In  esecuzione  della deliberazione del Direttore generale n. 296
del  24 marzo  2004,  esecutiva  a  norma di legge, e' indetto avviso
pubblico  per  il  conferimento di un incarico della durata di cinque
anni  di  dirigente  di  struttura  complessa,  disciplina medicina e
chirurgia  d'accettazione  e  d'urgenza,  da  assegnare  alla  Unita'
operativa  pronto soccorso medico-chirurgico e accettazione sanitaria
del presidio ospedaliero zona Valdera.
    Le   modalita'   di   attribuzione  del  presente  incarico  sono
disciplinate dal decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997,
come  successivamente  integrato e modificato dal decreto legislativo
n. 229/1999,   dal   decreto  legislativo  n. 502/1992  e  successive
modificazioni  ed  integrazioni e dalle vigenti disposizioni di legge
in materia.
    A norma dell'art. 7, p. 1) del decreto legislativo n. 29/1993, e'
garantita  parita'  e  pari  opportunita'  tra  uomini  e  donne  per
l'accesso al lavoro ed al relativo trattamento sul lavoro.
    Al  posto  suddetto  e'  attribuito  il  trattamento giuridico ed
economico  previsto  dai  vigenti  contratti  collettivi nazionali di
lavoro  per  Ia  dirigenza  del  Servizio sanitario nazionale e dalle
vigenti disposizioni di legge.
                  Requisiti generali di ammissione
    Possono  partecipare  all'avviso coloro che siano in possesso dei
seguenti requisiti:
      a) cittadinanza  italiana,  salve  le  equiparazioni  stabilite
dalle  leggi  vigenti,  o  cittadinanza  di uno dei paesi dell'Unione
europea;
      b) idoneita' fisica all'impiego. L'accertamento della idoneita'
fisica  all'impiego  -  con  l'osservanza  delle  norme  in  tema  di
categorie   protette  -  e'  effettuato  a  cura  dell'azienda  prima
dell'immissione  in  servizio.  E'  dispensato dalla visita medica il
personale  dipendente  da pubbliche amministrazioni e dagli istituti,
ospedali  ed  enti  di  cui  agli  articoli  25  e 26 del decreto del
Presidente del Repubblica n. 761/1979;
      c) il  limite massimo di eta' per il conferimento dell'incarico
e  per  la  cessazione  del rapporto e' disciplinato dall'art. 15 del
decreto     legislativo     n. 502/1992    cosi'    come    integrato
dall'art. 15-nonies del decreto legislativo n. 229/1999.
                  Requisiti specifici di ammissione
    Ai  sensi dell'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica
n. 484/1997 i candidati devono possedere i seguenti requisiti:
      A) iscrizione all'albo professionale, ove esistente
    L'iscrizione  al  corrispondente  albo  professionale  di uno dei
Paesi  dell'Unione europea consente la partecipazione alla selezione,
fermo  restando  l'obbligo  dell'iscrizione  all'albo in Italia prima
dell'assunzione in servizio;
      B) anzianita'  di  servizio  di sette anni, di cui cinque nella
disciplina  (medicina  e  chirurgia  d'accettazione  e  d'urgenza)  o
disciplina   equipollente,   e   specializzazione   nella  disciplina
(medicina e chirurgia d'accettazione e d'urgenza) o in una disciplina
equipollente,  ovvero  anzianita'  di  servizio  di  dieci anni nella
disciplina (medicina e chirurgia d'accettazione e d'urgenza);
      C) curriculum  ai  sensi dell'art. 8 del decreto del Presidente
della  Repubblica  n. 484/1997  in  cui sia documentata una specifica
attivita'  professionale  ed adeguata esperienza ai sensi dell'art. 6
del citato decreto del Presidente della Repubblica;
      D)attestato  di  formazione  manageriale  -  di  cui all'art. 5
comma 1,  lettera  d)  del  decreto  del  Presidente della Repubblica
n. 484/1997,  come  modificato dal decreto legislativo n. 229/1999 ai
sensi  dell'art. 15  del  decreto  del  Presidente  della  Repubblica
n. 484/1997.
