
      allegare  alla  domanda  di  partecipazione  una  fotocopia non
autenticata di un documento di identita' del sottoscrittore,
    ovvero:
      sottoscriverla in presenza del dipendente addetto.
    Le dichiarazioni sostitutive di certificazione e le dichiarazioni
sostitutive  dell'atto  di  notorieta'  sono  rese  in carta libera e
verranno  prese in considerazione solo ed esclusivamente se formulate
secondo i modelli allegati 2, 3 e 4 del presente bando.
    Non  e'  ammessa  la produzione di documenti dopo la scadenza del
termine utile per la presentazione della domanda di ammissione.
6) Norme penali relative alle false dichiarazioni.
    Art. 76 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445):
    «1.  Chiunque  rilascia dichiarazioni mendaci, forma atti falsi o
ne  fa  uso  nei  casi previsti dal presente testo unico e' punito ai
sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia.
    2. L'esibizione di un atto contenente dati non piu' rispondenti a
verita' equivale ad uso di atto falso.
    3. Le dichiarazioni sostitutive rese ai sensi degli articoli 46 e
47 e le dichiarazioni rese per conto delle persone indicate nell'art.
4, comma 2, sono considerate come fatte a pubblico ufficiale.
    4.  Se  i  reati  indicati  nei  commi 1, 2 e 3 sono commessi per
ottenere   la  nomina  ad  un  pubblico  ufficio  o  l'autorizzazione
all'esercizio  di una professionale o arte, il giudice, nei casi piu'
gravi, puo' applicare l'interdizione temporanea dai pubblici uffici o
dalla professione e arte.»
7) Motivi di esclusione.
    Costituiscono motivi di esclusione:
      il mancato possesso di uno dei requisiti per l'ammissione;
      la mancata sottoscrizione della domanda;
      l'omessa  presentazione della copia fotostatica non autenticata
di valido documento di riconoscimento nei casi stabiliti dal presente
bando.
    L'esclusione    e'    disposta,   con   provvedimento   motivato,
dall'Istituto   e   sara'   notificata   entro  trenta  giorni  dalla
esecutivita' della relativa decisione.
8) Commissione esaminatrice.
    La  commissione  esaminatrice sara' nominata dall'Amministrazione
dell'Istituto  secondo  quanto  stabilito  dagli  articoli 6 e 44 del
citato  decreto  del  Presidente  della  Repubblica n. 220/2001 e dal
decreto  legislativo n. 165 del 30 marzo 2001 che cita: «composizione
delle  commissioni  esclusivamente  con esperti di provata competenza
nelle    materie   di   concorso,   scelti   tra   funzionari   delle
amministrazioni,  docenti  ed  estranei  alle medesime, che non siano
componenti  dell'organo  di  direzione politica dell'amministrazione,
che  non  ricoprano  cariche politiche e che non siano rappresentanti
sindacali   o   designati   dalle  confederazioni  ed  organizzazioni
sindacali o dalle associazioni professionali».
9) Prove d'esame e punteggi.
    Per  quanto  riguarda  le  prove  d'esame  si fara' riferimento a
quanto  disposto dagli articoli 8, 14 e 43 del decreto del Presidente
della Repubblica 27 marzo 2001, n. 220.
    Le prove d'esame sono le seguenti:
      prova   scritta:  elementi  di  fisiologia,  patologia,  igiene
ospedaliera  e  nursing  secondo  i programmi previsti per il diploma
universitario  di  infermiere. Giusta quanto previsto dal sopracitato
art. 43  del  decreto del Presidente della Repubblica n. 220/2001, la
prova  potra'  consistere anche nella soluzione di quesiti a risposta
sintetica;
      prova pratica: esecuzione di procedure infermieristiche;
      prova  orale:  sulle  materie  oggetto  della prova scritta, su
elementi  di informatica e comprendente la verifica della conoscenza,
almeno  a livello iniziale, di una lingua straniera scelta tra quelle
indicate dal bando di concorso.
  &d12;  I  punteggi  per le prove d'esame, complessivamente 70, sono
cosi' ripartiti:
      30 punti per la prova scritta;
      20 punti per la prova pratica;
      20 punti per la prova orale.
    Il   superamento   della   prova   scritta   e'   subordinato  al
raggiungimento di una valutazione di sufficienza, espressa in termini
numerici di almeno 21/30.
    L'ammissione alla prova pratica e' subordinata al raggiungimento,
nella prova scritta, del punteggio minimo (21/30).
    Il  superamento  della  prova  pratica  e  della  prova  orale e'
subordinato  al  raggiungimento  di  una  valutazione di sufficienza,
espressa in termini numerici di almeno 14/20.
    I  punti per la valutazione dei titoli, complessivamente 30, sono
cosi' ripartiti:
      a) 15 punti titoli di carriera;
      b) 6 punti titoli accademici e di studio;
      c) 2 punti pubblicazioni e titoli scientifici;
      d) 7 punti curriculum formativo e professionale.
    La   data   della  prova  scritta  verra'  comunicata  a  ciascun
candidato,  a  mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, non meno
di quindici giorni prima dello svolgimento della prova medesima.
