IL COMANDANTE GENERALE

    Vista la legge 8 marzo 1975, n. 39;
    Vista la legge 11 luglio 1978, n. 382;
    Vista la legge 13 dicembre 1986, n. 874;
    Visto  il decreto del Presidente della Repubblica 15 luglio 1988,
n. 574;
    Vista la legge 23 agosto 1988, n. 370;
    Vista la legge 1° febbraio 1989, n. 53;
    Vista la legge 26 giugno 1990, n. 162;
    Visto  il  decreto-legge  18  gennaio  1992, n. 9, convertito con
legge 28 febbraio 1992, n. 217;
    Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e successive
modificazioni;
    Vista la legge 24 dicembre 1993, n. 537;
    Visto  il  decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487, e successive modificazioni;
    Visto  il  decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei Ministri
23 marzo 1995, e successive modificazioni;
    Visto il decreto legislativo 12 maggio 1995, n. 196, e successive
modificazioni;
    Visto il decreto legislativo 12 maggio 1995, n. 198, e successive
modificazioni;
    Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127;
    Visto    il   decreto   del   Presidente   della   Repubblica   2
settembre 1997, n. 332;
    Vista la legge 16 giugno 1998, n. 191;
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 20 ottobre 1998,
n. 403;
    Vista  la  legge  20 ottobre 1999, n. 380, concernente delega del
governo per l'istituzione del servizio militare volontario femminile;
    Visto  il decreto legislativo 31 gennaio 2000, n. 24, concernente
disposizioni  in  materia  di  reclutamento su base volontaria, stato
giuridico e avanzamento del personale femminile;
    Visto  il  decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei Ministri
16 marzo  2000,  n.  112, recante modifiche al decreto del Presidente
del Consiglio dei Ministri 22 luglio 1987, n. 411, con cui sono stati
fissati,  tra  gli  altri,  limiti  di  altezza  per  l'ammissione ai
concorsi nelle Forze armate;
    Viste   le  direttive  tecniche  datate  19  aprile  2000,  della
Direzione generale della Sanita' militare, emanate per l'applicazione
dell'elenco  delle  imperfezioni e delle infermita' che sono causa di
non  idoneita'  al  servizio  militare  e  per  delineare  il profilo
sanitario   dei  soggetti  giudicati  idonei  al  servizio  militare,
modificate  in  data  10  aprile  2003,  in  applicazione del decreto
ministeriale 4 aprile 2000, n. 114;
    Visto il decreto legislativo 5 ottobre 2000, n. 297;
    Vista la legge 14 novembre 2000, n. 331;
    Visto  il  decreto  del  Presidente  della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445;
    Visto il decreto legislativo 28 febbraio 2001, n. 83;
    Visto il decreto legislativo 8 maggio 2001, n. 215;
    Vista la legge 28 dicembre 2001, n. 448;
    Visto il decreto ministeriale datato 2 agosto 2002;
    Vista la legge 28 dicembre 2002, n. 289;
    Vista la legge 16 gennaio 2003, n. 3;
    Visto  il  decreto ministeriale datato 9 maggio 2003 che fissa le
aliquote   di  percentuali  massime  di  reclutamento  del  personale
femminile nell'Arma dei Carabinieri per l'anno 2004;
    Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196;
    Visto  il  bando  di concorso pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
della  Repubblica  italiana - 4ª serie speciale - n. 66 del 20 agosto
2002,  il bando di concorso pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana - 4ª serie speciale - n. 11 del 10 febbraio 2004;
    Viste  le  vacanze  organiche  che  si  sono verificate a seguito
dell'incorporamento   per   l'ammissione   al   115°   corso  allievi
carabinieri effettivi.

                             Determina:

    Il  numero dei posti a concorso indicato nell'art. 1 del bando di
concorso,   pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica
italiana - 4ª serie speciale - n. 11 del 10 febbraio 2004, e' elevato
da 1.185 a 1.210, cosi' ripartiti:
      883 per il personale proveniente dall'Esercito;
      182 per il personale proveniente dalla Marina militare;
      145 per il personale proveniente dall'Aeronautica militare.
        Roma, 16 febbraio 2004.
                        Il Comandante Generale: Gen. C.A. Bellini