    Fino all'emanazione dei provvedimenti di cui all'art. 6, comma 1,
del  medesimo  decreto  del Presidente della Repubblica, si prescinde
dal requisito della specifica attivita' professionale.
    Tutti  i suddetti requisiti generali e specifici, ad eccezione di
quello  di  cui  al punto D) degli specifici, devono essere posseduti
alla  data  di  scadenza  del  termine stabilito per la presentazione
delle domande di ammissione.
    Tuttavia  ai  sensi dell'art. 15, punto 8 del decreto legislativo
n. 229/1999:   «l'attestato   di   formazione   manageriale   di  cui
all'art. 5,  comma 1,  lettera d),  del  decreto del Presidente della
Repubblica  n. 484/1997, come modificato dall'art. 16-quinquies, deve
essere   conseguito  dai  dirigenti  con  incarico  di  direzione  di
struttura  complessa  entro  un  anno  dall'inizio  dell'incarico; il
mancato   superamento   del   primo  corso,  attivato  dalla  regione
successivamente al conferimento dell'incarico, determina la decadenza
dall'incarico stesso».
    L'accertamento  del  possesso  dei  requisiti di cui alle lettere
A-B-C-D  e'  effettuato  dalla  commissione  nominata  dal  Direttore
generale  e  composta  dal Direttore sanitario, che la presiede, e da
due   dirigenti  dei  ruoli  del  personale  del  Servizio  sanitario
nazionale,  preposti  ad  una  struttura  complessa  della disciplina
oggetto  dell'incarico, di cui uno individuato dal Direttore generale
e uno dal collegio di direzione.
    L'incarico  sara'  conferito  per  la  durata  di cinque anni con
facolta'  di  rinnovo  per lo stesso periodo o un periodo piu' breve,
dal  Direttore  generale  sulla  base di una rosa di candidati idonei
selezionati da apposita commissione di cui sopra.
    Non  possono  accedere  all'impiego coloro che sono stati esclusi
dall'elettorato  attivo  nonche'  coloro  che  siano stati dispensati
dall'impiego  presso  pubbliche  amministrazioni  per aver conseguito
l'impiego  stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati
da invalidita' non sanabile.
                        Domande di ammissione
    La  domanda  e  i  relativi  documenti per la partecipazione alla
selezione,  non  sono  soggetti  all'imposta di bollo, ai sensi della
legge  23 agosto  1988,  n. 370. Le domande, redatte in carta libera,
devono  essere indirizzate al Direttore generale della Azienda U.S.L.
n. 5  -  via  Zamenhof n. 1 - 56100 Pisa - e spedite esclusivamente a
mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno. La spedizione deve essere
fatta,  a pena di esclusione, entro il trentesimo giorno successivo a
quello  della  data  di pubblicazione del presente bando di selezione
nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica italiana. Qualora detto
giorno  sia  festivo,  il  termine  sara'  prorogato  al primo giorno
successivo non festivo. Il termine fissato per la presentazione delle
domande  e'  perentorio.  A  tal  fine  fa  fede  il  timbro  a  data
dell'ufficio postale accettante.
    Non e' ammessa la presentazione di documenti dopo la scadenza del
termine utile per la presentazione delle domande di ammissione.
    Nella  domanda  l'aspirante, ai sensi dell'art. 3 del decreto del
Presidente  della  Repubblica  n. 483/1997, deve dichiarare, sotto la
propria  responsabilita',  ai  sensi  dell'art. 46  del  decreto  del
Presidente  della Repubblica n. 445/2000 e consapevole delle sanzioni
penali  previste  dall'art. 76  del  medesimo  decreto del Presidente
della Repubblica:
      a) cognome, nome, luogo e data di nascita, residenza;
      b) il possesso della cittadinanza italiana o equivalente;
      c) il comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, ovvero i
motivi  della  loro  non iscrizione o della cancellazione dalle liste
medesime;
      d) le   eventuali   condanne   penali   riportate  o  eventuali
procedimenti  penali  in  corso.  Tale dichiarazione deve essere resa
anche in caso negativo;
      e) di  essere  in  possesso  dei requisiti generali e specifici
richiesti;
      f) titoli di studio posseduti;
      g) la posizione nei riguardi degli obblighi militari di leva;
      h) i   servizi   prestati   come   impiegati  presso  pubbliche
Amministrazioni  e  le  eventuali  cause  di cessazione di precedenti
rapporti di pubblico impiego.
