IL DIRETTORE
            della direzione centrale delle risorse umane
                       e degli affari generali

    Vista la legge 20 marzo 1975, n. 70;
    Visto  il  decreto  legislativo  29 ottobre 1999, n. 419, recante
riordinamento del sistema degli enti pubblici;
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 20 gennaio 2001,
n. 70,  concernente  il  regolamento  di organizzazione dell'Istituto
Superiore   di   Sanita'  a  norma  dell'art. 9  del  citato  decreto
legislativo n. 419/1999;
    Visto  il  decreto  del  Presidente  della Repubblica 12 febbraio
1991, n. 171;
    Visto  il  decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487 e successive modificazioni;
    Visto  il  contratto  collettivo  nazionale di lavoro relativo al
personale delle istituzioni e degli enti di ricerca e sperimentazione
stipulato il 21 febbraio 2002;
    Visto  il  decreto  del  Presidente  della Repubblica 28 dicembre
2000,   n. 445,   concernente   il  testo  unico  delle  disposizioni
legislative    e   regolamentari   in   materia   di   documentazione
amministrativa;
    Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
    Visto   il   decreto   presidenziale   in  data  3 ottobre  2002,
concernente  il  regolamento  recante  norme  per il reclutamento del
personale  dell'Istituto  Superiore  di  Sanita' e sulle modalita' di
conferimento degli incarichi e delle borse di studio;
    Visto   il   decreto   presidenziale  in  data  24 gennaio  2003,
concernente   il   regolamento  recante  norme  per  l'organizzazione
strutturale  e  la  disciplina  del rapporto di lavoro dei dipendenti
dell'Istituto Superiore di Sanita';
    Visto,   in   particolare,   l'art. 64   del  predetto  contratto
collettivo  nazionale di lavoro che prevede, tra l'altro, in presenza
di   situazioni  di  anomala  carenza  di  opportunita'  di  sviluppo
professionale,  da  accertare  in  base  all'elemento oggettivo della
permanenza  diffusa  superiore  a  dodici  anni  nei  livelli terzo e
secondo,   l'attivazione   di  procedure  concorsuali  riservate  per
l'accesso, rispettivamente, al secondo e al primo livello;
    Rilevata  una  situazione  di  anomala carenza di opportunita' di
sviluppo  professionale  nel  profilo  di primo ricercatore - secondo
livello   professionale   del  citato  istituto,  accertata  in  base
all'elemento  oggettivo  della  permanenza diffusa superiore a dodici
anni nel profilo medesimo;
    Vista  la  deliberazione  n. 4  allegata  al  verbale  n. 34  del
Consiglio  di  Amministrazione  del predetto istituto del 25 novembre
2003  con  la quale, a seguito di concertazione con le organizzazioni
sindacali, e' stata approvata, tra l'altro, l'indizione, ai sensi del
sopracitato  art. 64, di un concorso riservato per complessivi sedici
posti  di  dirigente di ricerca in prova, primo livello professionale
dell'Istituto       medesimo,       ripartiti       per       settori
scientifico-disciplinari - Dipartimenti e centri nazionali.

                              Decreta:

                               Art. 1.
    1. E'  indetto,  ai  sensi  dell'art. 64 del C.C.N.L. relativo al
personale  del  comparto  delle istituzioni e degli enti di ricerca e
sperimentazione stipulato il 21 febbraio 2002, un concorso riservato,
per  titoli,  per complessivi sedici posti di dirigente di ricerca in
prova,   primo   livello  professionale  dell'Istituto  superiore  di
sanita'.
    2. I     suddetti    posti    sono    ripartiti    per    settori
scientifico-disciplinari   (Dipartimenti  e  Centri  Nazionali)  come
segue:
      Dipartimento di sanita' alimentare ed animale: un posto;
      Dipartimento    di    malattie   infettive,   parassitarie   ed
immunomediate: due posti;
      Dipartimento del farmaco: un posto;
      Dipartimento di ematologia, oncologia e medicina molecolare: un
posto;
      Dipartimento di tecnologie e salute: tre posti;
      Dipartimento dell'ambiente e connessa prevenzione primaria: sei
posti;
      Centro  nazionale per la qualita' degli alimenti e per i rischi
alimentari: un posto;
      Centro  nazionale  di  epidemiologia, sorveglianza e promozione
della salute: un posto.