    Salvo  diversa disposizione sara' data comunicazione ai candidati
che  conseguono l'ammissione alle successive prove almeno venti giorm
prima di quello in cui essi debbono sostenerle.
    I  candidati  all'atto di presentarsi alle prove d'esame dovranno
esibire un valido documento di riconoscimento.
    I  candidati  che non si presenteranno a sostenere la prima prova
nel  giorno,  nell'ora  e  nella  sede  stabilita, saranno dichiarati
decaduti  dalla selezione, qualunque sia la causa dell'assenza, anche
se non dipendente dalla volonta' dei singoli concorrenti.
10) Graduatoria.
    La   graduatoria   di   merito,   formulata   dalla   Commissione
esaminatrice,    e'    approvata   con   provvedimento   del   legale
rappresentante dell'Istituto ed e' immediatamente efficace.
    La  graduatoria  sara' resa pubblica mediante affissione all'albo
dell'Istituto,  pubblicata  sul  bollettino  ufficiale  della regione
Liguria   e   consultabile   sul   sito  web  dell'istituto  medesimo
(www.istge.it).
    La  graduatoria  degli  idonei  rimane efficace per un termine di
ventiquattro mesi dalla data di pubblicazione secondo quanto previsto
dalla  normativa  in  atto,  salvo  eventuale  successiva  elevazione
disposta in merito.
    Trascorsi  due  anni dalla data di approvazione della graduatoria
degli   idonei,  verranno  attivate  le  procedure  di  scarto  della
documentazione  relativa  alla  presente selezione ad eccezione degli
atti  oggetto  di  contenzioso,  che saranno comunque conservati fino
all'esaurimento  del  contenzioso  stesso.  Prima  della scadenza del
termine  di  cui  sopra,  i  candidati possono chiedere, con apposita
domanda,  la  restituzione della documentazione prodotta. Nel caso la
restituzione  venga effettuata a mezzo del servizio postale, le spese
relative sono a carico degli interessati.
11) Nomina e adempimenti del vincitore.
    I  vincitori  del  concorso  o coloro che, comunque, a seguito di
utilizzo  della  relativa  graduatoria  di  merito, siano nominati in
ruolo, stipuleranno con l'Amministrazione un contratto individuale di
lavoro  a  tempo  indeterminato  secondo  quanto previsto dal vigente
Contratto  collettivo  nazionale di lavoro del personale del comparto
Sanita'.
    Gli  stessi dovranno produrre alla Struttura complessa gestione e
sviluppo  risorse  umane,  entro  i  termini che verranno indicati, i
documenti  richiesti  per  l'ammissione  all'impiego  o  la  relativa
autocertificazione ai sensi di legge.
    L'Amministrazione,  giusta quanto previsto dalle norme vigenti in
materia,  si  riserva  la  facolta'  di  effettuare  controlli  sulla
veridicita' delle dichiarazioni sostitutive prodotte.
    Nei   confronti  di  chi  abbia  conseguito  la  nomina  mediante
presentazione  di  documenti  falsi  o  viziati  da  invalidita'  non
sanabile,  o  abbi rilasciato dichiarazioni mendaci, si porcedera' al
licenziamento senza preavviso.
    I    candidati    suddetti    hanno    facolta'   di   richiedere
all'Amministrazione  che  ha  indetto il concorso, entro dieci giorni
dalla  comunicazione  dell'esito  del concorso stesso, l'applicazione
dell'art. 18, comma 3, della legge 7 agosto 1990, n. 241.
    Agli assunti e' attribuito il trattamento economico previsto, per
il  corrispondente  profilo  professionale, dal citato CCNL nel tempo
vigente, da norme specifiche di legge.
    L'Amministrazione  si riserva la facolta', per comprovati motivi,
di  protrarre, rinviare, sospendere, modificare, prorogare, annullare
o revocare il presente bando.
    L'Amministrazione  si  riserva,  altresi',  la  facolta'  di  non
procedere  all'assunzione  in relazione all'intervento di particolari
vincoli legislativi, regolamentari, finanziari od organizzativi.
    Con  l'assunzione  in  servizio  eimplicita  l'accettazione senza
riserve  di  tutte le disposizioni che disciplinano o disciplineranno
lo stato giuridico ed economico dei dipendenti di questo Ente.
    Il  presente  bando  e'  stato  emanato  tenendo  conto di quanto
previsto dalla legge 12 marzo 1999, n. 68;
    Per  quanto  non e' previsto nel presente bando si fa riferimento
alle norme vigenti in materia.
    L'Amministrazione garantisce pari opportunita' tra uomini e donne
per l'accesso al lavoro ai sensi della legge 10 aprile 91, n. 125;
    Per  eventuali  ulteriori  informazioni  gli  aspiranti  potranno
rivolgersi  presso  la  Struttura gestione e sviluppo risorse umane -
gestione  giuridica  -  dell'IST  -  GE - Largo R. Benzi 10 - tutti i
giorni   feriali   escluso  il  sabato  dalle  ore  10  alle  ore  12
(tel.010/5600082-31-59).
      Genova, 29 dicembre 2003
                              Il commissario straordinario: Mauri