    Nella  domanda  di ammissione l'aspirante dovra' inoltre indicare
il  domicilio ed eventuale recapito telefonico, presso il quale deve,
ad   ogni   effetto,   essergli   fatta   pervenire  ogni  necessaria
comunicazione, in caso di mancata indicazione, vale, ad ogni effetto,
la residenza di cui alla lettera a).
    L'Amministrazione   non  assume  alcuna  responsabilita'  per  la
dispersione  di  comunicazioni dipendenti da inesatta indicazione del
recapito   da  parte  dell'aspirante  o  da  mancata  oppure  tardiva
comunicazione  del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda,
ne'  per  eventuali  disguidi  postali o telegrafici non imputabili a
colpa dell'Amministrazione stessa.
    Ai sensi dell'art. 39 del decreto del Presidente della Repubblica
n. 445/2000 non viene richiesta l'autenticazione della sottoscrizione
in calce alla domanda.
    I  beneficiari  della  legge n. 104/1992 devono specificare nella
domanda di ammissione, qualora lo ritengano indispensabile, l'ausilio
eventualmente  necessario  per  sostenere  il  previsto colloquio, in
relazione  al  proprio  handicap,  nonche'  l'eventuale necessita' di
tempi aggiuntivi.
                  Documentazione da autocertificare
    Alla domanda di partecipazione alla selezione, i candidati devono
autocertificare  il possesso dei sopraindicati requisiti specifici di
ammissione.
                     Documentazione da allegare
    Curriculum  redatto  in  carta  libera datato e firmato, ai sensi
dell'art. 8 del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997.
    Alla  domanda  deve  essere  unito,  in triplice copia e in carta
semplice un elenco dei documenti e dei titoli presentati.
    Il   candidato   nella   dichiarazione  sostitutiva  di  atto  di
notorieta'   relativa   ai  servizi  prestati,  deve  necessariamente
indicare i seguenti elementi:
      esatta denominazione dell'ente, se trattasi di enti diversi dal
Servizio  sanitario  nazionale  deve  essere  precisato  se l'ente e'
pubblico,  privato  e  se  convenzionato  con  il  Servizio sanitario
nazionale;
      natura  giuridica del rapporto di lavoro (di ruolo, incaricato,
supplente,  ecc.,  se  vi  e'  rapporto  di  dipendenza,  convezione,
contratto  libero  professionale,  contratto di natura privata, ecc.,
nonche' la durata oraria settimanale);
      esatta  decorrenza della durata del rapporto di lavoro (giorno,
mese, anno, di inizio e di cessazione);
      qualifica rivestita;
      eventuali  interruzioni  del  rapporto  di  lavoro (aspettativa
senza  assegni,  sospensione cautelare, ecc.). Per i servizi prestati
nel  Servizio  sanitario  nazionale  con  rapporto di dipendenza, gli
interessati   dovranno  anche  dichiarare  se  ricorrono  o  meno  le
condizioni  di  cui  all'art. 46  del  decreto  del  Presidente della
Repubblica  n. 761/1979 (sanzioni previste per mancata partecipazione
ad attivita' obbligatorie di aggiornamento).
    Non   verranno  valutati  i  servizi  prestati  ove  non  vengano
dichiarati gli elementi di cui sopra.
    A  norma dell'art. 71 del decreto del Presidente della Repubblica
n. 445/2000   l'Amministrazione   e'   tenuta  ad  affrontare  idonei
controlli   anche   a   campione  sulle  dichiarazioni  prodotte  dai
candidati.
    Chiunque rilasci dichiarazioni non veritiere o false e' punito ai
sensi   del   codice  penale  e  decade  dai  benefici  eventualmente
conseguiti sulla base delle dichiarazioni non veritiere.
                        Ritiro dei documenti
    Ai  concorrenti  non  sara' consentito ritirare la documentazione
prodotta  a corredo della domanda fino a che le procedure inerenti la
selezione non saranno espletate.
    La   commissione  nominata  ai  sensi  dell'art. 15  del  decreto
legislativo  n. 502/1992,  come  sostituito  dal  decreto legislativo
n. 229/1999  accerta preliminarmente il possesso dei requisiti di cui
all'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997, e
seleziona  una  rosa  di  candidati idonei sulla base del colloquio e
della valutazione del curriculum professionale.
    Il   colloquio   e'  diretto  alla  valutazione  delle  capacita'
professionali   del   candidato   nella   specifica   disciplina  con
riferimento  anche alle esperienze professionali documentate, nonche'
all'accertamento  delle  capacita'  gestionali,  organizzative  e  di
direzione  del  candidato  stesso  con  riferimento  all'incarico  da
svolgere.
    Il  curriculum  professionale  verra' valutato con riferimento ai
criteri  stabiliti  dall'art. 8  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica  n. 484/1997,  i  cui  contenuti  concernono  le attivita'
professionali, di studio, direzionali, organizzative con riferimento:
      a) alla  tipologia  delle  istituzioni  in cui sono allocate le
strutture  presso le quali il candidato ha svolto la sua attivita' ed
alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;
      b) alla  posizione  funzionale del candidato nelle strutture ed
alle  sue  competenze con l'indicazione di eventuali specifici ambiti
di autonomia professionali con funzioni dirigenziali;
      c) alla    tipologia   quali-quantitativa   delle   prestazioni
effettuate dal candidato;
      d) ai  soggiorni di studio o di addestramento professionale per
attivita' attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o
straniere  di  durata  non  inferiore  a  tre mesi con esclusione dei
tirocini obbligatori;
      e)  alla  attivita'  didattica  presso  corsi  di studio per il
conseguimento di diploma universitario, laurea e/o specializzazione o
presso   scuole   per   la  formazione  di  personale  sanitario  con
indicazione delle ore annue di insegnamento;
      f)  alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari
anche  effettuati  all'estero,  valutati  secondo  i  criteri  di cui
all'art. 9  del  decreto  del  Presidente  della Repubblica 484/1997,
nonche' alle pregresse idoneita' nazionali.
    Nella  valutazione  del  curriculum  e'  presa in considerazione,
altresi',  la  produzione  scientifica  strettamente  pertinente alla
disciplina,    pubblicata    su   riviste   italiane   o   straniere,
caratterizzate  da  criteri  di  filtro nell'accettazione dei lavori,
nonche' il suo impatto sulla comunita' scientifica.
    I  contenuti  del  curriculum,  esclusi  quelli di cui al comma 3
lettera C)  dell'art. 8  del  decreto del Presidente della Repubblica
484/1997,  e  le  pubblicazioni,  possono  essere autocertificati dal
candidato  ai  sensi  della  legge  4 gennaio 1968 n. 15 e successive
modificazioni   (comma   5,  art.  8  decreto  del  Presidente  della
Repubblica 484/1997).
    La  commissione  provvedera', con lettera raccomandata con avviso
di  ricevimento,  o  a  mezzo telegramma, a convocare i candidati per
l'effettuazione del colloquio.
                        Conferimento incarico
    Il  dirigente al quale viene conferito l'incarico di dirigente di
struttura  complessa  e'  sottoposto, oltre che a verifica triennale,
anche a verifica al termine dell'incarico. Le verifiche riguardano le
attivita'  professionali ed i risultati aggiunti e sono effettuate da
un collegio tecnico, nominato dal direttore generale e presieduto dal
direttore   del   Dipartimento.   L'esito   positivo  della  verifica
costituisce   condizione   per   il   conferimento   o   la  conferma
dell'incarico.  L'incarico e' revocato, secondo le procedure previste
dalle  disposizioni vigenti e dal CCNL, in caso di inosservanza delle
direttive  impartite  dalla  direzione generale o dalla direzione del
Dipartimento;   mancato  raggiungimento  degli  obiettivi  assegnati;
responsabilita'  grave  e reiterata; in tutti gli altri casi previsti
dai  contratti  di lavoro. Nei casi di maggiore gravita' il direttore
generale   puo'   recedere   dal   rapporto  di  lavoro,  secondo  le
disposizioni  del  codice civile e dei contratti collettivi nazionali
di  lavoro. L'incarico di direzione di struttura complessa implica il
rapporto  di  lavoro  esclusivo  ai  sensi  dell'art. 12  del decreto
legislativo  229/1999.  Il  trattamento  economico  e'  previsto  dai
vigenti contratti collettivi nazionali di lavoro per la dirigenza del
S.S.N.
    L'azienda  USL procede alla stipula del contratto nel quale sara'
indicata  la  data  di  presa  di  servizio.  Gli  effetti  economici
decorreranno dalla data di effettiva presa di servizio.
    Con   la   firma   del   contratto   individuale   e'   implicita
l'accettazione,   senza   riserve,   di  tutte  le  disposizioni  che
disciplinano  e  disciplineranno  lo stato giuridico ed economico dei
dipendenti delle UU.SS.LL.
    I   concorrenti   ai  quali  viene  conferito  l'incarico  devono
dichiarare,  al  momento  dell'immissione  in  servizio, di non avere
altri  rapporti  di  impiego  pubblico o privato e di non trovarsi in
nessuna  delle situazioni di incompatibilita' richiamate dall'art. 58
del decreto legislativo n. 29/1993.
    L'accertamento  dell'idoneita' fisica all'impiego e' effettuata a
cura  della  USL  prima  della  immissione in servizio, e' dispensato
dalla   visita   medica   il  personale  dipendente  delle  pubbliche
amministrazioni  ed  il personale dipendente dagli istituti, ospedali
ed enti di cui agli articoli 25 e 26 del decreto del Presidente della
Repubblica 761/1979.
                   Trattamento dei dati personali
    Ai  sensi  della  normativa vigente, i dati personali forniti dai
candidati  saranno  raccolti  presso  le  strutture  organizzative di
amministrazione  del  personale  dell'azienda  USL  5  di Pisa per le
finalita'  di  gestione  del  concorso  e saranno trattati presso una
banca   dati,   eventualmente   automatizzata  anche  successivamente
all'eventuale  instaurazione  del  rapporto  di lavoro, per finalita'
inerenti alla gestione del rapporto medesimo. Il conferimento di tali
dati  e'  obbligatorio  ai  fini  della  valutazione dei requisiti di
partecipazione,  pena esclusione dal concorso. L'interessato gode dei
diritti  di accesso ai dati che lo riguardano, nonche' alcuni diritti
complementari  tra  cui  quello  di  far  rettificare  i dati erronei
incompleti  o  raccolti  in  termini non conformi alla legge, nonche'
ancora  quello  di  opporsi al loro trattamento per motivi legittimi.
Tali  diritti potranno essere fatti valere nei confronti dell'azienda
USL 5 di Pisa.
    Per  quanto  non esplicitamente contemplato nel presente bando si
intendono  richiamate,  a  tutti  gli  effetti  le norme previste dal
decreto   del   Presidente   della   Repubblica   n. 484/1997,   come
successivamente   integrato  e  modificato  dal  decreto  legislativo
n. 229/1999,   dal   decreto  legislativo  n. 502/1992  e  successive
modificazioni  ed integrazioni e dalle altre disposizioni legislative
in  materia  vigenti. L'amministrazione di questo ente, si riserva, a
suo  insindacabile  giudizio  la  facolta'  di modificare, prorogare,
sospendere  o revocare il presente bando, senza che per i concorrenti
insorga  alcuna  pretesa  o  diritto.  Per  eventuali  chiarimenti  e
informazioni, gli aspiranti potranno rivolgersi all'ufficio concorsi,
via   Zamenhof,   1  -  56100  Pisa  -  tel. 050/954268,  050/954243,
www.usl5.toscana.it
                                  Il direttore generale: Faillace